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[T]alk => Media => Topic aperto da: Jello Biafra - 09 Set 2006, 23:24

Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: Jello Biafra - 09 Set 2006, 23:24
Ebbene si, lo ammetto: mi sono sbagliato. O, ancora peggio, mi sono lasciato convincere dalla parte più ignorante e ottusa della mia passione musicale che mi diceva "ma che tte frega de 'sti quattro poveracci, il rock è americano, al limite al limite inglese, chisseloincula quello che facevano in Germania, coi loro sintetizzatori, i loro rumori cosmici, la loro oscura vena gotica, tanto saranno quattro minchiate elettroniche messe insieme alla cazzo di cane".

Insomma, ho sempre snobbato il rock tedesco della fine anni sessanta/prima metà dei settanta, quello che i cosidetti espertoni etichettano come krautrock.

Poi però ho ascoltato il primo disco dei Faust, quello con la manona ai raggi X in copertina. E minchia che gran disco. Uno dei rari casi in cui il collage free form di musiche, stili e suoni ha un senso, e che senso. Ma di più: un disco pieno di idee, con un'atmosfera incredibile e una vena poetica sorprendente.

Poi, ricordandomi quello che qui su TFP si diceva nel topic sulle dieci migliori copertine, ho ripescato Faust IV. E appena è partita Krautrock ho capito che fino a quel momento ero stato er peggio der peggio a non voler ascoltare niente di appartenente al genere.
Ma poi il pensiero è svanito subito ed il trip è continuato fino al minuto 11:48, quando il capolavoro nel capolavoro finisce e lascia spazio a brani che non c'entrano una mazza ne con la suddetta traccia ne con il primo disco. Ma che, nonostante ciò, sono eccezionali. Folk, rock, blues acido, pop, spezzoni da cabaret, il tutto insaporito con rumori elettronici e una verve compositiva ed un'originalità che hanno del miracoloso.

Ora, siccome qui sul TFP forum ci sono parecchi amanti/conoscitori del rock e delle sue cose, apro questo topic sia per chiedere consigli e pareri su quali dischi del genere devo avere assolutamente (ci sono molti nomi, ma da quel che ho capito all'interno del krautrock c'erano vari filoni tutti abbastanza diversi) sia per scambiare idee, commenti and so on sull'argomento.

Deutschland Uber Alles!
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: atchoo - 09 Set 2006, 23:32
Ma krautrock è molto generico. Pure i Kraftwerk sono kraurock, a voler vedere... Quindi ha poco senso parlare di genere, ma ne ha parlare di gruppi/progetti.
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: Jello Biafra - 10 Set 2006, 00:10
Citazione da: "atchoo"
Ma krautrock è molto generico. Pure i Kraftwerk sono kraurock, a voler vedere... Quindi ha poco senso parlare di genere, ma ne ha parlare di gruppi/progetti.


Si, infatti l'ho specificato. Krautrock tanto per capirsi, per dare un certo inquadramento geografico e temporale alla cosa.
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: baku.nin - 10 Set 2006, 00:10
aspetta un imminente post del prode tonypiz, sicuramente uno dei massimi esperti in materia di noi utenti

io ti consiglio i miei dischi preferiti da profano, i primi che mi vengono a mente: Floating, Dawn, Ocean e Silent Cries and Mighty echoes dei grandi -e sottovalutati- Eloy, forse una delle band più prog in ambito kraut, mentre fra i nomi più classici direi i Can con i primi 6 album: Monster Movie, Soundtracks, Tago mago (il capolavoro), Ege bamvasi, Future days e Soon over babaluma)

...e poi i maestri assoluti del viaggio cosmico, del trip galattico: Tangerine Dream naturalmente! I miei preferiti sono Alpha centauri, Phaedra, Zeit, Ricochet, Rubycon, Force majeure...un pò tutta la prima produzione diciamo :P

ahhh, e i mistici e tantrici Popol Vuh...inizia con in der Garten Pharaos e soprattutto Hosianna Mantra (ahh, non sono pochi a ritenere che i Tool più mantrici ed acustici siano stati fortemente influenzati dai Popol Vuh :) )

questa è una listuccia di getto, e come base per iniziare va bene....ma credo proprio che mi farò presto risentire, visto che sono molto impegnato ed ho segnalato i primi e più ovvii che mi venissero a mente...

