TFP Forum

[F]eed => Feed => [Archivio] Theory => Topic aperto da: ZionSiva - 13 Gen 2009, 12:59

Titolo: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: ZionSiva - 13 Gen 2009, 12:59
Yo,

ultimamente è stato scoperto un brevetto (http://appft1.uspto.gov/netacgi/nph-Parser?Sect1=PTO2&Sect2=HITOFF&p=1&u=%2Fnetahtml%2FPTO%2Fsearch-bool.html&r=1&f=G&l=50&co1=AND&d=PG01&s1=Nintendo.AS.&OS=AN/Nintendo&RS=AN/Nintendo) di Nintendo per un sistema chiamato Kind Code, un'idea di Miyamoto per rendere più accessibili i giochi solitamente dedicati a quelli che potremmo chiamare "hardcore gamers". Kind Code consentirebbe di attivare una sorta di "pilota automatico" attivabile in un momento di difficoltà. In questo modo il giocatore potrebbe saltare a pie pari i passaggi più ostici e guardare una sorta di "registrazione" del gameplay giocato da un giocatore esperto, o da uno sviluppatore del gioco.

Kotaku (http://kotaku.com/5127816/developers-respond-to-nintendos-hint-system-patent) ha chiesto ad un po' di sviluppatori di condividere le loro impressioni sull'idea. Trovo interessante l'intervento del creatore di Braid, Jonathan Blow:

"la caratteristica fondamentale dei videogiochi è vengono giocati. Se per far sì che questi siano accessibili ad un pubblico più vasto dobbiamo permettere all'utente di saltare la parte giocata, il vero messaggio che stiamo dando è che il nostro medium fa schifo. Se c'è bisogno di annullare la parte caratterizzante di un medium per renderlo appetibile, il medium stesso ha grossi problemi. La vera soluzione a questi problemi è far sì che i giocatori non si sentano mai frustrati. Creare il problema e poi mettere un cerotto nella speranza che la gente abbia una buona esperienza non ha senso."

Che ve ne pare? Potrebbe essere assolutamente innocuo per i giocatori appassionati, e allo stesso tempo permettere anche a vostra nonna di seguire la trama del prossimo Resident Evil senza dover imparare a maneggiare un pad. O potrebbe divenire anche una scusa per gameplay palloso da parte di sviluppatori pigri. Sempre che sia davvero implementato...


Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: Darrosquall - 13 Gen 2009, 13:05
.......................
.........................
............................................

burp. Ma non si può fare già in alone in the dark?
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: ZionSiva - 13 Gen 2009, 13:07
In AOD si possono selezionare i capitoli, ma non credo si possa vedere questa "registrazione" del gameplay. Ma in effetti un altro problema è capire quanto sia sensato brevettare un'idea del genere...
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: Darrosquall - 13 Gen 2009, 13:10
ma se al videogioco togli la sfida,tanto vale vedersi un film o leggersi un libro.
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: J.J. - 13 Gen 2009, 16:16
qualche immagine http://gonintendo.com/?p=68573
per adesso è un brevetto
non credo si tratti della cosa così scontata e banale come potrebbe sembrare a qualcuno.
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: Void - 13 Gen 2009, 16:25
ma se al videogioco togli la sfida,tanto vale vedersi un film o leggersi un libro.
La penso allo stesso modo.
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: Stay Black - 13 Gen 2009, 16:52
Secondo me invece è interessante e potrebbe essere un modo per avvicinare altre persone ai vg (questa volta ai VERI vg e non a party games &co.)
L'importante è che non ti sblocchi gli obiettivi se usi il Kind Code :D
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: COBOL X - 13 Gen 2009, 17:03
Mamma mia che puttanata.
Questo si' che ha il potenziale di distruggere i videogiochi come li conosciamo, altroche' Nintendo ed i puntatori shakerosi...

Difficilmente mi sono divertito vedendo gli amici giocare... Infatti rompevo sempre il cazzo con "giochiamo a PES?", "Round Robin?", "gelato?", ecc...
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: ferruccio - 13 Gen 2009, 17:30
qualche immagine http://gonintendo.com/?p=68573
per adesso è un brevetto
non credo si tratti della cosa così scontata e banale come potrebbe sembrare a qualcuno.

Cioé?

A me sembra una cosa decente. Da una parte è vero che è una sconfitta del game design: sarebbe come se andando al cinema ti dessero un foglietto con l'intera trama, così se ti rompi le palle di guardare il film puoi almeno sapere come va a finire.
D'altra parte... chissenefrega. Chi lo vuol usare lo usa. C'è gente che non riesce a finire i giochi. Mi sembra giusto che abbiano la possibilità - anche in maniera stupida e noiosa - di finirli.
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: Yoshi - 13 Gen 2009, 17:41
come se andando al cinema ti dessero un foglietto con l'intera trama, così se ti rompi le palle di guardare il film puoi almeno sapere come va a finire.

