National Geographic Italia - I colori del mondo
http://www.palazzoducale.genova.it/naviga.asp?pagina=18840
31 gennaio – 1 aprile 2014
Genova, Palazzo Ducale
Orario: dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 13.30 e dalle ore 15 alle ore 18.30 (La biglietteria chiude un'ora prima)
Un'esposizione fotografica di National Geographic Italia che focalizza l'attenzione su "I Colori del Mondo", organizzata da Pho_To Progetti per la fotografia e promossa da Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura.
Dal 31 gennaio al 1 aprile 2014 in mostra nella Loggia degli Abati del Palazzo Ducale di Genova una selezione di cinquanta immagini, di trentadue fotoreporter, inedite per il magazine e di grande impatto visivo ed emotivo, declinate attraverso quattro colori per descrivere, tra contrasti e suggestioni, il presente e il futuro del mondo.
Rosso, colore della terra, del fuoco, delle comunità, degli usi e costumi, del cuore, del sangue, della passione.
Verde: il mondo green in tutte le sue espressioni, come colore dell'oggi e del domani, della speranza.
Il colore della natura, dell'esistenza stessa.
Bianco: l'immacolato dei luoghi colpiti dal riscaldamento globale, degli animali a rischio di sopravvivenza, dell'innocenza, della purezza.
Azzurro: il colore dell'acqua e del cielo, dei mari e dei suoi "abitanti", della gioia di esistere e della tranquillità.
Un affascinante viaggio fotografico realizzato con gli scatti dei più grandi fotografi che lavorano e collaborano con il magazine a livello internazionale e nazionale.
http://www.internazionale.it/portfolio/tutti-i-colori-del-mondo/
(http://contents.internazionale.it/wp-content/flagallery/colori-del-mondo/national-geographic_i-colori-del-mondo_1.jpg)
(http://contents.internazionale.it/wp-content/flagallery/colori-del-mondo/national-geographic_i-colori-del-mondo_4.jpg)
(http://contents.internazionale.it/wp-content/flagallery/colori-del-mondo/national-geographic_i-colori-del-mondo_3_0.jpg)
(http://contents.internazionale.it/wp-content/flagallery/colori-del-mondo/national-geographic_i-colori-del-mondo_6.jpg)
Biglietto: intero 7 euro, ridotto 5 euro
Matisse La Figura
La forza della linea, l'emozione del colore
http://www.palazzodiamanti.it/index.php?id=1203
(http://www.palazzodiamanti.it/pix/matisse_ferrara_s_10.jpg)
(http://www.palazzodiamanti.it/pix/matisse_ferrara_s_40.jpg)
(http://www.palazzodiamanti.it/pix/matisse_ferrara_s_50.jpg)
Ferrara, Palazzo dei Diamanti, 22 febbraio - 15 giugno 2014
Quel che più mi interessa non è né la natura morta, né il paesaggio, ma la figura.
La figura mi permette ben più degli altri temi di esprimere il sentimento,
diciamo religioso, che ho della vita
Oltre cento dipinti, sculture e opere su carta racconteranno l’avventura creativa grazie alla quale Matisse ha dato forma tangibile all’emozione risvegliata dai suoi modelli e al piacere stesso di ritrarli. Un’esplosione di gioiosa vitalità accende le icone giovanili, raggianti di colori puri, e fa danzare l’arabesco dei corpi nei capolavori della prima maturità. Lo stesso slancio percorre le opere dell’ultima fase, dove gli oggetti e l’ambiente sembrano risuonare dell’energia emanata dalla figura.
Orari di apertura
Aperto tutti i giorni, feriali e festivi, lunedì incluso:
9.00-19.00 orario continuato
Aperto anche: Pasqua, Lunedì dell'Angelo, 25 aprile, 1 maggio e 2 giugno
Biglietto d'ingresso
– Intero: euro 11,00
– Ridotto: euro 9,00 (dai 6 ai 18 anni, over 65, studenti universitari, categorie convenzionate)
– Gruppi (minimo 15 persone): euro 9,00 (1 accompagnatore gratuito ogni 20 paganti)
– Scuole: euro 5,00 (2 accompagnatori gratuiti per ogni classe)
– Gratuito: bambini sotto i 6 anni, portatori di handicap con un accompagnatore, giornalisti con tesserino, guide turistiche con tesserino, militari in divisa
– Biglietto famiglia
2 adulti + 1 bambino: euro 21,00 | 2 adulti + 2 bambini: euro 28,00 | 2 adulti + 3 bambini: euro 35,00 (bambini dai 6 ai 14 anni)
– Biglietto Open: euro 14,00 | Biglietto con prenotazione senza vincoli di orario e data valido fino a fine mostra
Ghost in the Shell | NIGHT
http://www.nexodigital.it/1/id_348/Ghost-in-the-Shell---NIGHT.asp
(http://www.cinenauta.it/wp-content/uploads/2014/02/GITS_NIGHT_poster_web.jpg)
Martedì 11 e mercoledì 12 marzo
Ghost in the Shell Night | la maratona
Solo per due giorni, martedì 11 e mercoledì 12 marzo, Ghost in the Shell 2.0 - l’anime capolavoro di Mamoru Oshii tratto dai manga di Masamune Shirow, guru del fumetto cyberpunk - sarà proiettato sul grande schermo nella sua versione 2.0, quella cioè ri-editata dal regista stesso in formato HD nel 2008 e proposta con un nuovo doppiaggio impreziosito da un audio multicanale. La Maratona comprende anche il sequel del film, Ghost in the Shell Innocence, che nell’anno dell’uscita partecipò al Festival di Cannes (si trattava del sesto film d'animazione nella storia del festival ad essere presentato in concorso).
