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[P]lay => Play => Topic aperto da: Ifride - 30 Ott 2020, 13:32

Titolo: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Ifride - 30 Ott 2020, 13:32
(https://i.postimg.cc/vHkQGv2r/monkey1-header.jpg) (https://postimages.org/)

Arrivato con un mese di ritardo dai festeggiamenti per il trentennale mi pareva dovuto dedicare il nuovo topic "La saga di..." (qui, gli altri riferimenti:
La saga di Gabriel Knight (https://www.tfpforum.it/index.php?topic=25300.msg2542369#msg2542369)
La saga di The Longest Journey (https://www.tfpforum.it/index.php?topic=25299.msg2595767#msg2595767)
La saga di Thief (https://www.tfpforum.it/index.php?topic=25748.msg2625548#msg2625548))

a una delle serie più importanti di sempre, non solo in ambito pc, ma dei videogiochi in generale, Monkey Island!

Se il compito sulla carta è sicuramente gravoso questa volta più di altre, mi aiuterò affidandomi al prode Diduz del mitico Lucasdelirum mecca per il giocatore d'avventure d'antan.
Il nostro infatti negli anni ha creato non solo interessantissimi articoli di riflessione su tutti i giochi Lucasarts ma ha allargato le riflessioni a ciò che orbita e ha orbitato attorno agli storici autori della casa di George, andando quindi a toccare anche argomenti che riguardano il game design in generale.

Allora, iniziamo col primo episodio, pietra miliare delle avventure grafiche tutte, vai con la sigla! ( :cry: :cry:)

TFP Link :: https://youtu.be/i3dB0qEcG20

Bene...sigh...sigh...scusate, troppo ricordi...
il mio incontro con il primo episodio è stato, se i ricordi non mi ingannano a casa di mio cugino con una versione, guardate un pò, piratata del gioco (strano eh?! :D anni dopo nel kickstarter per Thimbleweed Park Ron Gilbert metterà fra le cose da acquistare l'assoluzione simbolica proprio per aver giocato copie pirata delle avventure anni '90). Non ricordo molto se non che qualche anno dopo venni in possesso della versione economica detta "serie nera" su cd che ancora ho.
Ah, a proposito, sul collezionismo di tutte le versioni di Monkey Island c'è un mondo, ma che dico, universo e anche di più. Qualora foste interessati, andate qui:

https://www.oldgamesitalia.net/museo/lucasarts/

Beh, che dire sul primo episodio...è un capolavoro nel vero senso del termine, cioè di un qualcosa che ha cambia i paradigmi precedenti e apre la strada verso una visione diversa di quel campo in un media. Monkey island ha fatto questo; dopo di lui le avventure grafiche saranno completamente diverse e ancora oggi molti elementi implementati sono presenti nei giochi.
Il bello è che come in tutte le cose fatte seriamente, e analizzate ancora meglio, c'è dietro uno studio, un vero è proprio studio di game design.
E qui entra in gioco (è il caso di dirlo) il primo contributo di Diduz, con la traduzione proprio del documento che scrisse Ron Gilbert dopo aver finito lo sviluppo di Indiana Jones e l'ultima crociata e con quello di Monkey Island entrata nel vivo:

TFP Link :: https://www.lucasdelirium.it/avventure.php

Metto in evidenza alcuni passi:

Mi piacciono i giochi il cui ritmo sia lento e in cui si sia ricompensati per la riflessione e l'immaginazione, piuttosto che per i propri riflessi rapidi.

L'altro fattore che si cela dietro alla denominazione "Film Interattivi" è ciò che io chiamo "L'invida dell'Hollywood". Un gran numero di persone nell'ambiente vorrebbe segretamente (e a volte nemmeno tanto segretamente) lavorare nel cinema, non scrivere videogiochi. E piantatela! Se davvero volete fare dei film, andate ad una scuola di cinema e lasciate il game-design a quelli che vogliono fare i giochi!

Che goduria questo passaggio, quanto è vero! Quanti giochi non sono giochi oggi, in particolare fra le grandi produzioni, ma soprattutto cercano di far finta di esserlo, quando invece secondo me una categoria come i walk simulator sono quantomeno onesti con se stessi...ma divago.

Qualcuno dice che queste regole rendono il gioco troppo facile. Non sono d'accordo. Ciò che rende i giochi difficili da giocare sono gli enigmi arbitrari e sconnessi. La maggior parte di questi si risolve per caso o con ripetitive sessioni passate a digitare "accendi la candela con il fiammifero", "accendi la carta con il fiammifero", "accendi il tappeto con il fiammifero", finché non succede qualcosa. Questa non è difficoltà, è masturbazione.

e vabbè proseguite voi che saranno poi enumerate le varie leggi per il gioco ideale di Ron.

Quello si evince quindi è una visione molto ben precisa e chiara di cosa vuole Ron da un videogioco di questa tipologia, ed effettivamente Monkey Island è un perfetto manifesto di una certosina ricerca di game design. Questo anche per dire che non ci si improvvisa dall'oggi al domani come un programmatore, cosa che dovrebbe riguardare, in questo momento storico in cui tutti vogliono parlare di tutto senza averne le competenza, per ogni ambito.

Il gioco vende bene ma non benissimo, soprattutto negli Usa, dove il dominio Sierra è quasi schiacciante, ma in Europa invece riesce a ritagliarsi una fetta di affezionati che crescerà nel tempo fino a farlo diventare meritatamente una pietra miliare per tutti.

In quest'ultimo mese e mezzo sono usciti molti articoli a riguardo e ne segnalo qualcuno:
Qui, il documentario già postato da Rosario nel topic delle avventure grafiche:

TFP Link :: https://youtu.be/xgqEneDNQto

Interessante perchè l'autore è riuscito a coinvolgere gli autori originari, che ricordiamo oltre a Gilbert, erano Tim Shafer, Dave Grossman come game designer e scrittori, Steve Purcell e Mark Ferrari per la parte grafica e Micheal Land per quella sonora.
Qui i dettagli: https://www.lucasdelirium.it/monkey1.php#credits
e nella pagina principale, nell'aggiornamento di questo mese (25/10/2020) trovate pure un sunto del doc
https://www.lucasdelirium.it/index.php

Scheda di Diduz di approfondimento: https://www.lucasdelirium.it/monkey1.php
Momento cult (ce ne sono tanti):

TFP Link :: https://youtu.be/Yy68_Y6t-Go
Ho trovato solo la versione remastered purtroppo di questa geniale conversazione.

Traccia cult:
TFP Link :: https://youtu.be/i9X2L4nJCZE

(https://i.postimg.cc/RZ7221kV/monkey2-header.jpg) (https://postimages.org/)

Pur amando moltissimo anche il primo episodio, il mio preferito è però il secondo. Perchè? Presto detto, è quello di cui ricordo molto di più sia sull'acquisto che sulle giocate.
Vi ho detto che del primo avevo la versione economica cto serie nera (dalla costina laterale), no? Quindi chiesi a mio padre per il secondo quella stessa versione, in un momento in cui avevo l'influenza (ahhh le febbri! Ebbi anche super mario bros 3 allo stesso modo  :pray: :D ).
Quando tornò con il big box, per me inizialmente fu una delusione, non capendo invece che mi era andata benissimo! Non solo l'edizione è quella originale e più bella, ma naturalmente nel tempo è lei che ha preso un sacco di valore, come tutte le edizioni boxate lucas.

Comunque il gioco è la naturale evoluzione del primo Monkey. Sviluppato a ridosso del concluso precedente episodio, il sequel migliorò quella che era possibile migliorare, cioè, sia i fondali, ora disegnati a mano, sia le musiche, che con la tecnologia dell'Imuse cambiavano traccia a seconda della situazione e infine la complessità del game design che si svolgeva in più isole e con addirittura la scelta del livello di difficoltà per gli avventurieri meno avvezzi.

Insomma pure lui un capolavoro
Qui la scheda di Diduz:
https://www.lucasdelirium.it/monkey2.php
Scena Cult:
TFP Link :: https://youtu.be/wbTTyacCO5c

Traccia Cult:
TFP Link :: https://youtu.be/9rvvwUqLdbQ

Il finale poi è uno dei più famosi dell'intero mondo dei videogiochi, criptico come pochi e che lascia tanto in sospeso per un terzo episodio che...

non arriverà mai, anzi, sì arriverà, ma non più con Ron Gilbert alla regia, visto che l'autore andrà via da LucasArts a fine lavori.

Negli anni si è spesso tornati sull'argomento, sperando che Ron riuscisse ad avere sia la voglia che la possibilità di fare il suo terzo episodio ma ancora non c'è stata la possibilità. Il problema maggiore è che ha sempre dichiarato di non voler soltanto la licenza di farlo ma vorrebbe proprio il possesso del marchio e considerando che ormai è della Disney la cosa sembra molto improbabile. Forse però ultimamente ha smorzato le sua richiesta dicendo che vorrebbe "soltanto" la totale libertà creativa, chissà...
Per tutto il resto qui l'articolo sul suo ipotetico terzo episodio e i possibili scenari sempre a firma Diduz

TFP Link :: https://www.lucasdelirium.it/monkey3a.php


(https://i.postimg.cc/jSvYLQZ3/monkey3-header.jpg) (https://postimages.org/)

Il terzo episodio però l'hanno fatto veramente, anche senza Ron, e non è che sia uscito così male, anzi, lo considero anche lui bellissimo!

