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[F]eed => Feed => [Archivio] Theory => Topic aperto da: Pollo - 17 Gen 2018, 12:22

Titolo: Mi sento un pollo
Inserito da: Pollo - 17 Gen 2018, 12:22
Non so voi, ma vedendo l'andamento del mercato videoludico, mi sento come un pollo da spennare.
Mi spiego meglio.
Sono alcuni anni che le software house continuano a riproporre i medesimi giochi rivisitati, su console nuove ect e tutti ad acquistare.

Voi cosa ne pensate?
Titolo: Re: Mi sento un pollo
Inserito da: Noldor - 17 Gen 2018, 14:48
Che basta non comprarli per non sentirsi personalmente un pollo. Quanto al resto del mondo é pieno di polli. In ogni caso visto il risultato con le lootbox, accettate per tanto tempo e improvvisamente assurte a nemico numero uno, potrebbe essere che anche i remaster spariranno.
Titolo: Re: Mi sento un pollo
Inserito da: Turrican3 - 17 Gen 2018, 14:56
Sì, il mondo del videogioco sembra relativamente umorale (ma si dovrebbe anche capire se e quanto pesi l'eventuale ricambio generazionale, sul quale dubito esistano dati concreti, perlomeno pubblici), quello che è un grande successo oggi non è detto lo sia anche tra 5-10 anni...

Per il resto, a mio parere c'è sempre il buon vecchio discorso dei costi di sviluppo ormai da oltre 10 anni a livelli stratosferici, che scoraggiano gli investimenti rischiosi. La conseguenza di tutto ciò è abbastanza ovvia.
Titolo: Re: Mi sento un pollo
Inserito da: Fabrizio1701 - 17 Gen 2018, 16:14
Finchè la gente si straccia le vesti per giochi come Dark Souls o Tropical Freeze su Switch (ma anche PS4 ha avuto il suo bel numero di remaster), il mercato continuerà in quella direzione.
Il problema al momento mi pare invece l'inserimento di meccaniche free to play (microtransazioni, loot boxes, ecc) in giochi a prezzo pieno, fortuna che non mi piace il gioco in multy...
Titolo: Re: Mi sento un pollo
Inserito da: Noldor - 17 Gen 2018, 17:00
I "remaster" da wiiU però sono un pelo più sensati provenendo da una console che ha venduto pochissimo. Comunque io non sono tout court contro i remaster, in fin dei conti sono uno step successivo delle edizioni GOTY. Come detto prima basta non prenderli.
Titolo: Re: Mi sento un pollo
Inserito da: SixelAlexiS - 17 Gen 2018, 17:19
Finchè la gente si straccia le vesti per giochi come Dark Souls o Tropical Freeze su Switch (ma anche PS4 ha avuto il suo bel numero di remaster), il mercato continuerà in quella direzione.
Il problema al momento mi pare invece l'inserimento di meccaniche free to play (microtransazioni, loot boxes, ecc) in giochi a prezzo pieno, fortuna che non mi piace il gioco in multy...

Uguale proprio... il primo è la remaster di un gioco uscito ovunque con dei seguiti che già ricicciano mentre l'altro è un porting di un platform (bellissimo) uscito su UNA console con una base installata tristissima.

Ci son casi e casi, è inutile far di tutta l'erba un fascio.

Titolo: Re: Mi sento un pollo
Inserito da: Fabrizio1701 - 17 Gen 2018, 17:26
Io sono sempre stato contro i remaster, quelli erano solo due esempi. Ma io faccio storia a parte perchè alla fine le console tendo a prenderle (quasi) tutte.
Titolo: Re: Mi sento un pollo
Inserito da: MaxxLegend - 17 Gen 2018, 18:19
Non so voi, ma vedendo l'andamento del mercato videoludico, mi sento come un pollo da spennare.
Mi spiego meglio.
Sono alcuni anni che le software house continuano a riproporre i medesimi giochi rivisitati, su console nuove ect e tutti ad acquistare.

