Visto il primo episodio. Il giudizio è mah: non perchè non mi sia piaciuto, anzi molte cose sono buone, ma prima di tutto non mi piacciono gli attori, il tipico cast da serie non di punta.
Boh, vediamo, il tema è molto figo (non ho letto i libri) e comunque i valori di produzione sono superiori a quanto mi aspettavo. Vediamo vediamo.
Sono alla settima puntata e per quanto mi riguarda trovo invece gli attori davvero bravissimi e azzeccati e reggono davvero bene i momenti più lenti. Questione di gusti ovviamente. Cmq trovo sta serie davvero bellissima,mi ha completamente rapito per storia,atmosfera, design e per come il ritmo è gestito. Nelle prime 2 puntate sei sommerso da nomi, credi ,categorie e altro che ti senti spaesato,poi piano piano puntata dopo puntata danno un senso e spiegazione a molte cose,e riesci a ricostruire un mondo che nn capivi. C è solo una cosa che secondo me potrebbe far crollare il tutto come un castello di sabbia. Lo metto sotto spoiler anche se lo dicono anche nel trailer..ma uno che torna dopo 250 anni di ibernazione,come fa a districarsi con tecnologie e altro che sicuramente dovrebbero essere mille volte più avanzati,così come la società dovrebbe essere diversa.sembra invece che tutto è immutato.
Però quì la cosa è declinata in senso se vogliamo inverso, sono gli uomini che perdono di vista la loro natura umana diventando semi macchine, delle semplice "pile", dati affastellati che non hanno un involucro propriamente inteso ma possono cambiarlo alla bisogna. I replicanti sono gli uomini ricchi che replicano se stessi. Infatti l'inventrice delle pile stesse si rende conto di quanto la sua "pensata" potenzialmente positiva si sia trsformata nella morte dell'uoomo propriamente inteso.
perchè si è creata la pila corticale, per cercare di permettere all'uomo di superare la barriera di una vita ed esplorare le stelle. In quell'ottica sarebbe davvero bello esistesse sul serio, così come ho trovato molto realistico la deriva autoritaria di chi poi potrebbe, con i soldi e il potere, arrogarsi il diritto appunto di vivere per sempre, e che fosse proprio l'inventrice a guidare la ribellione
Anche a me alla fine mi è piaciuto e spero che in una eventuale seconda stagione si torni a ragionare su questi temi, magari, secondo me, con meno foga di ipervitaminizzare la conclusione...