Abbandonata la pixel art Jonathan Ackley e Larry Ahern prendono la direzione del progetto e diciamo che riescono nei loro intenti. C'era la difficoltà non solo di prendere i remi di una saga che era stata piena espressione del suo autore, ma anche di riuscire a spiegare in maniera chiara quello strano finale e portarlo su dei binari sensati per poi sviluppare il proprio plot.
La spiegazione non è totalmente riuscita, ma allo stesso tempo riesce comunque a stare in piedi.
Come dicevo, lo stile è cambiato, ma non per questo non è di altissima qualità:
si opta per il cartoonesco, e qui lo stesso  Larry Ahern insieme a Bill Tiller fanno un lavoro fenomenale che non a caso regge tranquillamente ancora oggi. Si aggiungono anche le voci con una doppiaggio italiano fatto benissimo, anche lui storico ormai.
Una possibile critica la si può fare all'identità di Guybrush che qui incomincia a diventare un pò quasi macchietta rispetto ai primi due episodi, ma è il tono di tutto il gioco sicuramente più demenziale rispetto ai capostipiti. Chi non ricorda il mitico Murray?

Scheda di Diduz: https://www.lucasdelirium.it/monkey3.php#analisi
Scena Cult:
TFP Link :: https://youtu.be/rREKIPsDi6g

Traccia Cult:
TFP Link :: https://youtu.be/f556u4K0ijc

(https://i.postimg.cc/QCq00SBR/monkey4-header.jpg) (https://postimages.org/)

Il quarto episodio...

Ehm...

Ne dobbiamo parlare per forza?  :D
Vabbè dai, qualche cosina:
si compie il salto al 3D avvenuto in casa Lucas col precedente Grim Fandango di Shafer, ormai le mode sono queste, ma sopravvivono i fondali 2D come nel gioco bellissimo con protagonista Manny. Cambiano anche i registi, sono Sean Clark e Mike Stemmle.
Purtroppo la scrittura, pur cercando di parlare di temi come il consumismo, non riesce a essere brillante e, se in linea generale l'avventura si può comunque considerare piacevole (il mio ricordo è di due mesi fa quando ho cercato per l'ultima volta di completarlo), il tutto viene a mio parere vanificato del Monkey Kombat.

Il Monkey Kombat mamma mia. E' qui che mi sono fermato nell'ultima run e poco da fare è di un fastidioso e poco riuscito più unico che raro. Cercando di scimmiottare (il termine non è usato a caso) i combattimenti a insulti del primo e del terzo (con qualche variazione) non riesce a essere l'unica cosa che queste parentesi "action" (per modo di dire) avevano brillantemente raggiunto, cioè dei cambiamenti di ritmo divertenti.
Troppe le combinazioni da ricordare e mettere assieme, per di più se si vuole fare tutto con una soluzione non si può facilmente perchè a ogni partita la combinazione cambia. Un disastro.
E infatti è ufficialmente l'ultima avventura prodotta dalla Lucas.

Scheda di Diduz: https://www.lucasdelirium.it/monkey4.php

(https://i.postimg.cc/hv37D7NX/tomi-header.jpg) (https://postimages.org/)

L'ultimo (speriamo solo per ora) capitolo della saga è il riuscito (a quanto ho letto negli anni da tutta la comunità di aficionados, perchè ancora stranamente non l'ho giocato) Tales of Monkey Island.

Sviluppato da TellTales (quelli delle stagioni di Sam e Max e di The Walking Dead), che erano quasi tutti transfughi ex Lucas, e che l'hanno avuto in licenza dalla stessa, il gioco è stato diviso per episodi poi alla fine riuniti in un unico pacchetto.
Al ritorno alla regia abbiamo il Mike Stemmle di "Fuga", che alla scrittura del soggetto è stato affiancato da un altro ritorno storico, quello di Dave Grossman, scrittore insieme a Gilbert e Shafer dei primi due.
Il taglio per quanto possa aver capito è più vicino a quello degli episodi Gilbertiani, anche perchè quest'ultimo torna in vista di collaboratore/consigliere esterno.
Viene utilizzato ancora il 3D, ma qui forse con risultati migliori del quarto episodio più per lo stile utilizzato che per le tecniche del tempo.
Scheda di Diduz:
https://www.lucasdelirium.it/tomi.php

Che dire altro...ah! Nello stesso periodo di uscita del quinto gioco della saga, la Lucas rimasterizzo totalmente i primi due episodi con risultati alterni. Se nel primo fu totalmente cannato il design grafico di Guybrush, nel secondo corressero con ottimi risultati il tiro. In più ebbero la buona idea di permettere con uno switch rapido di passare dalla versione rimasterizzata  all'originale.
Schede di Diduz:
https://www.lucasdelirium.it/mise.php
https://www.lucasdelirium.it/mise2.php

Quelle che secondo me però sono i meriti maggiori di quest'operazione sono il riarrangiamento e rimasterizzazione delle musiche originali. Un lavoro fantastico, degno di essere pubblicato a parte.
Qui un esempio:

TFP Link :: https://youtu.be/G_FK98wGCA4

A voi con ricordi, riflessioni e boccali di Grog!!!

(ma non fate una gara di sputi per favore) ;D

Aggiorno con la sorpresa del 2022, il nuovo capitolo della saga a guida Gilbert e Grossman


(https://i.postimg.cc/Wzp6QL2K/Monkey-island-copertina.jpg) (https://postimages.org/)

mio commento dal topic del gioco:

Allora, ho voluto far decantare un pò i pensieri su questo Return perchè a mio parere di cose da dire ce ne sono molte e sicuramente anche così qualcosa mi sfuggirà.
Per me ha perfettamente centrato l'obbiettivo che Gilbert e Grossman si erano posti, cioè quello di creare un seguito spirituale del due, ma al tempo stesso che non cancellasse tutto ciò che è stato fatto nel mezzo, riuscendo a creare un ponte anche fra le sensazioni di ieri e quelle di oggi alla luce di quello che siamo, ma anche dei nostri ricordi.
Partendo dallo stile grafico così criticato (come detto per me era già bello dal secondo trailer con la sola eccezione di Guybrush che è continuato a essere un pò bruttino), si può dire che in movimento e dal vivo rende molto meglio che dai video e dalle immagini e il cartoonesco si inserisce bene in un'ambientazione che è sempre stata sopra le righe e fuori di testa. Ogni scelta poi nei dettagli rimanda agli originali creando un bel dialogo tra questi e la nuova realizzazione (perchè continuare a volere un solo stile quando da sempre la saga ne ha usati tanti e si può quindi dare sfogo all'immaginazione?).
Ma dove tutto viene al "pettine" e riassume quella che per me è un'operazione gestita con grande amore è la scrittura, e sappiamo naturalmente tutti quanto sia l'anello fondamentale in un genere come le avventure grafiche.
Sia perchè è la molla che ti spinge avanti nell'esplorazione, sia perchè è legata indissolubilmente agli enigmi, il motore dell'azione. Ecco, qui molti vecchi fan di monkey ho letto che hanno riscontrato un'eccessiva facilità, invece per me non è altro che la realizzazione di un'avventura moderna con meccanismi più logici adatti poi, e soprattutto, a un target di età (quello dei 35-40 enni, cioè i ragazzini che giocavano agli originali) che ormai, ma qui magari parlo per sentore personale, non hanno più voglia di spremersi il cervello in soluzioni di pensiero laterale che a volte sfiorano l'assurdo.
Ho trovato per questo un ritmo perfetto in tutta l'avventura e mi sono bloccato solo qualche volta godendo a pieno quindi di tutto quello che c'era da raccontare.
E cosa mettono questi due grandi autori in questo loro bellissima opera?
Spoiler (click to show/hide)

SchedE di Diduz:

http://www.lucasdelirium.it/rtmi.php

http://www.lucasdelirium.it/rtmi_lettura.php
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: slataper - 30 Ott 2020, 13:49
Un post solo per manifestare la mia letizia, poi leggerò con calma :).
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Ivan F. - 30 Ott 2020, 13:53
(https://i.postimg.cc/MH5p2LH5/Monkey-Island.png) (http://www.tfpforum.it/index.php?topic=25826.new#new)
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Ifride - 30 Ott 2020, 13:55
Grazie a entrambi!
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: hob - 30 Ott 2020, 14:06
Non avremo mai MI3 di Ron Gilbert e questo ferisce più del Covid.

Detto questo, grandissimo post @Ifride
Incredibile quanto ci sarebbe da dire su sti giochi (escludendo Escape che non esiste). Anche Curse, per quanto impuro, è un cazzo di capolavoro. Ma sì, Le Chuck's Revenge non si tocca, negli annali forever and ever.
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Ifride - 30 Ott 2020, 14:09
Grazie Hob! Per il monkey di Gilbert non saprei sai? Ultimamente come dicevo pare abbia smorzato le sue richieste e, uno, l'età avanza, due, alla Disney/lucas non credo gliene freghi molto di mi, quindi di farlo fare a qualcuno in pixel art secondo me gli conviene soltanto.
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: slataper - 30 Ott 2020, 14:29
Anche fosse possibile, fossi in lui non rimetterei mano alla saga. È passato molto tempo, sia lui che il suo pubblico sono invecchiati, ci sarebbero aspettative enormi e difficili da soddisfare. Meglio che il terzo capitolo di Gilbert rimanga nell'immaginazione di ciascuno di noi.
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: hob - 30 Ott 2020, 14:32
Anche fosse possibile, fossi in lui non rimetterei mano alla saga. È passato molto tempo, sia lui che il suo pubblico sono invecchiati, ci sarebbero aspettative enormi e difficili da soddisfare. Meglio che il terzo capitolo di Gilbert rimanga nell'immaginazione di ciascuno di noi.
Dopo Shenmue 3 devo dire di concordare abbastanza :D
Ma Thimbleweed è venuto fuori bene ed è una gran bella avventura, quindi il signor Gilbert non ha perso il tocco ed è, da sempre, uno dei designer più budget-conscious al mondo.
Se poffa', peccato è che nun se farà :(

