Sucker Punch
Incredibile. Bastano i titoli iniziali con la versione doom di "Sweet Dreams"per capire che qui c’è l’evento.
[....]
Stiamo parlando di cut scenes ai livelli di Ninja Gaiden e sceneggiatura a quelli di Bayonetta. Snyder ha girato il sogno bagnato dei nerd brufolosi che pensano che tutte le donne siano stripper seminude (un po' lesbo ovviamente) che menano mostroni.
Meglio spararsi un film di Noboru Iguchi che almeno non si prende sul serio.
Un film di menare. Ottimo, andrò a vederlo.
... devo aver scritto proprio una cazzata! :o
Caspita, per smuovere giudizi morali sul forum di TPF, vista la grande apertura mentale e il confronto che vi regnano solitamente, devo aver scritto proprio una cazzata! :o
Se è stato pubblicato un decalogo su quello che si deve o non si deve dire linkatemelo! :)
Sucker Punch
Incredibile. Bastano i titoli iniziali con la versione doom di "Sweet Dreams"per capire che qui c’è l’evento.
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... ancora non riesco a capire quando dite sul serio e quando scherazate.
La chiave di lettura del film èAlice nel Paese delle Meraviglie.
(snaturandone totalmente il senso, of course)Addirittura, è quasi pedissequo come senso, non ne ha la complessità e non presenta le molteplici sfaccettature dell'opera originale ovviamente, ma il senso mi pare sia proprio intatto.
La “versione di Alice nel Paese delle Meraviglie con i mitra” (parole di Snyder) è solo un modo sbrigativo per catalogare nella fredda logicaA me il paragone sembra azzeccato perchè ci potremo anche lamentare della mancanza di trama di Sucker Punch, ma a chiedere a molti quale sia quella della favola di Carrol non è che si otterrebbero facce meno perplesse, magari solo più imbarazzate ;D
Io non me lo sono filato manco per sbaglio fino a qualche giorno fa, poi sono cominciati a spuntare commenti, la maggior parte dei quali positivi, qualcuno negativo, anzi uno solo, quello di prophet su facebook. Vado a vedermelo mercoledi' quando il cinema e' vuoto, ma sono uno di quelli che di Snyder ha apprezzato praticamente tutto, percio' vado quasi sul sicuro.:D eravamo in 10 a vederlo divisi in questo modo: 9 merda, 1 "9 e mezzo capolavoro".
300 aveva una sceneggiatura rigorosa?Sì.
quella della graphic novel.
A me il paragone sembra azzeccato perchè ci potremo anche lamentare della mancanza di trama di Sucker Punch, ma a chiedere a molti quale sia quella della favola di Carrol non è che si otterrebbero facce meno perplesse, magari solo più imbarazzate ;D
:D eravamo in 10 a vederlo divisi in questo modo: 9 merda, 1 "9 e mezzo capolavoro".
qui in usa bombardano di pubblicita' a manetta.
sembra una terronata senza domani, quindi lo guardero' sicuramente, che' devo riprendermi da Black Swan :D
qui in usa bombardano di pubblicita' a manetta.
sembra una terronata senza domani, quindi lo guardero' sicuramente, che' devo riprendermi da Black Swan :D
Occhio che partendo da questi presupposti puoi rimanere veramente deluso! Sono il primo qui dentro (o il secondo, dipende dalla velocità dell’Amico, ma son questioni di fotofinish :D) a dire “il film è bello perché trashosissimo!” quando capita. Ma questo non è il caso di Sucker Punch, fidati, la battaglia si consuma proprio su un altro campo stilistico. Purtroppo, il problema è che il trailer è stato montato ad arte per attirare quanta più gente possibile, con la promessa di un film cafone, easy atque caciarone (come è accaduto con la presentazione di Kick Ass, per capirci). Non è un caso che ieri in sala ci fossero anche una manciata di padri con i rispettivi pargoli in età da seconda/terza elementare e almeno un paio di questi se ne siano andati dopo i primi QUINDICI minuti di film.
Perbacco, quella stessa graphic novel a cui sono state appiccicate in fase di trasposizione cinematografica scenette inconcludenti per non far durare un film di menare solo 20 minuti? :)300 aveva una sceneggiatura rigorosa?Sì.quella della graphic novel.
(snaturandone totalmente il senso, of course)Addirittura, è quasi pedissequo come senso, non ne ha la complessità e non presenta le molteplici sfaccettature dell'opera originale ovviamente, ma il senso mi pare sia proprio intatto.
E' stato anche l'unico adattamento a ricevere i complimenti per la sceneggiatura da parte di Moore stesso.
Io il senso razzista di 300 mica l'ho capito. Qual'e'?
Su watchmen poi e' una bestemmia, il film e' un gran bello. Ok che parte da un fumetto superiore, che da solo ha riscattato 60 anni
di merdate supereroistiche americane.
Dove appaiono come manichini e' perche' devono apparire cosi'.
Scusate ma il paragone con Alice non ci sta, perché non è che quando c'è qualche sogno di mezzo con protagonista femminile allora è Alice nel paese delle meraviglie […]
Poi è un figo molto banale […]Per quanto concerne l’estetica, gli elementi utilizzati, come ho già scritto, sono i cliché di una certa cultura (‘NERD’ se vogliamo identificarla sbrigativamente, tanto ci siam capiti), quindi ovvio che siano ‘banali’ (o, più semplicemente, pop?). Il punto è che il costrutto finale risulta originale per via dell’integrazione di soluzioni registiche, di fotografia e, letteralmente, di coreografia assai proprie del regista (e su questo punto siamo anni luce avanti a Bay, che si limita a rimpastare gli stilemi dell’action movie anni Ottanta aggiungendo tonnellate di CG per dare l’impressione di essere al passo coi tempi… fermo restando che alcuni lavoretti di Bay mi hanno sollazzato). Quindi, ad avercene di ‘liceali che scoprono Windows Movie Maker’ e imbastiscono a suon di miliardi sequenze del genere.