PS: ma se suonano fottutamente Kraut e space ma NON sono crucchi va bene uguale? perchè se sì avrei molte cosuccie interessanti da segnalare dall'universo Steven Wilson/ Porcupine Tree.... :wink:
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: GuK - 10 Set 2006, 00:15
Prova questi. (http://it.wikipedia.org/wiki/Einst%C3%BCrzende_Neubauten)
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: Jello Biafra - 10 Set 2006, 00:26
Alùra:

baku.nin
In effetti quando ho aperto il topic ho pensato subito a voi due :mrgreen:
Comunque i Popol Vuh erano in effetti nel mirino, dato che sono comunque tra i più "conosciuti" (e Hosianna Mantra viene da più parti acclamato come uno dei pià grandi dischi della storia del rock).

Degli Amon Duul II che mi dici? Sto scaricando Phallus Dei, del quale ho ascoltato la sola Kanaan trovandola favolosa (e, as usual, non c'entra una mazza coi Faust).

Comunque si, se suonano kraut e space e non sono crucchi va benissimo lo stesso. :D


Guk:
Gli Einsturzende li conosco molto bene (e mi piacciono anche parecchio) ma non li farei rientrare nell'ottica kraut, li vedo più affini a band industriali tipo Throbbing Gristle e più vicini alla new wave (anche e soprattutto temporalmente). Oddio, c'e da dire che la musica industriale è stata pesantemente influenzata dal rock teutonico, quindi...

Poi c'è anche Klaus Shultze che mi incuriosice abbestia, ma la connessione è leeeeenta e il tempo poco.  :oops:
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: tonypiz - 10 Set 2006, 00:46
Risposta rapida perchè c'ho sonno ;) , ma appena ho tempo e mi viene in mente altro mi rifaccio vivo.
Nel frattempo hai già un bel po' di roba da sentire.

Citazione da: "Jello Biafra"
Comunque i Popol Vuh erano in effetti nel mirino, dato che sono comunque tra i più "conosciuti" (e Hosianna Mantra viene da più parti acclamato come uno dei pià grandi dischi della storia del rock).


Disco di una bellezza quasi offensiva.
Da ascoltare pure In Der Garten Pharaos, come già detto dal baku.

Citazione
Degli Amon Duul II che mi dici?


Io li adoro.
Tanz der Lemminge, Phallus Dei e Yeti son tutti consigliati.

I nomi grossi son stati già citati, Can e Faust su tutti.
Se ti interessano i "corrieri cosmici", allora i Tangerine Dream sono obbligatori. Gli album citati da baku.nin sono tutti eccellenti (oddio, Force Majeure lo conosco poco). Ascoltali al buio e con le cuffie e lascia che la tua mente si involi verso le vastità siderali. Se ti piace il genere consiglierei pure il già menzionato Schulze, "Irrlicht" in primis, e magari qualcosa degli Ash Ra Tempel.
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: El Significo - 10 Set 2006, 00:52
Ahò Tonide, che mi consigli dei Neu!?
Sentiti tempo fa (molto) mi sembraqquero interessanti ma poi non sviscerebbi a dovere....dimmi, che sono bramoso di sapere!!!!
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: Jello Biafra - 10 Set 2006, 01:19
Citazione da: "tonypiz"
Un sacco di cose interessanti


Bene, bene, recupererollo tutto.
Caro modem, preparati a sudare.

Mai i Neu! non erano una spece di progetto parallelo di uno dei Kraftwerk? Oppure è stato solo un brutto sogno e ho sparato una minchiata?
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: atchoo - 10 Set 2006, 10:25
Citazione da: "Jello Biafra"
Si, infatti l'ho specificato. Krautrock tanto per capirsi, per dare un certo inquadramento geografico e temporale alla cosa.

Quindi a te interessa solo quanto è vicino al rock, di quel periodo, o tutto tutto?
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: Jello Biafra - 10 Set 2006, 10:48
Citazione da: "atchoo"
Citazione da: "Jello Biafra"
Si, infatti l'ho specificato. Krautrock tanto per capirsi, per dare un certo inquadramento geografico e temporale alla cosa.

Quindi a te interessa solo quanto è vicino al rock, di quel periodo, o tutto tutto?


