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[F]eed => Feed => [Archivio] Theory => Topic aperto da: ferruccio - 04 Set 2007, 23:44

Titolo: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: ferruccio - 04 Set 2007, 23:44
Una delle possibili conseguenze del successo mostruoso del Wii in Giappone è che, naturalmente, gli sviluppatori giapponesi vi dedicheranno nei prossimi anni grandi risorse. Anzi, non è esagerato dire che con tutta probabilità in Giappone Wii sarà la console principale per la maggior parte delle software house.
Una delle conseguenze di cui si è poco parlato, però, è che questo concentrarsi sul Wii potrebbe portare a un problema a lungo termine. Mentre gli sviluppatori occidentali imparano a domare la potenza di PC, 360 e PS3, costruendo giochi sempre più complessi, affinati e stratificati, Wii, da questo punto di vista, è una console che non permette agli sviluppatori di affinare le proprie conoscenze. E quindi, mentre gli occidentali acquisiscono esperienza in grafica, fisica, IA e online, gli sviluppatori orientali fanno... Cooking Mama Wii?
Acquisire esperienza nella gestione della grafica, oggi, è estremamente difficile e richiede molti soldi e tempo. Ma è qualcosa che è necessario fare, anche in prospettiva futura, poiché permette di creare tools per i giochi a venire e rende gli sviluppi successivi più facili. Ha un bel dire Nintendo che la grafica iper realistica è inutile. Ma quando il Wii, e tutto ciò che il Wii rappresenta, non sarà più una novità, con quali strumenti e conoscenze svilupperanno le software house orientali?
Ad esempio, nell'online gli sviluppatori giapponesi sembrano già aver perso il treno. Non c'è un solo progetto nipponico che provi la strada del "user generated content". Non c'è, a dire il vero, un solo progetto nipponico che  proponga qualcosa di anche solo lontanamente innovativo nel gioco online.
Quindi, per quanto sarebbe sembrato folle qualche anno fa, il timone dell'innovazione del videogioco come lo conosciamo è oggi saldamente in mano agli sviluppatori americani ed europei. Certo, il Giappone potrebbe specializzarsi nel casual gaming. Ma che perdita sarebbe.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Jello Biafra - 04 Set 2007, 23:59
Citazione da: "ferruccio"

Quindi, per quanto sarebbe sembrato folle qualche anno fa, il timone dell'innovazione del videogioco come lo conosciamo è oggi saldamente in mano agli sviluppatori americani ed europei.


In realtà, Nintendo (ed un altro paio di eccezioni) a parte, è sempre stato cosi. Le idee rivoluzionarie uscivano fuori da occidente.

Oggi come oggi l'innovazione del videogioco è abbastanza ferma, dato che sia IA che fisica sono ancora e nonostante gli evidenti passi avanti fatti (e me cojoni, con queste tecnologie a disposizione...) solo un poco curato contorno, più per l'inadeguatezza degli sviluppatori che per carenze hardware, però.

L'unico campo in cui oggi c'e "libertà di manovra evolutiva" è l'on-line, peccato che sia una cosa che non raggiunga tutti i videogiocatori.
Ovvero c'è chi come me non ha ancora un collegamento ADSL oppure chi, come la stragrande maggioranza degli utenti, se ne infischia del gioco on-line (mi ricordo l'anno scorso uscirono dei dati riguardo la penetrazione dell'on-line tra i videogiocatori, purtroppo non ricordo dove fossero, ma mi pare se ne parlò anche in un thread qui nel forum, dove si diceva che a fronte di più di 20 milioni di XBOX e di 100 milioni di PS2 c'erano in tutto non più di uno-due milioni di giocatori on-line, che sono tanti in senso assoluto ma molto pochi in senso relativo).

Ovviamente il discorso non tiene conto del PC.

Però il fatto che manchi un nuovo N64 che faccia fare un nuovo passo avanti al vg purtroppo è vero.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Jello Biafra - 05 Set 2007, 00:04
Cheppoi stavo pensando... Davvero l'evoluzione passa per il realismo? Un realismo che, per quanto fotorealistico, sarà sempre farlocco?

Non basta più costruire un buon gioco attorno ad una buona idea?
Servono davvero investimenti multimiliardari che portano ad un Uncharted, a ad un x titolo carino da vedere ma che tutto sommato non dice nulla, ne di nuovo ne di interessante?
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: ferruccio - 05 Set 2007, 00:20
Discorso online: purtroppo è un tipo di innovazione dipendente dalle infrastrutture, ma la penetrazione dell'ADSL, in Europa, America e Giappone è ormai quasi capillare (con la solita vergognosa inefficienza italiana). Ma è davvero qualcosa di rivoluzionario. Non solo nel senso del multiplayer, ma anche nella distribuzione, nella visibilità (la scena indie esiste solo grazie all'online) e nelle potenzialità di coinvolgere altre forme. Per dire, sono convinto che i filmati di Halo 3 vedranno una enorme quantità di usi creativi, di robe strane, divertenti o anche solo interessanti. E i giochi che permettono agli utenti di mettere le mani sulle meccaniche (Little Big Planet, si spera) sono ancora più esaltanti. Già basta vedere le cose INCREDIBILI fatte dalle persone con Line Rider, un giochino semplice semplice in flash.

L'evoluzione passa per il realismo? Assolutamente no. Ma non confondiamo realismo e complessità. Per dire: Final Fantasy The Spirit Within è realistico nella resa dei personaggi. The Incredibles no. Il primo fa schifo, il secondo è splendido.
Però l'innovazione tecnologica è innovazione dei contenuti. Non sempre, ma lo è quasi sempre nel caso di prodotti innovativi. Mario 64, senza le capacità grafiche del N64, non sarebbe stato possibile. GTA3, con la potenza di PS1, non sarebbe stato possibile.
E attenzione, che già da tempo la fisica è usata in maniera creativa. In Half-Life 2 (ma anche in Psi-Ops, gioiellino sottovalutato) la fisica è usata nel gameplay, molto più che come semplice contorno. E sembra che sia così anche nel prossimo GTA4. O in Little Big Planet (again) - fra l'altro il primo platform che usa davvero la fisica come parte fondamentale del gameplay.
Quindi la possibilità di costruire una folla che reagisce in modo realistico, ostacolando o aiutando il giocatore (caratteristica vista, con vari gradi di successo, nei prossimi Assassin's Creed, Kane & Lynch e Splinter Cell Nonmiricordoilsottotitolo) non è possibile su Wii. E questa è una limitazione.
E quindi, mi chiedo, fra tre anni tutti sapranno fare una folla che reagisce in modo realistico... ma gli sviluppatori giapponesi...?
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Wis - 05 Set 2007, 01:02
'Sta cosa della fisica farlocca mi fa veramente girare le scatole.
Non è pensabile che un Bobby Bearing o uno Spindizzy su Spectrum abbiano una fisica migliore di 99 su 100 giochi odierni.
Ok, non c'era granchè da controllare e da mostrare, ma porca pupazza oggi è una scoreggia di computer, persino il mio cellulare lo emula al 100%!
E' matematica! Per quanto possa essere complessa non potrà mai essere così complessa da non poter essere implementata in modo credibile o quanto meno coerente.
E invece no.
Boh. Ridatemi Paul Woakes, Braben e tutti quei maledetti geni da scantinato che se non altro sapevano far fare le scintille agli hardware su cui lavoravano.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Shape - 05 Set 2007, 09:32
Le grandi software house giapponesi non si limiteranno a lavorare su Wii, ma necessariamente dovranno implementare giochi anche sulle altre piattaforme.
Il problema secondo me può riguardare le piccole software house, ma quelle che hanno prodotto giochi degni di passare alla storia si contano sulle dita di una mano, e si è solitamente trattato di giochi eccelsi non tanto dal punto di vista tecnico, ma da quello del gameplay: mi viene da pensare a Katamari, a Shadow of The Colossus, a Gradius V.

Inoltre mi viene in mente anche Mistwalker, che ora ha puntato su Xbox360 e DS le proprie risorse, un'esempio di una piccola software house che sta investendo sulle nuove tecnologie.

Secondo me il panorama non è così grave come lo dipinge ferruccio.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: MaxxLegend - 05 Set 2007, 11:00
Previsione del Maxx-Nostradamus:

A breve il filone dei mini-games si estinguerà, perché la gente si stufa in fretta e non li comprerà più.
A quel punto siu Wii inizieranno a uscire gioconi "seri", che sfrutteranno in modo impensabile l'hardware dello scatolotto Nintendo. Roba da far tremare GoW.

Non convince eh?
Infatti è una cazzata. =P
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: D3fcoN - 05 Set 2007, 11:54
Citazione da: "Jello Biafra"

Però il fatto che manchi un nuovo N64 che faccia fare un nuovo passo avanti al vg purtroppo è vero.


Minchia, anche una frase fondamentalmente vera, detta da te, diventa faziosa..  :P
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Ryoga - 05 Set 2007, 12:13
Beh a sto giro Nintendo di soldini ne sta tirando sù, ora o Iwata compra la villa di playboy con tutte le conigliette annesse o qualche soldino per lo sviluppo della prossima macchina ce lo investe.
Non dico nuovo N64 assicurato, ma è una delle possibilità.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: ferruccio - 05 Set 2007, 12:36
Ma io parlavo degli sviluppatori, non di Nintendo. E se gli sviluppatori non devono affrontare i problemi dati dal dover creare giochi complessi, non imparano.
Shape, uno degli esempi che hai preso è un po' sbagliato: il team Ico è molto all'avanguardia tecnicamente. Sia Ico che SotC mettevano fortemente alla prova PS2. E se il secondo ha un aspetto grafico migliore ed è più complesso del primo, è proprio per quello processo di miglioramento delle conoscenze degli sviluppatori di cui parlavo.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Yoshi - 05 Set 2007, 12:45
Tutto questo discorso però presuppone il sostanziale fallimento di PS3 in Giappone, evento che non darei per scontato. In caso di buona affermazione commerciale della macchina anche in patria, giocoforza lo scatto tecnologico andrò fatto anche dai giapponesi per ragioni commerciali.
Com'era quella teoria che dice che la potenza di calcolo si evolve in maniera esponenziale? Possibile che Nintendo riesca a contraddirla in maniera così clamorosa? Secondo me no.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: ferruccio - 05 Set 2007, 12:57
Citazione da: "Yoshi"
Tutto questo discorso però presuppone il sostanziale fallimento di PS3 in Giappone, evento che non darei per scontato. In caso di buona affermazione commerciale della macchina anche in patria, giocoforza lo scatto tecnologico andrò fatto anche dai giapponesi per ragioni commerciali.
Com'era quella teoria che dice che la potenza di calcolo si evolve in maniera esponenziale? Possibile che Nintendo riesca a contraddirla in maniera così clamorosa? Secondo me no.


Beh, PS3 in Giappone ha recuperato parecchio, ma con Wii console principale non è facile immaginare progetti davvero grossi ed ambiziosi per PS3.
Per il resto, in effetti è vero: la posizione di Nintendo, al momento, è di sostanziale luddismo. Solo che questo atteggiamento secondo me potrebbe far perdere (ha già fatto perdere) il primato tecnologico al Giappone. Voglio dire, l'ultimo gioco giapponese dalla grafica notevole che ho visto è stato Metal Gear Solid 4. E non è che sia poi così avanti rispetto ad analoghi progetti occidentali (CoD4?).
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Shape - 05 Set 2007, 13:04
Citazione da: "ferruccio"
Ma io parlavo degli sviluppatori, non di Nintendo. E se gli sviluppatori non devono affrontare i problemi dati dal dover creare giochi complessi, non imparano.
Shape, uno degli esempi che hai preso è un po' sbagliato: il team Ico è molto all'avanguardia tecnicamente. Sia Ico che SotC mettevano fortemente alla prova PS2. E se il secondo ha un aspetto grafico migliore ed è più complesso del primo, è proprio per quello processo di miglioramento delle conoscenze degli sviluppatori di cui parlavo.

Ho sbagliato un esempio, ma gli altri sono validi :P

Piuttosto, riflettevo su un altro aspetto: creare giochi tecnicamente semplici su Wii comporta un minore impiego di forze-uomo rispetto ad un gioco tecnicamente più impegnativo. Magari queste forze risparmiate possono essere investite in approfondimenti tecnici per altri titoli: d'altronde uno sviluppatore è in grado di crescere ed imparare anche su una macchina come Wii, meno potente delle altre. Anzi, se riesce a strappare prestazioni elevate dal Wii è due volte più bravo di uno che sviluppa sulle altre console, ma non con qualità elevata.

D'altronde oggi programmare giochi complessi come quelli che escono su PS3 e Xbox360 richiede necessariamente una divisione del lavoro del team quasi particellare. Questo comporta una specializzazione estrema in campi ben definiti, cosa che non sempre è un bene. Inoltre con la nascita di nuove console è possibile (com'è avvenuto con questa nuova generazione) che nascano nuovi standard, quindi ciò che si è imparato non è certo che possa essere riutilizzato in pieno.
E comunque il vero programmatore (http://veroprogrammatore.blogspot.com/) è quello in grado di adattarsi facilmente e in breve tempo a nuove condizioni e strumenti.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Yoshi - 05 Set 2007, 13:34
Citazione da: "ferruccio"
Citazione da: "Yoshi"
Tutto questo discorso però presuppone il sostanziale fallimento di PS3 in Giappone, evento che non darei per scontato. In caso di buona affermazione commerciale della macchina anche in patria, giocoforza lo scatto tecnologico andrò fatto anche dai giapponesi per ragioni commerciali.
Com'era quella teoria che dice che la potenza di calcolo si evolve in maniera esponenziale? Possibile che Nintendo riesca a contraddirla in maniera così clamorosa? Secondo me no.


Beh, PS3 in Giappone ha recuperato parecchio, ma con Wii console principale non è facile immaginare progetti davvero grossi ed ambiziosi per PS3.


Se la guardi dall'altro lato però vedrai che i progetti grossi e ambiziosi per Wii sono al momento pochi e richiedono investimenti, anche di risorse umane, minori. Quindi i casi sono tre: o i Giapponesi faranno uscire una valanga inimmaginabile di giochi per Wii nel prossimo futuro oppure ci sarà una pioggia di licenziamenti di sviluppatori divenuti inutili oppure ancora i progetti di sviluppo sulle due tipologie di console procederanno affiancati.
Il fatto è che la situazione commerciale di questa generazione non è ancora completamente delineata e al concretizzarsi di una rimonta delle vendite di PS3 si vedranno immediatamente anche aumentare i progetti grossi. Io onestamente credo che la rimonta sia inevitabile. In occidente è già così, in Giappone no solo perchè sono allergici al 360, allergia che di fatto non ha anticipato la penetrazione della next gen nel mercato come è successo da noi.
Sono anche dell'idea che il Wii non abbia la potenza necessaria per reggere da solo sulle sue spalle tutto il mercato. Se anche io che sono notoriamente tirchio mi sono comprato un 360 ci sarà un motivo no?

 :)
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Jello Biafra - 05 Set 2007, 15:36
Citazione da: "ferruccio"
Discorso online: purtroppo è un tipo di innovazione dipendente dalle infrastrutture, ma la penetrazione dell'ADSL, in Europa, America e Giappone è ormai quasi capillare (con la solita vergognosa inefficienza italiana). Ma è davvero qualcosa di rivoluzionario. Non solo nel senso del multiplayer, ma anche nella distribuzione, nella visibilità (la scena indie esiste solo grazie all'online) e nelle potenzialità di coinvolgere altre forme. Per dire, sono convinto che i filmati di Halo 3 vedranno una enorme quantità di usi creativi, di robe strane, divertenti o anche solo interessanti. E i giochi che permettono agli utenti di mettere le mani sulle meccaniche (Little Big Planet, si spera) sono ancora più esaltanti. Già basta vedere le cose INCREDIBILI fatte dalle persone con Line Rider, un giochino semplice semplice in flash.