Grazie Hob! Per il monkey di Gilbert non saprei sai? Ultimamente come dicevo pare abbia smorzato le sue richieste e, uno, l'età avanza, due, alla Disney/lucas non credo gliene freghi molto di mi, quindi di farlo fare a qualcuno in pixel art secondo me gli conviene soltanto.
Ron vuole la licenza e senza licenza non si fa MI3. Disney è un aggregatore di licenze e una volta che ci finisci dentro non ne esci più, a mo' di buco nero. MI3 di Ron è l'amico che ci siamo fatti lungo la strada :'(

Cmq per l'incolumità dei miei ricordi di infanzia il fatto che il Segreto di MI resti tale è quasi imprescindibile. Se venisse annunciato MI3 di Ron col segreto rivelato sarei più in tensione che alla prima scopata XD
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Ifride - 30 Ott 2020, 14:39
Sì del discorso licenza ne ho parlato nel topic, ma come dicevo ultimamente ha cambiato i toni...comunque alla fine a me farebbe piacere se riuscisse a farlo perché lui aveva già in mente a suo tempo delle idee e sarebbe bello poterle vedere realizzate. Poi come dici tu e anche Rosario è legittimo rimanere col dubbio, ci mancherebbe, ha senso anche questa visione della situazione.
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Diegocuneo - 30 Ott 2020, 16:40
eeeehh,volevo leggerlo ma  eciclopedico :) Pure io rimando ma mitico per lo sbattimento  :yes:
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Fabrizio1701 - 30 Ott 2020, 17:06
Bravo Ifride!
Io sono un fan del primo MI, il secondo invece non l'ho mai ben digerito perchè troppo grande e dispersivo.

Ti consiglio di giocare il capitolo dei Telltale, è molto buono ed è un punta e clicca abbastanza classico.
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Ifride - 30 Ott 2020, 17:12
Grazie a entrambi, sì Fabrizio, quello dei Telltale lo giocherò sicuramente, ma tu mi devi promettere di rigiocare monkey2, alla fine la zona delle isole non è molto complessa... :-* :-[
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Jello Biafra - 30 Ott 2020, 17:23
Mitico Ifride, io ammetto di aver giocato solo i primi due ma che capolavori! Alla fine preferisco ilprimo al secondo ma è questione di sfumature.

Per me saranno sempre, assieme a Prince of Persia, il simbolo del videogioco per PC.

Colgo l'occasione per spammare quattro righe che scrissi una quindicina di anni fa su Moneky Island.

TFP Link :: http://www.retrocritics.altervista.org/monkey.htm
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Belmont - 30 Ott 2020, 18:03
Anche io ho giocato solo i primi due ed il capostipite mi piace molto di più del seguito.
Mi sentii, invece, profondamente tradito dalla direzione artistica del terzo che ancora oggi non riesco a digerire.
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Wis - 30 Ott 2020, 18:08
Il terzo è meraviglioso. Per certi versi è il mio preferito.
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: hob - 30 Ott 2020, 19:01
Il terzo è meraviglioso. Per certi versi è il mio preferito.
E' incredibile e lo penso pure io. "Per certi versi", non esplicito mai quali, ma cazzo Curse che giocone.
Pecca solo sul finale, ma l'avventura è un capolavoro di umorismo e fantasia. Poi vabbè è piaciuto pure a Ron Gilbert e penso sia tutto dire. L'unico scazzo l'ha avuto col finale, giustamente, Elaine non avrebbe mai
Spoiler (click to show/hide)
e se lo sostiene pure Ron c'è da fidarsi :D

Btw il tema della costa dei barbieri full, con tanto di intro

TFP Link :: https://youtu.be/B-IBkhdCC5M

Tra l'altro l'imuse in quel punto ha tipo 3-4 varianti del tema in funzione del pirata con cui parlavi. Troppo bello.
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Wis - 30 Ott 2020, 19:55
Esatto! Musica ai massimi livelli della saga, umorismo ai livelli di Gilbert (e qui davvero non ci avrei creduto), e persino la grafica, superato lo shock del design coraggiosissimo più vicino a Day of the Tentacle che i vecchi Monkey, offre sfondi assurdi e animazioni fuori scala.
Davvero ci sono un paio di momenti da top dell'universo, dove persino il doppiaggio italiano è riuscito a regalarmi frasi che mi porto dietro ancora oggi. "Cosa stai dicendo?! Non vedi il teschio?!"
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Dan - 30 Ott 2020, 20:05
I miei giochi preferiti (MI 1 & 2), secondi solo a Metal Gear Solid <3
Me li rigioco ancora oggi, a cadenza annuale. Capolavori di scrittura interattiva ancora inarrivabili. Chiaro, qualche piccola ingenuità nel design c'era, per ammissione dello stesso Glibert (dall'asse di legno per scacciare il gabbiano nel retro dello Scumm Bar, agli enigmi basati sui giochi di parole inglesi), ma sono davvero bazzecole comparate alla genialità di certe trovate. La sua capacità di sfondare la quarta parete, tra autoreferenzialità e metareferenzialità, spiazzano ancora oggi come allora.
Spoiler (click to show/hide)
Certe idee ti vengono solo se hai già una padronanza assoluta del medium.

Monkey Island 3 credo di averlo finito una, massimo due volte, ai tempi, quando uscì. Non mi piacque la direzione artistica e, in generale, non mi lasciò molto. Al tempo non sapevo di Gilbert e del team, quindi il mio giudizio non era condizionato da alcun pregiudizio. Sapevo solo che non aveva su di me la stessa presa dei precedenti.
23 anni dopo voglio dargli una seconda chance e rigiocarlo con gli occhi di un adulto; ce l'ho su Steam, presto o tardi lo metto su. Però lo stile grafico mi fa inorridire tanto quanto allora  :-[

Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Wis - 30 Ott 2020, 20:12
Quello che fa inorridire davvero è il quarto.
Altroché. :D
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Dan - 30 Ott 2020, 20:13
Il quarto non l'ho voluto toccare neanche con un bastone  :D
Ho giocato invece i Tales, quando uscirono, e tutto sommato non mi erano dispiaciuti.
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: rabbonius666 - 30 Ott 2020, 20:55
Il terzo è meraviglioso. Per certi versi è il mio preferito.
E' incredibile e lo penso pure io. "Per certi versi", non esplicito mai quali, ma cazzo Curse che giocone.
Pecca solo sul finale, ma l'avventura è un capolavoro di umorismo e fantasia. Poi vabbè è piaciuto pure a Ron Gilbert e penso sia tutto dire. L'unico scazzo l'ha avuto col finale, giustamente, Elaine non avrebbe mai
Spoiler (click to show/hide)
e se lo sostiene pure Ron c'è da fidarsi :D

Btw il tema della costa dei barbieri full, con tanto di intro

TFP Link :: https://youtu.be/B-IBkhdCC5M

Tra l'altro l'imuse in quel punto ha tipo 3-4 varianti del tema in funzione del pirata con cui parlavi. Troppo bello.
e siamo 3. e dire che mi faccio violenza ad ammetterlo, per quanto sia filologicamente fuori traccia dai primi 2 ed abbia reso la sceneggiatura e guybrush completamente demenziali. oltre al finale pessimo.

forse perché inconsapevolmente amo più quel lato dei capitoli gilbertiani, rispetto ai toni cupi che ogni tanto aleggiano. e forse perché è il primo che ho cominciato e finito da solo e senza giocare di gruppo con fratello maggiore e amici.

è il mio preferito, ma oggettivamente i primi 2 sono un altro livello.
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Ifride - 31 Ott 2020, 11:16
Il 3 come scritto nel primo post lo considero bellissimo! E' anche il primo monkey per tanti essendo uscito un pò tempo dopo rispetto ai capostipiti e bisogna considerare che nel suo sviluppo si portava addosso un macigno dato dalle due pietre miliari precedenti. Lo stile cartoonesco per me è riuscitissimo, se ci pensate anticipa di decenni quello che oggi sono i remake, seguiti o remastered di tanti giochi nati in pixel art. E' una soluzione molto elegante a mio parere.

Comunque ragazzi, mi farebbe piacere che magari postaste le vostre scene preferite e anche le tracce come ho fatto nel primo post (e ha già fatto qualcuno), sarebbe un bel modo per celebrarlo! Grazie a tutti in anticipo.
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Ifride - 31 Ott 2020, 12:08
Proprio ieri sera si è svolto in streaming a pagamento (solo 10 euro per una fondazione di preservazione dei videogiochi), un incontro con Ron Gilbert che ha fatto vedere un pò dei suoi archivi con i sorgenti di Monkey Island!
Qui alcune foto con scene di MI2 mai arrivate nel gioco finale

TFP Link :: https://www.facebook.com/photo?fbid=10158885681303624&set=pcb.3227331244062150

Caspita che belli questi primi piani!
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Dan - 31 Ott 2020, 12:46
Mi dice che il contenuto non è disponibile  :cry:
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: hob - 31 Ott 2020, 12:58
Comunque ragazzi, mi farebbe piacere che magari postaste le vostre scene preferite e anche le tracce come ho fatto nel primo post (e ha già fatto qualcuno), sarebbe un bel modo per celebrarlo! Grazie a tutti in anticipo.
Oddio citare le musiche di MI è praticamente impossibile ma COMI ha effettivamente la soundtrack più bella ed elegante della serie imho.

https://www.youtube.com/watch?v=If4Gr6IvRvk&t=1474s
https://www.youtube.com/watch?v=If4Gr6IvRvk&t=1388s
https://www.youtube.com/watch?v=If4Gr6IvRvk&t=4997s
https://www.youtube.com/watch?v=If4Gr6IvRvk&t=460s
https://www.youtube.com/watch?v=If4Gr6IvRvk&t=1558s
https://www.youtube.com/watch?v=If4Gr6IvRvk&t=4184s

e ovviamente il capolavoro, assente dall'edizione italiana

https://www.youtube.com/watch?v=If4Gr6IvRvk&t=3914s
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Ifride - 31 Ott 2020, 20:51
Grazie Hob, non sapevo del pezzo tagliato da curse, dove si doveva inserire?