Alle visioni per la stampa lo fanno. Cioè, l'hanno fatto all'unica a cui sono andato io e a ragione chè il film era pessimo.
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: mog_tom - 13 Gen 2009, 18:13
come se andando al cinema ti dessero un foglietto con l'intera trama, così se ti rompi le palle di guardare il film puoi almeno sapere come va a finire.

Alle visioni per la stampa lo fanno. Cioè, l'hanno fatto all'unica a cui sono andato io e a ragione chè il film era pessimo.

Nel cineforum della mia città c'è abbondanza di papielli preparati alla bisogna con una veloce rassegna stampa sulla programmazione corrente.
Che detta così sembra una cosa diversa, ma è lo stesso.

Ah, e un pernacchione grosso come il continente eurasiatico a chi ha detto che i party game non sono videogiochi.
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: J.J. - 14 Gen 2009, 12:46
non credo si tratti della cosa così scontata e banale come potrebbe sembrare a qualcuno.
Cioé?
Mi riferisco al fatto che è un brevetto e difficilmente si tratterà semplicemente di un' opzione per fare andare il gioco in automatico.
Si possono pensare situazioni di gioco inimmaginabili oggi.
Da un certo punto di vista molti giochi già fanno qualcosa del genere, ovvero sostituiscono la parte giocata con un filmato quando diventerebbe troppo complicato farne una parte interattiva.

Basta immaginare scene come quella di Link in cui deve scortare a cavallo una carrozza difendendola da attacchi nemici via aria terra.
Quanti giochi metterebbero/mettono un filmato per sostituire una parte giocata come quella scena di Twilight Princess?
Con un sistema di quel tipo si potrebbe ampliare il level design, e se vediamo questo aiuto come una cosa che ammazza il design allora anche il checkpoint in un certo senso lo è, perchè sempre di un aiuto si tratta ma meno male che esiste.

O basta pensare a Wind Waker e agli spostamenti via mare, che qualcuno trovava invadenti e noiosi.
Si ma se devi rendere l' idea di un lunghissimo Viaggio che fai?
Come si può pensare un estensione del mare di Wind Waker in proporzioni di decine di volte più grande senza un qualche aiuto da parte del gioco?

Le mie sono solo supposizioni, non ho assolutamente idea di cosa sia.
Ma credo sia un errore pensare a questo brevetto come a un qualcosa da integrare nel videogioco per come lo conosciamo oggi.

Se nasce questo brevetto è perchè probabilmente hanno in mente qualche metamorfosi di quelle pesanti. Nella mia modesta opinione ovviamente.
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: ferruccio - 14 Gen 2009, 12:51
Guarda, io posso pure capire il dare fiducia a un'idea, ma mi spieghi all'atto pratico cosa ci si potrebbe tirare fuori se non "pilota automatico per giocatore schiappa"?
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: COBOL X - 14 Gen 2009, 12:59
"pilota automatico per game designer schiappa" :)
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: J.J. - 14 Gen 2009, 13:19
Guarda, io posso pure capire il dare fiducia a un'idea, ma mi spieghi all'atto pratico cosa ci si potrebbe tirare fuori se non "pilota automatico per giocatore schiappa"?
Beh, non posso dirti io che cosa Miyamoto vuole tirare fuori da un brevetto.
Come giustamente fai notare è un pò una cosa sulla fiducia.

Ma hai presente Zelda Phantom Hourglass?
Puoi scrivere sulla mappa, sui dungeon, li riempi di memo, di numeri, simboli.
Il gioco ti dà la possibilità di avere tanti aiuti, che non minano il gameplay, ma anzi sono una componente fondamentale e che davvero estende il gioco a una nuova dimensione.
Considerando che Zelda PH era anche troppo aiutato dal gioco in se attraverso i dialoghi, ma era anche un prodotto tascabile ed è giustificabile in questo senso.
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: ferruccio - 14 Gen 2009, 14:00
Stai paragonando la possibilità di scrivere su uno schermo - che ha delle applicazioni ludiche enormi e molto facili da prevedere - ad una funzione di pilota automatico.
Ora, puoi pure essere un fan sfegatato di Nintendo, ma dire "Miyamoto ne tirerà fuori qualcosa di incredibile!!!!11" mi sembra azzardato, visto che da un'idea simile non si può tirar fuori nulla che non sia "pilota automatico" (è l'idea stessa alla base del brevetto!)
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: J.J. - 14 Gen 2009, 14:04
Ora, puoi pure essere un fan sfegatato di Nintendo, ma dire "Miyamoto ne tirerà fuori qualcosa di incredibile!!!!11" mi sembra azzardato
Si in effetti mi devo rimangiare quella cosa che ho scritto scusa, vado a cancellarla immediatamente :)




Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: ZionSiva - 14 Gen 2009, 14:26
JJ, la cosa mi sembra molto più lineare di come la stai pensando. Nintendo ha oggi un nuovo pubblico che fino a tre anni fa con tutta probabilità non aveva mai avuto un sistema di gioco. Questo pubblico è perfettamente servito da una serie di prodotti che Nintendo ha pensato apposta per ampliare il suo bacino di utenza: i vari Wii Play, Wii Sports, eccetera. Questo pubblico e quello che ha comprato la console per Super Mario Galaxy e Smash Bros. convergono in minima parte, e al momento è come se Nintendo avesse tenuto quasi separate queste due fascie di utenza. Miyamoto sembra voler trovare una soluzione al problema, così da dare maggior spinta ai vari titoli "da appassionati".

