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[F]eed => Feed => Topic aperto da: Druss - 14 Feb 2003, 11:58

Titolo: Manifesto del retrogaming
Inserito da: Druss - 14 Feb 2003, 11:58
Ho un suggerimento per il manifesto e per un bel dibattito.
8 - Il retrogaming non esiste
Titolo: Re: Manifesto del retrogaming
Inserito da: Ivan F. - 14 Feb 2003, 12:09
Ti ascolto.
Titolo: Re: Manifesto del retrogaming
Inserito da: atchoo - 14 Feb 2003, 13:17
Citazione da: "Druss"
Ho un suggerimento per il manifesto e per un bel dibattito.
8 - Il retrogaming non esiste

Motivo di questa tua affermazione?
Titolo: Re: Manifesto del retrogaming
Inserito da: Cloud Strife - 14 Feb 2003, 13:18
Citazione da: "Druss"
Ho un suggerimento per il manifesto e per un bel dibattito.
8 - Il retrogaming non esiste


Correggo: 8 - Il retrogaming è destinato a mutare.

A mio modesto parere, si arriverà a un punto nella linea evolutiva tecnologica coincidente con una situazione di stallo.
L'evoluzione tecnica raggiungerà livelli difficilmente upgradabili.
La rincorsa a una componente visiva sempre più completa verrà IMHO sostituita da una volontà di percorrere strade nuove, rivoluzionando i concetti alla base del VG e proponendo formule ludiche totalmente inedite.

Il retrogamer ricerca delle meccaniche di gioco che, seppur a volte vetuste, non sono mai state abbandonate ma si sono semplicemente evolute.
In questo senso, il retrogaming cambierà forma.
Oggi retrogiocare vuol dire guardarsi indietro di qualche passo, affrontare elementi già visti (o comunque immaginabili) e poco lontani.
Domani retrogiocare vorrà dire porsi di fronte al VG in maniera  atipica, girarsi e scoprire un qualcosa di primordiale e completamente differente
Titolo: Manifesto del retrogaming
Inserito da: Druss - 14 Feb 2003, 17:02
Dunque, il "retrogaming" non è altro che l'emozione del videogioco (di altri tempi ma sempre videogioco).
E' innegabile che il VG sia emozione, o perlomeno considero videogiocatore colui che si emoziona innanzi al videogioco.
Di conseguenza, qualunque siano i tempi, le macchine o le generazioni saranno sempre i giochi a cambiare, non le emozioni.
Che senso ha parlare di retrogaming?
Quando si parla di videogioco non si può parlare di retrogaming, altrimenti si dovrebbe parlare di retroemozioni.
Allora, riflettendo, se esiste il retrogaming esistono videogiocatori che oggi non provano le stesse emozioni di un tempo.
Di conseguenza per me non sono videogiocatori.
Titolo: Manifesto del retrogaming
Inserito da: Druss - 14 Feb 2003, 17:41
Se può aiutare meglio a capire il mio pensiero.
Qui si è sviluppata la questione "retrogaming"
http://www.thefirstplace.it/forum/viewtopic.php?t=132&postdays=0&postorder=asc&start=0
(spero che compaia il link)

Comunque per insulti/consulti non potrò rispondere fino a lunedì (posto da lavoro)
Buon fine settimana a tutti e buon lavoro alla redazione.
Titolo: Manifesto del retrogaming
Inserito da: atchoo - 15 Feb 2003, 10:15
Citazione da: "Druss"

E' innegabile che il VG sia emozione, o perlomeno considero videogiocatore colui che si emoziona innanzi al videogioco.

Qua mi trovi d'accordo...
Citazione da: "Druss"

Di conseguenza, qualunque siano i tempi, le macchine o le generazioni saranno sempre i giochi a cambiare, non le emozioni.

Opinabile... Vuoi dire che quando giocavo con lo ZX Spectrum alla matura età di 7 anni provavo le stesse emozioni/sensazioni che provo adesso che di anni ne ho 20 in più?
Citazione da: "Druss"
Che senso ha parlare di retrogaming?
Quando si parla di videogioco non si può parlare di retrogaming, altrimenti si dovrebbe parlare di retroemozioni.
Allora, riflettendo, se esiste il retrogaming esistono videogiocatori che oggi non provano le stesse emozioni di un tempo.
Di conseguenza per me non sono videogiocatori.

