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[P]lay => Play => Topic aperto da: teokrazia - 21 Giu 2012, 21:29
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Ne avrete sicuramente già parlato in qualche topic contenitore barbone dei servizi DD, ma apro thread apposito.
È uscito oggi su PC Quantum Conundrum, nuovo progetto di Kim Swift, tra gli autori di Narbacular Drop poi assunti in Valve per Portal.
Salutato Gabe e joinato Airlight Games, ora pubblica per Square Enix... un puzzle in soggettiva à la Portal.
Che si presenta:
- con un Unreal Engine 3.0 risicato e bruttino [e con performance non granché, dicono, che sulla mia config siamo comunque ai soliti 62 FPS cappati]
- uno stile volemo essere simpa, alla Hanna & Barbera, a dir poco risaputo
- la voce di uno zio-GlaDOS che t'accompagna per le prove con uno humour volemo essere simpa che sò gente di scienza e semo strano all'acqua di rose
Però è basato su un marchingegno che permette di manipolare quattro dimensioni e potrebbe rivelarsi intrigante nel gameplay.
Sono a quelle che penso siano le stanze tutorial di interazione con la prima dimensione e al momento, comprensibilmente, è tutto piuttosto morbido.
Vediamo se cresce.
Su PSN e Xbox Live Arcade a partire dal 10 e 11 luglio.
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Tanto per, ecco una foto della geniaccia.
Veneratela.
(http://spectrum.ieee.org/image/1987608)
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Seguo con interesse il topic, perchè il gioco per qualche motivo mi ispira. Saranno le 4 dimensioni diverse, in cui immagino i designers si siano scervellati in enigmi e gameplay...
E comunque non accatto ora, che c'è tempo zero e troppa carne al fuoco :-[
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Piu' info su engine e performance, sono tentato di comprarlo ma se non erro e' un port da console, giusto?
Orrori che dovrei sapere prima di spenderci 14 euro?
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Piu' info su engine e performance, sono tentato di comprarlo ma se non erro e' un port da console, giusto?
Non ci sono opzioni grafiche, a parte la res.
Ho sbloccato il frame-rate e a me non si schioda dai 120 FPS.
Il FoV se non ti piacciono i 90 gradi di default te lo cambi così (http://forums.steampowered.com/forums/showpost.php?p=31262465&postcount=9).
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ma che piacevole segnalazione :yes:
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http://www.youtube.com/watch?v=Qg97ZEkqhzE
a vedersi non mi piace proprio :no:
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Ho aggiustato i tag della discussione visto che usiamo la piattaforma di riferimento e non il canale di distribuzione :)
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Interessante, proverò la demo. Ma sono gli autori di Dark Void che è stato bocciato ovunque.
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Il FoV se non ti piacciono i 90 gradi di default te lo cambi così (http://forums.steampowered.com/forums/showpost.php?p=31262465&postcount=9).
O_O
Ma c'è l'opzione per il FOV nel gioco... o non c'era al lancio e l'hanno aggiunta dopo un paio di giorni?
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Sono andato a controllare: ora c'è l'opzione per il FoV! :o
Assieme ad altri settaggi grafici.
Brava, Kim. :*
Nel frappé lo sto giocando pian piano, e lo sto trovando davvero simpatico e stimolante e presumo che le cose si faranno ulteriormente interessanti [devo ancora scoprire una dimensione].
E ho trovato pure alcune cose che mi piacciono graficamente [certi materiali, i quadri, la resa generale durante il rallentamento].
Cosa non riesco davvero a continuare sopportare è lo zio.
E per il tipo di umorismo, e per il fatto evidenziato in maniera trollamente geniale da RPS:
http://www.rockpapershotgun.com/2012/06/21/quantum-conundrum-review/
:D
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Sono andato a controllare: ora c'è l'opzione per il FoV! :o
Assieme ad altri settaggi grafici.