Poi vorrei aprire una petizione per l'abolizione dell'uso della parola "visionario" nelle recensioni dei film (le altre parole che abolirei sono "di culto" e "tarantiniano").Scusa se puntualizzo, ma, oltre a essere contestualmente in disaccordo, le affermazioni di questo tipo m’infastidiscono un po’. L’uso del linguaggio è personale (perciò espressione della personalità, con tutti i sacrosanti diritti che ciò comporta) e le scelte lessicali ‘giuste’ o ‘sbagliate’ possono essere giudicate come tali solo sulla base dell’uso corretto o meno che si fa delle parole nel relativo contesto (con varie eccezioni, peraltro, ascrivibili all’utilizzo esuberante di certe espressioni, che può ricadere nella ‘licenza poetica’, per così dire). Se un termine evoca in maniera appropriata il concetto che si vuole esprimere, il suo utilizzo è lecito e, nella fattispecie, ‘visionario’ mi pare proprio un aggettivo che ben descrive l’approccio di Snyder (almeno per come lo percepisco io, ovviamente). Trovo assai poco condivisibili le uscite indolenti sul provar fastidio aprioristico verso una certa terminologia.
Guarda, il film è piaciuto a me ed è piaciuto a te per un solo motivo: perché è una copia carbone del fumetto. Se prendi uno che non ha letto il fumetto, è molto probabile che non ci capisca una mazza e che non ci trovi un briciolo d'anima, in quel film.
PS: non per fare il pedante (anzi sì), ma io Snyder lo definirei visivo, non visionario. Non ha una sua visione originale e significativa, piuttosto è uno capace di fare cose molto pettinate e lucenti come si vedono spesso nei video musicali e nelle pubblicità ma estendendo tutto per due ore.
@ Shape: ma Recchioni è mica quello che disegnava Dylan Dog a volte?Non so se lo ha disegnato, non mi pare, ma di sicuro lo ha sceneggiato. Credo che il suo "Mater morbis" sia una delle più belle storie di DD mai scritte (lo comprai apposta, ho abbandonato DD da diversi anni). Ed è ancora più bella se si conoscono (nemmeno in profondità, basta seguire il suo blog) i problemi di salute di Recchioni.
L'affermazione di Moore è precedente alla realizzazione effettiva del film ed è aprioristica, perchè legata intimamente alla sua idea di come i media dovrebbero restare sempre accuratamente separati, ma per Watchmen quanto abbia detto sulla sceneggiatura è un caso più unico che raro e sicuramente, considerati i precedenti, un complimento enorme.
Secondo Wikipedia (http://en.wikipedia.org/wiki/Watchmen_(film)): "Moore has refused to have his name attached to any film adaptations of his work. Moore has stated he has no interest in seeing Snyder's adaptation; he told Entertainment Weekly in 2008, "There are things that we did with Watchmen that could only work in a comic, and were indeed designed to show off things that other media can't". While Moore believes that David Hayter's screenplay was "as close as I could imagine anyone getting to Watchmen," he asserted he did not intend to see the film if it were made."
Non è proprio un complimento enorme.
E il problema è proprio che il film segue il fumetto, ma a mancare è l'atmosfera, il senso, le sfumature e la complessità dell'opera originale. Ha fatto un buon fan service ma come film è del tutto senz'anima.
A me, di Snyder, dà fastidio il suo essere completamente e totalmente superficiale. Non nel senso che tratta di tematiche sceme (anche se a volte lo fa) ma nel senso che quando gli fanno notare, per esempio, che 300 era un film becero, razzista e da trogloditi, la sua risposta era "ma no, il film non ha nessun significato politico". Come se il significato fosse una cosa che il regista mette dentro al film e non una cosa che emerge. La cosa importante è che ci sia un sacco di ritocco dei colori e tanto, tanto ralenti. Poi se i suoi film non vogliono dire nulla, sono involontariamente comici o offensivi, se prendono opere pregevoli e le svuotano di significato... beh, non ha importanza. C'è il ralenti e ci sono i colori saturi e c'è una bella colonna sonora.
E' il tipico esempio di un autore che nemmeno ci prova a dire qualcosa di umano. Neanche personaggi splendidi come quelli di Watchmen sono riusciti a togliere l'impressione che i film di Snyder siano recite di manichini.
Senza contare che con la qualità media dei videogiochi moderni, io non vedo proprio alcuna ragione per fare film in cui solo le parti d'azione abbiano senso.
Scusate ma il paragone con Alice non ci sta, perché non è che quando c'è qualche sogno di mezzo con protagonista femminile allora è Alice nel paese delle meraviglie, è un paragone che inizia e finisce con le parole di Snyder.Io dico di no.
Il punto non è la destra o la sinistra. Il punto è che Snyder mi pare uno che copia cose senza coglierne assolutamente il senso.Perdondami, ma sia 300 che Watchmen sono sceneggiati da tutti tranne che da Snyder.
...Ancora una volta Snyder non si inventa nulla. Qui semplicemente somma. Ognuno di noi, dopo aver visto il trailer ha pensato: “Cazzo, c’è TUTTO! Non può essere sbagliato!”. E in parte è così, ma ci sono anche una lunga serie di difetti con cui fare i conti...