Aggiungo altro momento memorabile di monkey 2 che purtroppo ho trovato solo in versione remastered.

Edit: risolto da giocata completa

TFP Link :: https://youtu.be/RZeGaZUJOqc?t=2790
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Dan - 31 Ott 2020, 22:17
 :D :D Stavo per postarla io. Quella scena da sola è un po' l'epitome di Monkey Island 2: quell'atmosfera lugubre sulla quale, per contrasto, l'umorismo degli autori acquista una potenza - se possibile - ancora maggiore. È anche un esempio di come giochi con l'utente: funziona anche e soprattutto perché il giocatore è l'unico testimone della gag, che peraltro dura giusto un paio di frame, al punto che la prima volta ti viene quasi da chiederti: "ma è successo davvero?" :D
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Ifride - 31 Ott 2020, 22:46
Sisi verissimo, che bellezza :D
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: hob - 01 Nov 2020, 14:08
Grazie Hob, non sapevo del pezzo tagliato da curse, dove si doveva inserire?
All'inizio dell'atto 3, prima dei combattimenti. Dialogo giocabile tra l'altro :'(

TFP Link :: https://youtu.be/y9bXjttMxKY

Se ti stai chiedendo perchè la canzone finisce con "orange"
https://www.lexico.com/explore/are-there-any-words-that-rhyme-with-orange

Nozionismo da MI, è tutto quello che so XD
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Ifride - 01 Nov 2020, 15:52
Mi dice che il contenuto non è disponibile  :cry:

Eccone un altro Dan!

https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=2812353158978438&id=1742350869312011&ref=m_notif&notif_t=feedback_reaction_generic
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Ifride - 01 Nov 2020, 20:52
TFP Link :: https://youtu.be/GABrEdG8Ez4

Intervista al terzo sceneggiatore dei primi due Monkey e del quinto.  :)
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Dan - 01 Nov 2020, 21:04
Eccone un altro Dan!
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=2812353158978438&id=1742350869312011&ref=m_notif&notif_t=feedback_reaction_generic
Viste! Grazie! :) :)
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Ifride - 05 Nov 2020, 14:07
Posto qui visto che si parla dello stessa persona che ha intervistato Ron Gilbert qualche settimana fa.
E' il capo della fondazione per la preservazione del videogioco. Nel caso di Ron hanno parlato nello specifico del codice sorgente di Monkey, che ha permesso come ho postato qualche commento fa di vedere location o spezzoni tolti dagli originali.

Vi metto il link sia di questa intervista ad opera del bravo Andrea Maderna, sia il video con Ron, vengono trattati argomenti molto interessanti.

TFP Link :: https://youtu.be/BSwLg9w1MzQ

TFP Link :: https://youtu.be/ikaqus5_QIg
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Ifride - 19 Nov 2020, 09:30
Intervista - dallo stesso che l'ha fatta a Gilbert poco tempo fa - a Mark Ferrari, il grandissimo pixel artist dietro i fondali di Monkey, ma anche Loom e il recente Thimbleweed Park.

TFP Link :: https://youtu.be/ri4_3P2Oh14
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Ifride - 25 Nov 2020, 10:47
Intanto limited run ha ri-presentato la collector edition per l'anniversario con tutti gli episodi dopo un primo annuncio che aveva portato a molte critiche per i contenuti proposti...buh a me pare rimanere piena di cose inutili fra statuine, spillette e altri paccottiglia. Di interessante rimane il libro dietro le quinte e il floppy. Magari ne facessero una con molte meno cose e che costi decisamente meno (150 euro al cambio)!

TFP Link :: https://limitedrungames.com/collections/neo-frontpage/products/monkey-island-30th-anniversary-anthology-pc

E dall'interessatissimo incontro postato su con Ron, ecco i sorgenti del gioco con delle vere e proprio chicche.

TFP Link :: https://gamehistory.org/monkeyisland/
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: hob - 25 Nov 2020, 11:06
Da un lato la vorrei, ma dall'altro Never pay more than 20 bucks for a game-cit
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Ifride - 25 Nov 2020, 12:20
Io risparmierei questi soldi per comprarmi i box originali (ovviamente se ancora non li avessi).
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Ifride - 28 Feb 2021, 18:14
Come al solito il contributo di Diduz di Lucasdelirum è determinante negli aggiornamenti e nelle analisi riguardanti le avventure Lucas, e quindi il dio Monkey Island.
Sperando di fare cosa gradita con un copia/incolla vi posto le ultime notizie che ha raccolto (ripreso da un articolo di Polygon) riguardanti il perchè non si fece il film su Monkey Island che era in progetto verso la fine degli anni '90. :)

Il film di Monkey Island, perché fu cancellato? Ogni appassionato doc di Monkey Island sa che verso la fine degli anni Novanta fu messo in cantiere dall'Industrial Light & Magic un film di animazione tratto dalla saga di Ron Gilbert: nel Monkey Island Special Edition Bundle pubblicato nel 2011, contenente la The Secret of Monkey Island - Special Edition e la Monkey Island 2 - Special Edition, tra gli extra furono incluse svariate concept art di preproduzione, oltre a una sinossi più o meno definitiva di quella che sarebbe stata la trama. Fu la prima volta che la Lucasfilm ammise ufficialmente l'esistenza di quel progetto. Finora però nessuno si era posta la domanda che si è invece posta Polygon in un articolo, cioè: ma perché in effetti il film non andò in porto? Riassumo il loro lungo interessante pezzo per punti. Ci sono risvolti tragicomici.
Nella seconda metà degli anni Novanta, all'Industrial Light & Magic ci si preoccupava che la disponibilità crescente di tecnologia potente, aperta a chiunque, potesse rendere meno indispensabile le loro professionalità. L'uscita di Toy Story alla fine del '95 suggerì al boss di allora, Jim Morris, che la strada dell'animazione in CGI potesse rivelarsi uno sbocco ideale di molte competenze. Fu creata allora una divisione che avrebbe dovuto proporre lavori di questo tipo alle major, per cercare finanziamenti.
Dave Carson, che sarebbe poi divenuto il regista designato di Monkey Island, iniziò prima a lavorare su un Frankenstein and the Wolfman, codiretto con l'animatore dell'IL&M Tom Bertino, realizzato in accordo ovviamente con la Universal: non se ne fece più nulla, anche perché avrebbero dovuto scriverlo col regista Stephen Sommers, all'epoca troppo impegnato con la sua saga della Mummia.
Grazie alle copie scontate che aveva dei giochi LucasArts, dopo una fatidica chiacchierata con suo figlio, Carson pensò che un film tratto da Monkey Island potesse avere un senso, e propose l'idea. Morris suggerì di cercare di coinvolgere la Amblin di Steven Spielberg. Dave iniziò da solo, buttando già una sinossi a grandi linee simile alla trama del primo capitolo di Ron Gilbert, con qualche licenza come l'inserimento di Murray il teschio parlante o la semplificazione delle prove per diventare un pirata.Il progetto presentato però a Steven Spielberg in persona, che ne fu contento ("L'avevo sempre detto a George che Monkey Island doveva diventare un film!"), si era già trasformato, per intervento di altri due cineasti, Corey Rosen e Scott Leberecht. Il plot in quel momento era il seguente: Guybrush cerca il tesoro di Monkey Island per pagare le tariffe del sindacato dei pirati e diventarne uno ufficialmente. Uscendo dallo SCUMM Bar incontra Elaine sul molo di Melee, e i due scoprono di avere un obiettivo simile: Elaine deve salpare per salvare suo fratello minore Kitt disperso su Monkey Island, Guybrush ha bisogno di una nave. Elaine non è convinta, ma i due sono costretti a fuggire insieme, quando arriva uno scagnozzo di LeChuck per rapirla e darla in sposa al capo. Per tutto il film i due sono inseguiti da LeChuck, trovando poi Kitt su Monkey Island ospite di una tribù di scimmie. Elaine alla fine viene rapita sul serio e Guybrush la salva lanciando LeChuck nella lava.
Carson col senno di poi dice che fu stupido non interfacciarsi di più col team della consorella LucasArts, anche se in quel momento di esperti del ramo avventure erano rimasti solo Sean Clark e Mike Stemmle impegnati su Fuga da Monkey Island. Nel team dell'IL&M della vecchia LucasArts c'era solo Steve Purcell (prima di passare alla Pixar), in qualità di concept artist, infatti molti dei bozzetti sopravvissuti sono suoi o del collega Tony Stacchi.La trama continuava a cambiare, con l'apporto di tutti. A quel punto la storia vedeva LeChuck deciso a unificare sotto il suo comando tutti i pirati, vivi e morti. Guybrush era diventato un pescatore un po' tonto che viveva con la scimmietta Sam. Sognava comunque di essere un pirata, e aderiva alla chiamata di LeChuck, finendo invischiato in un intrigo di "scimmie danzanti, rituali di sangue e armate pirata" (?). Il tema della storia ruotava sul senso profondo dell'essere un pirata. Era difficilissimo mettere a fuoco Guybrush: "Era una delle sfide più grandi. Era un avatar fantastico per un giocatore, ma era molto più difficile inquadrarlo come eroe di un film, non risponde a nessun tipo di eroe e non ha alcun trascorso.
"È vero, come crede tre quarti di mondo, che gli sceneggiatori Ted Elliott e Terry Rossio si occuparono di una delle stesure, riciclandola poi per la loro saga di Pirati dei Caraibi con Johnny Depp? Assolutamente no, conferma Carson: la leggenda metropolitana è nata però da un episodio realmente accaduto. Il team invitò infatti Elliott & Rossio allo studio, per chiacchierare con loro del progetto da colleghi a colleghi. Non rivelando assolutamente che stavano già lavorando sui Pirati dei Caraibi (un adattamento che la Disney aveva accarezzato per anni), beffardamente Ted e Terry arrivarono a dire: "Voi amate i film coi pirati, noi amiamo i film coi pirati, ma nessuno a Hollywood farà mai un film sui pirati". Inutile dire che Carson e i suoi si sentirono pochi mesi dopo presi in giro dall'avvio delle avventure di Jack Sparrow. Più in là Rossio, pungolato dai fan di Monkey Island sulle somiglianze, giurò di non essere nemmeno un videogiocatore e ironizzò: "Chi avrebbe mai immaginato che mettendo una Voodoo Lady in un film di pirati così tante persone avrebbero pensato che l'avevamo rubata da qualche altra parte?" Dave stesso comunque ammette che è difficilissimo dire se sia nato prima l'uovo o la gallina, visto che tutti questi progetti, inclusa la saga di Ron, pescavano dallo stesso materiale, cioè la giostra a Disneyland e "Mari stregati" di Tim Powers.Il momento in cui il film di Monkey Island cominciò a collassare sul serio fu dopo un nuovo colloquio con Spielberg, che esordì dicendo che il protagonista doveva essere una scimmia, che il film doveva raccontare le scimmie di Monkey Island! "Tutti annuirono, a me si fermò il cuore" - ricorda Carson - "Ma che cavolo! Avevamo lavorato settimane su una storia basata sul fascino e sullo humor dei giochi, e Steven voleva buttare tutto via per una nuova storia sulle scimmie? Ero del tutto confuso". Carson capì che il progetto intero era preso alla leggera da tutti, e che nessuno pensava sul serio che avrebbe trovato fondi così com'era. Da lì l'entusiasmo evaporò e pochissimo tempo dopo fu cestinato: usare il marchio solo per proporre qualcosa di irriconoscibile sarebbe stato un boomerang.
Nel 2001 il dipartimento narrativo dell'Industrial Light & Magic fu smantellato e rifondato come LFL Animation, ma Dave Carson preferì non essere della partita e passare ai videogiochi di James Bond presso l'Electronic Arts. Solo nel 2011 l'IL&M riuscì a proporre un film in CGI, il buon Rango di Gore Verbinski, peraltro premio Oscar come miglior film di animazione.
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Claudio - 28 Feb 2021, 20:27
Che attore vedreste bene nella parte di Guybrush?
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: lawless - 28 Feb 2021, 20:35
Che attore vedreste bene nella parte di Guybrush?