Brava, Kim. :*
Ma fra l'altro hanno fatto in frettissima, io l'ho comprato se non sbaglio tre giorni dopo il lancio e c'era. :D
Nel frappé lo sto giocando pian piano, e lo sto trovando davvero simpatico e stimolante e presumo che le cose si faranno ulteriormente interessanti [devo ancora scoprire una dimensione].
E ho trovato pure alcune cose che mi piacciono graficamente [certi materiali, i quadri, la resa generale durante il rallentamento].
Ma sì, alti e bassi, ma alcune cose molto carine ci sono.
Cosa non riesco davvero a continuare sopportare è lo zio.
E per il tipo di umorismo, e per il fatto evidenziato in maniera trollamente geniale da RPS:
http://www.rockpapershotgun.com/2012/06/21/quantum-conundrum-review/
:D
HAhahahahahah, a me non ha dato così fastidio. Nel senso, siamo d'accordo che non è scrittura raffinata stile Portal 2, ma lo spirito buffoncello mi divertiva, le descrizioni dei ritratti le ho trovate simpatiche e qualche (rara) risata me l'ha strappata. Poi, boh, che possa dare fastidio risentire la battuta quando muori lo capisco, ma io proprio non ci facevo caso, sarà che ero troppo concentrato sulle bestemmie. :D
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Finito ieri sera.
Che dire, gli enigmi sono fantastici ma il resto poteva essere più curato.
PRO:
-Setting originale
-Enigmi fantastici, talvolta geniali
-Umorismo tutto sommato simpatico
CONTRO:
-Grafica molto sprecona: il polycount e gli effetti grafici vengono "nerfati" senza motivo, dando sulle prime battute l'impressione di un gioco visivamente brutto. Invece la tecnologia sotto c'è, ma viene fuori solo in rari casi. Bastava rendere più vistosi gli effetti e migliorare l'illuminazione.
-Umorismo un pò infantile, che stride con il grado di intelligenza richiesta dal gioco. Si poteva far meglio.
-Finale un pò frettoloso e spiegato male: presentato in maniera diversa (magari con un filmato in CG) sarebbe stato nettamente migliore.
-La canzione dei credits è LAMMERDA, e in versione PS3 l'hanno piazzata anche all'inizio. Nouu..
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Riguardo l'articolo di RPS:
Quantum Conundrum è ovviamente un titolo che è stato realizzato con un budget ridottissimo (al punto che gli stessi due protagonisti NON sono mai visibili nel gioco, se non attraverso artworks ed una certa furbata che non spoilero), quindi il fatto chei corridoi di raccordo "copincollati" siano usati come gag l'ho trovato divertente.
Verso metà gioco inizia dirti "eh, qua forse ci sono già passato"; dopo un pò la cosa si ripete e realizzi il problema. Poi a un certo punto il gioco ci scherza sopra, ed è sia buffo che spiazzante.
Riguardo il problema delle "cue" sonore, succede TRE VOLTE TRE in tutto il gioco, ed in situazioni che -ad un giocatore normale- non richiedono piu di 3 tentativi. Se da un lato questa cosa spezza la sospensione d'incredulità (come fa il 90% degli altri videogiochi, dove le frasi si ripetono a strafottere) è anche ben pensata perché il narratore ti dice esattamente qual'è il momento di fare una determinata azione (pur non dicendoti quale) in un contesto in cui altrimenti si andrebbe quasi a casaccio. Non rende quella situazioni "troppo facili", le rende "non frustranti" imho.
Il tipo di RPS secondo me dovrebbe prima camomillarsi, poi finire il gioco (dai che ce la fai!) e poi magari scrivere il pezzo. :D
Perché QC ha i suoi bei difetti, ma NON sono quelli.
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Riguardo il problema delle "cue" sonore, succede TRE VOLTE TRE in tutto il gioco, ed in situazioni che -ad un giocatore normale- non richiedono piu di 3 tentativi. Se da un lato questa cosa spezza la sospensione d'incredulità (come fa il 90% degli altri videogiochi, dove le frasi si ripetono a strafottere) è anche ben pensata perché il narratore ti dice esattamente qual'è il momento di fare una determinata azione (pur non dicendoti quale) in un contesto in cui altrimenti si andrebbe quasi a casaccio. Non rende quella situazioni "troppo facili", le rende "non frustranti" imho.