Non sarebbero più videogiocatori se queste emozioni non le provassero più! Se mutano, ma emozioni rimangono, dimmi che problema c'è!
Titolo: Manifesto del retrogaming
Inserito da: Nofx - 16 Feb 2003, 13:34
E' possibile che il retrogamer viva solo di ricordi?
Non è meglio lasciare i ricordi così come sono e guardare avanti?
Altrimenti uno passa la vita a dire:"Che bei tempi che erano quelli!" e non riesce ad apprezzare quello che di nuovo la vita ha da proporgli.
Non so se sto parlando più del retrogaming o della vita.
Forse sono la stessa cosa...
Retrogioco con i ricordi per non dover vedere quello che ho davanti?
Titolo: Manifesto del retrogaming
Inserito da: Cloud Strife - 16 Feb 2003, 14:18
Citazione da: "Nofx"
E' possibile che il retrogamer viva solo di ricordi?
Non è meglio lasciare i ricordi così come sono e guardare avanti?
Altrimenti uno passa la vita a dire:"Che bei tempi che erano quelli!" e non riesce ad apprezzare quello che di nuovo la vita ha da proporgli.
Non so se sto parlando più del retrogaming o della vita.
Forse sono la stessa cosa...
Retrogioco con i ricordi per non dover vedere quello che ho davanti?


In parte concordo.
A volte bisognerebbe lasciar vivere i ricordi per quello che sono, senza cercare di ricrearli.
Questo come linea generale di vita.
Il retrogaming segue la stessa attitudine imho.
Stimolando i bei ricordi c'è il rischio di capovolgerne la natura.
Quante volte avete ripreso un gioco che tanti anni prima vi aveva arricchito, senza però riprovare le stesse emozioni?
Quante volte un titolo che ricordavate tecnicamente ben fatto e dal gameplay appagante, non ha passato la "prova del retrogame"?
A me purtroppo capita spesso. Ne sporco la bella immagine.
Così ho deciso di non riprendere tutti quei giochi che sono stati per me importanti. Mi dirigo verso titoli sconosciuti, le poche volte che capita.
Titolo: Manifesto del retrogaming
Inserito da: ZionSiva - 16 Feb 2003, 14:43
Citazione da: "Cloud Strife"
Citazione da: "Nofx"
E' possibile che il retrogamer viva solo di ricordi?
Non è meglio lasciare i ricordi così come sono e guardare avanti?
Altrimenti uno passa la vita a dire:"Che bei tempi che erano quelli!" e non riesce ad apprezzare quello che di nuovo la vita ha da proporgli.
Non so se sto parlando più del retrogaming o della vita.
Forse sono la stessa cosa...
Retrogioco con i ricordi per non dover vedere quello che ho davanti?


In parte concordo.
A volte bisognerebbe lasciar vivere i ricordi per quello che sono, senza cercare di ricrearli.
Questo come linea generale di vita.
Il retrogaming segue la stessa attitudine imho.
Stimolando i bei ricordi c'è il rischio di capovolgerne la natura.
Quante volte avete ripreso un gioco che tanti anni prima vi aveva arricchito, senza però riprovare le stesse emozioni?
Quante volte un titolo che ricordavate tecnicamente ben fatto e dal gameplay appagante, non ha passato la "prova del retrogame"?
A me purtroppo capita spesso. Ne sporco la bella immagine.
Così ho deciso di non riprendere tutti quei giochi che sono stati per me importanti. Mi dirigo verso titoli sconosciuti, le poche volte che capita.


Yup, però non si può dire che sia una regola generale, spesso i giochi mantengono impatto e carisma a prescindere dall'età. E quando provoi giochi che mi paiono deboli li mollo, ma il bel ricordo rimane, e guadagnano in prospettiva, capisci perchè ti sono piaciuti, non è male. Comunque mitizzarli è sbagliatissimo sempre, concordo.
Titolo: Manifesto del retrogaming
Inserito da: atchoo - 16 Feb 2003, 14:47
Citazione da: "Cloud Strife"

Quante volte avete ripreso un gioco che tanti anni prima vi aveva arricchito, senza però riprovare le stesse emozioni?
Quante volte un titolo che ricordavate tecnicamente ben fatto e dal gameplay appagante, non ha passato la "prova del retrogame"?
A me purtroppo capita spesso. Ne sporco la bella immagine.
Così ho deciso di non riprendere tutti quei giochi che sono stati per me importanti.