Orlando bloom
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Ivan F. - 28 Feb 2021, 22:11
Adrien Brody, senza dubbio.

Al massimo, Eric Bana.
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Ifride - 31 Lug 2021, 16:31
Segnalo che a questo link sono acquistabili ad offerta libera dei riarrangiamenti delle musiche in formato midi fatti dall'originale autore della musiche dei prime due Monkey Michael Land   :yes: :yes:

https://mdvhimself.bandcamp.com/album/the-secret-of-monkey-island
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Ifride - 04 Apr 2022, 17:48
TFP Link :: https://youtu.be/sahskKAxSCY

L'annuncio bomba dell'anno che non ti aspetti (ma il grandissimo Diduz aveva tramite il collegamento di vari indizi subdorato), Ron Gilbert e tutto il team originario (dei primi due) torna sulla saga di avventure grafiche per eccellenza e allora ABBRACCIAMOCI TUTTI E VOGLIAMOCI TANTO BENE ANDIAMO SU MONKEY ISLAND PER LA VERA TERZA VOLTA, DICIAMOLO TUTTI ASSIEME

MONKEY ISLAND!!!!!
MONKEY ISLAND!!!!!
MONKEY ISLAND!!!!!


edit: https://returntomonkeyisland.com/
il sito dove si vede un'immagine di Melee Island nel nuovo stile adottato.
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: armandyno - 04 Apr 2022, 20:37
Ma riprende dalla fine del secondo, oppure considera canon tutti i capitoli successivi ?

Comunque incredibile, che notizia. Altro che nextgen e Elden Ring, questa è storica.
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: hob - 04 Apr 2022, 21:53
Ma riprende dalla fine del secondo, oppure considera canon tutti i capitoli successivi ?

Comunque incredibile, che notizia. Altro che nextgen e Elden Ring, questa è storica.
E' il seguito "diretto" di SoMI e di LeChuck's Revenge. Ron disse che il "suo" MI3 inizia al parco giochi 5 minuti dopo la fine di MI2, non si sa se la cosa varrà anche per questo Return ma si vedrà.

In qualche modo, non si capisce ancora quale, terranno CoMI canonico. Niente in contrario personalmente, lo considero un capolavoro al pari dei primi 2 tranne che per il retrofitting del finale del 2 in quel modo troppo sbrigativo e poco ispirato. Oltre che il finale stesso del 3 che è la cosa peggiore.
Ron ha detto che Guybrush ed Elaine nel suo Monkey-verso non si sarebbero mai sposati (manco nel mio, ma Curse è talmente bello che gli si perdona tutto) quindi il tema di Return sarà il divorzio di Guybrush lol :D
Escape non verrà referenziato manco di striscio. Tales forse sì, del resto Ron aveva dato idee per quel gioco. Il finale con la voodoo lady era un bel cliffhangerone ed era parecchio nello stile di Ron imho.
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: armandyno - 04 Apr 2022, 21:58
Non so, il fatto che sia un seguito diretto del 2 ma con canonizzazione di alcuni elementi dei capitoli successivi puzza un po' di bruciato. Vedremo.
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Wis - 04 Apr 2022, 22:22
Oh ma il tre è la cosa migliore che potesse capitare alla serie senza Ron, buttarlo via sarebbe da folli.
Prima o poi me lo rigioco per intero. :yes:
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Ifride - 14 Apr 2022, 20:08
TFP Link :: https://adventuregamers.com/articles/view/ron-gilbert-dave-grossman-return-to-monkey-island
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Dan - 16 Apr 2022, 13:03
Bon, sull'onda dell'entusiasmo mi sono rigiocato il terzo, a 25 anni di distanza. Più o meno è come me lo ricordavo: non è una cattiva avventura grafica, ma gli manca il guizzo. Sembra più un gioco fanmade per la quantità di riciclo di idee e struttura dei precedenti capitoli.
[spoiler ?]
Dai tre dell'equipaggio da reclutare (che puntualmente si ammutinano) agli enigmi "a tempo" con LeChuck nel finale dei diorami (che erano già un po' frustranti in MI2), dai duelli di insulti (che nonostante il successo non erano stati ripetuti in MI2) a tutta una serie di situazioni comiche già viste (cito fra tutte la scena del serpente con attorno tutti oggetti utili a sbarazzarsene ma irraggiungibili, che fa il verso alla scena subacquea sotto il molo di Mêlée Island). Ce ne sono davvero tante.

L'unico capitolo che mi è sembrato reggersi sulle proprie gambe, anche con battute e soluzioni più fresche, è stato il IV, quello su Blood Island.

Quello che invece proprio non ricordavo è che il finale è proprio tagliato con l'accetta: fai l'ultima azione, dieci secondi di filmato senza dialoghi e stop :|
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: hob - 16 Apr 2022, 13:21
Quello che invece proprio non ricordavo è che il finale è proprio tagliato con l'accetta: fai l'ultima azione, dieci secondi di filmato senza dialoghi e stop :|
E' il finale che mi ha fatto imparare cosa vuol dire "laconico". E quel fottuto matrimonio.... :/
Per il resto non vedo Plunder così ricalcona, quello di cui si poteva fare a meno era il combattimento di spada ma..... voglio dire, poi ci siamo presi il monkey kombat quindi POTEVA andar peggio. Molto peggio. E ci andò. Ma Plunder ha momenti bellissimi, in primis la costa dei barbieri, le cazzate di Murray, SPEARE! (cit) e il pollo diablo lol.... cmq sì, pure io ho preferito Blood, l'atmosfera notturna alla Melee per me rimane il top e tutta la sequenza al bar con la "morte" di Guybrush è uno spasso solo a ricordarla :D
Considera anche che tra Revenge e Curse erano già passati un fottio di anni quindi come operazione throwback a suon di citazioni ci stava un po' tutto.