Tutto tutto, alla fine categorizzare la musica (specialmente un fenomeno cosi particolare e vario come il krautrock) è abbastanza inutile maserve comunque per capirsi.
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: tonypiz - 10 Set 2006, 11:23
Citazione da: "El Significo"
Ahò Tonide, che mi consigli dei Neu!?
Sentiti tempo fa (molto) mi sembraqquero interessanti ma poi non sviscerebbi a dovere....dimmi, che sono bramoso di sapere!!!!


Eh, i Neu! sono tra quei tanti, troppi gruppi che mi riprometto di ascoltare da tempo immemore. In effetti è l'isola krautrock ad essere ancora la meno esplorata dal sottoscritto nell'arcipelago progressive. Cosmici a parte, ma quelli nemmeno vengono considerati krautrock da molti espertoni. Dalla Germania son venuti pure fior fiori di gruppi di rock sinfonico o space rock, tipo i summenzionati Eloy, i Novalis o i Grobschnitt (questi davvero gruppo dalle due anime, capace di incidere un gioiellino del progressive sinfonico più classico come Rockpommel's Land così come quello che è considerato uno dei migliori album live di acido space rock, Solar Music Live, in cui estendono fino all'inverosimile una traccia presente sul loro secondo album).

Ad ogni modo, i due album dei Neu! (Neu! e Neu! 2) sono piuttosto ben visti in ambito krauto.
E restando in zona, anche gli Agitation Free sono considerati degni di nota, in particolare gli album Malesch e 2nd.
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: El Significo - 10 Set 2006, 16:36
Citazione da: "toneipaiz"


Eh, i Neu! sono tra quei tanti, troppi gruppi che mi riprometto di ascoltare da tempo immemore. In effetti è l'isola krautrock ad essere ancora la meno esplorata dal sottoscritto nell'arcipelago progressive. Cosmici a parte, ma quelli nemmeno vengono considerati krautrock da molti espertoni. Dalla Germania son venuti pure fior fiori di gruppi di rock sinfonico o space rock, tipo i summenzionati Eloy, i Novalis o i Grobschnitt (questi davvero gruppo dalle due anime, capace di incidere un gioiellino del progressive sinfonico più classico come Rockpommel's Land così come quello che è considerato uno dei migliori album live di acido space rock, Solar Music Live, in cui estendono fino all'inverosimile una traccia presente sul loro secondo album).

Ad ogni modo, i due album dei Neu! (Neu! e Neu! 2) sono piuttosto ben visti in ambito krauto.
E restando in zona, anche gli Agitation Free sono considerati degni di nota, in particolare gli album Malesch e 2nd.

Thanx.
(Ah, sempre grande Tony)
Grobschnitt sembrano già molto interessanti.
Per il resto... mi metto subito alla ricerca!!!
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: LightPhaser - 10 Set 2006, 21:16
Allora se si parla di Krautrock come non citare I can e Gli amon Duul? questi sono i gruppi per cui in questo periodo sto letteralmente perdendo la testa... se si vuole anche alcuni disci dei residents sono kraut rock però per i can e gli amon duul bisogna veramente perderci ore ad ascoltarli... spettacolo!
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: Jello Biafra - 10 Set 2006, 21:24
Sto ascoltando proprio Phallus Dei. Ed è davvero un grande disco. Gli Amon Duul II mi sembrano una specie di Grateful Dead, con qualcosina dei Cream, ma con una sensibilità artistica completamente diversa: oscura, quasi esoterica. La title track è eccezionale, davvero al livello delle migliori jam acide dei Grateful ed anche di più, proprio per l'atmosfera indescrivibile che crea. Per non parlare di Kanaan, ipnotica e violentissima allo stesso tempo, o della meravigliosa Luzifers Ghilom.

Comunque ora sto scaricando Tanz der Lemminge, poi inizierò a cercare qualcosa della Kosmische Musik, che mi incuriosisce troppo.
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: Floyd - 11 Set 2006, 10:47
qua c'e una lista fatta da uno dei guru di it.arti.rock

http://www.mmax.org/iamr/liste/kraut.shtml

ne avevano fatta una molto più estesa, ma non riesco a trovarla.. per iniziare va bene
Titolo: Re: Das ist Krautrock!
Inserito da: Giobbi - 11 Set 2006, 18:35
Citazione da: "Jello Biafra"


Deutschland Uber Alles!


Beethoven, Mozart, Bach, Wagner, R. Strauss e compagnia non erano yankee penso...

