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[T]alk => Media => Topic aperto da: Ivan F. - 08 Ott 2018, 22:11
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Over the Garden Wall - Avventura nella foresta dei misteri è una miniserie televisiva animata statunitense creata da Patrick McHale e realizzata dalla Cartoon Network Studios.
(https://i.postimg.cc/yxgRLXKT/D5263_FAA-5_C25-42_F9-_BC35-_E71037_A11_C5_D.jpg)
Over the Garden Wall narra la storia di due fratellastri, Wirt e Greg, che si ritrovano sperduti alla deriva del tempo in una strana foresta chiamata Ignoto. Sperando di ritrovare la strada di casa, Wirt e Greg sono costretti a vagare in questo strano luogo, aiutati da un vecchio saggio taglialegna e da Beatrice, un uccellino azzurro dal carattere impossibile.
Wirt, il fratello maggiore, è egocentrico e ama starsene per conto suo. Rapido nel mettere in discussione le proprie decisioni, per lui i problemi sono molto spesso insormontabili perché ha paura di prendere una decisione sbagliata. Le sue passioni nascoste sono la poesia e il clarinetto, ma evita di svelarle per paura di essere preso in giro. D'altra parte, Greg, il fratello più giovane, è allegro e spensierato al punto da rivelarsi spesso incosciente di fronte al pericolo.
TFP Link :: https://m.youtube.com/watch?v=oAQZB98wewY
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La prima immagine che vedo è un rospo che suona un pianoforte a quindici tasti. E capisco che questa non è una serie solo per bambini.
La seconda voce che ascolto è quella del fratello maggiore, Wirt, doppiato dal fumettista Sio. E capisco che questa serie avrà una cifra tutta sua.
Il terzo personaggio che incontro è Beatrice, un uccello parlante, con la voce di Cristina D’Avena. E capisco che vogliono mandarmi in cortocircuito.
Greg e Wirt sono due fratelli spersi nell’Ignoto. Greg, il minore, è gloriosamente inconsapevole. Wirt, il maggiore, è pericolosamente irresoluto. Sembrano vittime sacrificali, non fosse che... Beh, palesemente non lo sono.
Dovete temere la Bestia, li avvisa il taglialegna. Ma la (brevissima, dieci minuti) puntata non fa in tempo a finire che già è chiaro quale sarà il loro fortunoso rapporto con il pericolo. E con la surreale spaventevole meraviglia di questo bosco.
Ed era la S01E01, amisci.
E voglio vedere il prossimo episodio.
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Over the garden wall, two little lovebirds cuckoo to you
Keep them mowing blades sharp
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Nella S01E02 il cartello è chiaro: “Pottsfield, 1 miglio”. L’uccellino azzurro Beatrice, incontrato “per caso”, vorrebbe portarli altrove, ma Writ sceglie quel villaggio. “Un posto normale con gente normale”, pensa. Ma nell’Ignoto nulla è mai normale.
Si respira qualcosa della Città Incantata qui. Luoghi, personaggi, realtà che non ti aspetti. “Che raccolto incredibile”, annuncia lieto alla fine il capovillaggio. E com’è bella l’assoluta anormalità di questa foresta.
Penso che ci tornerò anch’io, amisci.
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Ma non avevo gia' aperto io il topic di questa bella serie?
Forse me lo saro' sognato
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Ho cercato sia prima di aprire il topic, sia ora, ma non ho trovato nulla.
Ho visto finora solo le prime due puntate, ma mi piace molto.
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L'ho vista tutta un annetto fa in lingua originale (Elijah Wood è Wirt e Christopher Lloyd è Woodsman), una serie davvero, davvero deliziosa, mi è piaciuta tantissimo.
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Ho cercato sia prima di aprire il topic, sia ora, ma non ho trovato nulla.
Ho visto finora solo le prime due puntate, ma mi piace molto.
Si vede che lo consigliai in un topic contenitore ^^
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Ok, il doppiaggio italiano non può essere serio... davvero oh, teribbile :hurt: (e sono uno che guarda serie in italiano, ma qui è davvero orribile).
M'è partito l'audio perchè Netflix ha il brutto vizio di non ricordare la scelta lingua su certe serie animate (immagino siano quelle che si trovano anche nella sezione kids) forzando l'audio ita ogni volta, quindi tocca cambiare lingua ad ogni episodio.
Mi dava lo stesso problema anche con Hilda (altra serie animata assai deliziosa presente su Netflix, guardatela!!!).
Vabè, ho visto i primi tre episodi di questo OtGW ed è già amore, il fratellino è troppo stupidamente tenero :'D
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M'è partito l'audio perchè Netflix...
Ah ma si trova su Netflix? Buono a sapersi. L'audio credo segua le impostazioni generali dell'app, o no?
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M'è partito l'audio perchè Netflix...
Ah ma si trova su Netflix? Buono a sapersi. L'audio credo segua le impostazioni generali dell'app, o no?
No, di base Netflix ricorda l'ultima scelta effettuata sull'ultimo contenuto visionato e mantiene quella su tutti i contenuti che scegli in seguito, che siano film o serie.
Su alcuni cartoni animati invece forza l'italiano a prescindere, e l'ipotesi più sensata è quest'ultimi siano "taggati" per la sezioni kids e quindi prediligano l'audio ita a prescindere dalla scelta precedente.