Ma poi di cosa stiamo parlando

TFP Link :: https://www.youtube.com/watch?v=B-IBkhdCC5M

Tra le più belle BGM con "intro" temporizzata ai dialoghi mai vista. Wait. Maybe i spoke too much? :D
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Ifride - 16 Apr 2022, 13:31
Per il finale di Monkey 3 è in quel modo perchè avevano letteralmente finiti i soldi.  :hurt:
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: armandyno - 16 Apr 2022, 13:52
So bravi a gestire i soldi, sempre finali tagliati.
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Dan - 16 Apr 2022, 14:21
Considera anche che tra Revenge e Curse erano già passati un fottio di anni quindi come operazione throwback a suon di citazioni ci stava un po' tutto.
Beh, sì, quella sembra essere la filosofia. Ecco, se c'è una cosa che NON voglio vedere in Return è l'autocitazionismo ogni due per tre e il riciclo di vecchi meccanismi. Ma anche qui, il fatto che ritorni nelle mani di Ron Gilbert, mi fa sentire abbastanza tranquillo da quel punto di vista :)

Per il finale di Monkey 3 è in quel modo perchè avevano letteralmente finiti i soldi.  :hurt:
Si vede tantissimo (https://emojipedia-us.s3.dualstack.us-west-1.amazonaws.com/thumbs/120/twitter/282/see-no-evil-monkey_1f648.png)
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Ifride - 16 Apr 2022, 14:47
So bravi a gestire i soldi, sempre finali tagliati.
Mah, in realtà nella saga è successo solo per il terzo.
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Wis - 16 Apr 2022, 21:03
Plunder ha momenti bellissimi, in primis la costa dei barbieri, le cazzate di Murray, SPEARE! (cit) e il pollo diablo lol.... cmq sì, pure io ho preferito Blood, l'atmosfera notturna alla Melee per me rimane il top e tutta la sequenza al bar con la "morte" di Guybrush è uno spasso solo a ricordarla :D
E il Gallese e Skull Island.
Credo di averlo ormai scritto in tutti i thread di Monkey Island, ma quella scena mi uccide ogni volta, e il "cosa stai dicendo?!" è stato un tormentone tra me e mia moglie per anni (in realtà lo è tutt'ora).

TFP Link :: https://youtu.be/JVyTAZDx-zc?t=139
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Ifride - 02 Mag 2022, 19:33
TFP Link :: https://youtu.be/QfkJLDD2jCI

Gran lavoro, speriamo lo completino e implementino presto. :)
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Ifride - 21 Set 2022, 14:31
Riuppo il topic, sia perchè presto aggiornerò con grande giubilo il primo post, sia per scherzare un pò con @hob su questo suo post: :D

Non avremo mai MI3 di Ron Gilbert e questo ferisce più del Covid.

e su questa mia risposta   :nerd: :nerd: :nerd:  ;D

Sì del discorso licenza ne ho parlato nel topic, ma come dicevo ultimamente ha cambiato i toni...comunque alla fine a me farebbe piacere se riuscisse a farlo perché lui aveva già in mente a suo tempo delle idee e sarebbe bello poterle vedere realizzate. Poi come dici tu e anche Rosario è legittimo rimanere col dubbio, ci mancherebbe, ha senso anche questa visione della situazione.

Dai meno male che è andata diversamente e pare pure molto bene!
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Ifride - 07 Ott 2022, 09:44
L'immenso Diduz, ci dimostra con l'ultimo aggiornamento, dove con due articoli ci parla di quello che pensa di Return, di come purtroppo manchino voci così autorevoli nella forma e nei contenuti che parlino così bene di videogiochi in Italia, ma direi anche in generale. E una volta di più come non ci si inventi in un lavoro di questo genere (così come per altri) e ci sia bisogno per farlo al meglio di intelligenza, preparazione e cuore.

TFP Link :: http://www.lucasdelirium.it/rtmi.php

TFP Link :: http://www.lucasdelirium.it/rtmi_lettura.php

Aggiungo anche il copia e incolla di alcuni spezzoni di interviste con dichiarazioni interessanti:

Dal blog ufficiale Lucasfilm (che emozione questa ufficialità!)
RON: "Il nostro eroe Guybrush Threepwood è un po' sfortunato. È un eroe più nella sua testa che nel mondo reale. Un sacco di giochi con un eroe sfigato si prendono gioco di lui, ma noi cerchiamo di prenderci gioco della sua visione del mondo."
DAVE: "L'avventura grafica presuppone una giocabilità proattiva, più che reattiva. Nulla ti viene incontro. Controlli le cose al ritmo che decidi tu. La vedo più come un film in cui sei responsabile dei pensieri del personaggio principale. La sfida è capire cosa devi fare."
DAVE: "Non vogliamo ripetere gli errori o i successi del passato. In un certo senso, diventa ogni anno più difficile inventarsi roba che funzioni."Dalla megaintervista di Mixnmojo
Si rivela che Gilbert stava già cercando una strada per fare con la LucasArts un altro Monkey nel 2009, quando i Telltale stavano avviando Tales of Monkey Island, creando l'imbarazzo di Grossman, che era con loro ma non lo sapeva.
DAVE: "Per Return abbiamo fatto playtest con alcune persone fidate vicine a noi. Alcune erano vere fan di Monkey Island, un paio non ne avevano mai sentito parlare, perché volevamo avere quelle due prospettive. E decisamente, ci sono intere sezioni del gioco che abbiamo modificato sensibilmente, sia negli enigmi sia nella storia. Cercavamo di definire il rapporto tra Guybrush ed Elaine, quale dovesse essere in questo gioco.[...]"
RON: "Non confondetelo coi focus test, quando fai provare un finale e metti quello che è piaciuto di più. Non c'entra nulla. Si tratta invece di assicurarsi che quello che io e Dave cerchiamo di fare col design e con la storia sia recepito correttamente. Perché se non lo è, dobbiamo correggere il tiro."
RON: "Questa è davvero una storia su questioni in sospeso. Per Guybrush, perché non ha mai davvero trovato il Segreto. Ed è un po' autobiografica, è una questione in sospeso anche per me e Dave. Per questo sentivamo di dover tornare su Mêlée. [...]
Ero entusiasta di avere Dave nel progetto anche perché so che sa programmare. Sa lavorare sul codice. Non era solo lo sceneggiatore che ci passava i testi, ha la capacità di implementare la roba da solo, di implementare i dialoghi, lavorarli, limarli..."
I due spiegano che, per mettere alla prova possibili grafici senza rivelare loro che si trattava di un Monkey Island, Dave ha creato il progetto per un gioco immaginario, comunque affine a Return. Hanno saputo che era un Monkey solo quando sono stati scelti.

RON: "Se non stavi lavorando su questo gioco, non sapevi che esisteva. Non l'ho detto nemmeno al mio migliore amico. Il primo di aprile ho avuto una mail molto brusca da lui! [ride] 'Come hai potuto non dirmelo?' Siamo stati molto attenti."
DAVE: "Non l'ho detto nemmeno a mio figlio. L'ho tenuto all'oscuro per due anni fino all'annuncio, poi gli ho fatto vedere il trailer e mi ha chiesto: ma l'hai fatto tu? È stato da ridere."
Ron giura che la pubblicazione a effetto il 19 settembre, per il Talk Like a Pirate Day, non è stata premeditata con largo anticipo: caso ha voluto che il gioco fosse in ritardo di un paio di settimane e allora è parso simpatico trovare quella coincidenza.
RON: "Ho sempre pensato che, nel momento in cui pensi di costruire qualcosa di superimportante e significativo, non la stai facendo. E se non pensi di stare costruendo qualcosa di super significativo, magari la farai. [...] Tutti hanno un'idea diversa di quello che Monkey Island è stato per loro. E per noi era impossibile metter su il gioco che avrebbe soddisfatto tutte queste persone. Una delle cose che Dave e io ci siamo detti all'inizio è stata: faremo il gioco che vogliamo fare noi. Faremo il gioco che ci soddisfa, con la storia che vogliamo raccontare. Così facemmo con i primi due giochi, no? Non c'era chissà quale pianificazione. Facemmo solo il gioco che volevamo fare. Magari anche stavolta funziona."
DAVE: "Avevo diverse scatole dell'edizione triangolare di Day of the Tentacle, erano nel garage, un tubo del riscaldamento si è rotto e le ha rovinate tutte!" RON: "Non ho molte scatole dei miei giochi, la maggior parte sono sulla mensola qui dietro. [...] Anche se, per qualche ragione, avrò una cinquantina di copie della versione francese di Monkey Island 2. Non ricordo proprio come le ebbi, praticamente non ho scatole della roba che ho fatto, però ho cinquanta Monkey 2 francesi. Non siamo stati mai troppo popolari in Francia. La colpa era mia, avevo fatto incetta di copie."Dall'intervista al direttore artistico Rex Crowle, su Mixnmojo
"In questo momento sono tornato con la mia famiglia, sono nella stanza in cui da bambino giocavo Monkey Island. Ho qui il mio Commodore Amiga... che funziona ancora! E ho tutte le copie dei miei giochi qui. È la tipica stanza per i bambini, quando hai lasciato casa anni prima e ora è la stanza che non viene mai riammobiliata. O meglio, viene riammobiliata a metà, ma mai del tutto."
"Ron mi aveva contattato per una fanart che avevo fatto, probabilmente quando stavo facendo Tearaway, credo. Inizialmente sono entrato nel progetto per un mese, solo per qualche esperimento. Ho lavorato a stretto contatto con Ron, come se fosse un progetto secondario, quasi, per varie versioni di Guybrush, Elaine e LeChuck, per vedere che aspetto avrebbero avuto i personaggi in una versione evoluta di quel mio stile precedente. Una con più sfumature, in grado di trasmettere le emozioni dei personaggi, non estrema come quell'immagine originale."
"Ci tenevo molto a rendere gli sfondi molto chiari e leggibili, ma anche a cercare una consistenza, per non farli sembrare grafica vettoriale. Così se guardi il gioco su Switch è deciso, facile da leggere, ma se lo guardi su un grande schermo TV ti rendi conto che è dipinto a mano."
"Quando abbiamo iniziato, ero tipo l'unico grafico e animatore. Non appena sono arrivati animatori professionali, è stato molto interessante vedere quello che stavano cercando di fare con Guybrush. All'improvviso ti vengono in mente nuove versioni del personaggio. [...] Non abbiamo sentito la voce di Dominic su Guybrush se non dopo... anni, dopo che avevamo finito. Non appena l'ascolti ti dici: okay, voglio fare qualche cambiamento alla bocca! Perché era la prima volta che lo sentivamo parlare!"