Da cui musica e "popoli germanici" non é antitesi...
anzi rilancio con musica inglese = industria discografica/saper vendere più che genuina forma artistica di sostanza...

Compositori UK classici di una certa importanza/decente "profondità"?

Elgar?
Titolo: Re: Das ist Krautrock!
Inserito da: Jello Biafra - 11 Set 2006, 19:17
Citazione da: "Giobbi"
Citazione da: "Jello Biafra"


Deutschland Uber Alles!


Beethoven, Mozart, Bach, Wagner, R. Strauss e compagnia non erano yankee penso...

Da cui musica e "popoli germanici" non é antitesi...
anzi rilancio con musica inglese = industria discografica/saper vendere più che genuina forma artistica di sostanza...

Compositori UK classici di una certa importanza/decente "profondità"?

Elgar?


No, io mi riferivo al rock, che è un pò a parte rispetto alla musica classica o all'avanaguardia (anche perchè anche un certo Stockhausen è tedesco).

E comunque si, la tua equazione è assolutamente condivisibile.
Titolo: Re: Das ist Krautrock!
Inserito da: Floyd - 11 Set 2006, 21:34
Citazione da: "Giobbi"
Citazione da: "Jello Biafra"


Deutschland Uber Alles!


Beethoven, Mozart, Bach, Wagner, R. Strauss e compagnia non erano yankee penso...

Da cui musica e "popoli germanici" non é antitesi...
anzi rilancio con musica inglese = industria discografica/saper vendere più che genuina forma artistica di sostanza...

Compositori UK classici di una certa importanza/decente "profondità"?

Elgar?


purcell, benjamin britten,elgar e naturalmente tavener sono i primi che mi vengono in mente. Se vuoi robba più recente c'e aden e rose. Decisamente sono in netta minoranza rispetto ad altri paesi europei e (nel novecento) agli usa

in compenso nel rock i nomi grandi sono decisamente molti,ma quelli sono abbastanza conosciuti dagli appassionati
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: Gatsu - 12 Set 2006, 08:44
di sto genere non so niente. Sarà ora che mi aggiorno.

Intanto se qualcuno ha scoperto cos'è lo showgaze me lo dica ^__^
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: Yota - 12 Set 2006, 10:35
Citazione da: "Gatsu"
di sto genere non so niente. Sarà ora che mi aggiorno.

Intanto se qualcuno ha scoperto cos'è lo showgaze me lo dica ^__^

Shoegaze :?:
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: Gatsu - 12 Set 2006, 17:18
Quello :)

Cmq ho sentito sti faust. Mah, du palle...
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: Jello Biafra - 12 Set 2006, 18:13
Citazione da: "Gatsu"
di sto genere non so niente. Sarà ora che mi aggiorno.

Intanto se qualcuno ha scoperto cos'è lo showgaze me lo dica ^__^


Dicesi Shoegaze classica troiata da critico musicale. Siccome i gruppi che i critici facevano rientrare in questo "genere" suonavano sempre a testa bassa, quasi come se si stessero guardando le scarpe (Shoe Gazing) gli appiopparono 'sto nome de merda che non ha nulla a che fare con la musica.

Comunque, per la cronaca sono nomi come My Bloody Valentine (i più grandi di tutti, una valanga di EP e solo due dischi, in compenso entrambi pietre miliari), Spiritualized, Spacemen 3, volendo anche i Jesus & Mary Chain, in un certo senso gli "inventori" del filone.
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: Gatsu - 12 Set 2006, 22:50
Citazione da: "Jello Biafra"
Citazione da: "Gatsu"
di sto genere non so niente. Sarà ora che mi aggiorno.

Intanto se qualcuno ha scoperto cos'è lo showgaze me lo dica ^__^


Dicesi Shoegaze classica troiata da critico musicale. Siccome i gruppi che i critici facevano rientrare in questo "genere" suonavano sempre a testa bassa, quasi come se si stessero guardando le scarpe (Shoe Gazing) gli appiopparono 'sto nome de merda che non ha nulla a che fare con la musica.

Comunque, per la cronaca sono nomi come My Bloody Valentine (i più grandi di tutti, una valanga di EP e solo due dischi, in compenso entrambi pietre miliari), Spiritualized, Spacemen 3, volendo anche i Jesus & Mary Chain, in un certo senso gli "inventori" del filone.