A me quel fatto lì, invece, ha sfagiolato proprio le bolas.
Degna cigliegina di uno zio il 95% del tempo insopportabile.
Degna cigliegina, a sua volta, di un'ambientazione/immaginario/vattelapesca che ho trovato tutt'altro acchiappante. Tant'è che poi l'ho finito con moooolta fatica, nonostante la bontà di diversi enigmi. :tired:
E comunque è proprio una snabbata a livello di editing narrativo, dato che capita spesso che non ti [ri]spiattelli informazioni utili, ma qualche vaccata di circostanza o battuta che già_la prima_volta_non_fai_ridere_figurati_la_quarta.
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'Spe, io mi riferivo agli indizi sonori (quando ti fa.. "vai adesso!") che sono una bella idea imho (e che succede quelle 3-4 volte in tutto il gioco).
Le battute che si ripetono dopo le morti invece possono essere irritanti, ma dal momento che gli enigmi più stronzi non mi hanno portato via mai più di 3 tentativi l'ho trovato un difetto irrilevante.
Comunque molti aspetti potevano essere più curati, ma è anche vero che Valve può contare su budget della madonna e fa uscire un gioco ogni 5 anni, cosa che Airtight Games non credo si possa permettere. C'hanno le pezze ar culo 'sti qui.
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Ma l'umorismo l'hai messo sia nei pro che nei contro. Comunque il gioco mi stuzzica, a me interessano gli enigmi (frega zero del resto).
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Ma l'umorismo l'hai messo sia nei pro che nei contro. Comunque il gioco mi stuzzica, a me interessano gli enigmi (frega zero del resto).
Ecco, in questo senso secondo me è sempre importante sottolineare che il gioco è basato sugli enigmi, ma gli enigmi sono in ampia parte basati anche su un elemento arcade, sul saltare di qua e di là e fare cose velocemente. Nulla di fuori dal mondo, eh, non è che sia una sfida da impazzire, però diverse persone che ci si avvicinano aspettandosi un gameplay stile Portal 2 (dove la componente di abilità manuale è ridottissima, tanto nel single che si risolve da solo quanto nel co-op già più impegnativo) ci rimangono male.
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Ma anche il Portal 1/2 gli enigmi erano in parte ragionamento e in parte esecuzione platformica.
Qua forse l'ago della bilancia sta più sull'esecuzone, ma nulla di troppo difficile.
Riguardo l'umorismo:
L'ho messo sia nei pro che nei contro perché come ogni cosa ha diversi aspetti. Ho detto che può essere simpatico ma di contro è un pò infantile rispetto all'impegno richiesto nei puzzle.
Come a dire che è un gioco per grandicelli ma con uno stile per giovanissimi. O un gioco per ragazzini con enigmi impossibili per loro.
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Ma anche il Portal 1/2 gli enigmi erano in parte ragionamento e in parte esecuzione platformica.
Qua forse l'ago della bilancia sta più sull'esecuzone, ma nulla di troppo difficile.
In Portal un pochino di più, in Portal 2 secondo me quasi per niente, ma il punto, per quanto mi riguarda, è proprio di impostazione: in Portal magari capita che devi fare il saltino preciso e veloce, ma è quasi l'eccezione. in Quantum Conundrum la maggior parte dei puzzle è incentrata anche sul doverli poi mettere in pratica saltando di qua e di là e, anzi, se levi questo, diventano quasi tutti di una facilità imbarazzante.
Poi io sono d'accordo che non sia troppo difficile, eh, ma capisco anche chi si aspetta un gioco in cui la componente di "zompettamento" (e non solo, ci sono alcuni enigmi in cui è richiesto gran tempismo anche se devi stare fermo) è minima e rimane storto. Oddio, magari errore suo che non si è informato. :)
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Ma dai che in Portal si devono fare dei numeri da saltimbanco gravitazionale mica da ridere..