Voi cosa ne pensate?
Semplice, che le remaster non sono da comprare. Fine.
Sono intransigente, pure il nuovo SOTC non è da comprare.
Se vogliamo che sta cosa abbia fine dipende anche da noi.
Titolo: Re: Mi sento un pollo
Inserito da: Andrea Rivuz - 17 Gen 2018, 18:32
Io non vedo il problema, non è che li fanno al posto dei giochi nuovi e se non usciva il remaster di Tropical Freeze facevano in quattro e quattr'otto un nuovo DKC al posto suo. Basta non comprarli se non interessano.
Titolo: Re: Mi sento un pollo
Inserito da: Fabrizio1701 - 17 Gen 2018, 22:03
Beh mica il remaster si programma da solo... qualcuno ci avrà pur lavorato.  :baby:
Titolo: Re: Mi sento un pollo
Inserito da: Andrea Rivuz - 17 Gen 2018, 22:51
Ma sono quasi sempre piccoli team esterni specializzati che fanno queste cose mentre i team principali lavorano al prossimo titolo nuovo. Pensare che se non uscissero i remaster avremmo un sacco di titoli originali in più  mi sembra piuttosto ingenuo. Poi boh, io non riesco a star dietro a tutta la roba nuova che esce quindi questa penuria di giochi nuovi dovuta ai remaster non la vedo proprio.
Titolo: Re: Mi sento un pollo
Inserito da: Fabrizio1701 - 17 Gen 2018, 23:49
Si sì, anche io non li compro e nonostante tutto non riesco a giocare tutto quello che vorrei, figuriamoci.
Titolo: Re: Mi sento un pollo
Inserito da: Voodoo - 19 Gen 2018, 10:07
Sono almeno 13 anni che le software house ripropongono remaster e HD version (e non ci vedo nemmeno nulla di male), ma davvero ci lamentiamo oggi, dopo un 2017 che è stato straordinario per quantità e qualità? Grandi e storici franchise si sono reinventati profondamente arrivando a nuovi picchi di qualità (Zelda BOTW ovviamente, ma anche GT Sport), alcuni seguiti splendidi (Nier Automata, Xenoblade 2, Wolfenstein 2, Persona 5, ecc.), franchise triple A completamente nuovi (Horizon), indie con una qualità tale da non far rimpiangere le grandi produzioni (Edith Finch, Hellblade, Nex Machina). Non solo, molti di questi titoli sono esperienze LUNGHISSIME che, anche giocando superficialmente, richiedono 30/40 ore.
Certo, c'è stato il caso lootbox, ma dopo le botte che ha preso EA non mi pare un pericolo imminente.

Il 2018 forse non sarà altrettanto straordinario, ma le prospettive sono davvero ottime.

Titolo: Re: Mi sento un pollo
Inserito da: Devil May Cry - 19 Gen 2018, 11:21
Ma infatti mi pare proprio una lamentela inutile, sia quella dei "giochi tutti uguali" che dei "remastered & C. ammazzano il mercato".
Nel primo caso basta giocare alla roba giusta. Non mi pare che tra Zelda, Mario, Horizon, Prey, Hellblade, Nier, RE7, tanta roba VR, Nioh, Cuphead Wolf Mario-Rabbids e chissà quanti me ne scordo ci siamo ritrovati davanti a roba tutta uguale.
Poi ovvio che se ad uno piace il genere battle royale o racing e compra 8 giochi di quel tipo si trova davanti a giochi tutti uguali con piccole differenze.
E i remastered/remake ecc non sono inutili, molto spesso permettono di rilanciare brand per episodi successivi. Sicuro non escludono l'uscita di giochi nuovi poi, ovvio che il fine primario è fare soldi, ma non sono così fessi da concentrarsi solo su remake e non andare avanti nello sviluppo di altra roba. Vedi ND, ha fatto uscire Crash, ma cmq anche Lost Legacy e stanno preparando Last 2. Poi dal successo di Crash probabile che ci facciano un seguito.
Ancora, se da un remake di Medievil mi fanno uscire un nuovo Medievil ben venga. E così via.
Titolo: Re: Mi sento un pollo
Inserito da: Neophoeny - 19 Gen 2018, 14:02
Ragazzi non so come fate a lamentarvi dei remaster e remake. Sono solo un modo per  far rigiocare ai nostalgici vecchi capolavori o permettere di giocarli per la prima volta a chi aveva saltato il primo appuntamento. Non siamo mica obbligati a comprarli, a me fanno piacere.
Ad esempio sto giocando FF12 per ps4 e penso proprio che con i miglioramenti nel gameplay riuscirò a finirlo (la prima volta su ps2 l'ho mollato per stanchezza). Per me è stato un bene, non lo avrei mai rigiocato nella ps2.