Capita a fagiuolo: Sucker Punch: robe di trama, fantasia e gente visionaria. (http://www.i400calci.com/2011/03/sucker-punch-robe-di-trama-fantasia-e-gente-visionaria/)Citazione...Ancora una volta Snyder non si inventa nulla. Qui semplicemente somma. Ognuno di noi, dopo aver visto il trailer ha pensato: “Cazzo, c’è TUTTO! Non può essere sbagliato!”. E in parte è così, ma ci sono anche una lunga serie di difetti con cui fare i conti...
“Detto questo bisogna veramente essere RIMBAMBITI per non vedere che Snyder ha del talento vero, che la prima sequenza è un prodigio clamoroso di sintesi, che alcune trovate sono estremamente divertenti, che è bravo a girare, che è in grado di gestire con intelligenza un quantitativo di elementi talmente differenti ed esagerati che in mano ad altri sarebbero semplicemente esplosi e risultati ancora più estranei l’uno con l’altro. Difficile non esaltarsi quando Zack decide di mettere la freccia, accelerare forte e superare tutti.”
Se l'Alice originale da ragazzina annoiata perchè la giovinezza fugge e la fantasia invecchia con essa, diventa qui una ragazza costretta a crescere prima del tempo e a cui la fantasia salva la vita e non le giornate, allo stesso tempo i sogni vissuti sono un melting pot di tutto ciò che oggi è per il pubblico il sogno di fuga con cui uccide il vuoto della vita: videogiochi, fumetti, cinema, simulacri sessuali, il tutto senza perdersi nel mero citazionismo ma rimanendo ancorato sempre e comunque al tema affrontato nella pellicola(vedi la scena in cui Blondie dall'aereo spara al drago gridando "Maledetta madre!", ricordandoci chi siano le protagoniste e da dove vengano...).
Assolutamente sì. Addirittura, senza arrivare ancora alla questione psicodrammatica, direi, con i dovuti distinguo, anche Piccole Donne di L.M. Alcott, intendendo la questione del riscatto sociale e personale. Babydoll è come Salomé in una moderna catarsi a mezzo artistico che può solo provocare un cortocircuito di genere e tematiche. Io l'ho trovato assai violento in senso visivo ma non per efferatezze o altro (quasi assenti) ma per l'incalzare vorace di musica ed immagini.La chiave di lettura del film èAlice nel Paese delle Meraviglie.
Che ne dici?
Io il senso razzista di 300 mica l'ho capito. Qual'e'?
Serse frociona, il gobbo cattivo... dai, 300 è un mix di temi e immagini da lettori di GQ. Discorso lungo,
Il confronto con Bay non esiste proprio, dato che, di base, per me Bay non è proprio capace di fare scene spettacolari così visivamente belle da vedere e così "armoniose", non a caso ho sempre trovato i suoi film (soprattutto gli ultimi) fastidiosamente caotici!
Vieni Timmy, ora ti riporto dentro, ci riproviamo fra 5 anni dai... e mi raccomando stasera non giocare a solitario che poi ti innervosisci e non riesci a dormire.
:-*
E' la donna dei miei sogni. Italo-islandese (per questo ha lo stesso accento strano di Bjork), ha fatto un paio di dischi molto belli (Fisherman's Woman soprattutto) e bellissima.
http://www.kruufm.com/files/10/emiliana-torrini.jpg
Nel senso durante il concerto non faceva altro che ridere, interrompere canzoni causa ridarella e dire cose in napoletano stentato.
Nel senso durante il concerto non faceva altro che ridere, interrompere canzoni causa ridarella e dire cose in napoletano stentato.
Questo è un deciso plus.
pure la lotta sul treno rende molto.Secondo me invece è la peggiore. I cyborg, fra l'altro, hanno un design veramente anonimo.
A me il fatto che la browning sia chiaramente una barbie senza possibilita' di elasticita', in realta', mi e' piaciuto, da a tuttoSì, ci ho pensato. Però vederla correre come un'oca mentre la dragonessa incalzava da dietro era veramente troppo, troppo ridicolo.
una situazione di improbabilita' in piu'. Se ci mettevi una atletica era troppo scontato.
Visto ieri. L'idea mi è sembrata molto valida, la messa in scena un po' meno. Più che altro mi ha lasciato interdetto il fatto che, pur essendo un film che lascia largo spazio alla fantasia, risulti più volte noioso. Onestamente stento a identificare scene memorabili (salvo solo lo yoroimusha con la gatling e i nazi-steampunk), quando invece una pellicola del genere sarebbe potuta essere un susseguirsi di trovate originali. Le coreografie stesse dei combattimenti sono sovente di una banalità estrema e non aiuta il fatto che l'attrice protagonista sia evidentemente la meno atletica del gruppo.Effettivamente i vari sogni potevano essere legati meglio, e soprattutto ogni singolo sogno orchestrato in maniera più dinamica e originale, invece tendono purtroppo a ripetersi in maniera semplicistica.
Il film resta godibile ma, con un'idea alla base come quella, probabilmente si poteva fare di meglio. IMHO è un po' un'occasione sprecata.
Perché mai dovrei guardare un videogioco quando posso tranquillamente giocarci ed essere io quello che ammazza i draghi o i cybernazi steampunk?Perché ormai i videogiochi son diventati come i film, tu credi di essere tu ad ammazzarli :lol:
Perché mai dovrei guardare un videogioco quando posso tranquillamente giocarci ed essere io quello che ammazza i draghi o i cybernazi steampunk?Perché ormai i videogiochi son diventati come i film, tu credi di essere tu ad ammazzarli :lol:
Dawn of the Dead è un gran film, però.