Ad esempio, nel caso un nuovo Zelda si affacciasse all'orizzonte, Nintendo avrebbe tutto l'interesse di avvicinare al gioco milioni di possessori di Wii che non hanno mai provato un episodio della serie. Kind Code potrebbe essere una funzione di buon impatto pubblicitario che, associata ad una campagna promozionale adeguata, potrebbe spingere un titolo con una forte componente narrativa al di fuori dei suoi confini abituali. Non escludo che un'idea del genere possa trovare proseliti anche tra alcuni appassionati: d'altronde i dati di completamento di giochi come GTA IV sono piuttosto significativi: moltissimi utenti l'hanno comprato e non portato a termine (non ricordo la percentuale, è una notizia di qualche tempo fa). In questo modo si potrebbe avvicinare al gioco una fascia di utenza che al momento non considera per nulla di giocare con giochi che richiedano un vero impegno.
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: mog_tom - 14 Gen 2009, 15:28
Il Miya rosica perché in Shadow of the Colossus i suggerimenti irritanti c'erano e lui non ci aveva mai pensato :D
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: Luv3Kar - 14 Gen 2009, 15:40
Ad esempio, nel caso un nuovo Zelda si affacciasse all'orizzonte, Nintendo avrebbe tutto l'interesse di avvicinare al gioco milioni di possessori di Wii che non hanno mai provato un episodio della serie. Kind Code potrebbe essere una funzione di buon impatto pubblicitario che, associata ad una campagna promozionale adeguata, potrebbe spingere un titolo con una forte componente narrativa al di fuori dei suoi confini abituali.

Sì, sembrerebbe il prossimo passo per far sì che l'allargamento del mercato non sia effimero ma si consolidi, introducendo in modo dolce i nuovi clienti ad avventure e giochi d'azione. Il problema della difficoltà dei giochi, comunque, riguarda anche le altre console: la percentuale di persone che finiscono i giochi è incredibilmente bassa e spesso basta sbagliare la calibrazione della difficoltà di un singolo passaggio a metà gioco per privare parecchi utenti di gran parte dell'esperienza. Non conosco le percentuali di GTA4, ma non mi stupisce siano basse. Da quando esistono gli achievement gli sviluppatori possono tracciare un bilancio dei progressi dei giocatori, con risultati sconfortanti. E stiamo parlando della porzione di utenti online di Xbox 360, la console degli appassionati per eccellenza.
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: GuK - 14 Gen 2009, 16:11
Affezionare i casualoni ai giochini, in parole povere. Beh.
Il futuro é plumbeo! :D
L'idea in sé (a seconda di come verrá applicata) é  allo stesso tempo ottima (piccoli aiuti) e pessima (guardi, MGS4 style). Son fiducioso in Nintendo, nel fatto che la renderá pessima ovviamente.
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: C.D - 14 Gen 2009, 20:11
pilota automatico per game designer schiappa

automatico per game designer schiappa

per game designer schiappa

game designer schiappa

Shigeru Miyamoto



hahaohwow.jpg, etc.

Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: mog_tom - 14 Gen 2009, 20:38
/v/ ti sta stretto?
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: ferruccio - 14 Gen 2009, 23:12
Quindi anche se Miyamoto scoreggia, quella è una Santa Scoreggia?
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: COBOL X - 14 Gen 2009, 23:15
Non essere blasfemo!
Miyamoto NON scoreggia! Crea simpatiche nuvolette odorose!
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: fulgenzio - 14 Gen 2009, 23:37
Assolutamente favorevole, purchè non sia un alibi per i game designer a creare titoli ancora più pallosi.Jonathan Blow dovrebbe starsene zitto perchè Braid è sì un capolavoro, ma ha delle sezioni inutilmente frustranti che avrebbero potuto essere semplificate senza per questo rendere meno affascinante il gioco. Invece che puntare sulla semplificazione tout court, sarebbe utile che i programmatori tagliassero del tutto i tempi morti, anche a costo di ridurre il tempo di gioco a 5-6 ore in totale (Dead Space docet) o perdessero alcuni pessime abitudini che si portano dietro da vent'anni (level up portato all'estermo negli rpg,backtracking, mosse speciali da effettuare con mani tentacolari nei picchiaduro ecc.ecc.)
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: ferruccio - 15 Gen 2009, 00:10
sarebbe utile che i programmatori tagliassero del tutto i tempi morti, anche a costo di ridurre il tempo di gioco a 5-6 ore in totale

SANTE PAROLE, cazzo.
Magari se pure i giocatori la smettessero di frignare se un gioco dura meno di quaranta ore...
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: Darrosquall - 15 Gen 2009, 10:12
ma quanto sono d'accordo, soprattutto su dead space, un gioco che avrei amato fosse durato 6 ore in tutto, e che invece vedo malissimo come prodotto finale. Ma purtroppo, ancor prima che un gioco deve uscire, si discute quanto è la parte giocata di mgs4 rispetto ai filmati, quanto dura killzone2, e via discorrendo.
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: Ryoga - 15 Gen 2009, 17:26
altre persone

Ancora Cristo?