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Ma dai che in Portal si devono fare dei numeri da saltimbanco gravitazionale mica da ridere..
Oh, cosa vuoi che ti dica, il ricordo mio è quello. In Portal 1 ogni tanto, e spiccavano abbastanza, al punto da sembrare fuori posto. In Portal 2 siamo quasi allo zero assoluto.
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Il mio ricordo è differente anche perché all'epoca finii Portal Prelude. Spingeva molto sulla componente abilità e sui numeri da circo estremi; l'equilibrata bastardezza insomma.
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Sì ho letto delle fasi platform che richiedono manualità, ottimo anche questo. Intendevo che non mi frega nulla della trama, invece mi stuzzica il fatto che gli enigmi siano validi e richiedano una certa esecuzione manuale.
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Ho finito la prima parte su tre, bel giochino con alcuni livelli geniali.
Tanti difettucci, magari troppa necessità di abilità manuale in alcuni casi, ma per ora promosso!
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Bello, mi è piaciuto!
Però hanno completamente cannato il setting e lo stile grafico, l'ambientazione ha l'appeal di un gatto morto e il tizio che parla non ne parliamo (povero Q, che gli tocca fare!)
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Quantum Conundrum - Impressioni dopo metà gioco
Undici anni, e non sentirli. Beh, quasi...
Quantum Conundrum è un puzzle in prima persona diverso dagli altri. Perché qui non c'è solo riflessione, e quella non manca, ma un ritmo di gioco che a volte diventa persino frenetico.
Cominciamo con un punto fermo: la qualità degli enigmi è buona, a tratti molto buona. I quattro poteri a disposizione (non vi spoilero quali sono, pensa, perché persino dopo undici anni sono un ometto scrupoloso!) sono spassosi e ben integrati per creare situazioni sempre interessanti.
Detto questo, per diversi enigmi è necessaria un'abilità manuale da parkour. Non dico che sia un Mirror's Edge puzzle o un Super Meat Boy in prima persona, ma un paio di volte mi sembrava di stare in Matrix, porco il mondo!
Dopo aver capito cosa fare, e dopo averlo fatto, sembra tutto più semplice, ovvio, eppure alcuni passaggi risultano un pochicchio sfibranti. Ma giusto un pochicchio, niente di serio.
La grafica cartoon, con queste ambientazioni che sembra, boh!, Team Fortress 2, mi sembra ormai fuori tempo massimo, ma quantomeno scorre via veloce. La narrazione del professore non è malvagia. Ho letto giudizi negativi in giro, ma rimane sempre gradevole e mai sopra le righe, secondo me.
Al momento ho superato il 50% del gioco, arrivando all'inizio della fase 3. Credo sia l'ultima, prima di una sezione finale. Cosa posso dirne, undici anni dopo? Beh, mi sento di promuoverlo. Non entra finora nell'Olimpo degli FPP, ma siamo comunque su un livello medio piuttosto alto.
Per un appassionato, è sicuramente da provare.
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Quantum Conundrum - Ultima parola
Completato al 68% in 6 ore circa.
La percentuale bassa è da riferire alle sfide basate sul tempo, sul numero di morti, sul numero di cambi dimensionali e tutto quello che vogliono loro, ma di rifare i livelli a quel modo barbaro non ci penso nemmeno.
Ho mai detto che le speedrun sono il male?
Detto questo, nella sua fase finale il gioco si è confermato sfibrante in qualche passaggio parkour, che ho dovuto ripetere N volte. Ma alla fine la soddisfazione del completamento vince sempre, come il potere dell'amicizia!
Un First Person Puzzle di livello, ancor di più considerato che ha oltre un decennio sul groppone.
Viva Quantum Conundrum, viva Kim Swift, viva i FPP, viva la mia FPPthon!
E quello che diceva @giopep in questo topic era tutto giusto, aggiungo.