Ed è slow-motion free :yes:
sì, e poi quando aggiungi c'è chi dice che non è stato fedele al fumetto, anche solo perchè ha cambiato il colore di una tenda presente nella stanza del protagonista
-_________________-'
come si voglia guardare la cosa, c'è sempre chi si lamenta, i puristi del fumetto da una parte, chi vuole un qualcosa di diverso dall'altra (ricordo che prima di sin city TUTTI i puristi del fumetto si lamentavano delle trasposizioni diverse, poi arriva rodriguez che fa un film IDENTICO al fumetto, strip x strip dialogo x dialogo ed ecco che si lamentano che sia troppo uguale, quando poi la scena più fenomenale è quella girata da tarantino)
il punto è che bisogna separare le due cose e quindi considerare un film tratto da un qualcosa (fumetto,videogioco,libro) sia come opera in sè che come trasposizione dall'originale
a me che 300 e watchman siano o no fedeli ai fumetti (che ho letto solo in parte) me ne sbatte una ceppa, sono due ottimi film, se poi differiscono dai fumetti è un altro discorso e possiamo criticare l'adattamento
come silent hill, che a prescindere dal gioco è un ottimo film, probabilmente il migliore del genere, e le differenze che ha col gioco, anche se presenti, non ne inficiano la bontà (tipo: "il protagonista era maschio e non una femmina, che schifo di film!!") e sarebbe ridicolo
altro esempio, hitman, il film è un ottimo adattamento del gioco, forse il migliore, ma come film in sè non è tutto sto splendore, anzi (ricordo che a molti ha fatto cagare)
quindi bisogna un attimo fermarsi e fare sta differenziazione prima di spalare merda su un film, perchè ottimo adattamento non vuol dire ottimo film e viceversa
sì, e poi quando aggiungi c'è chi dice che non è stato fedele al fumetto, anche solo perchè ha cambiato il colore di una tenda presente nella stanza del protagonista
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<cut>
Beh, intanto grazie per il "testa di minchia", sei gentile e quindi ricambio, cordialmente ovviamente
È ovvio che si parli di gusti personali, ma c'è un limite a tutto. Non è che posso andare in giro dicendo che Dylan dog è da Oscar e che 300 e silent hill fanno cagare.
Silent Hill e 300 sono dei film discreti, a tratti buoni, se considerati con l'ottica cinematografica.
Diventano dei mezzi capolavori se li si considera come trasposizioni da VG/fumetto.
E il giudizio di una persona assennata non può certo prescindere da quest'ultimo aspetto.
mentre di Silent Hill ne stiamo parlando solo perché siamo su un forum di videogiochi... se un horror così confusionario, didascalico e banale si fosse chiamato "Hushed Eminence, tratto da assolutamente nulla" non se lo ricorderebbe nessuno
Ah, si, la faccenda "uniamo l'estetica dei videogiochi a quella del cinema e creiamo una cosa troppo bella chettelodicoafare" è la peggior idea del cavolo nella storia delle idee del cavolo. Perché mai dovrei guardare un videogioco quando posso tranquillamente giocarci ed essere io quello che ammazza i draghi o i cybernazi steampunk?Be', è buffo vedere come per anni, di fronte ai Metal Gear Solid e ai FF, si sia spesso detto "ma se volevano fare un film, che lo facessero invece di mettermi tutte 'ste sequenze filmate che mi impediscono di giocare", e ora che un film così è stato fatto, si chieda piuttosto il videogioco :D
(è la prima guerra mondiale, altro che nazi!)Hai ragione, errore mio. E' la forza dell'abitudine: il cinema e i VG ci hanno abituati all'equazione tedeschi = nazisti :D
Ah, si, la faccenda "uniamo l'estetica dei videogiochi a quella del cinema e creiamo una cosa troppo bella chettelodicoafare" è la peggior idea del cavolo nella storia delle idee del cavolo. Perché mai dovrei guardare un videogioco quando posso tranquillamente giocarci ed essere io quello che ammazza i draghi o i cybernazi steampunk?Be', è buffo vedere come per anni, di fronte ai Metal Gear Solid e ai FF, si sia spesso detto "ma se volevano fare un film, che lo facessero invece di mettermi tutte 'ste sequenze filmate che mi impediscono di giocare", e ora che un film così è stato fatto, si chieda piuttosto il videogioco :D
E c'è gente che c'è rimasta sottissimo per l'assenza del buon Tom :D
Comunque, mi sono visto questo Sucker Punch e mi è piaciuto :-[
Nulla di paragonabile a 300, Watchman o Dawn of the dead, neanche minimamente, ma come carrozzone fracassone mi ha fatto passare due buone orette.
visto pure io, caruccio, ma è tra le opere del regista che mi è piaciuta di meno
visivamente è bello, ma il problema è che le attrici non sono adatte alle scene d'azione e tutto è molto forzato
la storia per quanto semplice è caruccia e mi piaciuto il modo in cui è narrato
gli darei un 6,5, a conti fatti
Hai voglia.
Ma anche l'alba dei morti viventi e watchmen.
Solo quello di gufi mi manca.
Hai voglia.
Ma anche l'alba dei morti viventi e watchmen.
Solo quello di gufi mi manca.
concordo :yes:
Ma 300 proprio no. Un film gaio su valori filo fascisti. :no:O un film che riprende in pieno l'esasperazione estetica e il concetto di "valore" dell'epoca?
Ah perchè i protagonisti di Watchmen non sono filo fascisti?
Watchmen capolavoro e gli altri due non li ho visti.