Perfetto, ascolterò per capire.
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: Jello Biafra - 12 Set 2006, 22:56
Citazione da: "Gatsu"
Citazione da: "Jello Biafra"
Citazione da: "Gatsu"
di sto genere non so niente. Sarà ora che mi aggiorno.

Intanto se qualcuno ha scoperto cos'è lo showgaze me lo dica ^__^


Dicesi Shoegaze classica troiata da critico musicale. Siccome i gruppi che i critici facevano rientrare in questo "genere" suonavano sempre a testa bassa, quasi come se si stessero guardando le scarpe (Shoe Gazing) gli appiopparono 'sto nome de merda che non ha nulla a che fare con la musica.

Comunque, per la cronaca sono nomi come My Bloody Valentine (i più grandi di tutti, una valanga di EP e solo due dischi, in compenso entrambi pietre miliari), Spiritualized, Spacemen 3, volendo anche i Jesus & Mary Chain, in un certo senso gli "inventori" del filone.


Perfetto, ascolterò per capire.


Ascolta ascolta, perchè al di la delle puttanate giornalistiche il cosidetto shoegaze ha dato al rock diversi capolavori (Isn't Anything e soprattutto Loveless dei My Blody Valentine in testa, ma anche Lazer Guided Melodies degli Spiritualized o The Perfect Prescription degli Spacemen 3).
Titolo: Re: Das ist Krautrock!
Inserito da: Giobbi - 12 Set 2006, 23:31
Citazione da: "Floyd"

in compenso nel rock i nomi grandi sono decisamente molti,ma quelli sono abbastanza conosciuti dagli appassionati


Appunto mi puzza più di industria che di qualità reale.

Nel mio campo gli inglesi in genere sono quelli più bravi a tirarsela e presentarsi da semi starlette più che avere reali qualità rispetto chessò a parecchi africani, cinesi, brasiliani, etc...
Sono però quelli meglio inseriti nell'industria, e da questo derivano qualità produttive reali.

Ovvero il motivo per cui uno Sting risulti "più bravo" (in realtà "più noto ai più") di un chessò Ayub Ogada e per motivazioni industriali e non artistico/qualitative.

Ed i rockers inglesi sono i più noti, essendo l'industria discografica pop (e quindi rock) nata in terre albioniche e di coloni albionici.
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: Floyd - 12 Set 2006, 23:54
per nomi inglesi grandi non intendevo sting (che comunque a me i police piacciono peraltro..), ma gente come i clash o i soft machine (tanto per spararne due diversissimi a caso..)

per quanto riguarda l'industristria musicale, non so cosa intendi esattamente per "nascere l'industria discografica pop", ma credo che l'industria musicale "pop" (intesa come largo consumo di musica non classica protetta da diritti d'autore)  sia nata in america con le produzioni musicali professionali su vasta scale di tin pan alley e con la formazione delle prime associazioni di difesa dei diritti alla fine dell'800.

i rockers inglesi (immagino tu intenda robba come i franz ferdinand o gli artic monkeys)  sono più noti in italia semplicemente perchè è il maggiore referente rock d'europa (anche per via dell'inglese) e quindi ne siamo maggiormente influenzati a livello distributivo e mediatico
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: Gatsu - 13 Set 2006, 09:04
Citazione da: "Floyd"
per nomi inglesi grandi non intendevo sting (che comunque a me i police piacciono peraltro..), ma gente come i clash o i soft machine (tanto per spararne due diversissimi a caso..)

per quanto riguarda l'industristria musicale, non so cosa intendi esattamente per "nascere l'industria discografica pop", ma credo che l'industria musicale "pop" (intesa come largo consumo di musica non classica protetta da diritti d'autore)  sia nata in america con le produzioni musicali professionali su vasta scale di tin pan alley e con la formazione delle prime associazioni di difesa dei diritti alla fine dell'800.

i rockers inglesi (immagino tu intenda robba come i franz ferdinand o gli artic monkeys)  sono più noti in italia semplicemente perchè è il maggiore referente rock d'europa (anche per via dell'inglese) e quindi ne siamo maggiormente influenzati a livello distributivo e mediatico


Uhmm. In realtà credo che abbiano delle oggettive qualità musicali. Per quanto non mi stiano simpatici hanno cagato una lista di band mostruosamente importanti nel corso della storia, molto più di altre nazioni (l'america vince ma solo perchè è più grossa). Non so, mi vengono in mente alcune band a caso in generi completamente diversi: Iron Maiden, Cure, Black Sabbath, Beatles, Joy Division, Placebo, Coldplay (perchè, volete dirmi che non hanno avuto un impatto DEVASTANTE sul pop moderno?), U2, Radiohead, Smiths... Vado avanti? Se poi andiamo un attimo nell'underground non finiamo più.