No, ma sulle potenzialità e sulle qualità dell'on-line siamo assolutamente daccordo. Io intendevo che l'on-line è visto dalla stragrande maggioranza dei giocatori su console un "più", non un qualcosa di indispensabile. E accidenti che non riesco a trovare più quei dati, perchè offrivano più di uno spunto di discussione: se un'innovazione non "tira" non si diffonde e se non si diffonde il suo potenziale non sarà mai espresso al 100% e se ciò avviene la rivoluzione è rimandata alla prossima idea.

Citazione

L'evoluzione passa per il realismo? Assolutamente no. Ma non confondiamo realismo e complessità. Per dire: Final Fantasy The Spirit Within è realistico nella resa dei personaggi. The Incredibles no. Il primo fa schifo, il secondo è splendido.
Però l'innovazione tecnologica è innovazione dei contenuti. Non sempre, ma lo è quasi sempre nel caso di prodotti innovativi. Mario 64, senza le capacità grafiche del N64, non sarebbe stato possibile. GTA3, con la potenza di PS1, non sarebbe stato possibile.
E attenzione, che già da tempo la fisica è usata in maniera creativa. In Half-Life 2 (ma anche in Psi-Ops, gioiellino sottovalutato) la fisica è usata nel gameplay, molto più che come semplice contorno. E sembra che sia così anche nel prossimo GTA4. O in Little Big Planet (again) - fra l'altro il primo platform che usa davvero la fisica come parte fondamentale del gameplay.
Quindi la possibilità di costruire una folla che reagisce in modo realistico, ostacolando o aiutando il giocatore (caratteristica vista, con vari gradi di successo, nei prossimi Assassin's Creed, Kane & Lynch e Splinter Cell Nonmiricordoilsottotitolo) non è possibile su Wii. E questa è una limitazione.
E quindi, mi chiedo, fra tre anni tutti sapranno fare una folla che reagisce in modo realistico... ma gli sviluppatori giapponesi...?


Si, dicevamo la stessa cosa ma in modi diversi :)
Non è la potenza grafica a fare la differenza, ma la predisposizione degli hardware e le capacità dei programmatori. Il N64 non era un mostro di potenza in senso assoluto, ma aveva quello che gli serviva per far fare un passo avanti al videogioco, cioè la capacità di gestire un mondo 3D complesso e vasto senza colpo ferire. Al contrario di PS1 e SS che erano nate "vecchie", con una concezione bidimensionale del videogioco. E che quindi i picchiaduro e i racing games li gestivano infinitamente meglio, ma quando si trattava di vero 3D... Beh, Croc è li ancora che grida vendetta.

Il Wii non sarà un mostro di potenza ma è un'architettura appositamente dedicata al gioco: sviluppata e ottimizzata per questo. Non una console assemblata come un PC con i ben noti problemi (colli di bottiglia and so on). Quindi, pur non essendo all'altezza delle altre non è che sia un C64.
Quindi 2 ancora non ha mostrato nulla (anche per colpa degli sviluppatori che per risparmiare soldi e tempo hanno riciclato motori PS2.
E, come diceva Wis, è anche un problema di questi ultimi.

Si, la fisica di HL2 e Psi Ops è carina ma non è ancora tutto e, soprattutto, sono due mosche bianche accompagnate da qualche eccezione.
Tutto questo per dire che non ci vogliono hardware mostruosi, bastano le capacità e la volontà. Half Life 2 gira ottimamente anche su un Xbox (il primo), Psi Ops è un gioco nato per PS2, ecc... Ed il Wii è MOLTO più potente di un XBOX o di una PS2.

Cmq la premessa del topic è inesatta: il Wii è un successo clamoroso ovunque, soprattutto in America. Quindi, se continua cosi, la migrazione degli sviluppatori avverrà anche qui da noi.

Forse, magari, stavolta il passo avanti è stato più lungo della gamba e costi e tempi di sviluppo cosi elevati sarebbero adatti alla prossima generazione ancora...
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Jello Biafra - 05 Set 2007, 15:38
Ah, per la cronaca, PS3 in jap non ha recuperato niente. Ha venduto 20.000 unità per due settimane (col Wii a 70.000) grazie a Minna no Golf, poi è tornata nel limbo.
E a fine anno escono Mario Galaxy (che viene dai 4 milioni venduti da NSMB solo in jap) e Smahs Bros (che è il seguito del gioco per cubo più venduto).
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: GuK - 05 Set 2007, 16:31
Citazione da: "MaxxLegend"
Previsione del Maxx-Nostradamus:

A breve il filone dei mini-games si estinguerà, perché la gente si stufa in fretta e non li comprerà più.
A quel punto siu Wii inizieranno a uscire gioconi "seri", che sfrutteranno in modo impensabile l'hardware dello scatolotto Nintendo. Roba da far tremare GoW.

Non convince eh?
Infatti è una cazzata. =P
Previsione del Gukadamus:

A breve il filone dei mini-games si estinguerà, perché la gente si stufa in fretta e non li comprerà più.
A quel punto inizieranno a uscire gioconi "seri", che sfrutteranno in modo impensabile l'hardware di una nuova console Nintendo.

Convince, eh?
Infatti è probabile. =P
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Giobbi - 05 Set 2007, 18:15
boh, riguardo la fisica trovo un'implementazione migliore in waverace che nei titoli da te citati, titolo di 10 anni fa e passa.

riboh, riguardo il comparto grafico: http://www.enregistrersous.com/images/106136206420070905011635.jpg

qual'é il vantaggio di realizzare 'sta roba?


Io vedo più contro che pro nella grafica "realistica", quando i tool permetteranno di concentrarsi su altro ben venga.. ma un Gears of War o prob Lair in cui devono mettere nella realizzazione proprio grafica la maggior parte delle risorse.. a che pro?

Cmnq a sentire i jappo sono anni che l'occidente é avanti nel settore innovazione, e basta vedere un jrpg jappo anche a budget alto vs. un bioware per farsi un'idea (gli rpg restano il genere di punta in jappo, per cui se non sono "avanti" lì..)

I mgs, i resident evil, etc.. sono titoli ben rifiniti ma "vecchi dentro" in modo incredibile rispetto a titoli occidentali.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: MaxxLegend - 05 Set 2007, 19:14
Citazione da: "GuK"
Citazione da: "MaxxLegend"
Previsione del Maxx-Nostradamus:

A breve il filone dei mini-games si estinguerà, perché la gente si stufa in fretta e non li comprerà più.
A quel punto siu Wii inizieranno a uscire gioconi "seri", che sfrutteranno in modo impensabile l'hardware dello scatolotto Nintendo. Roba da far tremare GoW.

Non convince eh?
Infatti è una cazzata. =P
Previsione del Gukadamus:

A breve il filone dei mini-games si estinguerà, perché la gente si stufa in fretta e non li comprerà più.
A quel punto inizieranno a uscire gioconi "seri", che sfrutteranno in modo impensabile l'hardware di una nuova console Nintendo.

Convince, eh?
Infatti è probabile. =P

In realtà ci credo, ma siccome di solito le mie opinioni/teorie vengono spesso snobbate, metto le mani avanti.

Riguardo la nuova macchina nintendo, la cosa mi pare improbabile, almeno per i prossimi 2-3 anni.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Claudio - 06 Set 2007, 12:05
Finchè ci saranno software house come Clover, che alla tecnologia pura preferisce lo stile, chissene della potenza grafica.
Voglio dire, Okami è davanti a tutta la fottuta next-gen come bellezza visiva.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Ryoga - 06 Set 2007, 12:10
Citazione da: "Claudio"
Finchè ci saranno software house come Clover, che alla tecnologia pura preferisce lo stile, chissene della potenza grafica.
Voglio dire, Okami è davanti a tutta la fottuta next-gen come bellezza visiva.


Vero, vero ma per quanto studi come Clover e Mystwalker potranno andare avanti prima di doversi piegare al dio Denaro?
Io spero per sempre, ma non mi stupirei del fatto che in un triste futuro gli unici giochi davvero interessanti saranno flash game su internet fatti da sviluppatori amatoriali >_>
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Nekros - 06 Set 2007, 12:55
Dipende in che senso si vuole sfruttare la potenza grafica. Regola generale di molte produzioni (soprattutto occidentali) di qualche anno fa voleva grafica pompatissima a discapito di titoli innovativi e rivoluzionari. Ora con Wii avviene l'esatto contrario. Purtroppo c'è da dire che il progresso non lascia indietro lo sviluppo della grafica e programmare su Wii si rivelerà proficuo solo nel caso in cui si sviluppino giochi molto semplici adatto a un pubblico molto vasto (target della macchina). Se si vuole sviluppare un videogioco con un certo livello di dettaglio grafico è possibile, a detta di molti anche sulla nuova console Nintendo.
Specificato ciò, imho la situazione jappa è più dovuta al fatto che le softco stanno cercando di sfruttare l'onda del successone di Wii e si buttano a pesce su giochi poco elaborati e conversioni per salire sulla barca il più velocemente possbile. Insomma, i costi di produzione sono bassi e gli introiti assicurati, chi non si lancerebbe!
Anche in occidente cmq vi è la stessa situazione: su Wii infatti ci sono conversioni e titoli semplici sviluppati ad hoc, i "grandi nomi" e i progetti particolari se ci fate caso vengono solo dal Giappone per questa macchina.
Per contro, il mercato occidentale ha sempre puntato di più sull'appariscenza grafica e sul realismo ed è quindi ovvio che la grafica spacamascella attecchisca di più qui che altrove. I Giapponesi son feticisti dei loro generi, che hanno sempre interfacce molto semplici e a volte si preoccupano di più di raccontare una storia che non di fartela vivere (vedi le varie sound novel, o i racconti per immagini, i dating sim etc.) e lo sviluppo grafico l'ho visto più che altro accorpato alla creatività - o almeno è più frequente- piuttosto che alla mera potenza di calcolo.
Giocoforza che l'industria nippo sia meno snella della nostra, dove però a parte qualche titolo a che serve la potenza grafica? A pompare il solito Fifa, Tomb Raider, l'ennesimo fps. Tutto il mondo è paese e non credo che sia il progresso grafico a fare il progresso del gioco, anzi molte volte è solo una mera skin di un gioco vecchio.
Il mercato "grafico" di oggi in occidente poi gira molto intorno al pc (di cui xbox ne è la conseguenza... una console ibrida "colonizzatrice" che incontra a metà strada l'utilizzo delle due macchine mediante capacità grafiche simili), ne consegue che il progresso è molto più agguerrito e veloce, legato appunto a questo tipo di mercato, mentre in Giappone magari è più ancorato al discorso della console e del videogioco in sè. Non a caso in Giappone esiste ancora il mercato arcade e diverse softco se ne occupano, mentre qua è praticamente scomparso in favore di quello domestico.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: ferruccio - 06 Set 2007, 13:59
Citazione da: "Ryoga"
Citazione da: "Claudio"
Finchè ci saranno software house come Clover, che alla tecnologia pura preferisce lo stile, chissene della potenza grafica.
Voglio dire, Okami è davanti a tutta la fottuta next-gen come bellezza visiva.


Vero, vero ma per quanto studi come Clover e Mystwalker potranno andare avanti prima di doversi piegare al dio Denaro?
Io spero per sempre, ma non mi stupirei del fatto che in un triste futuro gli unici giochi davvero interessanti saranno flash game su internet fatti da sviluppatori amatoriali >_>


Cioè, aspetta, adesso Mystwalker, un megastudio creato sui dollaroni di zio Bill che raccoglie le tre primedonne del videogioco nipponico e che fa JRPG tradizionalissimi (per non dire nati vecchi)... sarebbe un'esempio di creatività indipendente? Stiamo messi bene.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: atchoo - 06 Set 2007, 20:37
Citazione da: "Claudio"
Finchè ci saranno software house come Clover

Appunto: finché ci saranno...
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Luv3Kar - 06 Set 2007, 22:08
Citazione da: "Claudio"
Finchè ci saranno software house come Clover, che alla tecnologia pura preferisce lo stile, chissene della potenza grafica.
Voglio dire, Okami è davanti a tutta la fottuta next-gen come bellezza visiva.


Questo è un discorso un po' da struzzi, è come dire che il cinema italiano è in ripresa appena esce un film decente.

La realtà è che già adesso i giapponesi sono in crisi nera, tecnica e creativa. Namco è nel baratro, Sega per riprendersi produce software house occidentali e, per sfruttare le sue licenze in ambito racing, ha fondato un team inglese con gente che ha fatto esperienza altrove. Square Enix fa i soliti JRPG. La stessa Nintendo per modernizzare Metroid si è rivolta ad un team statunitense. Il prodotto next gen più interessante creato in Oriente è probabilmente Dead Rising, che comunque è molto legato alla struttura e alle meccaniche sviluppate nei survival horror della scorsa generazione, da cui eredita anche certi limiti.

Il fatto è che, mentre in Occidente si sperimenta sull'online, sulla fisica, sulla narrazione o sulla creazione di mondi estesi e articolati, in Giappone si concepisce ancora il videogioco come una forma di intrattenimento chiusa dentro a regole ferree, seguendo formule collaudate e puntando sulla perfetta amalgama di ogni elemento del gameplay, ma rifuggendo eccessive aperture nel gameplay. Hanno raggiunto un livello di perfezione unico in generi come lo strategico a turni o il piacchiaduro, ma sono tutti generi chiusi che poco o nulla si sono evoluti nel tempo. Non si avventurano mai in sperimentazioni che magari rischierebbero di generare prodotti imperfetti, anche se più ambiziosi. Tutta la componente Online di PS3, compresi Home e LittleBigPlanet, sono opera della divisione europea della multinazionale, non a caso.

Quanto questo processo di stasi possa essere accelerato da Wii non lo so, anche perché ci saranno comunque team che continueranno a dedicarsi alle produzioni per PS3 e 360, al limite dedicate ai mercati occidentali se proprio nessuna delle due dovesse affermarsi nel mercato locale. E male che vada utilizzeranno i middleware, che in questa generazione sicuramente non mancheranno (Unreal Engine, quello id, ect).
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: eugenio - 07 Set 2007, 11:35
Citazione da: "ferruccio"
Mentre gli sviluppatori occidentali imparano a domare la potenza di PC, 360 e PS3, costruendo giochi sempre più complessi, affinati e stratificati, Wii, da questo punto di vista, è una console che non permette agli sviluppatori di affinare le proprie conoscenze.

Da ex-programmatore parsimonioso, smentisco. La sfida che sta nello sfruttare un hardware limitato può portare a risultati clamorosamente superiori alle aspettative che stanno nel programmare un hardware potente.
Vero è che la grafica iperrealistica di Crysis non sarà realizzabile sul Wii; ma se in un videogioco ha priorità il gameplay allora non vedo alcuna limitazione tecnica. Mercury è un ottimo esempio in tal senso.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: atchoo - 07 Set 2007, 16:18
Hai frainteso, Eugenio. Ferruccio non parla (solo) di grafica.
E non vale "autolimitarsi" con il gameplay.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: ALO - 08 Set 2007, 00:28
Citazione da: "atchoo"
Citazione da: "Claudio"
Finchè ci saranno software house come Clover

Appunto: finché ci saranno...


Per la serie "finchè ci saranno...": Clover Studio ha chiuso i battenti se non erro...
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: atchoo - 08 Set 2007, 00:50
Ero ironico, infatti. :)
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Ryoga - 08 Set 2007, 02:18
E i Seeds nessuno li calcola >_>?
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Devil May Cry - 08 Set 2007, 09:00
Citazione
Il prodotto next gen più interessante creato in Oriente è probabilmente Dead Rising, che comunque è molto legato alla struttura e alle meccaniche sviluppate nei survival horror della scorsa generazione, da cui eredita anche certi limiti


DR è tutto, ma proprio tutto, tranne che next gen
è vecchio e legnoso, più di un qualsiasi jrpg tanto criticato e come un survival a caso
non vedo come possa essere next gen... ^^

ciò nonostante è un bel gioco, ma questo è un altro discorso
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Giobbi - 08 Set 2007, 10:34
Citazione da: "Claudio"
Finchè ci saranno software house come Clover, che alla tecnologia pura preferisce lo stile, chissene della potenza grafica.
Voglio dire, Okami è davanti a tutta la fottuta next-gen come bellezza visiva.


