Ecco un pò di immagini:
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Promossa.
(https://i.postimg.cc/zDF7RLBc/trollok.png) (https://postimages.org/)
I Trollocs (sbagliano la pronuncia nella serie: Trahl-lohk) erano la cosa che mi preoccupava di più nella Ruota lo confesso, non appena la annunciarono. Pensavo di vederli poco, di notte, male e con la telecamera ballerina. Non come quella merda di Drago nella caverna di quella popolare serie Netflix che qualcuno ha persino appellato come "una brillante rivisitazione gallinacea" ma una via di mezzo. Nei libri successivi vi saranno battaglie a dir poco epiche con i servi del tenebroso, ovviamente lo show di Amazon spacca come FX, bella idea (anzi ottima) l'idea di usare SF classici (ovvero prop make) e digitali, io ste cose le amo, perché i Trollocs sono davvero ben fatti e sbavano. Per adesso la serie si deve ancora "acclimatare", ne devono succedere di ogni e i libri di Jordan hanno un calo tra parecchio tempo. Confido che il cast scelto presto mostri quello che rende la Ruota una bella serie (ovvero, in ogni libro maturi una preferenza diversa, persino i protagonisti stessi li detesti)
Ovviamente, chi la definisce un teen drama o una roba alla Shannara non sa nemmeno di cosa parla e si merita TheWitcher con le armature scrotali, sì ecco l'ho detto.
I personaggi sono resi abbastanza bene, abbastanza bene, ma è chiaro che ci vuole ancora del tempo e qualche momento di accelerazione, non mi ha garbato poi troppo a conti fatti.
I fan dei romanzi sono molto contenti leggevo su diversi reddit e siti ad hoc, io mi metto nel "moderatamente più che dignitoso"
Ovviamente 3 puntate hanno tipo detronizzato la prima serie del Witcher. Non che ci volesse poi molto.
Ps. Rosamud Pike eccellente, è proprio (L)ei.
Ho notato che le proverbiali stroncature provengono da perlopiù maschi alpha che non sopportano un universo fantasy con donne forti, emancipate e determinate. Oh sarà un caso eh, ma l'ho notato.
PS. Penso che la interromperanno come CarnivalRow, quasi sicuro, la roba dignitosa, non piace moltissimo agli spettatori.
Ho amato i libri e credo che il loro pregio principale sia avere tra i personaggi (se non I) personaggi meglio scritti della storia del fantasy (post Tolkien). E tra loro spiccano molti personaggi femminili a dir poco epici.
Non ho visto le puntate (un mio amico mi ha detto immagino durerà come un gatto in tangenziale) ma le recupererò appena posso.
Certo, la reputo una impresa titanica riproporre tutto quello che c'è nei romanzi, sono curioso di sapere come riusciranno a ottimizzarlo perché alcune parti, come ricordava Pick, a un certo punto vanno avanti con una lentezza esasperante (una a caso, ). Ma gli ultimi libri e il finale sono splendidi
Diciamo che per Perrin risolve alla svelta la cosa.
Mi è piaciuto che sia sposato. Ho sleggiucchiato in giro che fa cagare a molti questa serie.
C'è chi la definisce una serie alla Shannara (!!!) chi la definisce "young adult" (solo perché due tubano un pochino) e chi emerge con il solito:
"Eeeh però GOT"
3 puntate.
solito partito del C.C.C.
C.onsumo
C.ompulsivo
C.ontenuti
(https://i.postimg.cc/qqTFnC81/ccc-1.png) (https://postimages.org/)
Quinta esperita.
Questo adattamento non è oggettivamente malvagio, se considero diversi aspetti ne esce piuttosto bene.
Sul piccolo schermo abbiamo avuto due grosse tipologie/macrocategorie di fantasy finora [se escludiamo quella BIG di 20 anni fa LOTR]
Uno da eurospin, come lo chiamo io, ed uno che fingeva di tutto pur di NON essere annoverato come un fantasy, pur essendolo, de facto.
Uno è sempre stato timoroso: ha spesso avuto paura di mostrare elementi fantastici/magici ad un pubblico "casual" e basta ricordarsi delle dichiarazioni di quei due dementi di D&D di GOT per realizzare questi aspetti.
"Vogliamo che la nostra serie piaccia al giocatore di fooball e alla caslinga"
L'altro invece è un fantasy totalmente senza cervello, che mette in scena tutto in maniera sconclusionata, infedele e troppo repentina per farsi accettare. Non permette nemmeno allo spettatore di acclimatarsi con storia del mondo o personaggi, perché deve inseguire i suoi ierofanti. Una tipologia, quindi, che andava dritto al punto, con mostri dietro l'angolo, cazzate assurde a profusione e dialoghi da autentica denuncia.
E l'altro. Più sofisticato che ci metteva del tempo per allestire storie e personaggi ma che aveva sempre una paura fottuta a mettere su schermo la sua intima essenza.
La Ruota è un buon fantasy di mezzo.
Non è fantasy (brr) post-Tolkien, non ci sono elfi, niente nani o altre "scorciatoie" di categoria, eppure l'autore non rinuncia al suo particolare bestiario per catturare quelli come me (Shadowspawn I love)...è una storia molto umana a conti fatti, con parecchi colpi di scena, non temete, verranno, dategli tempo. Con rappresentazioni delle donne ben scritte, non sto dicendo eccellenti, ma ben scritte. Avrà intrighi e giochi di corte, ma non è Kingslanding/Approdo.
A me piace che stia cercando di mettere sul piccolo schermo una nuova interpretazione personale del fantasy televisivo, come poi lo sono gli stessi libri, entro certe debite premesse. Da Moiraine a Egwene non sono mai solo uno stereotipo fatto e finito. Si può discutere di come Jordan l'abbia fatto, ma il risultato non mi sembra così tremendo. Uno dei motivi per cui la serie di Jordan è diventata così grande ed amata, è che l'autore non stava solo descrivendo un viaggio lineare di un piccolo insieme di personaggi.
Stava descrivendo un intero mondo, la stessa Ruota del Tempo, e tutti i popoli, le guerre e le alleanze che lo componevano, tutte le complessità che troviamo nel nostro mondo, non è il primo autore che l'ha fatto, ovvio. Ma è il primo autore che con un certo avanguardismo è arrivato a far sue un mosaico di culture, religioni, ed un'enorme quantità di materiale che non avrebbe mai dovuto essere pubblicato, ma che è stato scritto, mappando il mondo in cui erano ambientate le sue storie.
È la pianificazione e la ricerca che puoi sentire in ogni frase, spirituale, animista, folcloristica, con la costruzione di un mondo fantastico al suo meglio, imho.
(https://i.postimg.cc/SRVc8GJh/wheel2.png) (https://postimages.org/)
Ottava esperita, FINE STAGIONE.
Ragazzi, servono più soldi :D
Notevole questa puntata, climax totale. Un appunto: battaglia con i Trollocs troppo breve, in pratica non c'è nemmeno un pezzetto di battaglia classica. Non ricordavo fosse stata una scaramuccia simile...
Puntata con un indubbio certo ritmo, resto in attesa sulla seconda, perché il bello viene adesso con
Bella la scelta del prologo, alla fin fine, funziona meglio così che con l'intro classico.
La seconda stagione non avrà Mat, che cambia come attore, quindi sarà già un ennesima sfida. Gli avvenimenti saranno MACRO quindi, se non avranno un budget serio, diverrà sul serio una burletta. Già l'Occhio del Mondo sembrava tipo la cantina di Agata Harkness ...questo lo devono tenere da conto.