Mi pare che al momento abbiamo abbastanza vecchietti e gamer girl da giustificare qualcosa come 200 titoli sui cavalli l` anno, qualsiasi cosa diventi popolare, diventa inevitabilmente spazzatura.
Un uomo medio che ha altri interessi non si converte improvvisamente al videogioco interessandosene a tal punto da poter apprezzare produzioni di qualita`, semplicemente, i ragazzini modaioli seguono la moda e chi puo` ne approfitta con i giochi dei cavalli.

Pardon, questo giro con le Cut sui cavalli.
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: UnNamed - 15 Gen 2009, 19:55
A me l'idea non sembra malvagia, se applicata con un minimo di senso. Trovo che abbia poco senso che non si possa apprezzare un prodotto perchè ci si incastra in un punto di esso, è una visione vecchia e stravecchia del videogioco che ha bisogno di una svecchiata. Il Wii ha allargato il mercato a persone che prima d'ora non avrebbero mai affrontato un videogiocoe, se si vuole convincerli che oltre a Wiisport questi possono giocare a Zelda bisogna anche incentivarli a farlo. E' una visione che per l'hardcore gamer è aberrante ma è perfettamente logica nella nuova dimensione che il Wii ha portato. Inoltre non capisco perchè eventuali aiuti debbano appiattire le zone difficoltose, mi ricordo che già in A Link to the Past il giocatore poteva consultare un libricino che risolveva una parte degli enigmi del gioco.
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: Devil May Cry - 15 Gen 2009, 20:07
mmm, a patto che non vada ad inficiare in alcun modo la difficoltà del gioco, possono fare quello che vogliono

d'altra parte, alla fine non che cambi molto andare un attimo su gamefaqs o da un amico per cercare il modo di superare un determinato punto ostico e/o frustrante o premere un tasto del menù per andare un attimo avanti in automatico
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: COBOL X - 15 Gen 2009, 20:52
se si vuole convincerli che oltre a Wiisport questi possono giocare a Zelda bisogna anche incentivarli a farlo.

Sono d'accordo. Ma togliergli il pad dalle mani e dire "mo' ti faccio vedere io come si supera il livello" non credo incentivi nessuno.

In un gioco accessibile a tutti non dovrebbero esserci punti nei quali ci si incastra. Un buon sistema di suggerimenti sarebbe auspicabile. E dev'essere trasparente, deve dare l'illusione che e' stato il giocatore ad essere riuscito a scavalcare la difficolta' e non il computer. Altrimenti non c'e' soddisfazione ne divertimento.

Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: Ohiohi - 16 Gen 2009, 11:54
Guarda, io posso pure capire il dare fiducia a un'idea, ma mi spieghi all'atto pratico cosa ci si potrebbe tirare fuori se non "pilota automatico per giocatore schiappa"?

Aumentare il livello di difficolta generale dato che il giocatore schiappa puo guardarsela.

Poi boh idea strana, vedremo se ne vien fuori qualcosa.
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: Void - 16 Gen 2009, 11:54
A me l'idea non sembra malvagia, se applicata con un minimo di senso. Trovo che abbia poco senso che non si possa apprezzare un prodotto perchè ci si incastra in un punto di esso, è una visione vecchia e stravecchia del videogioco che ha bisogno di una svecchiata. Il Wii ha allargato il mercato a persone che prima d'ora non avrebbero mai affrontato un videogiocoe, se si vuole convincerli che oltre a Wiisport questi possono giocare a Zelda bisogna anche incentivarli a farlo. E' una visione che per l'hardcore gamer è aberrante ma è perfettamente logica nella nuova dimensione che il Wii ha portato. Inoltre non capisco perchè eventuali aiuti debbano appiattire le zone difficoltose, mi ricordo che già in A Link to the Past il giocatore poteva consultare un libricino che risolveva una parte degli enigmi del gioco.
Può essere che venga applicato proprio a Zelda, che è il gioco Nintendo più ostico.
Sarà una visione del gioco vecchia e stravecchia, ma uno Zelda che va avanti da solo se non riesci a superare l'enigma non è più uno Zelda.
Comunque potrebbe vendere molto di più con questa nuova trovata, e se fosse completamente disattivabile a noi non importerebbe nulla.
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: Void - 16 Gen 2009, 12:01
se si vuole convincerli che oltre a Wiisport questi possono giocare a Zelda bisogna anche incentivarli a farlo.
Sono d'accordo. Ma togliergli il pad dalle mani e dire "mo' ti faccio vedere io come si supera il livello" non credo incentivi nessuno.