Mi sembra abbastanza evidente che gli inglesi con la musica ci sanno fare più dei francesi, per dire.
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: El Significo - 13 Set 2006, 10:05
Citazione da: "Gatsu"
Coldplay (perchè, volete dirmi che non hanno avuto un impatto DEVASTANTE sul pop moderno?)

No.
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: Gatsu - 13 Set 2006, 10:27
Citazione da: "El Significo"
Citazione da: "Gatsu"
Coldplay (perchè, volete dirmi che non hanno avuto un impatto DEVASTANTE sul pop moderno?)

No.


Allora, evidentemente, ti mancano circa un milione di band uscite negli ultimi anni in cui l'influenza dei Coldplay è fortissima.
Ti cito tre nomi a caso (i migliori che mi vengono), ma ce ne sono davvero a centinaia:

The Leaves
Kubb
Athlete

Ricordo che quando uscì Viva emptiness dei Katatonia una mia amica disse "..ma sembrano i Coldplay". Opinabile, ma nemmeno tanto. I primi due album imho sono fantastici (forse a Rush Of Blood To The Head è leggermente più bello di Parachutes) ed hanno praticamente inventato un nuovo modo di fare pop. Addirittura in un intervista ai Maiden durante la composizione di Brave New World, se non ricordo male, Harris si sbilanciò dicendo che quella era "roba davvero nuova" [i Coldplay di Parachutes]. Poi oh, può starti sul cazzo che vendano bene o che siano "commericali", ma detto questo negarne l'importanza mi sembra sbagliato.
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: Yota - 13 Set 2006, 10:31
Può darsi. I primi due dei Coldplay li ho ascoltati, e non mi sono sembrati nulla di speciale... men che meno innovativi. Ho il sospetto che forse possa mancare a te una manciata di gruppi da ascoltare :wink:
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: Jello Biafra - 13 Set 2006, 10:40
Boh, Parachutes non lo vedo tanto rivoluzionario... Pop acustico come se ne fa da millenni. E' un bel disco (vabbè, un discreto disco) ma se i Coldplay sono rivoluzionari i Royal Trux cosa sono, marziani?
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: baku.nin - 13 Set 2006, 13:04
magari i Coldplay finiscono per essere assai più influenti di gruppi magari più meritevoli (Royal trux ad esempio) proprio perchè appunto più noti al grande pubblico, quindi quello che dice gatsu non è molto sbagliato...

...il problema poi è voler disegnare la scena Rock Inglese (la migliore al mondo assieme alla americana) sui placebo, gli U2 e i Coldplay senza citare non so, Queen, Pink floyd, Genesis, Hawkwind, Jethro Tull, Clash, David Bowie, Marc Bolan & T.Rex, The Who etc...insomma glie ne dobbiamo grazie per cose ben migliori :wink:

i francesi cmq hanno cose molto interessanti sul piano metal (gaz se seguissi ancora con continuità la scena metal degli ultimi 2/3 anni te ne saresti accorto :wink: ) ed hanno una florida scena progressive monitorata con costanza dalla grande etichetta Musea; certo la grandeur che millantano in politica, economia ed altri campi dell'arte se la sognano nel rock, ma non sono disperati come tipo -non so- gli Spagnoli...che da anni vanno avanno ancora avanti a suon di "Ehi, ma te li ricordi gli Heroes del Silencio?" ahaha (forti i Mago de Oz però....)

ahh, rivendico con orgoglio, visto che si parla di kraut rock, quindi quasi del tutto scena progressiva, che dopo gli irraggiungibili inglesi, e la seminale e oscura scuola tedesca, un pò come per il cinema Come le facevamo noi Italiani certe cose nei '70, non le faceva nessuno.... :evil:
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: El Significo - 13 Set 2006, 13:15
Citazione da: "Gatsu"

 Poi oh, può starti sul cazzo che vendano bene o che siano "commericali", ma detto questo negarne l'importanza mi sembra sbagliato.