Penso che il nostro stile sia più vicino a LeChuck's Revenge e Curse. Monkey 2 aveva quei fondali dipinti scannerizzati, ora li possiamo dipingere direttamente col computer, è un bell'aiuto. A parte quei giochi, abbiamo preso ispirazioni da serie animate come Samurai Jack."
"Se storci gli occhi e li strizzi, ti sembrano le stesse location di allora, ma quando li apri bene e osservi i dettagli realizzi che le cose sono cambiate. Alcune di quelle cose dipendono dal racconto."
"Uno dei miei film comici preferiti è Monty Python e il Sacro Graal, perché quel film è girato in modo così cupo e sinistro... come se fosse un horror. Ho riguardato di recente Il grande inquisitore, quell'horror degli anni Sessanta, e ha dominanti molto più leggere di quel film comico. Le battute arrivano molto bene, perché è molto credibile."
"Su LeChuck, mi pare di ricordare di aver detto a Ron a un certo punto: non voglio che sembri una versione cattiva di Babbo Natale. Deve avere una presenza reale, mi spiego? Se è sullo schermo, devi guardare lui, non cercarlo in mezzo alle altre persone. [...] Avevo fatto una versione di LeChuck che non aveva la sua distintiva borchia sulla cintura, e immediatamente qualcuno me l'ha abbozzata sul disegno! [...] È bello avere gente che conosce così bene la saga, o perché l'hanno creata o perché l'hanno rimasterizzata."Da Shacknews
RON: "Con la distribuzione che c'è oggi, puoi creare qualcosa e metterla su Steam, non devi raggiungere lo scaffale di un negozio. È molto più facile per gli sviluppatori indipendenti realizzare i punta & clicca. Aiuta a diffondere il genere. [...]
La mia teoria [Bill Tiller disse la stessa cosa anni fa, ndDiduz] è che le avventure grafiche non sono mai andate sotto. È solo che tutto il resto del mercato è cresciuto. Vendevamo lo stesso numero di avventure grafiche anno dopo anno, mentre il mercato in generale è cresciuto vertiginosamente. Ma senza di noi. Ecco perché c'è il tormentone delle avventure grafiche che sono morte. Non sono mai morte, solo non sono cresciute come tutto il resto."
DAVE: "Ho lavorato molto su marchi altrui negli anni, ho adattato diverse cose e in un certo senso qui è la stessa cosa, perché non ci apparteneva più del tutto. È un po' come una proprietà collettiva."Da Gamedeveloper:
RON: "In qualsiasi momento qualcuno non è disponibile, tipo Mark Ferrari sui fondali, o Steve Purcell... Guardavo a Steve Purcell come alla fonte più affidabile di idee assurde, e lui era un grafico. In qualsiasi momento ti manca qualcuno e ti trovi a dover riempire un vuoto."
DAVE: "Devi ottenere il massimo dalle opportunità che hai."
RON: "Quando abbiamo fatto i primi due giochi, credo che nemmeno la più fervida delle immaginazioni avrebbe pensato al doppiaggio, e quello da solo aumenta di parecchio il lavoro. [...] Il modo di scrivere cambia perché scrivi parole da pronunciare, non da leggere a mente. [...] Ci sono poi molti più asset da gestire, tra animazioni e tutto il resto. Il processo produttivo è molto più lungo. [...] Però ci sono cose più facili! In linea di massima non dobbiamo preoccuparci della memoria. All'epoca, facendo Monkey Island 2, ci preoccupavamo sempre della memoria, di quante cose avremmo potuto mettere in memoria allo stesso tempo, di quante ce ne dovevano stare sul disco. Non facevamo che tagliare stanze dal gioco per infilarlo nei floppy disk, cose così. Oggi non abbiamo di quei problemi, possiamo metterci tutti i contenuti che abbiamo." [Tempo e budget permettendo, ndDiduz]Da Digitaltrends
RON: "Per Guybrush il bicchiere è sempre mezzo pieno, anzi nemmeno. È proprio pieno. Questo secondo me lo rende così accattivante e simpatico. Guarda tutto con un entusiasmo ingenuo. E vogliamo che i giocatori guardino il gioco attraverso gli occhi di Guybrush. Non credo che sia cambiato davvero. Non è diventato un vecchio cinico in questo gioco. Forse c'è un pizzico di vecchiaia. [...] Questo potrebbe essere l'ultimo Monkey che David e io facciamo, ma chi lo sa? Non riesco a immaginare un mondo in cui non ci siano altri Monkey Island."

Da Nintendolife
RON: "È stata la Devolver a renderlo possibile. Ed è stato un processo molto lungo. Ci son voluti quasi nove mesi prima che cominciassimo a lavorare, tra la negoziazione del contratto con la Disney e tutto il resto. [...] Abbiamo lavorato molto con la Disney su questo gioco. Ma uno dei paletti che avevo per Return to Monkey Island era che dovevo fare il gioco che volevo fare. Non volevo interferenze dalla Devolver, dalla Disney o da altri." [Ron aggiunge qui e altrove che sono stati accolti solo i suggerimenti da loro ritenuti appropriati]
DAVE: "La pixel art serve la nostalgia. Non appena guardi qualcosa in pixel art, sai che vuole renderti nostalgico. Questo gioco invocherà sentimenti nostalgici in qualcuno, ma non è il suo scopo. Stiamo cercando di fare una cosa nuova."Da Arstechnica
RON: "The Secret of Monkey Island era il titolo del primo gioco, ma non abbiamo mai esplorato letteralmente il titolo. A un certo punto avevamo messo a punto un'enorme backstory, un segreto c'era sul serio. A mano a mano che sviluppavamo il gioco, la lasciammo andare, proprio non ci prestammo più attenzione. [...] Non perché non fosse interessante, è solo che le priorità nel raccontare la storia cambiarono e ci fermammo. In questo caso è passato un sufficiente numero di anni e un numero sufficiente di persone si è posto la domanda... [...] Deve trovarlo sul serio questo segreto. Il vero segreto, come fu concepito nel 1990. È diventata una cosa interessante dal punto di vista creativo domandarci: come possiamo farlo?"Da Eurogamer
RON (sulla chiusura del suo blog per i commenti offensivi): "Ci sono tanti dietro le quinte che mi interessava sul serio condividere sul blog. Cose più tecniche, questioni di design più profonde che si affrontano meglio con più righe [rispetto a Twitter]. Sono rimasto molto deluso di non averlo fatto, per via della tossicità che c'è stata in quel momento. [...] Il mondo moderno è questo. Sfortunatamente ogni sviluppatore affronta questa cosa, chi più chi meno, è una delle cose alle quali devi più o meno abituarti."
RON: "Ho sempre voluto esplorare un Monkey Island con protagonista Elaine, con Guybrush come spalla. È una cosa che mi interessa un bel po'... solo che non so come farlo quel gioco."
DAVE: "È delicato, perché è difficile immaginare che Elaine risolva i problemi come fa Guybrush. Deve avere una sua maniera, dobbiamo capire qual è prima di poter fare quel gioco."

Da Voonze
REX CROWLE: "Mi ha intimidito all'inizio, perché i Monkey Island sono tra i miei giochi preferiti dell'infanzia. Li giocai su Amiga e cercai di fare i miei giochi ispirandomi a quelli. Quindi avevo già una certa zavorra sulle spalle quando abbiamo iniziato. In più, i vari sequel di Monkey Island avevano stili molto diversi, dalla pixel art al 3D, passando per i disegni a mano. Non c'era uno stile predefinito per questi giochi. [...] Per lo sviluppo di Return to Monkey Island era importante disegnare silhouette chiare e leggibili dei vari personaggi, in modo tale che fossero riconoscibili sul computer ma anche su Switch. Inoltre, le animazioni e le espressioni facciali dovevano trovarsi a loro agio su quelle forme. È così che siamo arrivati a questo stile, un po' reminiscente dei libri illustrati."
RON: "La cosa che non ci piaceva dell'interfaccia col doblone [da Curse, ndDiduz] era il verbo usa. Puoi combinarlo con un oggetto e non avere idea di cosa dovrebbe accadere. È uno sparo nel buio. Cosa succede se uso una merendina? La mangio, la scarto, la schiaccio? Per Return abbiamo provato come prima cosa a darvi il contesto dell'azione attraverso un testo che appare sul cursore, chiamando le cose col loro nome, tipo mangia invece di usa. [...] Poi però abbiamo avuto l'idea che il testo sul puntatore dovesse riflettere i pensieri di Guybrush. Se vuoi mangiare la merendina, il testo potrebbe dire 'Sembra buona!' o 'Ma che schifo!' Perché questo pensa Guybrush. Questo ha aperto un intero nuovo mondo di possibilità per essere creativi nei testi e spiegare con ironia al giocatore quello che la cliccata avrebbe fatto."Da Wbur
DAVE: "Per me i peggiori colpevoli sono i designer che non pensano a come le persone risolveranno la cosa che si sta chiedendo loro di risolvere. E penso che noi stessi siamo stati colpevoli in questo senso. Abbiamo imparato negli anni, a furia di tentativi, a fare cose che il pubblico ha una speranza di risolvere."