Ma per il resto é peggio di un gioco per N64: no grazie ;)
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: teokrazia - 08 Set 2007, 12:18
Citazione da: "Devil May Cry"
DR è tutto, ma proprio tutto, tranne che next gen
è vecchio e legnoso, più di un qualsiasi jrpg tanto criticato e come un survival a caso
non vedo come possa essere next gen... ^^


Questo la dovrebbe dire lunga su come stanno messi i jappo! XD
Comunque la legnosità [su cui mi sono scaraventato anch'io] non esclude di certo che la ciccia sia intimamente influenzata dal fatto che a schermo si possono mettere finalmente tremila pupazzi e che puoi interagire [anche se un po' 'così'] con un botto di roba.

Sulle fazende di IA e fisica [ma pure motori grafici] avrei qualcosina da dire, ma oggi non sono in vena di facili sparate a zero. Torno a giocare *OMESSO!*, produzione AAA del 2007 in cui ci sono shader dappertutto tranne dove servono, i pupazzi sono solo dei poser e quando li seghi al posto di rotolare giù dalle scale ci scivolano. Sigh.

Ad ogni modo, lo spunto d'apertura e certi interventi sono assai interessanti, e la questione meritevole di approfondimenti, ma mo non c'ho le forze dire seriamente la mia. I'll be back. Prima o poi. ^^
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: eugenio - 10 Set 2007, 09:21
Citazione da: "atchoo"
Hai frainteso, Eugenio. Ferruccio non parla (solo) di grafica.

Ferruccio parla (anche) di grafica. Ed io cerco di smontare l'unica parte del suo ragionamento che sembra un luogo comune. Ho frainteso?

Citazione da: "atchoo"
E non vale "autolimitarsi" con il gameplay.

Citazione da: "eugenio"
se in un videogioco ha priorità il gameplay allora non vedo alcuna limitazione tecnica
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: atchoo - 10 Set 2007, 18:37
Citazione da: "eugenio"
Citazione da: "atchoo"
Hai frainteso, Eugenio. Ferruccio non parla (solo) di grafica.

Ferruccio parla (anche) di grafica. Ed io cerco di smontare l'unica parte del suo ragionamento che sembra un luogo comune. Ho frainteso?

Se parli (solo) di grafica non fraintendi, magari, ma neppure smonti nulla.

Citazione
Citazione da: "atchoo"
E non vale "autolimitarsi" con il gameplay.

Citazione da: "eugenio"
se in un videogioco ha priorità il gameplay allora non vedo alcuna limitazione tecnica

Ma Ferruccio non parla di quello. Quindi: se un Super Mario Galaxy o un Super Mario Kart spingono il loro team ad affinare le proprie conoscenze (tecniche) come un Bioshock o un Forza Motorsport 2 allora ok. Ma è proprio così?

Il punto del discorso di Ferruccio è che i team giapponesi sono "indietro". Poi possono avere incredibili intuizioni di gameplay o regalarci uno stile grafico che non ci fa rimpiangere l'alta definizione, ma "indietro" rimangono.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: ferruccio - 10 Set 2007, 21:15
Citazione da: "atchoo"
(...)
Quindi: se un Super Mario Galaxy o un Super Mario Kart spingono il loro team ad affinare le proprie conoscenze (tecniche) come un Bioshock o un Forza Motorsport 2 allora ok. Ma è proprio così?

Il punto del discorso di Ferruccio è che i team giapponesi sono "indietro". Poi possono avere incredibili intuizioni di gameplay o regalarci uno stile grafico che non ci fa rimpiangere l'alta definizione, ma "indietro" rimangono.


Esatto.
Quindi, se per questa generazione - anche se ancora non si può dire con certezza - la scelta di essersi sfuggiti alla corsa tecnologica sembra vincente, quali saranno le conseguenze in futuro?
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Jello Biafra - 11 Set 2007, 13:34
Citazione
the shader system inside the hardware works quite differently, you have something more right about that than the traditional AGI and the video pipelines. Because the thinking back when the basic graphics hardware structure was developed was to get very, very efficient, that hotwired a lot of things. But there're many possibilities in terms of how to use that hotwiring and actually rewire it, if you're clever about it. If you connect you can get a lot of shader effects which would've been on the 360 or the PS3.

in the photorealistic route there're certain things which the basic structure of the graphics hardware was not meant for and which you have to find really clever tricks to basically make up. And that's kind of the next... that's the big barrier on the platform. I think certain developers will grab it. Certainly, if we would do a Wii game, we would try to do that.

think about it: it's got so much more power compared to the GameCube. If even with the extremely similar shader hardware, the system clockrate is so much higher, you can do so much more advanced things

The Star Wars engine was never developed in a way that you can just sell it to somebody, because we never thought of it as something sellable. If we would do a new engine or something which is more around or current engine because with four years... it'll be the one which is basically been used as the basis for Lair. If we would do a Wii version of that, certainly that could be something which somebody could license. We don't want to take up the old engine, but having said that I would do a new engine, and certainly it'd be fun to do that on the Wii.

RG: So would you start from zero or downgrade something that you've been using on Lair?

JE: In terms of the data path and things like that, we would probably use what we're using nowadays really exactly because you can transfer that over. In terms of shaders and very specific things like physics, we would start from scratch, because you need to tail up that very much to the hardware.

the more successful the Wii platform gets, the more Epic and other engine vendors will probably think about the whole thing. But if their engine is all thought about and all built around the current generation in terms of 360 and PS3 graphics hardware, then they might have a problem actually getting for example the data sizes down to a point where they work nicely on the Wii. Outside of that this guys usually haven't work much or at all in the GameCube days on the graphics side, and that comes down to exactly what you were asking earlier and I don't know if with their high end graphics program... as they're willing to look at the hardware and do something completely new. But I can imagine that there will be several engines coming out, also for the Wii, because the more successful it gets, the more people will ask about the pros of portability. But it is a tricky issue because you can take the PC and then you say "for the PC and the PS3 and the 360, all have an arrange to kick off memory" for example. That's so much more!, so all of your data structures... certain things within the engine always assume that you have that much memory, it might be practically impossible to go over to the Wii.

They've to take a look a bit deeper and then go to the publisher and say look, just because we've done ten comic book type graphic titles, this one needs different graphics, so let's take a look a bit deeper into the hardware. You're giving us millions of dollars to find out how our assets end in the 360 GPU's work, we want to take a look a bit deeper into the Wii GPU because obviously you can do more.

My complaints were actually about the games which try to go the traditional, more photorealistic route, because there you really have to push it, and they're really not pushing it. Why not? Hmmm I don't know, the hardware is very, very easy to understand. Now the problem might be -and it just might be- is that some studios -or some publishers specially- are discarding the graphical capabilities automatically simply because it is a Wii title and they're basically telling the developers "look, we won't pay for any advanced graphics".

We're honestly at this point thinking about several titles in development and we haven't settled quite yet on which platform or which platforms if one of them is. So might be PS3, might be Wii... we're totally open to that. (laughs)


Parola di Julian Eggebrecht dei Factor 5, uno che i videogiochi non li sa fare, ma i motori grafici si.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: DRZ - 12 Set 2007, 02:38
Li sa fare se gli danno i soldi.
Ma perchè i produttori dovrebbero dargli i soldi, se tanto i giochi per Wii vendono pure senza grandi motori grafici?
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Jello Biafra - 12 Set 2007, 10:18
Glieli danno, glieli danno.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: eugenio - 21 Set 2007, 10:20
Citazione da: "atchoo"
Il punto del discorso di Ferruccio è che i team giapponesi sono "indietro". Poi possono avere incredibili intuizioni di gameplay o regalarci uno stile grafico che non ci fa rimpiangere l'alta definizione, ma "indietro" rimangono.

Citazione da: "ferruccio"
Esatto.
Quindi, se per questa generazione - anche se ancora non si può dire con certezza - la scelta di essersi sfuggiti alla corsa tecnologica sembra vincente, quali saranno le conseguenze in futuro?

Il mercato non è ancora pronto alla console unica. Per me rimarrà una diversificazione nell'offerta dei sistemi, anche se meno evidente di oggi. In prospettiva mi aspetto che il gap di prestazioni pure venga ridotto sia tra l'offerta attuale e la futura, sia tra le diverse console. Se la tendenza rimarrà, la vera battaglia si combatterà sul piano dei servizi e sull'espansione degli utilizzi di quelle che una volta erano 'solo' macchine da gioco.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Giobbi - 25 Set 2007, 09:06
Citazione da: "eugenio"
Se la tendenza rimarrà, la vera battaglia si combatterà sul piano dei servizi e sull'espansione degli utilizzi di quelle che una volta erano 'solo' macchine da gioco.


Boh,
Sony stessa (da una recente intervista ad Harrison) sembra fare marcia indietro in questo senso e capire di doverdare precedenza iniziale al "core" del business.
Poi se funziona quello, si va di aggiunte (canale meteo o blu ray... ;))
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: eugenio - 25 Set 2007, 09:22
Citazione da: "Giobbi"
Sony stessa (da una recente intervista ad Harrison) sembra fare marcia indietro in questo senso e capire di doverdare precedenza iniziale al "core" del business.

Certo. Sony ha mirato troppo in alto ed è normale che aggiusti il tiro. Considerata la potenza dei sistemi odierni mi preoccuperei di ridurre i costi di produzione e di consolidare i servizi già da ora, senza dover attendere la prossima generazione hardware.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Luv3Kar - 16 Dic 2007, 23:17
A proposito...

Citazione da: "[url=http://www.neogaf.com/forum/showthread.php?t=217687
NeoGAF[/url]"]Interesting snippet from an interview with Akira Yamaoka (the music guru from the Silent Hill series), from the December 2007 issue of Game Developer magazine:

Citazione
Brandon Sheffield: What is it like working with an American team for Silent Hill 5? Is it different from having a team in-house with you?

Akira Yamaoka: It's completely different working with an American team. There are of course advantages and disadvantages, but overall, i'm really impressed with the American staff and their technology. Their graphical and technical ability is amazing. There's a huge leap, actually. They're very advanced. I'm Japanese, and I think this is not just with Silent Hill but with the whole of the industry - I look at what American developers are doing and I think wow... Japan is in trouble.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: guren no kishi - 16 Dic 2007, 23:42
eh, noi e gli americani finiremo col giocare con le real doll mentre i giapponesi con i bambolotti in cg. amen.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: guren no kishi - 26 Dic 2008, 14:06
Più che altro, più è big, più ti devi concentrare su un mucchio di aspetti, più tempo perdi, meno cura hai.
O ti assumi un team mastodontico, fai investimenti mastodontici per lungo tempo con entrate certe oppure fai un lavoro a metà.
Probabile che il genere morirà sulle consolone e chi ci sguazza si fionderà sui portatili a vita.
E quando i portatili arriveranno ad avere la putenza delle consolone che faranno?
Vorrei esserci ancora quando accadrà.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Nekros - 26 Dic 2008, 14:16
Infatti, anche tecnicamente, è decisamente superato. Io nella sua finta sontuosità lo trovo imbarazzante, poi boh...

E' bello notare che quando si parla di un prodotto nipponico queste frasi siano il denominatore comune mentre quando ci si trova di fronte a Fable 2 ci si perda in lodi sperticate.
Secondo me vi sono atteggiamenti di facciata e basta. Noto che a molti sta sul cazzo il modo di fare vg in un certa maniera e ha sempre dato fastidio che il mercato console andasse dietro a quel modo di fare, ora che c'è Xbox a dominare il mercato imponendo uno standard diverso sembra si sia tutti contenti solo per partito preso.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Solidino - 26 Dic 2008, 14:17
fra 10 anni e anche meno...

guarda la PSP che è praticamente una PS2 portatile.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: GuK - 26 Dic 2008, 14:40
Infatti, anche tecnicamente, è decisamente superato. Io nella sua finta sontuosità lo trovo imbarazzante, poi boh...

E' bello notare che quando si parla di un prodotto nipponico queste frasi siano il denominatore comune mentre quando ci si trova di fronte a Fable 2 ci si perda in lodi sperticate.
Secondo me vi sono atteggiamenti di facciata e basta. Noto che a molti sta sul cazzo il modo di fare vg in un certa maniera e ha sempre dato fastidio che il mercato console andasse dietro a quel modo di fare, ora che c'è Xbox a dominare il mercato imponendo uno standard diverso sembra si sia tutti contenti solo per partito preso.
Nekros non ne azzecchi una quando ti rivolgi a me, si vede proprio che non mi conosci.
Fable (I e II) è Lammerdatotale stilisticamente, una tra le cose più brutte mai apparse. Un aborto di stile.
Sul gioco non mi pronuncio non avedolo provato, ma mi sa di essere Lammerda anche in quell'aspetto.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Nekros - 26 Dic 2008, 14:45
Infatti, anche tecnicamente, è decisamente superato. Io nella sua finta sontuosità lo trovo imbarazzante, poi boh...

E' bello notare che quando si parla di un prodotto nipponico queste frasi siano il denominatore comune mentre quando ci si trova di fronte a Fable 2 ci si perda in lodi sperticate.
Secondo me vi sono atteggiamenti di facciata e basta. Noto che a molti sta sul cazzo il modo di fare vg in un certa maniera e ha sempre dato fastidio che il mercato console andasse dietro a quel modo di fare, ora che c'è Xbox a dominare il mercato imponendo uno standard diverso sembra si sia tutti contenti solo per partito preso.

Nekros non ne azzecchi una quando ti rivolgi a me, si vede proprio che non mi conosci.
Fable (I e II) è Lammerdatotale stilisticamente, una tra le cose più brutte mai apparse. Un aborto di stile.
Sul gioco non mi pronuncio non avedolo provato, ma mi da di essere Lammerda anche in quell'aspetto.

Ehi ehi calma: non ho mica detto "Guk ha questo atteggiamento qua" e cose simili. Non far prendere fuoco alla coda se nessuno ha acceso il fiammifero, eh!
Prendo spunto dalla tua frase per sottolineare un atteggiamento che vedo in generale, e ci tengo a sottolineare che si parla di comparto tecnico e non artistico/stilistico (quello va in base ai gusti, alla fine ed è una cosa completamente diversa: ad esempio anche io credo che graficamente Gears sia strepitoso ma stilisticamente è la sciorda fatta poligoni)
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Gatsu - 26 Dic 2008, 15:51
Infatti, anche tecnicamente, è decisamente superato. Io nella sua finta sontuosità lo trovo imbarazzante, poi boh...

E' bello notare che quando si parla di un prodotto nipponico queste frasi siano il denominatore comune mentre quando ci si trova di fronte a Fable 2 ci si perda in lodi sperticate.
Secondo me vi sono atteggiamenti di facciata e basta. Noto che a molti sta sul cazzo il modo di fare vg in un certa maniera e ha sempre dato fastidio che il mercato console andasse dietro a quel modo di fare, ora che c'è Xbox a dominare il mercato imponendo uno standard diverso sembra si sia tutti contenti solo per partito preso.

Io ho tre certezze nella vita:
- Dio non esiste
- I giapponesi innovano i loro schemi stra-collaudati ad una lentezza esasperante e assolutamente inadatta al mercato attuale
- I giapponesi non riescono a stare al passo, dal punto di vista tecnico, con quasi nessun titolo occidentale AAA uscito negli ultimi due anni

L'unica su cui si può discutere è la prima, il resto mi sembra di una tale evidenza che a negarlo puoi solo essere o scemo o in malafede.

Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: ferruccio - 26 Dic 2008, 15:57
Sottoscrivo col sangue le parole di Gatsu.
Dobbiamo trovare qualche nintendaro nippofilo cui somministrare una gang bang - metaforicamente parlando - nel prossimo ringcast.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: billyburke - 26 Dic 2008, 16:04
[Fable (I e II) è Lammerdatotale stilisticamente, una tra le cose più brutte mai apparse. Un aborto di stile.
Sul gioco non mi pronuncio non avedolo provato, ma mi sa di essere Lammerda anche in quell'aspetto.