Il problema non si presenta su cartoni animati "adulti" come Rick & Morty, Archer etc, quindi è al 99.9% dovuto alla gestione dei contenuti per bambini.
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Ok, il doppiaggio italiano non può essere serio... davvero oh, teribbile :hurt:
Cos'ha che non va?
Sono tutti attori con esperienza, credo, tranne Sio.
Ma per quanto mi riguarda, lui è un valore aggiuntissimo! :D
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Vi ho già detto che Greg è un cretino, vero? Beh, all’inizio della S01E03 almeno il suo essere svantaggiato conduce a un nuovo luogo, dove il nonsense regna sovrano.
Tra gli highlight, una maestra che ama il musical, vari animali abbigliati da Huckleberry Finn e una ostentatissima citazione di Trapattoni. Anche gli adattatori si sono lasciati prendere, ho idea.
Comunque, a metà della puntata ridevo come un cretino. Probabilmente ho un’affinità elettiva con Greg. Chissà cosa vorrà dire...
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"C’è la Bestia che m’insegueee!", urla il cocchiere lanciato a tutta velocità. Ma ai due beoti, all’inizio della S01E04, sembra non fottere niente. Dov'è che si firma per farsi ridurre il QI?
Comunque, quello che succede nella “inquietante locanda”, qui lo dico e NON lo nego, David Lynch glielo sgrulla. Cioè, il senso ultimo dell’arte era mettere Sio in Twin Peaks e nessuno ci aveva mai pensato?! #folli
A parte questo, il vero quesito è: chi è veramente 'sto taglialegna? La situazione inizia a farsi intricata...
Date un Oscar a Sio, per favore. Ora.
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E insomma, nemmeno cinque puntate (esatto, parliamo della S01E05) e questi due già si danno al crimine? Due mocciosi, un rospo, un’uccella e un cavallo. Ma che è, Ocean’s Five incontra Zootropolis?
Nemmeno altri cinque minuti, comunque, che tutto diventa una storia di fantasmi, con un vecchio che vaneggia di camelie e un pavone che spacca le finestre urlando. E io che sto pure a cercare una trama.
Quantomeno, in questa puntata c’è un colpo di scena sul passato dell’uccella. Ah, e tutto si chiude con Greg che è un cretino, ma che ve lo dico a fare?
Tutto questo nonsense mi ucciderà. Beh, ne voglio ancora!
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La S01E06 inizia a bordo di un battello fluviale popolato di rospi in abiti eleganti. Ci manca solo che si leccano l’un l’altro ed ecco spiegato come si ispira l’autore. Il quartetto è in viaggio verso #nonvelodico perché vuole #nonvelodico, ma alla fine non fa differenza.
Quando Greg dice che George Washington è nudo credo di aver avuto una convulsione. “Wirt, suonami la faccia!” è per distacco la battuta del mese. E l’esibizione della banda-rospi dà in culo a tutte le canzoni minkione della cinematografia Disney. Punto.
E con questo potremmo chiudere Netflix e andare tutti a casa, ma ci sono altre quattro puntate. Iniettatemelo in vena, vi prego.
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La S01E07 inizia sotto la pioggia, ed è quello che succede anche nell’animo di tutti i protagonisti. No, tranne Greg, lui è cretino. È una puntata in cui Miyazaki incontra Perrault, senza dubbio la più oscura e “paurosa” fin qui.
Eppure, in pochi minuti c’è tutta una storia, tra la giovane Lorna, la spaventosa zia e il campanello magico. E in un attimo, legami si stringono e si sciolgono. Ma non è così che funzionano le fiabe?
Il tormentone di Greg che cambia continuamente nome al rospo, comunque, è chiaramente ispirato al Caso Scafroglia di Guzzanti. Ora bisogna solo capire il senso di quella lanterna...
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La S01E08 si apre con un pesce in barca che pesca, e penso che hanno già vinto. Wirt è ormai sfiduciato marcio, ma per fortuna Greg sa essere inconsapevolmente entusiasta per due. Almeno un merito bisogna riconoscerglielo.
Il viaggio onirico di Greg è forse il passaggio più telefonato della serie fin qui, non fosse altro per lo stile Anni Trenta. Ma il finale, di contrasto, è il più struggente della stagione. Tira le reti, pesce, tira le reti. Da qui, greve si preannuncia il viaggio...
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Un solo fotogramma. È sufficiente il primo fotogramma della S01E09 per capire che sarà tutta una lunga, ineluttabile, straniante discesa verso l’ignoto. Paradossalmente, a partire da quanto di più normale possa esistere.
Il flashback racconta quello che è stato, e perché è stato, con un’esattezza quasi calviniana. Wirt, Greg, il rospo, il cimitero e il treno. Nulla è perduto, eppure che sensazione di dolorosa perdita.
È quello che succede quando capisci di aver sbagliato, e di aver messo in gioco quello che hai di più importante. Ora tocca a te, Wirt. Perdere la strada è avere l’occasione di sceglierne una nuova.
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S01E10, finale di stagione.
Ed è la più bella favola moderna.
(https://i.postimg.cc/JzNGcVpp/973_AF0_BE-7285-4031-8_C80-15660_BCDCC08.jpg)