In un gioco accessibile a tutti non dovrebbero esserci punti nei quali ci si incastra. Un buon sistema di suggerimenti sarebbe auspicabile. E dev'essere trasparente, deve dare l'illusione che e' stato il giocatore ad essere riuscito a scavalcare la difficolta' e non il computer. Altrimenti non c'e' soddisfazione ne divertimento.
Sono d'accordo con te.
Anzi, se in un gioco mi blocco e impiego molto tempo per un enigma intelligente sono anche più contento.
Però molte persone, anche non newcomer, non la pensano così.
Sarebbe come finire i giochi con le FAQ.
Guarda, io posso pure capire il dare fiducia a un'idea, ma mi spieghi all'atto pratico cosa ci si potrebbe tirare fuori se non "pilota automatico per giocatore schiappa"?
Aumentare il livello di difficolta generale dato che il giocatore schiappa puo guardarsela.
Ecco questo potrebbe essere un risvolto positivo.
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: MaxxLegend - 16 Gen 2009, 12:33
Yo,

ultimamente è stato scoperto un brevetto (http://appft1.uspto.gov/netacgi/nph-Parser?Sect1=PTO2&Sect2=HITOFF&p=1&u=%2Fnetahtml%2FPTO%2Fsearch-bool.html&r=1&f=G&l=50&co1=AND&d=PG01&s1=Nintendo.AS.&OS=AN/Nintendo&RS=AN/Nintendo) di Nintendo per un sistema chiamato Kind Code, un'idea di Miyamoto per rendere più accessibili i giochi solitamente dedicati a quelli che potremmo chiamare "hardcore gamers". Kind Code consentirebbe di attivare una sorta di "pilota automatico" attivabile in un momento di difficoltà. In questo modo il giocatore potrebbe saltare a pie pari i passaggi più ostici e guardare una sorta di "registrazione" del gameplay giocato da un giocatore esperto, o da uno sviluppatore del gioco.

Kotaku (http://kotaku.com/5127816/developers-respond-to-nintendos-hint-system-patent) ha chiesto ad un po' di sviluppatori di condividere le loro impressioni sull'idea. Trovo interessante l'intervento del creatore di Braid, Jonathan Blow:

"la caratteristica fondamentale dei videogiochi è vengono giocati. Se per far sì che questi siano accessibili ad un pubblico più vasto dobbiamo permettere all'utente di saltare la parte giocata, il vero messaggio che stiamo dando è che il nostro medium fa schifo. Se c'è bisogno di annullare la parte caratterizzante di un medium per renderlo appetibile, il medium stesso ha grossi problemi. La vera soluzione a questi problemi è far sì che i giocatori non si sentano mai frustrati. Creare il problema e poi mettere un cerotto nella speranza che la gente abbia una buona esperienza non ha senso."

Che ve ne pare? Potrebbe essere assolutamente innocuo per i giocatori appassionati, e allo stesso tempo permettere anche a vostra nonna di seguire la trama del prossimo Resident Evil senza dover imparare a maneggiare un pad. O potrebbe divenire anche una scusa per gameplay palloso da parte di sviluppatori pigri. Sempre che sia davvero implementato...



Della stessa cosa si parlava un anno fa, con la possibilità di "saltare" parti troppo ostiche per non far bloccare il giocatore.

Si sollevò un vespaio, chi diceva "è una merda" e chi "se vuoi puoi non usarla" ecc.
Io ripeto la stessa cosa che dissi all'epoca: non servono queste cose, ma serve buon bilanciamento. credo che sia un modo facile per aggirare problemi di game design, e se la cosa degenerasse ci troveremmo di fronte  a giochi mal calibrati come all'epoca del VCS e del C64, in cui i playtesters nemmeno esistevano.
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: The Fool - 15 Giu 2009, 14:58
alla fine non che cambi molto andare un attimo su gamefaqs o da un amico per cercare il modo di superare un determinato punto ostico e/o frustrante o premere un tasto del menù per andare un attimo avanti in automatico
Be' insomma, dipende dal genere: ci sono giochi in cui il punto è capire cosa fare [JRPG, avventure punta e clicca] e farla è una cazzata e ci sono giochi in cui capire cosa fare è una cazzata e il punto è farla [action, picchiaduro, platform]. Se togli il punto togli il gioco.

Io questa cosa la trovo una cagata fotonica, secondo me gli esempi fatti nel thread di New Super Mario Bros. Wii non sono calzanti per niente. Un esempio calzante è Street Fighter che fa le combo da solo, o un Tony Hawk che schiacci un tasto e comincia a fare i tricks, o una macchina che affronta le curve più difficili come se avesse il pilota automatico. O una mazza che ti manda la palla in buca, o un arco che ti manda la freccia al centro del bersaglio. Roba per ritardati, insomma.