OT. Guk la pensavo anche io ( e lo penso ) sullo stile di Fable. Ma una volta giocato, non puoi davvero renderti conto di quanto sia divertente Fable 2. Eoni lontano da molti JRpg, almeno secondo il mio gusto. Fine OT
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Xibal - 26 Dic 2008, 16:15

- I giapponesi non riescono a stare al passo, dal punto di vista tecnico, con quasi nessun titolo occidentale AAA uscito negli ultimi due anni


Cioè non riescono a metterci tearing e frame rate ballerino? ;D
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: atchoo - 26 Dic 2008, 16:51
Cioè non riescono a metterci tearing e frame rate ballerino? ;D
No, in questo sono stati bravi a mettersi alla pari. Basta vedere GT5 Prologue... :)
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Gatsu - 26 Dic 2008, 22:39
Cioè non riescono a metterci tearing e frame rate ballerino? ;D

Via Xibal, non essere sciocco. Ho sempre disprezzato la roba occidentale perchè mi pareva poco curata, ma sono alcuni anni che sembra che in Giappone non riescano nemmeno a produrre una texture decente.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: guren no kishi - 27 Dic 2008, 00:22
Infatti adesso fanno come nel dopo guerra.
Mandano i migliori ad imparare dal nemico.
Una volta acquisita la conoscenza combatteranno ad armi pari.
Vai Koji.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Solidino - 27 Dic 2008, 00:26
infatti è gia in atto una bella ristrutturazione alla Kojima Pro...

nuove assunzioni, forse licenziamenti...

http://www.1up.com/do/newsStory?cId=3172054

 :whistle:

Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: guren no kishi - 27 Dic 2008, 00:42
Se la passano male un gran numero di software house.
Addirittura la EA che incassa gozzilioni di milioni di dollari l'anno.
Basta un soffio di vento e la barchetta affonda.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Xibal - 27 Dic 2008, 01:39
Cioè non riescono a metterci tearing e frame rate ballerino? ;D

Via Xibal, non essere sciocco. Ho sempre disprezzato la roba occidentale perchè mi pareva poco curata, ma sono alcuni anni che sembra che in Giappone non riescano nemmeno a produrre una texture decente.

Già, poi però arriva un titolo come COD4, con textures oscene ma frame a 60fps, e diventa uno dei motori multi più acclamati.
Idem dicasi per un Ratchet e Clank.

I migliori motori occidentali sono sempre stati quelli che hanno fatto il verso al modo di fare orientale, cioè un occhio di riguardo al movimento e meno al dettaglio da One Hours Photo, quando si è trattato di voler strafare per far luccicare qualche specchietto, ecco che compaiono tearing in prima posizione e altri problemi a seguire.
Ognuno ha le sue preferenze, però ad oggi, per quanto il giappone stia indiscutibilmente attraversando un brutto periodo, motori come quello di Capcom che ha sfornato Lost Planet o DMC4 non credo abbiano nulla da invidiare ad altri, tutto sommato ovviamente, visto che texture indecenti si possono trovare persino nei più blasonati araldi del dettaglio microscopico come GOW.

Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: billyburke - 27 Dic 2008, 03:25
Infatti adesso fanno come nel dopo guerra.
Mandano i migliori ad imparare dal nemico.
Una volta acquisita la conoscenza combatteranno ad armi pari.
Vai Koji.

"His goal for Kojima Productions: A software house that can compete with the best of the best from America and Europe."

http://www.youtube.com/watch?v=VKYaGpHBd8E&eurl=http://www.torinointernational.com/spot80/spot/artsana-scarpine-chicco-1992.html

Dedicato un po'a tutti gli studios giapponesi  :P
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: GuK - 27 Dic 2008, 08:19
motori come quello di Capcom che ha sfornato Lost Planet o DMC4 non credo abbiano nulla da invidiare ad altri
Sì, ma per quanto belli a vedersi io li trovo terribilmente antiquati.
Oh, sono di uno statico da far paura, zero fisica, etc...etc...
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Nekros - 27 Dic 2008, 11:29
motori come quello di Capcom che ha sfornato Lost Planet o DMC4 non credo abbiano nulla da invidiare ad altri
Sì, ma per quanto belli a vedersi io li trovo terribilmente antiquati.
Oh, sono di uno statico da far paura, zero fisica, etc...etc...

Si ma un conto è una fisica che "serve" dentro il gioco (Portal?) un conto è riempire lo scenario di elementi che reagiscono ai tuoi movimenti ma che ai fini ludici non servono a un cazzo. Sarò una bestia rara ma a me i particolari realistici inutili non dicono proprio niente.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Gatsu - 27 Dic 2008, 13:31
Si ma un conto è una fisica che "serve" dentro il gioco (Portal?) un conto è riempire lo scenario di elementi che reagiscono ai tuoi movimenti ma che ai fini ludici non servono a un cazzo. Sarò una bestia rara ma a me i particolari realistici inutili non dicono proprio niente.

Quel che vuoi, ma il punto rimane: sono dimostrazione di competenza tecnica, non di game design, e i giapponesi sono rimasti all'era ps2.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: guren no kishi - 27 Dic 2008, 13:41
Si ma un conto è una fisica che "serve" dentro il gioco (Portal?) un conto è riempire lo scenario di elementi che reagiscono ai tuoi movimenti ma che ai fini ludici non servono a un cazzo. Sarò una bestia rara ma a me i particolari realistici inutili non dicono proprio niente.
Quel che vuoi, ma il punto rimane: sono dimostrazione di competenza tecnica, non di game design, e i giapponesi sono rimasti all'era ps2.
Alcuni a fine ciclo Ps1.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Nekros - 27 Dic 2008, 13:46
Continuando l'esempio della presunta bontà del motore grafico di DMC4. Ma voi non trovate che stonino quei movimenti alla Mario (cioè animazioni basiche, le stesse per ogni condizione) e quella totale assenza di un minimo di fisica in un contesto fotorealistico, o presunto tale?
Cioè belloccio da vedere, quellcerto certo, ma da fermo.
Stessa cosa per i video di questo WK. C'è 'st'omino che vaga in questi ambienti enooormi e sembra che sia caduto lì chissà da dove. Totalmente estraneo e non intregato alle location.
A me personalmente la resa fa cagare.

DMC io lo trovo tutto fuorchè fotorealistico, quindi l'artificiosità non è dannosa.
Semmai in God Of War ogni volta che vedo Kratos che fa un salto o in Gears l'animazione stitica quando estraggono il fucile mi fanno un po' senso (proprio perchè maggiormente realistici, particolareggiati e curati all'inverosimile in ogni minchiata certe stonature le noti di più).
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Xibal - 27 Dic 2008, 14:33
motori come quello di Capcom che ha sfornato Lost Planet o DMC4 non credo abbiano nulla da invidiare ad altri
Sì, ma per quanto belli a vedersi io li trovo terribilmente antiquati.
Oh, sono di uno statico da far paura, zero fisica, etc...etc...

La dinamica non la ottieni solo con la fisica, anzi direi che sia proprio l'elemento meno determinante, ce lo hanno fatto credere ma il vero dinamismo è nei colori(Okami nella sua staticità è uno dei titoli visivamente più vitali di sempre), nei particellari e nella post produzione, cioè in tutto ciò che viva indipendentemente da quello che tu faccia per farlo vivere.
Lost Planet trovo che sia un titolo noioso, lento e dalla meccanica preistorica e banale, però ha uno dei motori grafici più dinamici di sempre, tra neve, vento, scintille dei proiettili, esplosioni e animazioni...
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: GuK - 28 Dic 2008, 22:14
Gioca GTA IV.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Xibal - 29 Dic 2008, 18:04
Gioca GTA IV.
Eh, GTA IV mi sembra proprio un esempio che calzi a pennello con quanto ho detto, anche non esercitando alcuna interazione col mondo circostante, semplicemente osservando o camminando, esso è vivo e pulsante per una questione di orizzonte visivo e capacità registica nel saperlo gestire creando le giuste combinazioni(albe e tramonti, mare, cielo, scorci di vita notturna brulicante osservata dall'alto di un tetto), il tutto senza scomodare la fisica, che aggiunge molto certo, ma non è la sola in grado di restituire il dinamismo e la vitalità di un mondo.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: GuK - 29 Dic 2008, 22:03
Io intendevo proprio la fisica, il resto c'è sempre stato in GTA.
E poi come fai a paragonarmi una Liberty City con le stanzette di DMC4/LP lo sai solo tu...
Vabbè, buonanotte Xibal.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: mog_tom - 29 Dic 2008, 23:19
Io preferisco Oriente e Occidente che s'incontrano, come in Metroid Prime ^^

dopodiché l'occidente, esasperato dalle pretese di design dell'oriente, esaurisce i piccoli animali a cui prima tirava il collo come antistress e si toglie la vita.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Tufio2 - 30 Dic 2008, 00:22
Codesta discussione mi par assai pretenziosa.

Con ciò intendo dire che non ha importanza che le software house nippo rimangano mediamente indietro con i motori grafici ecc.

Nella prossima generazione è praticamente certo che non ci sarà un gran salto hardware ( sarebbe inaudito aumentare ancora i costi di sviluppo e da fessi vendere console a più di 300 carte ), ed indubbiamente ci sarà un grosso accento sui nuovi sistemi di controllo poichè questi sono il nuovo "valore per il mass market" di una console.

Cioè, le prossime console saranno x480 con simil-wiimote o qualcosa di ancora nuovo, non credo ci siano molti dubbi in proposito. ( a meno che non si voglia tirare con queste 8+ anni )

Quindi che senso ha "aggiorarsi" ora?

Ma poi, aggiorarsi "perchè"? Il mercato hd è piccolo e quasi privo di profitto, in particolar modo per i jappi i cui giochi puntano molto al mercato locale che ha appunto rifiutato le console hd.
La grafica ora più che mai importa poco, è inutile menarsela, interessa giusto a quel pugno di appassionati attenti, per tutti gli altri basterà qualche filmato figo e fronzoli come è sempre stato.

Infine c'è il rovescio della medaglia, i jappi come dite si concentreranno su wiimote/ds e relativi nuovi generi commerciali e non che però sono/saranno i nuovi standard del videogioco come "giocabilità/concept".
Quindi non sono proprio gli occidentali quelli che rischiano di rimanere indietro?

Citazione
il timone dell'innovazione del videogioco come lo conosciamo è oggi saldamente in mano agli sviluppatori americani ed europei.

Quella nave ha abbandonato la rotta e sta puntando un iceberg.

Conoscevamo.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: ferruccio - 30 Dic 2008, 01:51
Tutto questo se, e solo se, chi oggi compra il Wii domani comprerà altre console e, soprattutto, giochi.

Non c'è dubbio che Nintendo continuerà sulla sua strada. Ma dubito che Microsoft e Sony facciano, per le loro future console, qualcosa di simile a Wii. Forse qualcosa che tenterà di includere telecomandi e simili, ma sicuramente non saranno console dalle capacità di calcolo e grafiche alla Wii (cioè al livello della generazione precedente).

Il fatto è che al momento Microsoft e Sony non hanno alcun indizio che percorrere la stessa strada di Nintendo sia commercialmente sensato, per loro. Anzi, al momento il loro pane quotidiano è comunque portato dai giocatori tradizionali. Sicuramente in futuro vedremo sempre più il tentativo di accaparrarsi anche i casual gamers, ma ciò non vuol dire che da parte di MS e Sony ciò avverrà a scapito dei giocatori tradizionali. Le vendite mediocri di Lips, You're in the movies e simili non giustificano lo sviluppo di un nuovo Xbox che tenta di imitare Wii. Anzi, andando a vedere le vendite del software 360 è molto più lecito aspettarsi, dalla prossima console MS, un ulteriore passo nella direzione dei giochi per hardcore gamers, giochi scaricabili e dell'online.

Il problema degli sviluppatori giapponesi è che il loro mercato interno potrà anche essere sufficiente al momento, ma hanno bisogno - e ne avranno ancora di più in futuro - di esportare. Capcom e Konami sembra si stiano adattando a una mentalità un pizzico più "globale" (soprattutto Capcom). E con risultati abbastanza buoni, sia dal punto di vista della qualità, sia delle vendite. Ma i tempi dei milioni di copie di Final Fantasy 8 o 10, secondo me, sono del tutto passati.

Infine c'è il rovescio della medaglia, i jappi come dite si concentreranno su wiimote/ds e relativi nuovi generi commerciali e non che però sono/saranno i nuovi standard del videogioco come "giocabilità/concept".
Quindi non sono proprio gli occidentali quelli che rischiano di rimanere indietro?

Esempi pratici? Esiste un esempio di questi esponenti di nuovi generi che in futuro diventeranno lo standard che gli sviluppatori giapponesi sanno fare e quelli occidentali no? Che non si tratti di Nintendo, naturalmente. Perché Wii Fit o Wii Sport sono esempi che non possono essere replicati, dal momento che solo Nintendo poteva farli (bundle con console, periferica apposita, marketing gigantesco).

Codesta discussione mi par assai pretenziosa.

...

Quella nave ha abbandonato la rotta e sta puntando un iceberg.

Conoscevamo.

Mavacagher.
Prima dai del pretenzioso e poi spari previsioni senza manco la minima base oggettiva come il peggio Otelma. Dov'è il comando fart?
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: The Fool - 30 Dic 2008, 01:59
Prot.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Nekros - 30 Dic 2008, 11:14



Ma poi, aggiorarsi "perchè"? Il mercato hd è piccolo e quasi privo di profitto, in particolar modo per i jappi i cui giochi puntano molto al mercato locale che ha appunto rifiutato le console hd.
La grafica ora più che mai importa poco, è inutile menarsela, interessa giusto a quel pugno di appassionati attenti, per tutti gli altri basterà qualche filmato figo e fronzoli come è sempre stato.

Discorso sensato ma attenzione a non scadere nel qualunquismo. Anche a risoluzioni basse e con un hardware vecchio è sempre possibile tirare fuori un motore grafico più che buono (Metroid? Sonic? Kizuna?), quindi non è detto che si debba per forza puntare al prodotto con la cosmesi da due soldi del Brain Training o dei Mii. Anche Nintendogs cura molto i modelli dei cani, malgrado abbiano tutti le stesse animazioni.
Forse come dici tu le prossime console Microsoft e Sony saranno meno pretenziose dal punto di vista grafico. Nel senso che rimarranno molto vicine agli standard alti di questa generazione, senza fare il passo più lungo della gamba aumentando i costi. Ma di sicuro non faranno come Nintendo, o torneranno ai x480.

Infine c'è il rovescio della medaglia, i jappi come dite si concentreranno su wiimote/ds e relativi nuovi generi commerciali e non che però sono/saranno i nuovi standard del videogioco come "giocabilità/concept".
Quindi non sono proprio gli occidentali quelli che rischiano di rimanere indietro?

Esempi pratici? Esiste un esempio di questi esponenti di nuovi generi che in futuro diventeranno lo standard che gli sviluppatori giapponesi sanno fare e quelli occidentali no? Che non si tratti di Nintendo, naturalmente. Perché Wii Fit o Wii Sport sono esempi che non possono essere replicati, dal momento che solo Nintendo poteva farli (bundle con console, periferica apposita, marketing gigantesco).

Più che prodotti che i Giapponesi sanno fare e i gli occidentali no io direi che con certi software (soprattutto con periferiche abbinate) i Giappo siano più creativi di default. Certe idee, per quanto possano sembrare banali o idiote vengono in mente solo a loro. I giochi musicali che fanno tanto successo con la chitarrina di plastica ad esempio derivano dai Bemani e titoli simili.
Ma non si tratta di essere avanti o indietro, è questione di mentalità secondo me: l'occidentale preferisce lavorare con la potenza di calcolo pura, l'orientale è più orientato alla forza della semplicità: quindi trovo del tutto normale che certi standard si sviluppino di più in un paese piuttosto che un altro.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Tufio2 - 30 Dic 2008, 13:33
Citazione
Tutto questo se, e solo se, chi oggi compra il Wii domani comprerà altre console e, soprattutto, giochi.