Ghost in the Shell è il film d’animazione che ha conquistato e ispirato registi come James Cameron (Titanic, Avatar) e i Fratelli Wachowski (Matrix, V per Vendetta). Un tour de force visuale, uno spettacolo accecante raccontato sulla colonna sonora di Kenji Kawai, uno dei più originali e riconoscibili compositori giapponesi contemporanei. Vincitore del "Best Animation Film Award" al 1° Animation Kobe (1996), sempre nel 1996 Ghost in the Shell si è aggiudicato anche il premio dello Yokohama Film Festival per la miglior sceneggiatura. Le vicende narrate sono ambientate a Tokyo nel 2029. Le reti telematiche controllano tutti i meccanismi economici e di produzione e i creatori di software sono professionisti indispensabili per le grandi potenze mondiali. Gli Hacker informatici rappresentano quindi una risorsa fondamentale per le grandi organizzazioni criminali, adattatesi alla rivoluzione digitale che ha invaso il mondo. I cyborg sono stati infatti in grado di infrangere i limiti degli esseri umani e si sono imposti, grazie ai loro impianti bionici, in ogni settore della vita quotidiana, superiori ai semplici androidi perché mantengono ancora l'essenza (il ghost) della razza umana…
Ghost in the Shell Innocence è invece ambientato nel 2032. In un mondo in cui gli esseri umani convivono insieme a replicanti, cyborg e robot, Batou, detective della Sezione 9, indaga su un caso inquietante e all’apparenza inspiegabile. Un androide creato per appagare il desiderio sessuale, ha massacrato il suo proprietario prima di autodistruggersi. Quella che parte come un’intricata indagine di polizia si rivelerà un viaggio alla scoperta dei segreti più reconditi dell’anima, in una realtà dove gli esseri viventi hanno ormai perso ogni traccia della loro umanità…
Trailer
https://www.youtube.com/watch?v=vGf1YjRspdM
Un Giorno, Contemporaneamente, in Tutto il Mondo!
4 Maggio 2014
Wings For Life Word Run (http://www.wingsforlifeworldrun.com/it/) in Italia a Verona.
si inizia la maratona e dopo un tot parte una macchina che va a15km/h chi viene raggiunto dalla macchina viene eliminato dalla gara, avanzando la macchina aumenta la velocità finche viene preso anche l ultimo maratoneta, fico no!?
Questa sembra bellissima, a breve conto di andarci...
Armature di guerrieri d’Oriente e d’Occidente
Reggia di Venaria (TO)
Dal 25 ottobre 2014 all’8 febbraio 2015
http://www.lavenaria.it/web/it/calendario/mostre/details/228-cavalieri-mamelucchi-e-samurai.html
Magnifiche armature italiane, tedesche, indiane, giapponesi e della tradizione islamica risalenti ad un lungo periodo che spazia dal Cinquecento all’Ottocento, presentate come “opere d’arte” che mettono a confronto usi, costumi e valori di società distanti e diverse: quella europea, quella medio-orientale e quella altrettanto raffinata dei samurai giapponesi.
La preziosa mostra sui Guerrieri d’Oriente e d’Occidente consente di scoprire e capire le differenze tra il “mondo” del guerriero europeo (rigido entro la sua armatura modellata in modo statuario), del combattente mediorientale (rivestito di maglie metalliche rinforzate con piastre d’acciaio nei soli punti vitali per meglio muoversi in combattimento), e dello stesso samurai giapponese (che privilegiava nel suo armamento difensivo una figurazione fantastica dai profili quasi geometrici). Le numerose opere esposte (oltre un centinaio) documentano inoltre la costante ricerca e l’impegno degli artigiani e degli artisti dell’epoca nell’inventare e fabbricare nuove armi ed oggetti bellici con forme e decorazioni sempre diversi rispondenti ad esigenze e mode che variavano di continuo.
Il percorso illustra una sorta di storia del costume “civile” e “guerresco", offrendo al pubblico degli adulti e delle scolaresche un’occasione per osservare il passato di popoli così distanti geograficamente tra loro attraverso una prospettiva inusuale ed allo stesso tempo spettacolare.