P.S. Scusa se ho risposto a un messaggio così vecchio ma l'ho letto ora per la prima volta, sorry.
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: ferruccio - 15 Giu 2009, 16:59
Sì, ok. Ma chi vi impone di usare questa funzione?
Che ve ne frega?
Riguardo il rischio che venga usato per non bilanciare il gioco... non capisco cosa cambierebbe rispetto ad adesso. I giochi mal calibrati vengono massacrati e vendono poco, kind code o meno.
Poi, perché il mio esempio non sarebbe calzante? Nei film si può passare al capitolo successivo senza che ci si preoccupi del fatto che venga la tentazione di "skippare" le parti noiose, e i libri sono leggibili a piacimento senza che questo spinga tutti gli scrittori ad ammorbare le palle di chi legge perché tanto "possono saltare le parti che non piacciono". Gli scrittori che lo fanno vendono poco. Non vedo cosa ci sarebbe di diverso in questo caso.
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: Devil May Cry - 15 Giu 2009, 17:05
alla fine non che cambi molto andare un attimo su gamefaqs o da un amico per cercare il modo di superare un determinato punto ostico e/o frustrante o premere un tasto del menù per andare un attimo avanti in automatico
Be' insomma, dipende dal genere: ci sono giochi in cui il punto è capire cosa fare [JRPG, avventure punta e clicca] e farla è una cazzata e ci sono giochi in cui capire cosa fare è una cazzata e il punto è farla [action, picchiaduro, platform]. Se togli il punto togli il gioco.

Io questa cosa la trovo una cagata fotonica, secondo me gli esempi fatti nel thread di New Super Mario Bros. Wii non sono calzanti per niente. Un esempio calzante è Street Fighter che fa le combo da solo, o un Tony Hawk che schiacci un tasto e comincia a fare i tricks, o una macchina che affronta le curve più difficili come se avesse il pilota automatico. O una mazza che ti manda la palla in buca, o un arco che ti manda la freccia al centro del bersaglio. Roba per ritardati, insomma.

P.S. Scusa se ho risposto a un messaggio così vecchio ma l'ho letto ora per la prima volta, sorry.

ma infatti penso ci si riferisca a giochi action, d'avventura, survival, ecc, non a picchiaduro o tony hawk ^^
o almeno io a quelli mi riferivo

(poi non ricordo manco bene di cosa si parlava :D)

e poi, come dice ferruccio (e forse pure io prima), chissenfrega di sta cosa se è rimessa alla nostra discrezionalità?
basta che non sia un'imposizione e viviamo tutti felici e contenti
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: Darrosquall - 15 Giu 2009, 18:03
comunque, io sono liberissimo dire, MA CHE MERDA. Dai, è come mettere il pilota automatico. Accettiamo pure questo, accettiamo fable 2 che non si può morire, accettiamo prince of persia con la mano che ti prende se sbagli. Ma dai, a me viene solo da bestemmiare in tutte le lingue del mondo.
L'esempio dell'aiuto non è la stessa cosa: in primis, se mi dicono in devil may cry 4 come devo affrontare un boss, poi comunque lo devo uccidere, e non è detto che lo si possa fare. Un conto è rimanere bloccati perchè non si sa cosa si debba fare, un conto è utilizzare questa roba in giochi dove conta l'abilità, come può essere un mario, un action, o via discorrendo.
Dai è uno schifo clamoroso.
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: Devil May Cry - 15 Giu 2009, 18:22
si, ma scusa se insisto marco, fino a quando te la danno come una possibilità, che razzo te ne fotte che la mettono o meno?

cioè, se tu compri dmc5, e ci sono 10 livelli di difficoltà, dove 1 sono solo filmati in automatico, 10 il livello per "o ti chiami wis o non lo superi" e gli altri 8 livelli per le più disparate abilità, che problema sussiste se poi il gioco ti permette di giocare come hai sempre fatto?


io mi voglio calare nei panni di un bambino di 8 anni che non riesce a superare un boss a super mario galaxy, tipo il fratellino di un mio amico, che quando stavo da lui mi chiese di superargli un salto, in pratica è come se avesse usato per quel salto il pilota automatico, poi il gioco l'ha finito da solo

oppure mi metto nei panni di chi non riesce a trovare una fottuta leva a tomb raider e ci sbatte la testa per 3 ore, invece di aprire youtube, preme select e poi a+y

cioè, è discrezionale? è questo che conta, stop
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: Darrosquall - 15 Giu 2009, 18:32
il problema non è neanche il kind code, ma questo sistema. I videogiochi non sono film. Se siete cerebrolesi, smettetela cazzo. Non lo so, io sto leggendo, per fare l'esempio del libro, un libro da più di un anno, perchè è dannatamente complicato, ma cazzo, GODO. In questa generazione ci ritroviamo con un prince of persia in cui non puoi morire, e di cui tutti sborrano, un fable 2 idem, uno zelda ancora più facile del wind waker, un devil may cry 4 in cui il livello difficile, è veramente facile(dico, quello che è sbloccato di partenza,acchiappademoni, il livello umano mi comunica wis che è per chi ha problemi motori)...
Eppure poi esce un gioco come bionic commando, mi baso su quello che ho letto nel topic di tfp, che è veramente potente, per persone che hanno "il gameplay nelle mani" (cit.) e vende in usa, tra ps3 e 360, 27 mila copie.
Ma di che cazzo stiamo parlando?Non ci vediamo nulla di male in questo, non vediamoci nulla di male nel pilota automatico di nintendo, sono triste  :(