Non ha senso questa frase.

Il wii ha un attach rate che è la media di quello x360-play3, man mano che venderà più console venderà anche molto più software delle console hd.

Inoltre il wii vende oltremodo anche agli "hardcore", anche loro compreranno il wii2.

Il wii vende a tutti e tantissimo.

Citazione
Non c'è dubbio che Nintendo continuerà sulla sua strada. Ma dubito che Microsoft e Sony facciano, per le loro future console, qualcosa di simile a Wii. Forse qualcosa che tenterà di includere telecomandi e simili, ma sicuramente non saranno console dalle capacità di calcolo e grafiche alla Wii (cioè al livello della generazione precedente).

Scusa, per quali ragioni dovrebbero spingere ancora sull'hardware?

Le console hd sono un fallimento economico atroce per sony e mocrosoft, miliardi di rosso e vendite miserabili per gli investimenti fatti, perchè dovrebbero tenere tale modello economico? ( e sony dove li potrebbe tirare fuori i soldi per rifarlo? )

Gli sviluppatori avranno anche ben imparato da questa generazione di costi insostenibili e mostreranno il dito medio credo.

E nintendo li inchiappetterebbe di nuovo con il wii2 pur molto meno potente ma venduto a 150 euro in meno...

Citazione
Il fatto è che al momento Microsoft e Sony non hanno alcun indizio che percorrere la stessa strada di Nintendo sia commercialmente sensato, per loro. Anzi, al momento il loro pane quotidiano è comunque portato dai giocatori tradizionali.

'Sta frase è surreale, eh.

Nintendo guadagna miliardi e vende anche ad i giocatori tradizionali, sony e microsoft perdono e non hanno nemmeno una vera fanbase. ( troppo pochi i loro utenti per formarne una e non esiste garanzia della loro fedeltà... )

Citazione
Sicuramente in futuro vedremo sempre più il tentativo di accaparrarsi anche i casual gamers

I casual gamers SONO il mercato, gli hardcore sono una nicchia che non porta quasi più profitto.

Dovete capire questo, gli appassionati non hanno più importanza.

Citazione
Esempi pratici? Esiste un esempio di questi esponenti di nuovi generi che in futuro diventeranno lo standard che gli sviluppatori giapponesi sanno fare e quelli occidentali no? Che non si tratti di Nintendo, naturalmente. Perché Wii Fit o Wii Sport sono esempi che non possono essere replicati, dal momento che solo Nintendo poteva farli (bundle con console, periferica apposita, marketing gigantesco).

Ed io ti dico proprio nintendo, che ha settato nuovi standard che saranno seguiti da tutti gli altri.

Citazione
Mavacagher.
Prima dai del pretenzioso e poi spari previsioni senza manco la minima base oggettiva come il peggio Otelma. Dov'è il comando fart?

Non è una previsione.

E già accaduto.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Xibal - 30 Dic 2008, 15:50
Io intendevo proprio la fisica, il resto c'è sempre stato in GTA.
E poi come fai a paragonarmi una Liberty City con le stanzette di DMC4/LP lo sai solo tu...
Vabbè, buonanotte Xibal.
Veramente io non ho fatto nessun paragone, ti ho solo detto che il grosso del dinamismo in GTAIV non è certo dato dalla fisica, perchè è sufficiente non muovere un dito per accorgersi di come comunque il motore di GTA sia orientato proprio al dinamismo, senza per questo dover scomodare la fisica.
Caratteristica questa tipica di altri motori, come appunto Lost Planet per esempio, che non può certo paragonarsi a GTA perchè l'ambiente è apocalittico e non popolato, ma ricava il dinamismo dall'animazione delle condizioni atmosferiche e dalle particelle, più o meno allo stesso modo di un Killzone 2, per citarne uno recente "a stanzette" che però da la paga in quanto a dinamismo di ogni scena anche al più vasto dei mmorpg...

Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: GuK - 22 Feb 2010, 08:22
Non so se è IT, ma lo posto qua. (http://www.gamesblog.it/post/17355/kitase-per-fare-un-remake-di-final-fantasy-vii-ci-potrebbe-volere-il-triplo-o-il-quadruplo-del-tempo-speso-per-final-fantasy-xiii)
Questo articolo mi fa pensare, ma se le cose stanno davvero così ha davvero senso avere tanta potenza nelle nuove console?
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Darrosquall - 22 Feb 2010, 12:39
a me pare un esagerazione, ubisoft senza fare un gioco, ha fatto un motore grafico e riesce a rendere dettagliati ambienti con grafica buona ottima, penso a far cry2, penso agli assassin's creed. Loro il gioco di base lo avrebbero pure pronto, quindi ci sarebbe "solo" da lavorare sugli ambienti e sulle animazioni(che possono rippare da ff13 per dire, lo sta facendo remedy con alan wake che ha le animazioni di max payne uguali uguali).
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Sh[A]rK - 22 Feb 2010, 12:59
Bah, assurdo, veramente assurdo. ???
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: DRZ - 08 Mar 2010, 13:38
Quindi, in pratica, sta dicendo che in FF13 ci sarà dalle tre alle quattro volte meno roba rispetto al 7?
Ah, andiamo bene.  :D

Seriamente, mi sembrano un pò cifre sparate a caso.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Kintor - 08 Mar 2010, 15:36
Quindi, in pratica, sta dicendo che in FF13 ci sarà dalle tre alle quattro volte meno roba rispetto al 7?
Précisément, mon ami.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: DRZ - 08 Mar 2010, 18:39
Speriamo che sia dalle tre alle quattro volte migliore, almeno andiamo in pari.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: dave182 - 13 Feb 2012, 11:58
Riesumo il topic epr spostare qui una discussione che è iniziata i nquello di Dark Souls

Me ne elenchi 10? Perchè a me 10 non vengono in mente negli ultimi anni.

Te li elenco io:

1) Super Mario Galaxy 1&2
2) Devil May Cry 4
3) Bayonetta
4) Xenoblade Chronicles
5) Super Street Fighter IV
6) Demon's Souls & Dark Souls
7) Vanquish
8 ) Ninja Gaiden II
9) No More Heroes
10) Zelda: Skyward Sword


Pensa che di quelli descritti qui li ho provati quasi tutti e gli unici che mi hanno preso sono Galaxy 1 e Dark Souls. E' proprio una questione di gusti :)

Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: gabbre - 13 Feb 2012, 15:05
Secondo il mio modestissimo parere l'industria videoludica giapponese, escludendo alcune vere e proprie perle come quelle elencate sopra, ha perso parecchi colpi ma sta recuperando. Ciò non toglie però che l'attenzione dei videogiocatori si sia spostata inesorabilmente verso le SH occidentali (vedi anche il tentativo di Capcom e co. di occidentalizzarsi), rendendo quelle nipponiche un pò di nicchia. Che poi va benissimo così per quanto mi rigurda.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: The Fool - 12 Apr 2014, 20:35
Se la teoria dei Giappi amanti del non realismo fosse vera, pure su una console in grado di riprodutte ambienti tridimensionali fotorealistici sceglierebbero comunque di produrre degli incredibili cartoni animati
Cioè che vuol dire, che 100 giochi su 100 devono essere a cartone animato? Come dire che le mucche non sono quadrupedi perché ce ne sono 2-3 con 5 zampe.

I giapponesi fanno cartoni animati e film, gli americani mooolti meno cartoni animati e molti più film. Devo stare a spiegarti quanta animazione producono i giapponesi ogni anno rispetto agli americani? Spiegami chi è che produce cartoni animati in America. Al massimo producono animazione in 3D (per bimbi), ma sono tipo 2 studi in croce. I giapponesi ogni anno sfornano 25159825 serie animate disegnate a mano, da 300 studi diversi.

Citazione
Splinter Cell e Metal Gear sono diversi
Diversissimi. Uno è 100% realistico, l'altro per niente.

Citazione
Starcraft potrà anche non piacerti ma ha una grafica dal taglio assolutamente non realistico. Non si sta discutendo dei tuoi o dei miei gusti
Sei tu che hai tirato fuori il concetto di gusto estetico, vatti a rileggere il tuo post.

Citazione
prendiamo la piattaforma più occidentale che ci sia, il PC, guardiamo quali sono i cinque giochi più venduti di sempre (sims1&2minecraftwowdiablo) e vedremo cinque esempi di grafica cartoon che più cartoon non si può
E certo, invece di guardare la maggior parte guardiamo i primi 5. Poi se il 90% è grigio e marrone chissenefrega. Che poi Minecraft è un indie e Diablo... Diablo sarebbe il cartoon più cartoon? Ha degli accostamenti cromatici oggettivamente osceni, non mi pare il caso di paragonarlo a Dragon Quest
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Floyd - 12 Apr 2014, 20:58
ma il fatto che uno faccia o non faccia grafica realistica mica dipende dalla tradizione estetica di quel paese, dipende dall'utenza a cui è rivolto

se so bene che il mio gioco venderà soprattutto in occidente, faccio FF VIII e Resident Evil 2, non certo un gioco stilizzato.

il problema vero è che più aumenta la tecnologia più devi essere preciso. Devi saper imitare bene quello che gli occidentali vanno a vedere al cinema o su HBO. E questo i giappi (e nessun altro al mondo, almeno per ora)non lo sanno fare, non c'hanno questo know-how. Questo è uno dei motivi (non l'unico, è chiaro) per il quale il gioco giappo è decaduto in quest'ultima generazione. Perchè se anche c'hai il budget giusto per fare stile fantasy canonico di The Witcher, square farà comunque FF XIII perchè quello sanno fare.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: DRZ - 12 Apr 2014, 21:06
Cioè che vuol dire, che 100 giochi su 100 devono essere a cartone animato? Come dire che le mucche non sono quadrupedi perché ce ne sono 2-3 con 5 zampe.

Il fatto è che le percentuali non sono assolutamente quelle che dici tu, e mi pare di averlo dimostrato chiaramente con esempi su esempi. Se vuoi te ne faccio altri, eh, non è che debba pensare molto per trovare un buon numero di giochi occidentali dalla grafica cartoon e di roba giapponese che invece tende al realismo.

I giapponesi fanno cartoni animati e film, gli americani mooolti meno cartoni animati e molti più film. Devo stare a spiegarti quanta animazione producono i giapponesi ogni anno rispetto agli americani? Spiegami chi è che produce cartoni animati in America. Al massimo producono animazione in 3D (per bimbi), ma sono tipo 2 studi in croce. I giapponesi ogni anno sfornano 25159825 serie animate disegnate a mano, da 300 studi diversi.

E gli Svedesi fanno un sacco di mobili e polpette di salmone con la salsina gialla. Peccato che qui si stia parlando di videogiochi non di film, cartoni animati, mobili o polpette di salmone, e di videogiochi occidentali (non Americani): e, vedi sopra, esistono moltissimi videogiochi occidentali

Diversissimi. Uno è 100% realistico, l'altro per niente.

Se lo screen di MGS che ho postato non ti pare realistico non so cosa dirti, evidentemente uno di noi due ha problemi di vista.

Sei tu che hai tirato fuori il concetto di gusto estetico, vatti a rileggere il tuo post.

Il gusto estetico dei Giapponesi e degli occidentali, non il tuo o il mio.

E certo, invece di guardare la maggior parte guardiamo i primi 5. Poi se il 90% è grigio e marrone chissenefrega.

Hai delle percentuali sballate, che ti devo dire? Prendiamo i giochi online più popolari... LoL? Cartoon. DOTA? Anche. Team Fortress? Pure. Heartsone? Idem. Poi certo ci sono anche Titanfall, Battlefield e compagnia, non ho mai negato che ci siano anche titoli con grafica realistica, ma non sono quella maggioranza schiacciante che pensi tu.

Che poi Minecraft è un indie e Diablo... Diablo sarebbe il cartoon più cartoon? Ha degli accostamenti cromatici oggettivamente osceni, non mi pare il caso di paragonarlo a Dragon Quest

Che Minecraft sia un indie non vedo francamente cosa c'entri: ci sono molti indie che hanno una grafica di tutt'altro tipo. Quanto a Diablo, di nuovo, non si sta parlando dei tuoi gusti e nemmeno dei miei (a me, per dire, lo stile grafico di Dragon Quest non piace particolarmente, ma non è che per questo venga a dire che non è un cartone animato) quanto del tipo di grafica: Diablo è oggettivamente un gioco dall'estetica non realistica.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: The Fool - 12 Apr 2014, 21:09
Infatti i giapponesi fanno anche titoli pensati per vendere più in occidente che in Giappone, per esempio Dragon's Dogma scimmiotta parecchio i giochi occidentali. Ma i giocatori giapponesi preferiscono Dragon Quest. Metal Gear è un altro gioco che è sempre andato meglio in occidente, nonostante sia su un altro pianeta rispetto a quella porcheria di Splinter Cell che mette trishtezza solo a guardarlo.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Floyd - 12 Apr 2014, 21:11
oggettivamente addirittura... chi sarebbe questo scienziato che ha valutato empiricamente che la grafica di diablo è cartonesca ? per me rientra perfettamente nello stile "realistico" pc dell'epoca.

dota, team fortress, etc etc sono giochi online in cui lo stile grafico conta essenzialmente zero rispetto a un gioco in single player che deve avere altre caratteristiche. The sims il grosso delle copie lo ha venduto ai casual. Per Wow stesso discorso di diablo.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Giamma - 12 Apr 2014, 21:22
Direi che non serve uno scienziato per dire che Diablo 3 non ha una grafica realistica, le ambientazioni sembrano degli artwork in movimento e i personaggi sono assolutamente cartoon.
Accostamenti osceni non so dove li avete visti poi.

Per il resto quoto DRZ, ha fatto un sacco di esempi ed è un po' lol che "eh no questo è indie", "eh no questo è per casual", ecc.  :D.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: The Fool - 12 Apr 2014, 21:31
Il fatto è che le percentuali non sono assolutamente quelle che dici tu, e mi pare di averlo dimostrato chiaramente con esempi su esempi
Esempi su esempi cosa? Non c'è niente, hai postato uno screen di Metal Gear e basta.

Citazione
Peccato che qui si stia parlando di videogiochi non di film, cartoni animati
Veramente si parlava di stile a cartone animato e di preferenza dei giapponesi verso il "non realismo". Basta vedere quanti cartoni animati producono in Giappone rispetto agli USA per capire un concetto elementare come questo. Oppure basta guardare Nintendo, visto che siamo partiti nel thread di Mario Kart. Che siano VG o anime non cambia niente, si parla di stile estetico. Gli americani ci invadono coi film mentre i giapponesi coi cartoni animati.

Citazione
Se lo screen di MGS che ho postato non ti pare realistico non so cosa dirti, evidentemente uno di noi due ha problemi di vista
La prossima volta posti uno screen di una razione che vola a mezz'aria o un mostro tipo Vamp o un punto esclamativo in testa alle guardie, poi vediamo quanto è realistico. E vediamo se troviamo gli stessi elementi da fumetto in Splinter Cell o Hitman.

Citazione
Il gusto estetico dei Giapponesi e degli occidentali, non il tuo o il mio.
Mmh, e io come faccio a parlare del gusto degli sviluppatori se non tiro in ballo il mio? WTF. Che poi non è un gusto, ci sono cose belle/brutte oggettivamente. Oppure a te piace Luciana Littizzetto

Citazione
Hai delle percentuali sballate, che ti devo dire? Prendiamo i giochi online più popolari... LoL? Cartoon. DOTA? Anche. Team Fortress? Pure
Team Fortress è un buon esempio, Diablo no.