Ma 300 proprio no. Un film gaio su valori filo fascisti. :no:
Ma guardare un film senza ricondurlo ad ideali politici no?Dipende sempre dalla lucidità con cui lo si faccia, tutte le opere di Moore presentano un livello di lettura politico proprio perchè nate anche dalla sua visione della politica del suo tempo (l'Inghilterra della Tatcher e a seguire), idem dicasi per Miller in modi e tempi diversi, ma un conto è stimolare una riflessione sull'agire e sui motivi dell'agire in base ai contesti sociali e politici, un conto è vedere in un'opera un mero manifesto di propaganda.
Minchia IKenny, se 300 è filofascista allora Tropa de Elite che è? :D
(e il 2 è pure peggio, ci va giù con gli insulti ai compagni pure peggio)
8 reasons to hate Zach Snyder based entirely on his choice of songs
for the "Sucker Punch" soundtrack and how they're used in the movie:
1- "Sweet Dreams (Are Made of This)": played during a montage of the
main character's dreamlike horrible home life, with the line "some of
them want to abuse you" gaining in volume as we see the girl's father
about to sexually abuse the girl's little sister
2- "Where Is My Mind?": played as the main character is being admitted
to a mental institution
(side note: remember that when you hear a song in a Zach Snyder movie,
it's going to be the loudest thing on the soundtrack and you'll hear
the WHOLE DAMNED SONG. Twelve minutes into the movie and 7 or 8 of
those have already essentially been music videos)
3- Mozart's "Requiem": heard during an attempted rape. Not as
on-the-nose as the rest of this list, but it still bugged the shit out
of me
4- "Army of Me": played as the main character first displays her
superhuman combat skills vs some kinda giant robot samurai
5- "White Rabbit": heard when the "team" of girls first enters the
fantasy world together. Also, one of them drives an anime-style mech
with a white rabbit head painted on it.
6- "I Want it All": as someone called "The High Roller" enters the
room (seriously, that's the character's name)
7- "Search and Destroy": played in the fantasy world as the girls...
sigh... go on a search and destroy mission. Against a dragon.
8- "Tomorrow Never Knows": specifically the twice-repeated line "It is
not dying", played as one of the main characters dies
Oh yeah, and keep in mind that - with the exception of "Army of Me" -
all of the songs listed are shitty, shitty covers, several of which
are "sung" by the lead actress.
Questo post a seguire illustra perfettamente il presunto talento di Snyder e il fatto che non abbia la minima idea di cosa significhi la parola "subtle"Mamma mia, terribile, eh? ???Citazione8 reasons to hate Zach Snyder based entirely on his choice of songs
for the "Sucker Punch" soundtrack and how they're used in the movie:
Not as
on-the-nose as the rest of this list, but it still bugged the shit out
of me
Oh yeah, and keep in mind that - with the exception of "Army of Me" -
all of the songs listed are shitty, shitty covers, several of which
are "sung" by the lead actress.
Minchia IKenny, se 300 è filofascista allora Tropa de Elite che è? :DOt
(e il 2 è pure peggio, ci va giù con gli insulti ai compagni pure peggio)
Ma che significa filofascista? E' un insulto? Quindi tutti gli altri film sono filocomunista? E' un insulto pure questo?
Mamma mia, terribile, eh? ???
Il tipo che ha scritto questa lista, anche solo per il titolo che le ha dato, non credo sia molto più adulto e maturo di Snyder.
Tutti a dire che 300 e' un film fascista, ma perche'?
Insomma se sei bello, forte, coraggioso, e combatti contro la corruzione, sei un fascista.;DVa beh i poemi epici sono fascisti. =_=
Che è un pò come dire "Io sono mio nonno"(cit.) :D
Va beh i poemi epici sono fascisti. =_=
Ma si é capito che la mia era una battuta, vero?
I poemi epici, poi, hanno spesso una comprensione del nemico e una rappresentazione del male che di fascistoide non ha nulla.
P.S. Per l'Amico: a me pare che nessuna di queste cose ci sia in nessuno dei film che hai citato. Avresti potuto prendre ad esempio un qualsiasi film action di Stallone/Schwarzenegger degli anni '80 e ci saresti andato più vicino....e sarei stato noioso, prevedibile, scontato.
...e sarei stato noioso, prevedibile, scontato.
Comunque, ha ragione Ferruccio a dire che sbaglia chi vuol per forza dividere in destra e sinistra ogni cosa che ha di fronte...
Non si tratta di dividere, ma di vedere cosa può aver influenzato il tale film, libro, fumetto o quel che è: 300 mostra abbastanza chiaramente elementi che riprendono concetti fascisti, non vedo dove sia il problema.
Ma il fascismo è ben di più di questo.
Altrimenti pure qualsiasi film Disney avrebbe questa lettura fascista.
Un esempio sensato e "per il popolo" (bleah) sarebbe stato citare un poliziottesco di casa nostra di 35 anni fa, uno a caso. Quelli erano film fascisti ben piu' di Danko o Cobra, che invece son reaganiani (c'e' differenza?)....e sarei stato noioso, prevedibile, scontato.
Ma almeno avresti fatto un esempio sensato.
Non capisco in che modo dovrebbe sporcarla, nemmeno il termine "politica" fosse in qualche modo una parolaccia.
Tutti quanti hanno una visione del mondo e di come dovrebbero andare le cose, ed è normale che se sei uno scrittore, o un fumettista, o un regista o che so io questa tua visione si rifletta nelle tue opere: a questo punto non ci vedo niente di male nell'analizzare dette opere anche da un punto di vista politico.
