Ho giocato Planet of Lana, un gioco di camminare un sacco verso destra. Ma proprio un sacco.
Dopo quattro ore e diciassette minuti, e aver frullato nei ventilatori il gatto obeso almeno quattro volte, posso dire quanto segue:
+ La grafica è dignitosa, alcuni scorci sono buoni...
- Ma per il resto gli scenari si ripetono troppo e in alcuni casi sono veramente scarni.
+ Un emulo di Limbo / Inside o quello che vi pare non si rifiuta mai, la formula di per sé funziona sempre...
- Ma qui siamo a livelli veramente bassi di originalità: questa storia si poteva scrivere tirando i dadi dello sceneggiatore! Alcuni passaggi sono quasi imbarazzanti, diciamolo.
+ Salta, liana, interruttore, stealth, tutto il resto: anche questo funziona. All'inizio parte lento, poi ingrana qualche enigma più interessante. Non ti spettina mai, ma bisogna dire che scorre fluido. Inoltre...
+ La presenza del gatto obeso aggiunge un layer di profondità che non si trova in tutti i titoli di genere. Questo gli va riconosciuto. Quando poi abbiamo capito che si poteva dare forma a una...
...gattonave, facendo salire il gatto su un drone hackerato!
Concludendo: è il classico gioco da 7.
Io l'ho giocato con particolare piacere perché in questo viaggio (che è piuttosto infantile, da notare) mi ha "accompagnato" la Pasionaria, con la quale ci siamo fatti millemila risate. Il finale, poi, si è prestato a un miliardo di battute sui gatti.
Sono contento di averlo giocato?
Beh, con la Pasionaria mi giocherei anche E.T. e ci spanzeremmo a bestia, figurati. Da solo magari avrei fatto più fatica. Ma pur sempre di sole quattro ore si parla.
Voi dovete giocarlo?
Non saprei. Ma se siete indecisi vi presto la Pasionaria, che già mi ha insultato perché ho trovato solo due collezionabili su dieci e voleva ricominciarlo subito da capo.