Citazione
Che Minecraft sia un indie non vedo francamente cosa c'entri
E che facciamo, paragoniamo gli indie ai mainstream? Se da una parte prendi i mainstream, devi prendere mainstream pure dall'altra. Non che da una parte prendi Metal Gear e gli affianchi Minecraft. Parliamo dei mainstream occidentali. Gli indie rischiano di meno quindi osano di più e sono più di nicchia rispetto a CoD o Battlefield

Citazione
Diablo è oggettivamente un gioco dall'estetica non realistica
Ma non è un "cartoon", è fantasy ma è più simile a LotR di Jackson. E' un cartoon pure quello? Quant'è che non vedi un cartone animato tu?
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Floyd - 12 Apr 2014, 21:32
eh se non c'e uno scienziato o una divinità o chi vuoi chi decide che è oggettivo ? per me diablo 3 non è cartonesco.

per quanto riguarda il resto, come ho già detto lo stile grafico non dipende solamente dalla tradizione estetica di una cultura, dipende anche all'utenza al quale è rivolto.

chi gioca online non ha particolari aspettative per quanto riguarda lo stile grafico e tutto quello che c'e attorno (per semplificare non si aspetta certo un last of us), e lo stilizzato / cartonesco / quello che ti pare, ti permette anche di risparmiare sui costi.

chi fa giochi per i casual idem. Lo stile grafico deve essere stereotipato per riflettere le aspettative di chi gioca semplicemente per passare il tempo e ritiene il videogioco un prodotto usa e getta.

se parliamo invece di giochi rivolti allo zoccolo duro dei videogiocatori occidentale, li devi fare come gta, gears of war o last of us o quello che scimmiotta meglio il cinema o i serial tv. E questo a mio avviso rappresenta maggiormente la nostra tradizione estetica.

Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: DRZ - 12 Apr 2014, 23:05
oggettivamente addirittura... chi sarebbe questo scienziato che ha valutato empiricamente che la grafica di diablo è cartonesca ? per me rientra perfettamente nello stile "realistico" pc dell'epoca.

Sono io lo scienziato, e pensavo fosse chiaro che si parlava di Diablo 3 che oggettivissimamente non è troppo in linea con lo stile realistico dei pc di ques'epoca.

dota, team fortress, etc etc sono giochi online in cui lo stile grafico conta essenzialmente zero rispetto a un gioco in single player che deve avere altre caratteristiche. The sims il grosso delle copie lo ha venduto ai casual.

Ok.
Indie no.
Giochi onlne no.
Giochi per casual no.
Giochi con più di sei vocali nel titolo no.
Giochi pubblicati in mesi dispari no.

La faccenda si sta facendo complicata... potrei citare giochi come Darksiders, Sim City, Prince of Persia, Rayman, Trine, il 90% delle avventure grafiche e così via, ma non so perché ho l'impressione che verrebbero squalificati pure loro.

Forse forse mi ritiro da questo thread e ne apro un altro sui cartoon occidentali: mi spiace che the Fool si sia perso tutte quelle poche (pochissime) produzioni animate Americane di nicchia tipo Simpson, Futurama, Family Guy, American Dad, Spongebob, South Park, Avatar, Archer, le tartarughe ninja, la roba Nickelodeon, le due o tre serie di Cartoon Network, Clone Wars, i cartoni Marvel e DC...

Per Wow stesso discorso di diablo.

Vero, infatti se prendi uno screenshot di Half Life 2 ed uno di WoW sembrano praticamente lo stesso gioco.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: DRZ - 12 Apr 2014, 23:10
per me diablo 3 non è cartonesco.

Ok, mi ritiro dalla discussione.

P.S. Per me Wind Waker HD non è cartoonesco, comunque. E' perfettamente in linea con la grafica di Crysis 3.  :D
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: DRZ - 12 Apr 2014, 23:14
chi gioca online non ha particolari aspettative per quanto riguarda lo stile grafico e tutto quello che c'e attorno (per semplificare non si aspetta certo un last of us), e lo stilizzato / cartonesco / quello che ti pare, ti permette anche di risparmiare sui costi.


No, scherzavo, non mi ritiro perché 'sta roba mi fa troppo ridere.
Battlefield, Titanfall, Counter Strike, Planetside, Elder Scrolls Online... tutti giochi che riducono i costi con la grafica stilizzata. Perché, ricordiamolo, se Bioware se ne esce con un Old Republic cartoon o Valve fa DOTA come l'ha fatto non è una scelta consapevole: in occidente sappiamo fare solo roba marrone e grigia, i colori li usiamo solo per ristrettezze di budget.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: DRZ - 12 Apr 2014, 23:27

Mmh, e io come faccio a parlare del gusto degli sviluppatori se non tiro in ballo il mio? WTF. Che poi non è un gusto, ci sono cose belle/brutte oggettivamente. Oppure a te piace Luciana Littizzetto

Se dobbiamo decidere cosa sia cartoon e cosa no non c'entra nulla farne un discorso di bello/brutto.

I giochi LEGO sono cartoon sia che ti piacciano sia che non ti piacciano graficamente. Wind Waker pure. Borderlands pure. Granturismo no. Battlefield no. Ace Combat no.

Riguardo poi alle cose belle e brutte oggettivamente, ti farà piacere sapere che a moltissimi la grafica di Starcraft 2, per esempio, piace un sacco. Tutti oggettivamente idioti?

Ma non è un "cartoon", è fantasy ma è più simile a LotR di Jackson. E' un cartoon pure quello? Quant'è che non vedi un cartone animato tu?

Uguali guarda. Infatti Lotr è pieno di gente in armatura rosso fuoco che lancia fulmini viola e azzurri a demoni verde pistacchio.


Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: MrSpritz - 13 Apr 2014, 00:59
No beh i titoli Lego sono fotorealistici. I blocchi nella realtà son identici.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Giobbi - 13 Apr 2014, 09:40
La corsa al fotorealismo e' occidentale
Basta un po' di storia dell'arte

Poi ovvio che non è l'unica corrente ci sono anche Picasso e rayman
Ma ad oriente non è quasi presente
Tale proporzione la vedi nei giochi
Titoli principali occ 90% tendono al foto realismo, come avessero un pubblico ignorante artisticamente che non sa andare oltre o wow bello sembra vero.
E l'hanno

90% e più produzioni jappo tendono allo stilizzato
Il motivo e' culturale prima che tecnico
Se vogliono fare un titolo realistico, vd gran turismo, i jappo lo fanno e pure in modo maniacale
Ma avrà sempre più stile dell'equivalente occidentale



Metal gear può anche darsi si siano spinti, relativamente se vedi il risultato complessivo, in quella direzione perché vendono molto più in occidente che ad oriente e escono su console gaijin o mezze gaijin
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: DRZ - 13 Apr 2014, 10:45
La corsa al fotorealismo e' occidentale
Basta un po' di storia dell'arte

Poi ovvio che non è l'unica corrente ci sono anche Picasso e rayman
Ma ad oriente non è quasi presente
Tale proporzione la vedi nei giochi
Titoli principali occ 90% tendono al foto realismo, come avessero un pubblico ignorante artisticamente che non sa andare oltre o wow bello sembra vero.
E l'hanno

Peccato che poi, a conti fatti, una buona metà più qualcosa dei giochi occidentali più popolari non abbiano affatto una grafica foto realistica: avete delle percentuali sballate in testa e temo che nessun esempio possa farvi cambiare idea... così come suppongo che non si possa farvi cambiare idea sul pubblico occidentale ignorante nemmeno facendo notare che, mentre in oriente vendono quasi ed esclusivamente solo prodotti dall'estetica manga (mi sono stufato di scrivere cartoon) qui sono popolari sia Assassin's Creed che Pokémon, sia Batman che Naruto, sia le produzioni animate occidentali che quelle orientali.

Il problema, temo, è che...

avrà sempre più stile dell'equivalente occidentale

...non volete distinguere tra i dati di fatto e i vostri gusti personali. Che tu o altri qui dentro siate tendenzialmente Nippofili è una faccenda abbastanza acclarata, e non c'è nulla di male.

Che vogliate far diventare questa vostra preferenza un dato di fatto ignorando dati di vendita, varietà di stili grafici presenti nei prodotti creati dagli occidentali ignoranti, penetrazione di anime, manga e videogiochi Asiatici in Europa e America (segno che forse forse non siamo solo "realismo wow"), intere fette del mercato dell'intrattenimento (cartoni animati Americani? Quali cartoni animati Americani, dal Texas vengono solo tori e checche!), la storia dell'arte dell'ultimo secolo e così via, però, è abbastanza ridicolo.

Metal gear può anche darsi si siano spinti, relativamente se vedi il risultato complessivo, in quella direzione perché vendono molto più in occidente che ad oriente e escono su console gaijin o mezze gaijin

Il 99% dei giochi prodotti in Giappone vendono molto di più in occidente, anche quando escono su console con il sigillo dell'imperatore Shōwa stampigliato sullo chassis.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: DRZ - 13 Apr 2014, 10:46
No beh i titoli Lego sono fotorealistici. I blocchi nella realtà son identici.

 :D

Si, beh, mi concederai però che, alla base, i mattoncini LEGO non è che siano prodotti che tendono alla ricerca esasperata del fotorealismo.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Kairon - 13 Apr 2014, 11:16
Non so se è IT, ma lo posto qua. (http://www.gamesblog.it/post/17355/kitase-per-fare-un-remake-di-final-fantasy-vii-ci-potrebbe-volere-il-triplo-o-il-quadruplo-del-tempo-speso-per-final-fantasy-xiii)
Questo articolo mi fa pensare, ma se le cose stanno davvero così ha davvero senso avere tanta potenza nelle nuove console?

Seconde me sono solo pigri. Storia, sceneggiatura, caratterizzazione di personaggi e luoghi ci sono già. Non c'è bisogno di artwork. Di fatto FFVII è un gioco che ha una eccellente mappa del mondo che potrebbe essere rifatta in stile NiNoKuni e poi ambientazioni a corridoio piuttosto piccole (e a pensarci bene neanche così numerose) negli hub e nei dungeon.
Non ci vedo tutto questo sforzo. Sicuramente inferiore a un The Witcher o simili.

EDIT OT: Comunque a me l'idea che lo rifacciano rimasterizzato non interessa più di tanto era già perfetto l'originale non potrei amarlo di più rimesso a lucido.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: The Fool - 13 Apr 2014, 12:25
potrei citare giochi come Darksiders, Sim City, Prince of Persia, Rayman
L'ultimo Rayman è sicuramente un buon esempio ed è paragonabile a Super Mario come stile. Solo che è mille volte più brutto (oggettivamente), ma questo è un altro discorso (e comunque non è americano). Ma è sicuramente uno stile 'cartoon', che non ha niente a che vedere con Diablo. Anche Broken Sword è un buon esempio.

Citazione
Simpson, Futurama, Family Guy, American Dad, Spongebob, South Park, Avatar, Archer, le tartarughe ninja, la roba Nickelodeon, le due o tre serie di Cartoon Network, Clone Wars, i cartoni Marvel e DC...
Tutte robe comiche. Dimmi cosa altro producono gli americani oltre a queste cazzate comiche. Il paragone con la produzione animata giapponese è... è... non trovo neanche l'aggettivo.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: The Fool - 13 Apr 2014, 12:36
Infatti Lotr è pieno di gente in armatura rosso fuoco che lancia fulmini viola e azzurri a demoni verde pistacchio.
Quel "rosso fuoco" mi fa venire in mente lo scontro col Balrog, onestamente: https://www.youtube.com/watch?v=44kBN340vd4 (https://www.youtube.com/watch?v=44kBN340vd4)

Ora seguendo la tua logica, questa roba è paragonabile a Super Mario. C'è sicuramente gente che lancia incantesimi, in LotR. Tutti i giochi di ruolo occidentali sono debitori nei confronti di LotR. Seguendo il tuo ragionamento, Star Wars è un cartoon perché ha i raggi laser e le creature di fantasia. Star Wars non è un cartoon, è come sarebbe la realtà se avesse leggi fisiche diverse e tanti pianeti abitati da creature aliene. C'è una bella differenza tra Star Wars ed Evangelion, Gundam, Daitarn 3, Legend of Galactic Heroes... tutte cose che gli americani manco si sognano, perché preferiscono la realtà e gli attori in carne e ossa.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: mog_tom - 13 Apr 2014, 13:06
Metal gear può anche darsi si siano spinti, relativamente se vedi il risultato complessivo, in quella direzione perché vendono molto più in occidente che ad oriente e escono su console gaijin o mezze gaijin

Non mi sembra che dal 1987 ad oggi la serie di Metal Gear abbia intrapreso una qualche forma di discontinuità sotto il profilo stilistico.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Wis - 13 Apr 2014, 13:26
L'ultimo secondo me si discosta di un po'.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Giamma - 13 Apr 2014, 13:49
potrei citare giochi come Darksiders, Sim City, Prince of Persia, Rayman
L'ultimo Rayman è sicuramente un buon esempio ed è paragonabile a Super Mario come stile. Solo che è mille volte più brutto (oggettivamente), ma questo è un altro discorso (e comunque non è americano). Ma è sicuramente uno stile 'cartoon', che non ha niente a che vedere con Diablo. Anche Broken Sword è un buon esempio.


Mi sembra che stai facendo un po' di confusione. Si stava dicendo che anche molti giochi occidentali hanno uno stile piú fumettoso che realistico, non che sono dei fumetti in movimento (quindi oltre a Rayman e TF2, sono dei buoni esempi anche gli altri titoli citati).

Che lo stile di un Rayman/Mario non ha niente a che vedere con Diablo...beh immagino non servisse specificarlo. Ma non significa che non si possa considerare il suo stile tendente al fumettoso (sempre rimanendo nello stesso genere c'é una discreta differenza tra Diablo 3 e Grim Dawn).
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: tonypiz - 13 Apr 2014, 13:50
Quel "rosso fuoco" mi fa venire in mente lo scontro col Balrog, onestamente: https://www.youtube.com/watch?v=44kBN340vd4 (https://www.youtube.com/watch?v=44kBN340vd4)

Ti può far venire in mente quello che vuoi, ma resta il fatto che lo stile grafico di Diablo 3 non abbia niente a che vedere con Il Signore degli Anelli e non sia per nulla realistico. È più simile a un fumetto coloratissimo. Non a un manga, chiaramente, o valgono solo quelli?
Diablo 3 è talmente realistico che all'epoca ci fu gente indignata per la nuova direzione artistica, tanto da lanciare una petizione per spingere Blizzard a renderlo più cupo, oscuro e "serio".

Citazione da: The Fool
Tutte robe comiche.

OK, DRZ, aggiungi pure le robe comiche alla lista delle esclusioni.
Che poi Clone Wars e Avatar non sono nemmeno comici.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: MrSpritz - 13 Apr 2014, 14:07
La grafica dei manga è nata copiando lo stile dei comic.

Per me state parlando del nulla.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: The Fool - 13 Apr 2014, 14:48
Mi sembra che stai facendo un po' di confusione. Si stava dicendo che anche molti giochi occidentali hanno uno stile piú fumettoso che realistico
Ma mica basta creare un troll o un robot, per avere uno stile fumettoso. Cioè i film di Star Wars e LotR cosa hanno di fumettoso? Ti sembra roba paragonabile ai cartoni giapponesi? O allo stile Super Deformed o a Kirby o alle proporzioni di Waluigi? Il Balrog che ho linkato sarebbe 'fumettoso'? Quello è esattamente come sarebbe il Balrog se esistesse davvero, non c'è niente di 'fumettoso'. Come non c'è niente di fumettoso in Aragorn o Legolas o Han Solo. Non è che siccome Legolas ha le orecchie a punta allora è un fumetto. Pure Spock è un fumetto allora.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Xibal - 13 Apr 2014, 14:50

I giochi LEGO sono cartoon sia che ti piacciano sia che non ti piacciano graficamente. Wind Waker pure. Borderlands pure. Granturismo no. Battlefield no. Ace Combat no.
Paradossalmente invece i giochi LEGO sono fotorealistici, visto che riprendono pedissequamente lo stile, i colori, le forme di qualcosa di assolutamente reale come la controparte giocattolosa ;D
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: The Fool - 13 Apr 2014, 14:52
Ti può far venire in mente quello che vuoi, ma resta il fatto che lo stile grafico di Diablo 3 non abbia niente a che vedere con Il Signore degli Anelli e non sia per nulla realistico.
Mah non mi pare proprio. C'è pure un tizio sotto che ha scritto "hey look it's Diablo", giuro che non me ne ero accorto :lol:
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: The Fool - 13 Apr 2014, 15:02
Per sintetizzare la differenza tra USA e Giappone, così tagliamo corto che a me piace la sintesi.