Il problema è che capita di discutere con persone che sono così chiuse sulle loro vedute politiche da rovinarsi la visioni di opere oggettivamente meritevoli, ma non perchè tali opere urtano la loro sensibilità, ma semplicemente perchè magari vengono etichettate con determinati aggettivi politici!
Forse la cosa che mi infastidisce, parlando più in generale ed estermizzando il discorso, è che qualsiasi discussione che parta dalla personale visione del mondo delle persone, finisca per essere ricondotta all'"essere di destra" o all'"essere di sinistra"!
Che poi durante la discussione è spuntata fuori proprio l'opera sui supereroi più politica che ci sia, Watchmen, che è proprio (fra le altre cose) una lunga riflessione sul fatto che effettivamente i supereroi sono dei criminali fascistoidi. E questa è la differenza fra un'opera criptofascista come 300 e una in cui il piano politico non fa che arricchire l'opera stessa come invece avviene in Watchmen.Cosa che fa la maggior parte della gente.
In Watchmen, come in 300, c'è l'ambientazione paranoica-apocalittica, con la società che sta per essere "invasa" (poco importa che si parli di barbari o di bombe atomiche), con un gruppo di eroi che tenta disperatamente di evitare il crollo. Ma in 300 non c'è alcuna complessità: i buoni sono buoni, i cattivi hanno la pelle scura e sono storpi e pure ricchioni. E' tutta roba di pancia. In Watchmen invece non puoi fare a meno di chiederti se Rorschach non sia, in fondo, da ammirare per la sua rettitudine o se non rimanga comunque da condannare per i suoi metodi e per il fatto che è uno psicopatico. Ti viene da chiederti quali sono le conseguenze delle buone intenzioni quando sono portate avanti senza scrupoli. Ci sono personaggi orrendi come il Comico che lavorano spalla a spalla con gente più apprezzabile ma comunque non certo pulita come Nite Owl. E così via.
I film fascistoidi invece non ammettono contraddizioni, ambiguità e sfumature, ed è il motivo per cui possono pure intrattenere, ma non lasciano granché. Niente di male ad apprezzarli, se ci si ricorda che nella realtà le cose non sono così semplici. In genere: i significati politici possono arricchire un'opera. In fondo la politica è, nella sua accezione migliore, una teorizzazione di come vivere con gli altri. Si tratta sempre di qualcosa che ha a che fare con lo spirito umano.Il problema è che capita di discutere con persone che sono così chiuse sulle loro vedute politiche da rovinarsi la visioni di opere oggettivamente meritevoli, ma non perchè tali opere urtano la loro sensibilità, ma semplicemente perchè magari vengono etichettate con determinati aggettivi politici!
Se ci sono persone che pensano in questo modo e sono uscite dall'adolescenza si tratta molto probabilmente di idioti.
In Watchmen invece non puoi fare a meno di chiederti se Rorschach non sia, in fondo, da ammirare per la sua rettitudine o se non rimanga comunque da condannare per i suoi metodi e per il fatto che è uno psicopatico. Ti viene da chiederti quali sono le conseguenze delle buone intenzioni quando sono portate avanti senza scrupoli. Ci sono personaggi orrendi come il Comico che lavorano spalla a spalla con gente più apprezzabile ma comunque non certo pulita come Nite Owl. E così via.
Se ci sono persone che pensano in questo modo e sono uscite dall'adolescenza si tratta molto probabilmente di idioti.
Eh, è un po' come dire che Alexander Nevsky non parla di Sovietici e Nazisti perché è ambientato nel dodicesimo secolo.Ok, ma Alexander Nevsky è un'opera russa costruita proprio attorno a quel parallelismo, c'è l'esplicita volontà di esporre un punto di vista presentandolo in maniera allegorica.
P.S. Il cinecircolo sotto casa ha le sedie più scomode dell'universo, ma è un misero prezzo da pagare se poi riesco a tirar fuori queste citazioni da cinefilo d'altri tempi. :D
Eh, è un po' come dire che Alexander Nevsky non parla di Sovietici e Nazisti perché è ambientato nel dodicesimo secolo.Ok, ma Alexander Nevsky è un'opera russa costruita proprio attorno a quel parallelismo, c'è l'esplicita volontà di esporre un punto di vista presentandolo in maniera allegorica.
P.S. Il cinecircolo sotto casa ha le sedie più scomode dell'universo, ma è un misero prezzo da pagare se poi riesco a tirar fuori queste citazioni da cinefilo d'altri tempi. :D
300 invece è un'interpretazione americana dell'episodio storico delle Termopili, presumibilmente non ha intenti "fascisti" o propagandistici ma fa appello allo spirito americano di celodurismo e di "never give up" di fronte alle avversità.
A chi ci vede un parallelismo con la situazione dell'Afghanistan ricordo che il fumetto di 300 è del '98, quindi uscì ben tre anni prima degli avvenimenti dell'11 settembre..
Il giorno in cui capirò perché ci sia questa paura nel parlare di politica collegata all'arte sarò un uomo felice. :Dforse perchè fascismo denota "qualcosa di negativo".
Quindi e' piu' importante il come viene narrato un evento che non l'evento in se'?
Comunque quello che secondo me scazza non è l'interpretazione politica, quanto i casi in cui uno legge un commento a Donnie Darko e ci trova l'aggettivo "veltroniano".
Secondo questo ragionamento, ed estremizzando il discarso, il film sui supereroi per non essere etichettati "fascistoidi" dovrebbero rappresentare degli eroi freaks o alla Kick Ass!
Ribadisco, e sticazzi!
Allora datemi pure del fascista, ma io come supereroe voglio Christian Bale iper cazzuto, non i tizi di Big Bang Theory!