riguardiamoci il prince of persia http://www.youtube.com/watch?v=_zyQ_OVyhNE

ecco, per fare l'esempio che fai tu, il bambino che gioca a super mario galaxy, io a 6 anni giocavo con prince of persia e another world. Per fare il primo livello di PoP sarò morto non so quante volte, ma c'era sempre il desiderio di sbatterci il cranio fino a quando non ho superato quella dannata porta.
Il bambino che muore a super mario galaxy, o cambia hobby, o ci sbatte la testa e vedi che prima o poi ci riesce.
Cioè, vogliamo tutto e subito, è scandaloso.
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: Devil May Cry - 15 Giu 2009, 18:42
vabbè, ma magari il bimbo di 8 anni che si blocca poi non gioca più a mario, non compra mario galaxy 2, non compra il wii 2 e i vg falliscono

bisogna guardare le esigenze e i vizi di tutti, specie se una console come il wii ha un target così

quindi, se non inficia sulla giocabilità di noi nerd, che male fa? basta non abusarne
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: Darrosquall - 15 Giu 2009, 18:45
ma questo è un problema che poi si riflette su tutti. Il bimbo di 8 anni deve capire che deve faticare per ottenere l'obbiettivo, non si "nasce imparati" (cit.)
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: The Fool - 15 Giu 2009, 20:42
Sì, ok. Ma chi vi impone di usare questa funzione? Che ve ne frega?
No ma infatti hai ragione, è giusto così, pour parler, chiaramente 'sta funzione se non vuoi usarla non la usi e bòn. Poi non so che effetti negativi possa avere questa cosa a livello di game/level design dei futuri videogiochi Nintendo e non, boh, sinceramente non me ne frega più di tanto. Però non capisco il senso di giocare a un gioco che si gioca da solo, ecco. Un conto è il gioco "alternativo" controllato tramite telecomando o videocamera, e un conto è il gioco "tradizionale" controllato tramite joypad che in pratica sta lì per bellezza; cioè una soluzione del genere toglie proprio senso al gioco. Non so quanto possa essere appassionante anche per un casual gamer giocare a un gioco "tradizionale" come un Super Mario con 'sta funzione, boh. Cioè a 'sto punto si guarda un film. E' più "gioco" un laser game che un gioco vero e proprio giocato con 'sta funzione disponibile in qualsiasi istante. Perché poi è molto difficile resistere alla tentazione di schiacciare il tasto, non è come sbattersi per cercare l'informazone su GameFAQS o su YouTube, è molto più facile e veloce, è a prova di pigro.

Poi oh, alla fine chissenefrega, intendiamoci, era solo per fare quattro chiacchiere.

Citazione
Poi, perché il mio esempio non sarebbe calzante?
Be' un giallo non è un gioco, non è un libro game, non è che leggiamo un giallo per giocare a scoprire chi è l'assassino. In un romanzo puoi saltare un pezzo noioso, OK, ma rimane tutto il resto, rimane la caratterizzazione dei personaggi, rimangono le tematiche, rimane la psicologia, rimane l'intreccio narrativo eccetera. Un conto è saltare una parte, e un conto è saltare LA parte. Il punto di cui parlavo prima con Devil. Se a un videogioco togli il gioco cosa ci rimane? E' un gioco, non puoi togliergli il gioco, è come una birra senza birra. Se a un Super Mario o a uno Zelda togli il gameplay cosa resta?

I videogiochi non sono film. Se siete cerebrolesi, smettetela cazzo.
Ecco. XD
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: Lost Highway - 15 Giu 2009, 20:45
Assolutamente favorevole, purchè non sia un alibi per i game designer a creare titoli ancora più pallosi.Jonathan Blow dovrebbe starsene zitto perchè Braid è sì un capolavoro, ma ha delle sezioni inutilmente frustranti che avrebbero potuto essere semplificate senza per questo rendere meno affascinante il gioco. Invece che puntare sulla semplificazione tout court, sarebbe utile che i programmatori tagliassero del tutto i tempi morti, anche a costo di ridurre il tempo di gioco a 5-6 ore in totale (Dead Space docet) o perdessero alcuni pessime abitudini che si portano dietro da vent'anni (level up portato all'estermo negli rpg,backtracking, mosse speciali da effettuare con mani tentacolari nei picchiaduro ecc.ecc.)

Io quoto quanto scritto da Fulgenzio (a parte il punto sui picchiaduro)!

@Darro: Per quanto mi riguarda, non è questione di difficoltà, ma di tempo!
Inoltre, un conto sono capolavori di gamedesign, in cui non ti annoi e, anzi, ti diverti a riprovare per ore un singolo punto, ma per tutti gli altri titoli non vedo perchè devo metterci milioni di ore per giochi medi/discreti!