E poi, diciamoci la verità, a parte i remake ci sono un sacco di titoli nuovi interessanti. Io non trovo più il tempo di stare al passo coi giochi da comprare, tra ps4, xbox one e switch ci sono una miriade di capolavori da giocare.
Titolo: Re: Mi sento un pollo
Inserito da: MaxxLegend - 20 Gen 2018, 14:59
Innanzitutto il problema non è "tolgono risorse ai giochi nuovi", assolutamente. Questa è una bugia che alcuni si raccontano per giustificare la penuria di tripla A in questa gen, penuria che c'è per ben altri motivi legati ai costi assurdi delle produzioni odierne ed al mancato rientro di molte di esse.

A questo punto uno si dovrebbe chiedere come mai 9 volte su 10 i remaster sono peggiori degli originali.
Io lo so, ma lo lascio dire a voi.
Titolo: Re: Mi sento un pollo
Inserito da: Fabrizio1701 - 22 Gen 2018, 12:19
Questa è una bugia che alcuni si raccontano per giustificare la penuria di tripla A in questa gen, penuria che c'è per ben altri motivi legati ai costi assurdi delle produzioni odierne ed al mancato rientro di molte di esse.

Ma c'è ancora chi dice che ci siano pochi tripla A? Per me ne escono anche troppi...
Titolo: Re: Mi sento un pollo
Inserito da: Turrican3 - 22 Gen 2018, 14:11
Ce ne sono sicuramente meno rispetto a 10 anni fa circa.
Titolo: Re: Mi sento un pollo
Inserito da: Luca B - 22 Gen 2018, 14:45
Ce ne sono sicuramente meno rispetto a 10 anni fa circa.
Concordo, il fatto che i costi di produzione (e marketing che si mangia una bella fettona del budget) siano saliti a dismisura li rende un investimento rischioso, tantopiù che i giochi da 70 € prevedono il loro bel season pass e le microtransazioni per rientrare nelle spese e per arginare la svalutazione in un mesetto o due che fisiologicamente avviene per la maggioranza dei titoli.

Tornando all'incipit iniziale, mai come ora mi pare di avere scelta, nel 2017 di titoli nuovi che non siano mere rivisitazioni alla FIFA/PES mi pare se ne siano visti non pochi, di indie interessanti a pacchi... e le remaster per me restano un'opzione, vuoi che non abbia giocato il titolo originale o che apporti delle migliorie fondamentali. Il punto è che sta a noi scegliere scientemente se farci spennare o meno, la scelta non mi pare proprio mancare
Titolo: Re: Mi sento un pollo
Inserito da: Fabrizio1701 - 22 Gen 2018, 15:48
Ce ne sono sicuramente meno rispetto a 10 anni fa circa.

Boh non ho tempo per mettermi a fare i conti, ma hai visto quanta roba è uscita quest'anno (2017), anche produzioni grosse?
Titolo: Re: Mi sento un pollo
Inserito da: Turrican3 - 22 Gen 2018, 16:31
Beh mica ho detto che si sono azzerate le uscite! ;D

Ma ormai il mercato si è visibilmente spaccato in due, sono di fatto sparire le cosiddette produzioni medie (tranne rare eccezioni), tutto il resto sono megaprogetti AAA. E *non* sono tantissimi!

C'è una diapositiva di Ubi piuttosto eloquente al riguardo che evidenzia il crollo (numerico) di progetti dal 2010 ad oggi, purtroppo il sito è in manutenzione e non posso risalire alla fonte in questo momento. Se mi ricordo la aggiungo domani.

Pur vero è che nel 2010 c'erano ancora gli strascichi del fenomeno Wii/DS ma il calo è così consistente che non si può attribuire solo alla pressoché completa sparizione di quei prodotti dall'offerta del gigante francese.
Titolo: Re: Mi sento un pollo
Inserito da: Fabrizio1701 - 22 Gen 2018, 17:30
Ma ormai il mercato si è visibilmente spaccato in due, sono di fatto sparire le cosiddette produzioni medie (tranne rare eccezioni), tutto il resto sono megaprogetti AAA. E *non* sono tantissimi!