Giappone:

Spoiler (click to show/hide)

USA:

Spoiler (click to show/hide)
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Wis - 13 Apr 2014, 15:11
Va bene, dai tutti d'accordo. :D
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: atchoo - 13 Apr 2014, 15:29
Dai, in questo topic voglio esserci anch'io! :baby:

Il realismo è sopravvalutat(issim)o perché mi diverto di più con questo
Spoiler (click to show/hide)
che con questo
Spoiler (click to show/hide)
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Giamma - 13 Apr 2014, 17:07
Mi sembra che stai facendo un po' di confusione. Si stava dicendo che anche molti giochi occidentali hanno uno stile piú fumettoso che realistico
Ma mica basta creare un troll o un robot, per avere uno stile fumettoso. Cioè i film di Star Wars e LotR cosa hanno di fumettoso? Ti sembra roba paragonabile ai cartoni giapponesi? O allo stile Super Deformed o a Kirby o alle proporzioni di Waluigi? Il Balrog che ho linkato sarebbe 'fumettoso'? Quello è esattamente come sarebbe il Balrog se esistesse davvero, non c'è niente di 'fumettoso'. Come non c'è niente di fumettoso in Aragorn o Legolas o Han Solo. Non è che siccome Legolas ha le orecchie a punta allora è un fumetto. Pure Spock è un fumetto allora.

Si può evitare di fare esempi che non c'entrano niente? É una cosa che odio  :D, si sta parlando di videogiochi, i film con attori in carne e ossa lasciamoli stare.

Nessuno comunque ha detto che bastano troll o robot per avere un aspetto fumettoso.

Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: The Fool - 13 Apr 2014, 17:14
E' una questione culturale, essendo culturale vale tutto. Dire che gli anime non c'entrano niente è mancanza di argomenti, non sapete che dire quindi volete tirarli fuori dalla discussione. Ma poi voglio dire, rimanendo nel campo dei VG basta guardare la differenza tra Street Fighter e Mortal Kombat. No comment, i personaggi di MK sono addirittura attori in carne e ossa che tirano fireballs. Ridicolo e osceno.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Giamma - 13 Apr 2014, 17:43
Veramente c'é mancanza di argomenti (tipo su Diablo 3) quando si sposta la discussione su altro (parlando di lotr e star wars).

Comunque visto che non capisco cosa vuoi dire con questo esempio di MK, lo ripeto: non si nega che la produzione occidentale sia piú rivolta verso il realismo, si nega che il 90% di questa produzione abbia questo taglio estetico. Fanno anche un sacco di roba non realistica (pure titoli importanti e di successo).
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: DRZ - 13 Apr 2014, 18:00
E' una questione culturale, essendo culturale vale tutto. Dire che gli anime non c'entrano niente è mancanza di argomenti.

Gli anime c'entrano, basta che non siano comici, indie, online, offline, prodotti a basso/medio/alto budget o che comprendano nel loro cast di personaggi dei demoni di fuoco color fuoco.

L'è proprio vero (oggettivamente) che, come lo sporco impossibile, pure gli specchi troppo lisci per essere scalati non esistono.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: The Fool - 13 Apr 2014, 20:50
Veramente c'é mancanza di argomenti (tipo su Diablo 3) quando si sposta la discussione su altro (parlando di lotr e star wars)
Ti ho spiegato perché ha senso portare i cartoni animati, visto che si parlava di stile a cartoni animati. E sì è una questione culturale, gli americani preferiscono repliche della realtà e vedono animazione come roba per bambini e basta. I giapponesi NO, questi sono concetti elementari che girano in Italia dagli anni '70, dai tempi di Goldrake che era su un altro pianeta rispetto alla roba Disney. Continuare a fare "specchio riflesso" senza portare argomentazioni non serve a niente.

E comunque anche rimanendo nel campo dei VG, abbiamo roba marrone da una parte e cartoni dall'altra. Basta guardare l'esempio dei picchiaduro (e so' tre) oppure la differenza tra un gioco di ruolo occidentale e Dragon Quest in cel shading. Anche cromaticamente c'è un abisso di differenza, è come parlare di un'altra galassia.

Citazione
Comunque visto che non capisco cosa vuoi dire con questo esempio di MK
Ma come non hai capito, è lampante :hurt:

Citazione
non si nega che la produzione occidentale sia piú rivolta verso il realismo, si nega che il 90% di questa produzione abbia questo taglio estetico. Fanno anche un sacco di roba non realistica (pure titoli importanti e di successo).
Sì ma non è Diablo il gioco che potete mettere sul piano di Dragon Quest. Al limite Team Fortress che infatti ha una bella estetica.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: The Fool - 13 Apr 2014, 21:23
Gli anime c'entrano, basta che non siano comici, indie
Ma io ho tirato fuori gli indie giapponesi? I giapponesi hanno bisogno degli indie, per usare un certo tipo di stile grafico?

E sì gli americani non vanno oltre i Simpsons e le robe Pixar. Non hai la più pallida idea di quello che producono in Giappone ogni anno, altrimenti non parleresti così.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: DRZ - 14 Apr 2014, 00:04
Gli anime c'entrano, basta che non siano comici, indie
Ma io ho tirato fuori gli indie giapponesi? I giapponesi hanno bisogno degli indie, per usare un certo tipo di stile grafico?

Era una battuta riferita al fatto che avete cassato il 99% dei miei esempi in quanto indie o online o qualsiasi altra cosa, tranquillo.
E comunque nemmeno qui abbiamo bisogno di fare indie per usare un certo tipo di stile grafico. A meno che, ovviamente, tu non voglia dirmi che World of Warcraft è indie (o realistico per i canoni del 2004) o che lo è The Sims, o che lo è Borderlands, o che lo è Rayman, o che o che o che.

E sì gli americani non vanno oltre i Simpsons e le robe Pixar. Non hai la più pallida idea di quello che producono in Giappone ogni anno, altrimenti non parleresti così.

Mai visto Archer? Chozen? Boondocks? Sealab 2021? Immagino di no.
Spostiamoci anche fuori dall'America, dai (perché pure noialtri siamo occidente eh, basta con questa ossessione con gli yankee panzoni): Persepolis? Valzer con Bashir? Tintin? Asterix?
Torniamo un po' indietro nel tempo? Heavy Metal? La roba di Bakshi? Fritz il gatto?
Torniamo un po' indietro nel thread a cose che ho già scritto ma che non hai letto o hai fatto finta di non vedere? Avatar? Ninja Turtles? Spongebob? Adventure Time? Il miliardo di serie con supereroi?

No ma, tranquillo, sono io che non ho idea di cosa producono in Giappone... tu invece mi sembri preparatissimo in materia di animazione occidentale.

Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: DRZ - 14 Apr 2014, 00:09
Citazione
Comunque visto che non capisco cosa vuoi dire con questo esempio di MK
Ma come non hai capito, è lampante :hurt:

E' lampante che tu abbia preso l'unico beat'em up occidentale con personaggi digitalizzati quando nello stesso periodo uscivano dodici miliardi di giochi con stile grafico tranquillamente paragonabile a quello di Street Fighter (giusto per citarne un paio dello stesso genere io all'epoca, mentre mettevo da parte i soldi per un Super Nintendo, giocavo con grande tristezza a quelle monnezze di Body Blows ed Elfmania su Amiga).
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: The Fool - 14 Apr 2014, 18:53
Era una battuta riferita al fatto che avete cassato il 99% dei miei esempi in quanto indie o online o qualsiasi altra cosa
Io ho cassato gli indie perché è stupidotto paragonare i mainstream giapponesi agli indie americani. Come mandare sul ring un peso massimo contro un peso piuma. I paragoni si fanno mainstream VS mainstream e indie VS indie, troppo comodo mandare gli indie americani contro i mainstream giapponesi.

Citazione
No ma, tranquillo, sono io che non ho idea di cosa producono in Giappone... tu invece mi sembri preparatissimo in materia di animazione occidentale.
L'animazione occidentale non esiste. Hai citato robe preistoriche o che non conosce nessuno o non sono arrivate da noi. Il rapporto con la produzione giapponese è 1 a 400. Anzi 1 a 4000. Vuoi una lista degli anime usciti dagli anni '60 a oggi? Gli americani prendono i fumetti e ci fanno film con attori in carne e ossa. I giapponesi prendono i fumetti e ci fanno cartoni animati.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: The Fool - 14 Apr 2014, 18:55
E' lampante che tu abbia preso l'unico beat'em up occidentale con personaggi digitalizzati
A parte che gli occidentali hanno fatto due picchiaduro in croce perché NON LI SANNNO FARE, ma poi se pigliamo Killer Instinct è uguale. Roba grigia e marrone che non ha nulla a che fare con SF Alpha, Darkstalkers, Guilty Gear ecc. Lo stile di Killer Instinct è completamente diverso da quello dei picchia giapponesi. Continua pure a credere che siano robe paragonabili.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: mog_tom - 14 Apr 2014, 19:57
Statte bbono, Furu. Per me ciai pure tendenzialmente raggione maqquando che se finisce che ce se contrappone pe ccontrappossi poi la bbontà ddeji argomenti sta a passà en secondo piano, tantopiù se se raggiona de gusti. Io sull'euro me so cenzurato, tanto 'o so che cciò raggione io :D
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: The Fool - 15 Apr 2014, 15:53
Ma va? Se la gente guardasse la sostanza anziché la forma, ci sarebbero meno problemi di comunicazione. Se dico una cosa giusta è giusta, non è che se lo dico in modo arrogante diventa sbagliata. Poi la gente per il gusto di contraddirti perché sei arrogante fa la figura da fesso scrivendo cose senza senso. Sempre meglio guardare la sostanza e lasciare perdere la forma che sennò si fanno figure barbine.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Jenbrother - 15 Apr 2014, 16:59
Mi piacerebbe inserirmi nel discorso, ma ormai si è arrivati a discutere se è nato prima l'uovo o la gallina.
Che il Giappone sia rimasto indietro è un dato di fatto, che a parecchi la cosa non dispiacca affatto è palese, ma forse non è scontato per chi recrimina questa poca propensione al cambiamento.

Meglio che l'industria nipponica si preoccupi di compiacere i giapponesi e non gli occidentali.
Tanto a parti inverse il discorso neanche si pone ed è sicuramente meglio così, ma dire che il Giappone è rimasto indietro e necessita di essere ammodernato artisticamente parlando, pare di sentire un discorso fatto da americani che portano la pace nel mondo.Quasi da discutere se non si cambi in peggio.
Seriamente: Due entità ben distinte, per la salvaguardia di tutti.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: mog_tom - 15 Apr 2014, 19:33
Non so se ho già buttato sul tavolo quest'argomento, ma con console sempre più costose sul mercato, se sei una softco di serie B (Irem, ma anche Atlus) e scommetti male a inizio generazione sui tool di sviluppo sbagliati, poi sei fottuto salvo miracoli.

Dal primo Xbox in poi la verve USA cercherà di galoppare verso console massicce sotto il profilo grafico sino ad esaurimento soldi. Che poi c'è anche da capirli.

Spoiler (click to show/hide)
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Giobbi - 15 Apr 2014, 19:44
Concordissimo con lo spoiler del mog traduttore  :educated:
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: DRZ - 16 Apr 2014, 00:41
L'animazione occidentale non esiste. Hai citato robe preistoriche o che non conosce nessuno o non sono arrivate da noi.

Visto che tanto hai ragione te e i videogiochi occidentali sono tutti marroni e grigi o indie (anche se ho fatto duemila esempi di roba non marrone/grigia e mainstream, ma vabbé, se uno le cose non le vuole leggere non le legge) fammi solo capire un attimo quali sono le robe preistoriche, che non conosce nessuno o che non sono arrivate da noi.

Ricordati però che "non conosco io" e "non conosce nessuno" sono due concetti differenti: essendo ignorante a 359° tollero tranquillamente l'ignoranza altrui, ma in questo thread già ho glissato su Giobbi e sull'arte occidentale che tende al realismo quando è dagli impressionisti che succede tutt'altro, non è che possa sorvolare su tutto.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: DRZ - 16 Apr 2014, 00:43
A parte che gli occidentali hanno fatto due picchiaduro in croce perché NON LI SANNNO FARE

Concordo.

ma poi se pigliamo Killer Instinct è uguale. Roba grigia e marrone che non ha nulla a che fare con SF Alpha, Darkstalkers, Guilty Gear ecc. Lo stile di Killer Instinct è completamente diverso da quello dei picchia giapponesi. Continua pure a credere che siano robe paragonabili.

Mai detto che siano paragonabili, così come non sono paragonabili i Simpson e Dragonball. Questo però non rende i Simpson grigi e marroni.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: mog_tom - 16 Apr 2014, 22:18
Ma anche solo Bob's Burgers, non gli davo manco una mezza chance, invece è uno dei cartùn meglio scritti in circolazione.

A Furu gli piace la NOBILE MASCHIA PUTENZA (e piace DA MORIRE anche a me) e credo che nessuno studio occidentale potrebbe mai partorire roba dello spirito di Mazinger Z: The Impact, GTO, Gurren Lagann. Non so se mi spiego. Forse giusto Tartakovsky con Samurai Jack e quell'altra menata recente sui robottoni ci si avvicina. Ma potrei sbagliarmi.

Ha forse bisogno Persona 4 del graficone per essere un gioco stilisticamente immenso, a tutt'oggi assai poco arrivabile? Na. E ne ho giocate tipo 10 ore, non so se lo rigiocherò mai più. Ma l'atmosfera (che deriva soprattutto da produzione azzeccatissima, si fonde tutto con tutto, e infatti mai e poi mai mi approccerei a qualcosa recante il marchio Megaten se non fosse giocabile, se voglio guardare i mostrazzi a Tokyo mi recupero le opere di Kawajiri e simili nei ruggenti Ottanta).

Sarebbe carino fare un confronto tra Nadia e Scooby-Doo Mystery Inc., che strutturalmente hanno in comune il fatto che diventano dark a bestia verso la fine. 
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: The Fool - 17 Apr 2014, 21:03
fammi solo capire un attimo quali sono le robe preistoriche
Asterix & Obelix ti sembra una roba recente? Sono nati nel 1959. Le Turtles sono recenti? Sono nate nel 1984. Non è che i giapponesi vanno avanti a Mazinga e Astroboy, creano decine di serie nuove ogni anno. E spaziano in tutti i generi sia per ragazze che per ragazzi. Comico, commedia, azione, avventura, romance, robotico, science fiction, fantasy ecc ecc. Gli americani vanno avanti coi ricicli, coi Simpsons e con quel filmetto all'anno che produce Pixar che ormai è chiaramente alla frutta. E non è neanche un cartone animato, perché i cartoni animati propriamente detti sono quelli 2D disegnati a mano. Ma se dobbiamo parlare solo di animazione è meglio farlo altrove.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Jenbrother - 17 Apr 2014, 21:24
fammi solo capire un attimo quali sono le robe preistoriche
Asterix & Obelix ti sembra una roba recente? Sono nati nel 1959. Le Turtles sono recenti? Sono nate nel 1984. Non è che i giapponesi vanno avanti a Mazinga e Astroboy, creano decine di serie nuove ogni anno. E spaziano in tutti i generi sia per ragazze che per ragazzi. Comico, commedia, azione, avventura, romance, robotico, science fiction, fantasy ecc ecc. Gli americani vanno avanti coi ricicli, coi Simpsons e con quel filmetto all'anno che produce Pixar che ormai è chiaramente alla frutta. E non è neanche un cartone animato, perché i cartoni animati propriamente detti sono quelli 2D disegnati a mano. Ma se dobbiamo parlare solo di animazione è meglio farlo altrove.