Come detto da molti, se questo non diventa una scusa per i programmatori per sviluppare a cazzo, non vedo perchè contestare l'idea al mille per mille, male che vada non ne usufruite!
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: Leroy7 - 15 Giu 2009, 22:57
Citazione
No ma infatti hai ragione, è giusto così, pour parler, chiaramente 'sta funzione se non vuoi usarla non la usi e bòn. Poi non so che effetti negativi possa avere questa cosa a livello di game/level design dei futuri videogiochi Nintendo e non, boh, sinceramente non me ne frega più di tanto. Però non capisco il senso di giocare a un gioco che si gioca da solo, ecco. Un conto è il gioco "alternativo" controllato tramite telecomando o videocamera, e un conto è il gioco "tradizionale" controllato tramite joypad che in pratica sta lì per bellezza; cioè una soluzione del genere toglie proprio senso al gioco. Non so quanto possa essere appassionante anche per un casual gamer giocare a un gioco "tradizionale" come un Super Mario con 'sta funzione, boh. Cioè a 'sto punto si guarda un film. E' più "gioco" un laser game che un gioco vero e proprio giocato con 'sta funzione disponibile in qualsiasi istante. Perché poi è molto difficile resistere alla tentazione di schiacciare il tasto, non è come sbattersi per cercare l'informazone su GameFAQS o su YouTube, è molto più facile e veloce, è a prova di pigro.

Poi oh, alla fine chissenefrega, intendiamoci, era solo per fare quattro chiacchiere.
in realtà stai spostando la cosa ad un livello tremendamente catastrofico. il Miya ha dichiarato che questo Kind Code mostrerà al giocatore"Dei trucchetti per aumentare la tecnica", che è completamente diverso dal"ti-faccio-tutto-il-livello-da-solo".
poi bisogna vedere come funzionerà, ma non condivido queste lamentele..
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: The Fool - 15 Giu 2009, 23:05
Io ho letto che schiacci start e superi automaticamente il passaggio che non ti va di affrontare, poi non lo so.

Poi ripeto che non me ne frega un accidente eh, non fraintendiamo, mica mi sto strappando i capelli.
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: Leroy7 - 15 Giu 2009, 23:17
Io ho letto che schiacci start e superi automaticamente il passaggio che non ti va di affrontare, poi non lo so.

Poi ripeto che non me ne frega un accidente eh, non fraintendiamo, mica mi sto strappando i capelli.
Fiugurati a me che me ne frega, sia chiaro, lo faccio anche io per discutere un po' xD
Ho citato testuali parole di Miyamoto, poi, come ripeto, bisogna vedere come verrà realmente implementata la cosa.
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: paschy - 21 Ago 2009, 08:54
Penso che sia importante che il videogame sia accessibile a chiunque lo usi, quindi anche i bambini, pensate a quanti giochi sono lasciati sugli scaffali perchè troppo dificili da terminare. Ricordo un gioco per game cube si chiamava michy mause mirror permetteva di usare una funzione per i più piccini che faceva progredire il gioco se dopo un determinato tempo non si premevano tasti oppure qaiutava nelle azioni più difficili. Sul campo funziona ci ha giocato mia figlia di un anno e mezzo. Per me va bene così quoto Miazaki in toto.
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: armandyno - 21 Ago 2009, 10:52
Se i videogiochi fossero rimasti un intrattenimento per pochi, o la fetta di hardcore gamers fosse molto più ristretta avremmo avuto o giochi troppo difficili per un casual o troppo facili per un hardcore. Visto che entrambe le utenze sono necessarie a tenere in piedi il mercato dell'intrattenimento videoludico, ecco che escono magicamente dal cilindro questi colpi di genio (p*******e) come compromesso.
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: MaxxLegend - 21 Ago 2009, 12:52
Boh. basta un buon playtesting e livello di difficoltà selezionabile.
Se uno è pippa lo ricomincia ad easy e buonanotte.
Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: Mr.Pickman - 24 Ago 2009, 22:48
Sta cosa è orrenda.
Se non sai superare un determinato punto di un gioco ti impegni...oppure cedi.

E tutta lì la differenza tra un giocatore e una pippa. :-*

 

Titolo: Re: Kind Code, Miyamoto trasforma i videogiochi in cut scenes?
Inserito da: Wis - 01 Set 2009, 10:01
Sta cosa è orrenda.
Se non sai superare un determinato punto di un gioco ti impegni...oppure cedi.
E dare magari l'opportunità di usufruire del prodotto che è stato pagato anche a chi non è in grado di superare quel punto pare brutto?

Citazione
E tutta lì la differenza tra un giocatore e una pippa. :-*
La differenza è tra chi vuole la sfida e chi cerca solo intrattenimento spensierato. Non tutti siamo uguali, ma è giusto che tutti possano divertirsi come meglio credono/possono/è concesso loro.