Guarda che non capita mica a tutti! Se fossero tutti così delusi dalla pratica del retrogaming non credi che nessuno ne sarebbe più interessato?
Ti rivolgo, poi, due domande: perchè ti è capitata spesso questa cosa? Perchè, nonostante già "scottato" da altre delusioni, hai proseguito nel "recupero" dei giochi del tuo passato?
Titolo: Manifesto del retrogaming
Inserito da: Cloud Strife - 16 Feb 2003, 14:59
Citazione da: "atchoo"
Citazione da: "Cloud Strife"

Quante volte avete ripreso un gioco che tanti anni prima vi aveva arricchito, senza però riprovare le stesse emozioni?
Quante volte un titolo che ricordavate tecnicamente ben fatto e dal gameplay appagante, non ha passato la "prova del retrogame"?
A me purtroppo capita spesso. Ne sporco la bella immagine.
Così ho deciso di non riprendere tutti quei giochi che sono stati per me importanti.

Guarda che non capita mica a tutti! Se fossero tutti così delusi dalla pratica del retrogaming non credi che nessuno ne sarebbe più interessato?
Ti rivolgo, poi, due domande: perchè ti è capitata spesso questa cosa? Perchè, nonostante già "scottato" da altre delusioni, hai proseguito nel "recupero" dei giochi del tuo passato?


Chiaramente non capita a tutti... Esprimo una mia esperienza personale, conscio che può appartenere anche a qualcn'altro. Lungi da me comunque generalizzare.

Perchèì recupero i giochi del mio passato? Sono un testardo. Ho sbattuto la testa contro lo spigolo una, due, dieci volte prima di accorgermi che faceva male.
Titolo: Manifesto del retrogaming
Inserito da: Druss - 17 Feb 2003, 09:51
Citazione da: "atchoo"
Citazione da: "Druss"

E' innegabile che il VG sia emozione, o perlomeno considero videogiocatore colui che si emoziona innanzi al videogioco.

Qua mi trovi d'accordo...
Citazione da: "Druss"

Di conseguenza, qualunque siano i tempi, le macchine o le generazioni saranno sempre i giochi a cambiare, non le emozioni.

Opinabile... Vuoi dire che quando giocavo con lo ZX Spectrum alla matura età di 7 anni provavo le stesse emozioni/sensazioni che provo adesso che di anni ne ho 20 in più?
Citazione da: "Druss"
Che senso ha parlare di retrogaming?
Quando si parla di videogioco non si può parlare di retrogaming, altrimenti si dovrebbe parlare di retroemozioni.
Allora, riflettendo, se esiste il retrogaming esistono videogiocatori che oggi non provano le stesse emozioni di un tempo.
Di conseguenza per me non sono videogiocatori.

Non sarebbero più videogiocatori se queste emozioni non le provassero più! Se mutano, ma emozioni rimangono, dimmi che problema c'è!


Sicuramente le emozioni che provavi potrebbero non essere le stesse.
Ma ti EMOZIONAVI, come lo fai oggi.
Quello che voglio sottolineare e che NON esiste il retrogamer ma esiste il videogiocatore in quanto colui che si emoziona innanzi al VG è un videogiocatore, qualunque sia la generazione.
Titolo: Manifesto del retrogaming
Inserito da: atchoo - 17 Feb 2003, 12:49
Nell'insieme dei videogiocatori c'è un sottoinsieme, quello dei retrogiocatori. Esserere retrogiocatori non vuol dire che non si è videogiocatori! Il retrogamer è un giocatore "particolare", è quello, come dici tu, che comunque si emoziona e lo fa recuperando i classici del passato.
Il manifesto di Ivan non inizia con "Il retrogamer è un videogiocatore", ma credo sia sottinteso...  :wink:
Titolo: Manifesto del retrogaming
Inserito da: Druss - 17 Feb 2003, 14:35
Citazione da: "atchoo"
Nell'insieme dei videogiocatori c'è un sottoinsieme, quello dei retrogiocatori. Esserere retrogiocatori non vuol dire che non si è videogiocatori! Il retrogamer è un giocatore "particolare", è quello, come dici tu, che comunque si emoziona e lo fa recuperando i classici del passato.
Il manifesto di Ivan non inizia con "Il retrogamer è un videogiocatore", ma credo sia sottinteso...  :wink:


Ciò che diciamo è in fondo la stessa cosa.
Solo che io considero i "retrogamer" dei videogiocatori e non dei retrogamer.
Ribadisco quindi che per me non esistono.
Mi sa che se non chiudiamo potremmo continuare all'infinito.
Pure tu hai una bella cozza dura eh? :wink:
Titolo: Manifesto del retrogaming
Inserito da: atchoo - 17 Feb 2003, 18:27
Citazione da: "Druss"
Mi sa che se non chiudiamo potremmo continuare all'infinito.
Pure tu hai una bella cozza dura eh? :wink:

La mia la usano per lavorare il diamante...  :wink:
Comunque è vero: la pensiamo allo stesso modo. La terminologia, in questo caso, non è poi così importante...
Titolo: Manifesto del retrogaming
Inserito da: Darkside - 17 Feb 2003, 19:54
E se il retrogaming fosse altro?Voglio dire,il retrogamer non ha restrizioni(può giocare a titoli che in passato non ha provato).Ecco.Poniamo delle restrizioni:il retrogamer gioca solo a titoli che fanno parte della sua storia videoludica(ipotesi).Ecco che allora il retrogaming non esiste(tesi).==>(Dimostrazione).Egli vuole provare vecchie emozioni ma gli sarà impossibile.Quelle sensazioni nn sono ricreabili,sopratutto perchè egli è cresciuto e il contesto,il background è svanito.
Bene,ora potete smontarmi  :arrow:
Titolo: Manifesto del retrogaming
Inserito da: atchoo - 18 Feb 2003, 12:59
Citazione da: "Darkside"
E se il retrogaming fosse altro?Voglio dire,il retrogamer non ha restrizioni(può giocare a titoli che in passato non ha provato).Ecco.Poniamo delle restrizioni:il retrogamer gioca solo a titoli che fanno parte della sua storia videoludica(ipotesi).Ecco che allora il retrogaming non esiste(tesi).==>(Dimostrazione).Egli vuole provare vecchie emozioni ma gli sarà impossibile.Quelle sensazioni nn sono ricreabili,sopratutto perchè egli è cresciuto e il contesto,il background è svanito.
Bene,ora potete smontarmi  :arrow:

Quello che dici me lo ero chiesto anch'io in una email che avevo spedito a Super (sarà stata pubblicata sul n. 100?)... Mi chiedevo se potesse "retrogiocare" a Super Mario World il mio cuginetto di 10 anni... Fino ad adesso infatti, parlando di retrogaming, si è sempre parlato dal punto di vista del gioco e non del giocatore, delle condizioni "necessarie" per essere definito retrogamer. I punti del manifesto sono lacunosi in questo... Nella email dicevo anche altre cose, su questo argomento, ma non me le ricordo più...

P.s. Druss è pregato di astenersi dal discorso...  :P
Titolo: Manifesto del retrogaming
Inserito da: Druss - 18 Feb 2003, 14:18
Citazione da: "atchoo"
Citazione da: "Darkside"
E se il retrogaming fosse altro?Voglio dire,il retrogamer non ha restrizioni(può giocare a titoli che in passato non ha provato).Ecco.Poniamo delle restrizioni:il retrogamer gioca solo a titoli che fanno parte della sua storia videoludica(ipotesi).Ecco che allora il retrogaming non esiste(tesi).==>(Dimostrazione).Egli vuole provare vecchie emozioni ma gli sarà impossibile.Quelle sensazioni nn sono ricreabili,sopratutto perchè egli è cresciuto e il contesto,il background è svanito.
Bene,ora potete smontarmi  :arrow:

Quello che dici me lo ero chiesto anch'io in una email che avevo spedito a Super (sarà stata pubblicata sul n. 100?)... Mi chiedevo se potesse "retrogiocare" a Super Mario World il mio cuginetto di 10 anni... Fino ad adesso infatti, parlando di retrogaming, si è sempre parlato dal punto di vista del gioco e non del giocatore, delle condizioni "necessarie" per essere definito retrogamer. I punti del manifesto sono lacunosi in questo... Nella email dicevo anche altre cose, su questo argomento, ma non me le ricordo più...

P.s. Druss è pregato di astenersi dal discorso...  :P


Cacchio, stavo per rispondere  :lol:
Devo tenere a freno le mani.