I film fascistoidi invece non ammettono contraddizioni, ambiguità e sfumature, ed è il motivo per cui possono pure intrattenere, ma non lasciano granché. Niente di male ad apprezzarli, se ci si ricorda che nella realtà le cose non sono così semplici.Sono d'accordo. Nella realtà le cose non sono così semplici, quindi semplificare l'ideologia fascista come "sbagliata" riassumendola con la negazione di "contraddizioni, ambiguità e sfumature" è quanto di più lontano dalla realtà.
Ma non sfiora affatto l'idea che sia stato il fascismo a saccheggiare certi stilemi ad esso precedenti e a farli propri?
L'idea dell'eroe senza macchia e senza paura che affronta i nemici cattivi al 100% e li sconfigge a colpi di pene eretto fa parte di una certa idea del mondo che è propria del fascismo (non solo, ovviamente, ma anche del fascismo), la glorificazione del sacrificio supremo per la patria pure e così via...
Io vi troverò (Liam Neason che setaccia Parigi alla ricerca degli spacciatori albanesi immigrati che han sequestrato la figlia, meraviglioso),
E siamo d'accordo (sto davvero disimparando a scrivere se mi capite ogni volta al contrario). Purtroppo pero' anche nella vita di tutti i giorni sta diventando cosi' e mi prende il magone ogni volta che parlo davanti a sconosciuti per il timore di essere frainteso o etichettato o tutt'e due le cose. Che brutto mondo se conta piu' il come si dice una cosa che non la cosa in se'... :(Quindi e' piu' importante il come viene narrato un evento che non l'evento in se'?
Certo.
Forse non in ambito giornalistico (ma non ne sono sicuro), ma in campo artistico il "come" e il "perché" contano cento volte più del "cosa".
Lo sto vedendo(lo)Hai appena descritto splendidamente tutto il cinema di questo falso regista.
Sucker Punch è pornografia dell'immagine, nel senso più stretto del termine.
C'è un fanservice assurdo, e citazioni al limite del plagio di cose che non varrebbe nemmeno la pena citare, in quanto già derivative, vuote e spettacolarizzate in partenza.
Spero tu stia scherzando.credo di aver risposto sopra, giusto? :)
Comunque Watchmen mi è piaciuto eh, anche nell'ottica di trasposizione dal fumetto.
Treciento invece mi ha fatto abbastanza cagare.
Ma non è un film di denuncia principalmente perché presenta una situazione di partenza assolutamente inverosimile, soprattutto al giorno d'oggi. I centri d'igiene mentale non sono più i simil-lager dell'800, la lobotomia frontale non viene più praticata da decenni e soprattutto l'intera idea del "convitto femminile pieno di belle ragazze in abiti succinti" è roba da filmetto pruriginoso anni'70.è vero, ma gli stupri sono sempre attuali.
eheh bella domanda.Il problema è che nell'ottica dei film di denuncia prende le botte, la birra e la polvere da pressochè tutti i titoli di denuncia, già solo per il semplice fatto di essere, da quel punto di vista, assai bidimensionale (hai citato il film di Forman, che spero non ti fulmini per il paragone blasfemo a dire poco ;D), a dispetto dello spessore artificiale conferito dal 3D...
un po' perchè anch'io mi aspettavo una gran cagata. per cui è vero, lo ritengo migliore perchè partiva svantaggiato.
ma devo dire che la questione dello stupro, della violenza in genere, proietta il film in un'altra dimensione.
non voglio citare qualcuno volò su lnido del cuculo e ragazze interrotte, li conoscete perfettamente.
il regista ha il merito di non essersi impantanato in qualcosa di difficile.
300 è stupendo. però in questo film viene espresso un giudizio, una polarità, un'opinione. non posso far finta che non ci sia.
non possiamo considerarlo un film di denuncia?
è solo videogame e pinup?
Ma non si denuncia la violenza sulle donne mostrando cinque lolite sexy con minigonna ascellare e autoreggenti che nel 90% delle inquadrature fanno intravedere la biancheria intima, su.. è tutta una furbata.Forse, ma forse no, se la denuncia contempla che la violenza sia anche di immagine, e lo sfruttamento contempli la riduzione ad oggetto del desiderio della donna.
film di denuncia?Non mi dirai che non te le sei stuprate con gli occhi quelle protagoniste ;D
perche qualcuno stupra qualcuna? Ah
Quindi l'hai apprezzato perché hai avvertito il Sucker Punch? :DMa lo sai che è una figata di interpretazione?Non scherzo, d'altronde pare abbia funzionato... ;D
Dici che il truzzo milanese farebbe: "Bella li, ué tipo, ci andiamo a vedere il filmozzo con le squinzie che pestano i tedeschi spaziali di killzone, figata". Poi il finale è triste e ci rimane dimmerda. Sucker Punch!
:D
film di denuncia?Non mi dirai che non te le sei stuprate con gli occhi quelle protagoniste ;D
perche qualcuno stupra qualcuna? Ah
Eccetto x-men, sicuramente meglio (meno peggio) degli ultimi marvel e dc.
Vicino a Brazil per meO__o
Ben felice. ^__^Sorry, sbagghiai. ???
Però intendevo: in cosa questo lo ricorderebbe?
Le metafore? La visionarietà? L'estetica?
Ben felice. ^__^
Però intendevo: in cosa questo lo ricorderebbe?
Le metafore? La visionarietà? L'estetica?
...Orca troia che bestemmione..
Vicino a Brazil..
Citazione...Orca troia che bestemmione..
Vicino a Brazil..
Ora interviene ferruccio, o la anticipa ikenny professando la superiorità degli inglesi, di come Mr. Bean distrugga 8 e 1/2, anche se aronofsky non mi pare un cognome inglese...
Brau, mi saprai dire, ma parti con l'idea di divertirti e non da menate mentali tipo tfp.Seee, guardalo con occhi non velati dall'odio.
Aroebreo, col suo peggior titolo ("Black Swan"), a Snyder ancora se lo pappa a colazione.Ci sono multiple verità in questa frase.
Come ho letto da qualche parte: "il più profondo film superficiale che io abbia mai visto".
Vergogna Wis, hai rubato una bozza di messaggio di Xibal :P
:yes:
Insomma, più ci penso e più dico che non mi è dispiaciuto affatto. Un bel Sucker Punch.
Per il resto anch'io l'avevo visto in modo simile anche se il soggetto principale é lo spettatore stessoPienamente d'accordo. Intendevo quello dicendo
Tira in ballo lo spettatore a più livelli (come diretto cliente del 'bordello', per esempio).
Concordo con la tua interpretazione. Fra l'altro è confermata da un altro dettaglio che notai subito al cinema e di cui, stranamente, non trovai riscontro cercando in rete:Spoiler (click to show/hide)
Sono comunque curioso di sapere che significato dà al film chi non è d'accordo con questa interpretazione.
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E' il vostro cuoricino che vi fa sperare che non sia accaduto.Io non nego affatto questa interpretazione, per me ha la stessa valenza della precedente nell'ottica del significato della pellicola, chiedersi se si tratti di proiezioni mentali del singolo o di persone fisiche sarebbe come chiedersi se siamo tutti figli di dio o solo i cristiani o gli ebrei lo siano, non cambia nulla, che il film finisca con un sogno lucido o con un risveglio dallo stesso è indifferente, come il discorso della trottola di Inception, che cada o meno dipende solo dallo spettatore...
Uccidono la sorella, la rinchiudono, la menano, la stuprano, la vendono e la lobotomizzano... e non è la protagonista.
Però lei aiuta la protagonista a scappare.
beh, se pensi che infondo sia praticamente sovrapponibile come tematiche sia a shutter island che ad inception, direi che queste due pellicole siano godibili cinematograficamente parlando anche senza vivisezionarle.
Alla faccia della cagata che alcuni di voi avevano descritto, orsù. ^___^
... quando nel suo rapporto con lo spettatore, assolutamente geniale.
Alla faccia della cagata che alcuni di voi avevano descritto, orsù. ^___^
Wis secondo me ti piace
Cmq Wis, la tua spiegazione mi piace, ma sento che c'è qualcosa che non torna. Ci penserò ad una eventuale seconda visione...Dammi qualche indizio sul tuo sentore.
Hint per Ale.
L'autista del pullman è lo stesso delle altre fantasie...
Cmq Wis, la tua spiegazione mi piace, ma sento che c'è qualcosa che non torna. Ci penserò ad una eventuale seconda visione...Dammi qualche indizio sul tuo sentore.
Finale dolce-amaro, fondamentalmente assai triste.
Io ero rimasto deluso solo dal lato fracassone. Le interminabili scene d'azione funzionavano a metà dato che erano... appunto... interminabili.
Gladia: eroe.
Per me nel finale la speranza c'è eccome.
Edit: hai usato la S...Esatto, con la S maiuscola funzionano anche su Tapatalk. Non ho altri commenti al momento. :D
Soprassedendo sull'aspetto o viceversa, denigrandolo, si sminuisce la profondità del messaggio; che sta non tanto nella drammaticità del tema affrontato quanto piuttosto nel come lo si è trattato.Sì, sono d'accordo.
Da qui (http://www.tfpforum.it/index.php?topic=19611.msg1351236#msg1351236) in poi c'è l'elaborazione della teoria. Aiutato da Dan su un dettaglio fondamentale, e con begli interventi di Xibal e CRS.
Per me nel finale la speranza c'è eccome.
Di quale finale parliamo?Aggiungerò qualche dettaglio sul significato della storia e dei personaggi secondari, roba che mi è nata in testa parecchio tempo dopo aver visto il film (che penso rivedrò a breve), leggendo alcune citazioni. Sono idee che secondo me rafforzano ancora di più l'interpretazione che ho dato e la metafora di tutto il film.Spoiler (click to show/hide)
Confermo quindi la mia opinione.
Impietoso. Senza pietà.
A me piace da impazzire, però non vorrei che eccedeste (si dirà così? :tired: ) nella critica interpretativa, in fondo è quello che è, perfetto così! :yes:
Lo dice, non lo mostra. Non costringe lo spettatore a fare un reverse engineering come accade con, tanto per fare un nome, Inception; antepone la presentazione al contenuto.
Potresti provare Insomnia...
beh, è un pò la stessa questione di inception, nolan è molto bravo a fare questo senza incorrere nella contraddizione, già solo per questo gli vanno riconosciuti meriti di regista e sceneggiatorePer analogia, di stronzata in stronzata... :D
ma non ho capito come si è finiti a parlare di nolan in questo topic, cmq ^^'
Per analogia, di stronzata in stronzata... :D
Ma no. Nolan ha scritto le pagine più importanti del recente cinema commerciale, nel bene e nel male. Una semplice battutaccia che si poggia su una frangia irrisoria di pubblico che lo considera un furbacchione.Per analogia, di stronzata in stronzata... :D
Mi è semblato di vedeleun gattouna provocazione.
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Leggi questo link se vuoi approfondire
http://www.marianotomatis.it/index.php?page=articolo&src=theprestige&cap=13
io è da molto che vorrei rivederlo the prestige, molte cose non le ricordo benissimo