REAZIONI DA TWITTER
RON: "Tutte le belle parole e i video commossi per Return to Monkey Island sono travolgenti, ma per favore non dimenticate Phrenopolis [nick su Twitter di Grossman, ndDiduz]. Senza di lui come mio co-designer e sceneggiatore, il gioco sarebbe stato un guscio vuoto. [Dave l'ha preso in giro perché nella prima versione del tweet aveva per errore scritto "with" invece di "without"]"
DOMINIC ARMATO (doppiatore di Guybrush): "Un pensiero veloce: il vostro sostegno è gentilissimo, e so che la maggior parte di voi non lo fa in malafede. Ma mi intristisce quando la gente si riferisce a Return scrivendo 'Monkey Island 3'. I giochi da Curse a Tales hanno la stessa legittimità, tutti hanno contenuto cose meravigliose fatte da gente di talento e convinta, non meritano di essere cancellati." Segnalo pure che Armato ha registrato un buffo video piratesco per il giorno dell'uscita, e che ha partecipato a uno stream con la twitcher Cressup.
CRAIG DERRICK (Lucasfilm Games): "Quattordici anni fa escogitai un piano per riportare in vita Monkey Island, con le Special Edition e le remaster del nostro vecchio catalogo. Comunque tutti sanno che il vero obiettivo era riportare Ron e la band insieme per fare questo gioco. [...] Come i suoi creatori, è affascinante, spiritoso, introspettivo, assurdo e sentimentale. Mi rende troppo felice che Ron abbia finalmente avuto la sua possibilità di raccontare questa storia, e che io abbia giocato una parte nel suo sviluppo. Davvero il lavoro ideale. [...] Sono sicuro che verrà detto di più nelle prossime settimane e mesi, ma per ora mi metto in attesa per quando sarà il momento di TORNARE ALLA MANSION! [Segue la chiarificazione:] Non ho mai celato il mio amore per Maniac Mansion, ma per ora da parte mia questa è solo una speranza, un desiderio per il futuro."



AGGIORNATO anche primo post con mio commento del gioco e link per le analisi di Diduz.
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: hob - 08 Ott 2022, 19:24
MI3 di Ron è l'amico che ci siamo fatti lungo la strada :'(
E visto il finale di Return......
Spoiler (click to show/hide)

Citazione
Cmq per l'incolumità dei miei ricordi di infanzia il fatto che il Segreto di MI resti tale è quasi imprescindibile. Se venisse annunciato MI3 di Ron col segreto rivelato sarei più in tensione che alla prima scopata XD
E visto il finale di Return.....
Spoiler (click to show/hide)
Più penso al finale di Return più lo reputo il più riuscito e tondo di quello dei giochi di Gilbert (ma non ci poteva essere senza Revenge che effettivamente butta la "bomba").
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Fabrizio1701 - 09 Nov 2022, 11:15
Visto che c'ero e non ho un backlog che vuole mangiarmi vivo (no, proprio no), mi sono rimesso a giocare tutti i Monkey prima di Return.
Ecco qualche parere  sparso!

The Secret of Monkey Island - Special Edition
Il gioco resta bellissimo, secondo me meglio del secondo perchè più raccolto e con più ritmo.
La Special Edition però è pessima, è brutta da vedere ma soprattutto l'interfaccia è scomodissima, alla fine è molto meglio utilizzare quella a verbi originale... ed è tutto dire.

Monkey Island 2 Special Edition: LeChuck’s Revenge
Qui invece secondo me la Special Edition è buona, è più bella da vedere e si riesce a giocare con l'interfaccia nuova.
Il gioco forse è un po' troppo lungo, soprattutto ci sono tanti enigmi che non ricordavo e non ci sarei arrivato senza guardare una guida, non ho più 14 anni e il tempo di girare a vuoto :D.
Per non parlare della parte finale a tempo con LeChuck che arriva ogni 5 secondi...
Che il gioco fosse troppo lungo lo dicono anche Ron, Tim & Dave nel commento, commento che è carino ma potevano impegnarsi un po' di più.

La Maledizione di Monkey Island
In questo gioco il cambio di persone che ci hanno lavorato è evidente.
Innanzitutto però partiamo dall'aspetto grafico. Devo dire che l'ho rivalutata, è ancora oggi bella da vedere, anche in movimento fa la sua figura, bravi!
Dicevo, quello che cambia è soprattutto il tipo di umorismo. Mentre nei primi 2 si vedeva la mano di Ron, il cui umorismo è molto sottile e particolare, mai esagerato, nel 3 invece si va all-in.
Il gioco è una battuta continua, devo dire che comunque mi sono fatto parecchie risate, anche se si arriva alla fine con il fiato un po' corto.
Il fiato corto è dovuto anche al fatto che il gioco è la fiera del pixel hunting...

Fuga da Monkey Island
Beh su questo non vorrei infierire troppo... è brutto da vedere, e lo era anche all'epoca visto che si era in epoca PS2 e uscivano giochi in 3D decisamente più belli.
L'umorismo è dozzinale, fa poco ridere anche se ci prova fortissimo, e ci sono dialoghi lunghissimi che alla fine non dicono niente.
Poi... vogliamo parlare del Monkey Combat? Tralasciamo...

Ho appena iniziato Tales of Monkey Island, il primo capitolo è molto buono e mi ha ricordato il primo Monkey, magari ne riparlo quando l'ho finito.
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Ivan F. - 09 Nov 2022, 11:27
Io ieri ho messo in download l'ultimo episodio e di rigiocarmi i precedenti non ho alcuna intenzione :)

Prima di iniziarlo mi leggo un riassunto totale globale e via andare.
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: rule_z - 09 Nov 2022, 11:53
C'è il "diario riassunto" già incluso  :)
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: hob - 09 Nov 2022, 11:53
C'è il "diario riassunto" già incluso  :)
Sè vabbè, buona fortuna a ricordare qualcosa col diario :D
Cmq se uno si ricorda Melee del primo e il finale di Lechuck revenge ha già tutto quello che serve. E murray.
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Cryu - 09 Nov 2022, 11:58
Gioco uscito ieri, cercando Monkey Island su PSapp, è il 18° risultato, scorrendo parecchio da questa schermata.
Io non so come non si possa considerare questo store una falla aperta nel business PlayStation.

(https://i.postimg.cc/CLg1ynrB/Screenshot-20221109-115513.jpg) (https://postimg.cc/yWLBcxHs)
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Ivan F. - 09 Nov 2022, 12:11
In effetti, sembra che il sistema di ricerca si impegni durissimo per NON far comparire quello che hai chiesto.

E io di sistemi di ricerca che non funzionano ne so a pacchi.
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: ederdast - 09 Nov 2022, 12:34
Si no bhè basterà andare su google e digitare "Return to Monkey Island Palystation store" no?
Spoiler (click to show/hide)
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Lord Nexus - 09 Nov 2022, 13:00
Gioco uscito ieri, cercando Monkey Island su PSapp, è il 18° risultato, scorrendo parecchio da questa schermata.
Io non so come non si possa considerare questo store una falla aperta nel business PlayStation.

(https://i.postimg.cc/CLg1ynrB/Screenshot-20221109-115513.jpg) (https://postimg.cc/yWLBcxHs)

A me era il primo ieri ed è il primo anche oggi.

(https://i.postimg.cc/J4bJKyqz/Screenshot-20221109-130224.png) (https://postimg.cc/GHmHmmVW)
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Spartan - 11 Nov 2022, 17:51
Ovviamente lo Store e' razzista e premia chi usa il Light Theme.
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Spartan - 14 Nov 2022, 18:07
Ho scoperto che Monkey Island 2 Special Edition e' sul nuovo PS Plus...
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Gaissel - 14 Nov 2022, 18:18
Anche il primo... Che però fa un po' pena. Grafica nuova uribile ma con sistema di controllo più snello, che però si disattiva passando ai pixelloni classici. 'nsomma l'unica cosa che dovevano fare non l'hanno fatta.
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Spartan - 15 Nov 2022, 13:22
Si, gia' dato con il primo, ma non avevo notato che pure il secondo era li.

Ho avuto problemi di preferenze col primo perche' come dici giustamente tu il restyling fa cacare (a differenza del secondo remaster) pero' i comandi sono piu' snelli. Non snelli come nel secondo, che a mio avviso sono proprio perfetti per le avventure grafiche col controller, ma meglio del sistema originale.

Al primo preferisco la grafica originale, e' troppo stylish - mentre al secondo preferisco la nuova, anche se la pixel art ha un fascino impagabile pure a distanza di cosi' tanti anni...
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Fabrizio1701 - 17 Nov 2022, 10:08
Ho finito Tales of Monkey Island. Per me è il gioco che più si avvicina al primo Secret of Monkey Island, sia come enigmi che come caratterizzazione dei personaggi.
Ad esempio Guybrush non è il cretino che era diventato nel 3 e nel 4...
Da quel che ho capito ci ha lavorato anche Dave Grossman, forse è per questo che è il più riuscito dei seguiti.
Comunque non è perfetto, mi sono bloccato spesso su enigmi per me assurdi ed è comunque troppo lungo, si va da 15 a 20 ore a seconda di quanto vi bloccate. Insomma alla fine è un avventura vecchio stile sotto mentite spoglie.

Adesso si va, finalmente, con Return!
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: hob - 17 Nov 2022, 11:30
Per me Tales è il gran sottovalutato della saga. Cmq sì è nettamente il MI più lungo, se non lo valuti episodicamente.
E cmq non solo Grossman ma pure Gilbert ha dato i suoi input per la storia (non si sa quali però).
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Ifride - 17 Nov 2022, 12:09
Per qualsiasi approfondimento, analisi, curiosità, c'è solo un posto dove andare a colpo sicuro:

TFP Link :: http://www.lucasdelirium.it/tomi.php
Titolo: Re: La Saga di Monkey Island
Inserito da: Ifride - 06 Feb 2024, 20:16
TFP Link :: https://youtu.be/SdWzlDwxBmQ

Documentario dei bravissimi "No Clip" su bellissimo Return to Monkey Island.  :yes: