TFP Forum
[F]eed => Feed => [Archivio] Theory => Topic aperto da: SalemsLot - 25 Ott 2018, 10:23
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Salve, vorrei proporre la discussione sul videogiocatore che nell'era di internet e dei social frequenta pochissimo forum,siti e social ma gioca tanto tanto tanto e magari pure hardcore.
Forse sarebbe da rivalutare l'atteggiamento dei videogiocatori 1.0 (quelli appena descritti) e quelli 2.0 (questi ultimi forse più socialgiocatori che videogiocatori).
Un sottobosco da approfondire...
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Oddio, non credo esistano più. Forse io sono quello che forse più si avvicina, visto che sono un "eremita digitale", non uso nessun social e frequento solo questo forum.
Gioco roba di ieri e di oggi, anche nello stesso tempo, ma generalmente evito opere di moda/mainstream, a volte le recupero in un secondo momento, quando non sono più di moda.
Non è hipsterismo o puzza sotto al naso, è che voglio vivere le opere lontano dall'hype per godermele senza influenze esterne quando mi va, a mio tempo, a mio ritmo. Questo ha anche l'indubbio vantaggio che posso prenderle a prezzo ridotto e collezionarle senza sentire la necessità di rivenderle.
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Concordo con Maxx.
è pur vero che c'è una fetta di giocatori, del tutto necessaria affinché il sistema regga, che segue l'orientamento dei social e per questo tende a preordinare i giochi, che siano più o meno mainstream, anche solo per poterne discutere da subito. Nel campo delle produzioni dove il multiplayer ha un ruolo rilevante o dominante, ciò è necessariamente accentuato.
Al contempo però, anche chi non si pone certi problemi e fa ampio retrogaming ha bisogno della rete per svariate ragioni. Siti e forum, anche quando poco frequentati, rappresentano uno stimolo ulteriore, per la massiccia quantità di informazioni che altrimenti non lo porterebbero a recuperare certe produzioni.
Il fenomeno delle traduzioni amatoriali è un altro aspetto rilevante, specie in ambito retrogaming.
Se il tempo a propria disposizione dipende anche da altri fattori, quindi di certo non solo da quanto speso sui forum/social, sono convinto che giocherei e avrei giocato molto meno senza certi consigli ed informazioni, altrimenti inaccessibili.
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Da quando esiste TFP, il mio tempo su Internet è centuplicato e il mio tempo di gioco si è ridotto fin quasi all’estinzione.
Dopo TFP ho trovato altri lidi dove perdere ore, ma il concetto resta: gioco poco, leggo molto a riguardo dei VG.
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Salve, vorrei proporre la discussione sul videogiocatore che nell'era di internet e dei social frequenta pochissimo forum,siti e social ma gioca tanto tanto tanto e magari pure hardcore.
Di grazia, e chi sarebbero?
Io non ne conosco nessuno...onestamente. Il che non vuol certo dire che non esistano a priori, però mi piacerebbe capire chi, per quanto vecchio-stanco-nostalgico-dinosaurico, se oggi videogioca non usa quantomeno internet e siti per informarsi.
Magari non frequenta forum, però l'informazione online si...
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Io non ne conosco nessuno...onestamente. Il che non vuol certo dire che non esistano a priori, però mi piacerebbe capire chi, per quanto vecchio-stanco-nostalgico-dinosaurico, se oggi videogioca non usa quantomeno internet e siti per informarsi.
Chi non è interessato ai videogiochi ma solo ad un videogioco in particolare.
Conosco gente che passa migliaia di ore su sportivi vari o giochi automobilistici o fps particolarmente da invasati che non saprebbe nemmeno citare un'uscita recente se non tirando a caso.
Ovviamente si potrebbe discutere su quanto questa gente rientri nella definizione comune di videogiocatore.
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No, quelli sono i tipici casual che poi si ammazzano sui social tutte le ore del giorno e della notte, quindi non rientrano nella casistica ipotizzata da Salem.
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Possibilissimo che esistano videogiocatori silenziosi, magari tra tutte quelle persone che evitano accuratamente social e forum. Oppure persone che consumano più media ma discutono pubblicamente solo di alcuni, io per esempio partecipo a tfp ma non a forum su libri e serie tv.
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Io sono cambiato poco nel modo di vivere il videogioco e tutto quello che ora ci ruota intorno. Leggo e guardo pochi video di ciò che probabilmente giocherò ; mi piace discutere in questo forum perché riesco anche ad avere nuovi stimoli e scoprire giochi mai conosciuti. Internet lo sfrutto, ma quando realmente sono interessato a qualcosa.
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No, quelli sono i tipici casual che poi si ammazzano sui social tutte le ore del giorno e della notte, quindi non rientrano nella casistica ipotizzata da Salem.
Oddio, son più casual io che gioco venti ore a questo, dieci a quello e cinque a quest'altro: parlo di gente che magari dedica mille e più (di solito parecchie di più) ore ad un gioco o ad una serie (penso per esempio al gruppetto di persone con cui giocavo ad Europa Universalis, che credo a momenti non sapessero nemmeno dell'esistenza di altri videogiochi).
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Allora esistono quelli che ho descritto nel topic giardare casablanca tutta la vita. Gente che gioca un solo gioco ignorando tutto il resto.
Io sto in fase depressiva. Gioco poco a COD e passo attraverso gli spiderman e i gta v nel farwest.
Sono passato dal psvr al nes all'snes ora su megadrive.
Sará lo stress lavorativo
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Credo che si faccia un po' di confusione sul termine "casual".
Chi si ammazza di FIFA e basta tutti i giorni non è un appassionato di VG, è un appassionato di calcio (e/o di un singolo gioco), quindi uber-casual. Chi ha svariati sistemi di gioco e gioca a tante cose non è assolutamente un casual.
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Credo che si faccia un po' di confusione sul termine "casual".
Chi si ammazza di FIFA e basta tutti i giorni non è un appassionato di VG, è un appassionato di calcio (e/o di un singolo gioco), quindi uber-casual. Chi ha svariati sistemi di gioco e gioca a tante cose non è assolutamente un casual.
L'esperto di un singolo gioco non lo definirei casual, casomai specialista, soprattutto se il gioco in questione necessita dedizione e approfondimento. Al contrario, vedo più casual chi gioca di tutto ma senza impegno.
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Dipende se nel termine casual sì/no consideri l'abilità anche ad un singolo gioco o una sorta di "cultura del videogioco".
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Con la distinzione casual/hardcore si intende da sempre la differenza tra chi gioca in maniera "distratta", leggera, inconsapevole, e chi invece è un vero appassionato di VG.
Pure se uno si amazza di COD/FIFA/Fortnite ma gioca solo a quello direi che non è un appassionato di VG, ma è appassionato di quello specifico gioco. Poi magari non conosce/non sa nulla del mondo dei VG in generale.
E' ovvio che se uno gioca sempre allo stesso gioco per anni ne apprende le meccaniche e diventa "forte" ma questo non ne fa necessariamente un hardcore gamer. Altrimenti l'Italia sarebbe un paese con 60 milioni di commissari tecnici e 30 milioni di hardcore gamers.
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Personalmente non riesco ad inquadrarmi, gioco da più di trent'anni, mi informo tanto (prima c'erano le riviste, ora godzilliardi di siti) ma sono decisamente poco social, l'unica vera partecipazione attiva che ho è su questo forum, senza contare che aborro il multiplayer online. Quanto alle ore di giocato, sono quelle che riesco a ritagliarmi (3-5 ore a settimana, quando ero giovine erano molte di più, con gli estremi al limite del cottimo con FFVII e DQVIII).
Pure se uno si amazza di COD/FIFA/Fortnite ma gioca solo a quello direi che non è un appassionato di VG, ma è appassionato di quello specifico gioco. Poi magari non conosce/non sa nulla del mondo dei VG in generale.
This, e direi che non sono pochi
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Sostanzialmente, ora c’è la comunità dei giocatori vecchi.
Comunità che prima non esisteva, per banale matematica.
E questo credo abbia riscritto tutta la tassonomia della fauna dei videogiocatori.
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Esistono esistono, li definirei al limite del talebano.
Il problema è che sono talmente chiusi da universi social che come noi ignoriamo la loro esistenza, loro ignorano volontariamente la nostra.
Ad esempio ho dei colleghi che giocano solo agli strategici dei tempi di Age of Empire 2, altri che giocano solo e solamente a Ultima Online.
Altri ancora che hanno comprato lo SNES mini e giocano solo a quello da mesi e prima giocavano con gli emulatori...
Ho mio cognato che gioca solo ai titoli di guida e non smette fino a quando non li platina e passa ad un altro...
Ne esistono, solo che il fatto che non si fanno sentire è più un problema nostro che non li vediamo che loro che continuano ad ignorarci.
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Noi non li vediamo perché loro non fanno parte della comunità dei giocatori. Al massimo, li troverai a leggere un sito iperspecializzato nell’unico gioco che usano, magari senza partecipare.
Il punto è che nell’ambito dei videogiochi esiste una tale varietà che due giocatori “specializzati” in ambiti diversi potrebbero non avere nulla in comune. Se a me presenti uno che gioca solo a Ultima da vent’anni, per dire, lo considero un alieno, non un collega :)