Mi fa sorridere che quando Disney comprò Pixar, Kojima se ne uscì con una frase che era su per giù "Non è detto che il futuro della animazione sia Disney, ma di sicuro sarà Pixar".
Ribadisco anche se non sono stato considerato minimamente, che ormai a livello stilistico tra occidente e nipponici, si è proprio su due pianeti diversi. Poi continuate pure a fare guerriglia di esempi, tanto tra 10 pagine siete ancora sulle vostre posizioni.

Personalmente ho trovato che nelle visual novel giapponesi, l'avvento della computer grafica ha un po' standardizzato il tratto utilizzato. Una volta (dal PC9801 fino a metà del primo decennio del 2000 circa) secondo me c'era più estro artistico per il semplice fatto che si disegnava e poi in seconda istanza digitalizzava, ora trovo ci si sia omologati parecchio, ma anche semplicemente parlando di Character design in generale, sia esso manga,anime o vg.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: DRZ - 18 Apr 2014, 16:24
Guarda, credo di aver tratto da questa discussione tutto quello che potevo ottenere, ti faccio solo più notare una cosa (che tanto come si fa notare qui sopra affermando l'ovvio nessuno cambierà mai idea). Quando dici...

Gli americani vanno avanti coi ricicli, coi Simpsons e con quel filmetto all'anno che produce Pixar che ormai è chiaramente alla frutta.

...risulti un pochino poco credibile in materia di animazione, visto che tra i film più visti al mondo dell'anno scorso ci sono robette come Frozen, Monster University, Despicable Me 2 e i Croods: quattro cartoni animati americani che, da soli, hanno incassato più di due miliardi di dollari.

Stessa roba per i videogiochi: vedi il mondo come preferisci e ciao.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: The Fool - 18 Apr 2014, 22:14
Incassano tanto perché l'Europa è americanizzata, compresi noi italiani. I cartoni sono visti come robe per bambini anche qui, grazie a Dio la nostra generazione cresciuta a pane e Giappone sta invecchiando quindi qualcosa tra qualche anno cambierà. L'altro giorno ho visto un ragazzino di 15 anni appassionato di Goldrake

Per "alla frutta" intendevo dal punto di vista delle idee, poi possono incassare quanto gli pare. Restano sempre uno studio altamente sopravvalutato da una società americanizzata come la nostra e che non è in grado di andare oltre il target 6-12. Roba come Wall-E è stata letteralmente ammazzata dalla necessità di non far addormentare i mammocci in sala, con un target più alto sarebbe venuto un gioiellino di film.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: DRZ - 19 Apr 2014, 18:05
Incassano tanto perché l'Europa è americanizzata, compresi noi italiani. I cartoni sono visti come robe per bambini anche qui, grazie a Dio la nostra generazione cresciuta a pane e Giappone sta invecchiando quindi qualcosa tra qualche anno cambierà.

Japan 2013 Box Office Overall Top 10
1) The Wind Rises (Kaze Tachinu), $116.1 million   
2) Monsters University, $89 million

Meno male che ci sono i Giapponesi che ci liberano da tutta questa decadente animazione Americana.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Floyd - 20 Apr 2014, 14:38
i giappi non sono più quelli di una volta, nelle loro classifiche di vg trovi pure gta e call of duty  :no:
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: atchoo - 20 Apr 2014, 16:55
Non soffrivano di motion sickness?
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Getter - 20 Apr 2014, 20:03
Incassano tanto perché l'Europa è americanizzata, compresi noi italiani. I cartoni sono visti come robe per bambini anche qui, grazie a Dio la nostra generazione cresciuta a pane e Giappone sta invecchiando quindi qualcosa tra qualche anno cambierà.

Japan 2013 Box Office Overall Top 10
1) The Wind Rises (Kaze Tachinu), $116.1 million   
2) Monsters University, $89 million

Meno male che ci sono i Giapponesi che ci liberano da tutta questa decadente animazione Americana.
Non vorrei rattristarti ma Frozen sta facendo sfracelli al botteghino nipponico ed è saldamente al primo posto da 5 settimane.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: mog_tom - 20 Apr 2014, 20:45
Frank Miller, tra America e Giappone, non avrebbe avuto dubbi...

Spoiler (click to show/hide)
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: DRZ - 20 Apr 2014, 23:08

Non vorrei rattristarti ma Frozen sta facendo sfracelli al botteghino nipponico ed è saldamente al primo posto da 5 settimane.

Ma dici a me o al fantasma di The Fool? :D

Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Jenbrother - 20 Apr 2014, 23:40
Ma più che non essere più bravi come una volta, siamo noi occidentali che finalmente abbiamo capito che possiamo avere una nostra idea di come realizzare i videogiochi, al di là che piaccia o meno.
Qua stiamo tanto a cantarcela e suonarcela che i giapponesi non sono più come una volta, ma poi tanto vorrei sapere l'opinione campionata di cosa i giapponesi pensano del vg occidentale e chissà cosa ne verrebbe fuori.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Getter - 21 Apr 2014, 01:35

Non vorrei rattristarti ma Frozen sta facendo sfracelli al botteghino nipponico ed è saldamente al primo posto da 5 settimane.

Ma dici a me o al fantasma di The Fool? :D
Ahah! Cannato il quote.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: DRZ - 21 Apr 2014, 10:11
Ma più che non essere più bravi come una volta, siamo noi occidentali che finalmente abbiamo capito che possiamo avere una nostra idea di come realizzare i videogiochi, al di là che piaccia o meno.
Qua stiamo tanto a cantarcela e suonarcela che i giapponesi non sono più come una volta, ma poi tanto vorrei sapere l'opinione campionata di cosa i giapponesi pensano del vg occidentale e chissà cosa ne verrebbe fuori.

In realtà non è che noi occidentali non avessimo un'idea nostra di come realizzare i videogiochi, è che prima della generazione PS2/Xbox quei videogiochi erano quasi tutti confinati al mercato PC che, a torto o a ragione, molti considerano troppo caro, complicato eccetera.

Una volta sdoganati certi generi anche su console era perfettamente normale che togliessero spazio alla roba Giapponese: in fondo, per quanto si possa parlare di globalizzazione e per quanto ci siano delle inevitabili eccezioni, le differenze culturali esistono ancora e, in media, è più semplice che un prodotto creato da un Giapponese piaccia ad un Giapponese e che uno realizzato in America o in Europa piaccia a noi.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Jenbrother - 21 Apr 2014, 11:27
Ma più che non essere più bravi come una volta, siamo noi occidentali che finalmente abbiamo capito che possiamo avere una nostra idea di come realizzare i videogiochi, al di là che piaccia o meno.
Qua stiamo tanto a cantarcela e suonarcela che i giapponesi non sono più come una volta, ma poi tanto vorrei sapere l'opinione campionata di cosa i giapponesi pensano del vg occidentale e chissà cosa ne verrebbe fuori.

In realtà non è che noi occidentali non avessimo un'idea nostra di come realizzare i videogiochi, è che prima della generazione PS2/Xbox quei videogiochi erano quasi tutti confinati al mercato PC che, a torto o a ragione, molti considerano troppo caro, complicato eccetera.

Una volta sdoganati certi generi anche su console era perfettamente normale che togliessero spazio alla roba Giapponese: in fondo, per quanto si possa parlare di globalizzazione e per quanto ci siano delle inevitabili eccezioni, le differenze culturali esistono ancora e, in media, è più semplice che un prodotto creato da un Giapponese piaccia ad un Giapponese e che uno realizzato in America o in Europa piaccia a noi.
Sì esatto, condivido in pieno, il videogame occidentale negli anni suddetti aveva bisogno di maturare commercialmente e per commercialmente intendo il videogioco a portata di tutti, quello per console.
Come tutti i movimenti non sbucano dal nulla, ma piuttosto hanno un periodo variabile in cui vengono incubati in contesti un po' più underground, come poteva essere il PC 15 anni fa.

Questo mi è utile per far osservare, che probabilmente non sono i giapponesi ad essere peggiorati, quanto piuttosto:
-noi che abbiamo cambiato gusti
-E che questo cambiamento di gusti nato dalla consapevolezza di avere un movimento commerciale "finalmente commercialmente appetibile" che ci ha fatto riconsiderare quello che una volta era un monopolio indiscutibile, ma non per forza peggiorato.

Che poi per carità supponiamo anche che ci sia stato un peggioramento generale, ma per favore non argomentate il tutto portando ad esempio produzioni occidentali, è un ragionamento che non ha senso per il semplice fatto che 10 anni fa non c'erano delle condizioni generali simili ad oggi nei videogiochi.
Riparliamone magari tra 10 anni se le cose non cambieranno ancora.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Pila87 - 23 Giu 2015, 10:34
E niente zio, c'era un gran bordello, casino, poi se non posti questo grafico sei un coglione:

(http://abload.de/img/famitsu_yearly_market5okmv.png)

Cazzeggiando su internet leggo tutti i giorni della morte del mercato giapponese, ormai ridotto a povera scimmia di quello che era ai Bei Tempi, nano sulle spalle di giganti, tutti a scaricare i giochi hentai sull'iPhone, gente che fa seppuku nelle fumetterie di tutto il mondo solo a pensarci.

Poi becco questo grafico e pare che il mercato console+PC del 2014 faccia circa gli stessi numeri... del mercato console+PC dei primi anni 2000, quando nessuno piangeva col lutto al braccio mentre stringeva la sua copia di Mario3. Sicuramente adesso esiste anche questo gigantesco mercato degli smartphone ed ovviamente quei dispositivi hanno sostituito per i "casual" il WiiDS che aveva fatto lievitare i numeri delle console nel 2006-2008 (proprio come da noi) ma a me pare che il mercato tradizionale sia sempre lì, da noi come in Giappone. Ero sinceramente ed assolutamente convinto che le console vendessero molto di meno laggiù rispetto a dieci anni fa, a furia di leggerlo su internet diventa vero. Ad essere antipatico mi verrebbe da dire che l'uomo bianco li spaccia per morti solo perché preferiscono le console portatili mentre lui vive per i televisori dalla diagonale imponente. Visto che invece sono simpatico sto zitto e, consapevole di non capirci niente di economia ed elettronica, chiedo a voi: ma 'sti giapponesi e i loro giochini crepano oppure no?

Moar:

http://www.neogaf.com/forum/showthread.php?t=1062123
http://enterbrain.co.jp/media/transfer/doc/pdf/release150612.pdf
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: atchoo - 23 Giu 2015, 10:49
Non dice se le cifre sono assolute o ponderate con il potere d'acquisto dello yen.
Se sono assolute, come mi pare probabile, non è che sei antipatico, semplicemente non stai contestualizzando. Infatti il grafico conferma quello che leggi in giro.
Escludendo il PC, siamo ai livelli del 1991/1992: parliamo di 12-13 anni fa! Hai mai sentito un'azienda soddisfatta di fatturare come 12-13 anni prima? Inoltre dal 2007 al 2014 il mercato console ha perso il 40% del fatturato (vado a occhio) ed è in costante calo.
Magari definirlo "morto" è esagerato, ma non mi pare certo "in salute".
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Pila87 - 23 Giu 2015, 11:00
Ma perché dovremmo escludere il PC? Ha la sua quota stabile da anni, pure i grandi vecchi della loro industria ci stanno credendo sempre di più. Io poi non dico certo che sia tutto rose e fiori (al valore dello yen nemmeno avevo pensato ovviamente, per questo chiedo a voi :)) ma credo che il calo rispetto al 2008 vada contestualizzato: quelli erano gli anni del Wii, pure mia zia aveva il Wii, e non erano i numeri "normali" di quel mercato, nemmeno prima.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: atchoo - 23 Giu 2015, 11:16
Anche se non lo escludi, torni al 1995, recuperi giusto 3 o 4 anni. E rispetto al 2007 perdi sempre il 40% circa. Nota anche come il mercato PC, costante nel fatturato per diversi anni, stia anch'esso calando.
Tu parli di Wii, ma c'è stato anche il DS, che ha avuto in Giappone un successo molto più eclatante di Wii.
Però parliamo di vere e proprie mode, con modalità di vendita molto diverse da quelle introdotte dal mercato mobile...
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: The Fool - 23 Giu 2015, 12:02
Sì ma l'outlook è negativo. Vedi che il "dedicated" non ha mai smesso di calare dal 2007 in poi. Se continua così, tra 5 anni lo ritrovi sotto il 1987
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Pila87 - 23 Giu 2015, 14:11
Sì il calo è evidente, sono solo un po' sorpreso di vedere i numeri del 2004 (o del 1995, dipende da come la vuoi mettere :P) perché pensavo che la situazione fosse più grave degli anni immediatamente precedenti al Wii/DS. A questo punto sarei curioso di cercare dati di vendita del software, tanto per capire se il mercato stia tornando al vecchio regime precedente al nintendino o se sia effettivamente in caduta libera. Anno prossimo sarà interessante, con una nuova portatile Nintendo probabilmente in arrivo e la PS4 che si fa presto a darla per morta, lo dicevano anche della PS3. Magari resusciterò il topic un'altra volta. :D
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Nihilizem - 24 Giu 2015, 22:27
Se prendiamo in considerazione solamente console, portatili e fisse, il 2014 appare da quelle tabelle al suo punto più basso dal 1991.
Cosa che si evince anche da questa tabella. (http://www.neogaf.com/forum/showthread.php?t=965933)
Se ci buttiamo dentro anche il PC, praticamente solo il 2003 e 2004 sono stati peggiori, se consideriamo il periodo fino a metà anni novanta.
(tutte osservazioni colte ad occhio, visto che non ci sono cifre per i singoli segmenti).
Ma sopratutto, la configurazione di quel grafico ci illustra un calo continuo, praticamente senza eccezioni, il che è forse l'elemento più aggravante.
Possiamo guardare alla situazione isolata in un singolo frame e pensare che forse non va così male, ma se confrontato con quella che è invece la mostruosa crescita del mobile, credo sia evidente che il videogioco "dedicato" non sia letteralmente morto (credo che nessuno pensi ciò) ma che sia attraversando una fase di recessione severa, e non sembra esservi nulla in grado di alterare il corso degli eventi.

Basta seguire un pò la situazione hardware da quelle parti. PS3 è ormai tramontato. Wii U è un non-fattore, PS4 sta tranquillamente languendo nell'assoluta mediocrità, Xbox One praticamente non è mai partito, PS Vita si appresta a chiudere la sua esistenza dopo risultati che per qualsiasi altra console verrebbero considerati mediocri. L'unico hardware al momento dotato di qualche sembianza di vita in Giappone è il 3DS, ed è evidente che è ormai da un pezzo nella sua parabola discendente.
E cosa c'è all'orizzonte che possa invertire la rotta? Le console casalinghe sono ormai poco più che una nicchia, e non vi è ragione di pensare che una tendenza di va avanti dagli inizi della precedente generazioni cambi. Sony non lancerà quasi sicuramente un nuovo handheld. Si spera che la prossima portatile Nintendo riesca a riaccendere un attimo la fiamma, ma anche se avesse un successo tale da riuscirci (e personalmente ho qualche dubbio), parliamo di una sola console in salute in un panorama desolante.

Vogliamo guardare ai grossi publisher di un tempo? I vari Capcom, Konami, SquareEnix, quel che volete. Sono nella stragrande maggioranza dei casi ombre di ciò che furono, ed è evidente che stanno, molti con successo, cercando di diversificare verso altri lidi, più verdi.

Insomma, il Giappone PC/consolaro non è morto, ma credo non ci voglia un ragioniere per dire che sta male, molto male.
E aldilà delle cifre, basti guardare alla credo indiscutibile decimazione che c'è stata negli ultimi anni anche solo in termini numerici di giochi giapponesi da parte di compagnie non chiamate Nintendo.
Titolo: Re: I giappo, la grafica e il futuro...
Inserito da: Pila87 - 07 Gen 2016, 08:43
Continua flessione del mercato giapponese dei videogiuochi, il giro di soldi generato dai VG scatolati è sceso fino ai livelli del 1989. :hurt:

http://www.mcvuk.com/news/read/japanese-games-market-falls-to-lowest-point-in-26-years-declines-13-per-cent-year-on-year/0160942