Uhm secondo me sei fermo al 2013/2014, adesso i progetti medi ci sono e sono tanti, si chiamano ancora indie ma ci sono dietro molte persone ed investimenti (prendi Hellblade come esempio).
Titolo: Re: Mi sento un pollo
Inserito da: Turrican3 - 22 Gen 2018, 17:59
Sì per certi versi gli indie hanno un po' preso il posto della roba di media caratura, ma ritengo abbiano caratteristiche in molti aspetti differenti (in primis la distribuzione che è quasi sempre in digitale, con tutto ciò che ne consegue)
Titolo: Re: Mi sento un pollo
Inserito da: Fabrizio1701 - 22 Gen 2018, 18:08
Ci stavo appunto pensando l'altro giorno, ultimamente sto trovando tanti giochi da Gamestop che credevo essere solo in DD, e secondo me rientrano nella categoria che dicevamo, giochi come The Invisible Hours, Redout, Portal Knights, Torment... insomma a me sta benissimo perchè così li prendo in offerta e una volta finiti li rivendo :D
Titolo: Re: Mi sento un pollo
Inserito da: Bilbo Baggins - 23 Gen 2018, 11:50
Voi cosa ne pensate?

Che tutti ce l'hanno sempre coi remaster (personalmente li stigmatizzo solo se non c'è altro da giocare: se sono un plus alla softeca nessun problema) ma se guardiamo a tante altre cose, ad esempio le console, non è che le cose vadano poi meglio.

Tra Nintendo che con l'architettura del GC ci fa altre due console o Sony che restylizza PS3 non meno di 3 volte (e Microsoft non è da meno) il detto "massimo profitto col minimo sforzo" vale sempre e comunque.

Io penso che il fastidio derivi solo nel momento in cui rimanere indietro significa vedersi escluso qualcosa (esempio ipotetico: esce Xbox One S e chi ha la Xbox One non può giocare Halo 5). Ma se sono solo aggiunte lascio che sia. Effettivamente ci sono giochi che meritano di essere riproposti e recuperati.
Titolo: Re: Mi sento un pollo
Inserito da: Turrican3 - 24 Gen 2018, 15:19
Non sono riuscito a recuperare quelle informazioni sul sito Ubi :-\

Ho scovato questo articolo però, che bene o male conferma quanto si diceva prima in merito al calo del quantitativo di giochi rilasciati:

http://www.gamesindustry.biz/articles/2016-12-20-physical-releases-rising-with-over-300-games-launch-at-us-retail-in-2016

Immagino che in giro comunque si trovi altro materiale cercando un po'.
Titolo: Re: Mi sento un pollo
Inserito da: MaxxLegend - 25 Gen 2018, 10:33
Ci stavo appunto pensando l'altro giorno, ultimamente sto trovando tanti giochi da Gamestop che credevo essere solo in DD, e secondo me rientrano nella categoria che dicevamo, giochi come The Invisible Hours, Redout, Portal Knights, Torment... insomma a me sta benissimo perchè così li prendo in offerta e una volta finiti li rivendo :D
Questo perché il publisher di Gamestop, ovvero Gametrust, ha capito che finanziare titoli da zero non conviene (De-Formers giustamente ha venduto poco) e quindi s'è messa a pubblicare titoli indie che fino a ieri erano disponibili solo in DD. Secondo me è una bella mossa.
Titolo: Re: Mi sento un pollo
Inserito da: Void - 04 Feb 2018, 01:39
Un pollo da spennare era la sensazione che provavo quando avevo il super nintendo.
120-150-180 mila lire a cartuccia. Tradotti in euro oggi sono comunque molti, se teniamo conto dell'inflazione i videogiochi non sono mai costati tanto, e non costeranno mai più così tanto.
Per fortuna quasi tutti i negozianti li noleggiavano per cifre molto basse (per i primi due giorni quello più caro chiedeva 5 mila lire, una pacchia)
Titolo: Re: Mi sento un pollo
Inserito da: Mr.Pickman - 08 Ott 2018, 04:56
Non so voi, ma vedendo l'andamento del mercato videoludico, mi sento come un pollo da spennare.
Mi spiego meglio.
Sono alcuni anni che le software house continuano a riproporre i medesimi giochi rivisitati, su console nuove ect e tutti ad acquistare.

Voi cosa ne pensate?

Penso che la nostalgia fa più presa rispetto al passato.
Quando Konami ha annunciato "Castlevania: Requeim" ho subito letto

"Ottimo, farò uno streaming di sicuro"

Mentre io ho pensato di rigiocarlo semplicemente.
Se non si potesse stremmare, non interesserebbe a nessuno.

E loro lo sanno. Di sponda il gioco remastered (o affine) è solo una beatificante masturbazione collettiva.
Titolo: Re: Mi sento un pollo
Inserito da: MaryMary - 08 Gen 2020, 10:22
Il problema non è l'essere polli da spennare, ma il fatto di essere spennati con titoli di qualità sempre più bassa o fotocopie