Non è una discriminante per me (e odio l'utilizzo improprio che si fa del termine "commerciale"....), se uno fa i soldi tanto meglio per lui!
Il punto è che i Coldplay hanno costruito una carriera riciclando lo stereotipo pop creato dai primi (es.High and Dry, toh) Radiohead (lì però era davvero perfetto e non così ruffiano).
Per il resto è un continuo autofagocitarsi che li porta a produrre dischi pochi guizzi tutto noia.
Anche i NKOTB hanno creato un seguito infinito, inutile che ti dica che, però,  non li ritengo particolarmente "groundbreaking".
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: Floyd - 13 Set 2006, 20:49
Citazione da: "Gatsu"
Citazione da: "Floyd"
per nomi inglesi grandi non intendevo sting (che comunque a me i police piacciono peraltro..), ma gente come i clash o i soft machine (tanto per spararne due diversissimi a caso..)

per quanto riguarda l'industristria musicale, non so cosa intendi esattamente per "nascere l'industria discografica pop", ma credo che l'industria musicale "pop" (intesa come largo consumo di musica non classica protetta da diritti d'autore)  sia nata in america con le produzioni musicali professionali su vasta scale di tin pan alley e con la formazione delle prime associazioni di difesa dei diritti alla fine dell'800.

i rockers inglesi (immagino tu intenda robba come i franz ferdinand o gli artic monkeys)  sono più noti in italia semplicemente perchè è il maggiore referente rock d'europa (anche per via dell'inglese) e quindi ne siamo maggiormente influenzati a livello distributivo e mediatico


Uhmm. In realtà credo che abbiano delle oggettive qualità musicali. Per quanto non mi stiano simpatici hanno cagato una lista di band mostruosamente importanti nel corso della storia, molto più di altre nazioni (l'america vince ma solo perchè è più grossa). Non so, mi vengono in mente alcune band a caso in generi completamente diversi: Iron Maiden, Cure, Black Sabbath, Beatles, Joy Division, Placebo, Coldplay (perchè, volete dirmi che non hanno avuto un impatto DEVASTANTE sul pop moderno?), U2, Radiohead, Smiths... Vado avanti? Se poi andiamo un attimo nell'underground non finiamo più.

Mi sembra abbastanza evidente che gli inglesi con la musica ci sanno fare più dei francesi, per dire.


stavo semplicemente facendo un discorso di notorietà e di distribuzione, non tenendo conto della qualità. Come ho detto prima credo anche io che il rock inglese abbia prodotto (e continua a produrre) nomi di rilievo..
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: ZionSiva - 13 Set 2006, 22:25
Ma in effetti i Coldplay stesso citano continuamente i loro ispiratori, in particolare gli Echo and the Bunnymen. I Radiohead sono per un gruppopop/rock nato in quel periodo un influenza quasi automatica, ma rispetto, per dire, al primo dei Muse i Coldplay mi son sempre sembrati piuttosto personali. Non suonano "nuovi", questo mi sembra ingenuo (ma non mi stupisce che si dicesse cio' uno dei Maiden, chissà se calcolava l'alternative rock negli anni '70/80), ma sono molto riconoscibili e hanno una capacità impressionante di scrivere melodie memorabili sul serio (A Rush of Blood in the Head è uno dei pochi album degli ultimi anni che resterà nel tempo per le canzoni, e non solo per il mood o per l'attitudine o altro). Poi non son sempre esaltanti anche perché son spesso lagnosi, ma bisogna sapersi lagnare con stile :lol:
Per quanto riguarda la scena inglese è vero che hanno soprattutto capacità straordinarie di industria, ma hanno anche una tradizione notevole di musica popolare. Non avranno quella classica, e neanche quella Jazz, ma la musica popolare è fondamentale e loro (come anche in Irlanda non a caso) l'hanno sempre considerata importante. In Italia non lo facciamo neanche oggi ^__^''
Del Krautrock invece non so praticamente una mazza quindi continuo a prendere appunti :P
Titolo: Das ist Krautrock!
Inserito da: Jello Biafra - 26 Nov 2006, 11:03
Riuppo codesto saporito topiccone perchè ho trovato finalmente qualcosa dei Popol Vuh e dei NEU!.

Dei primi ho In Den Garten Pharaos e Hosianna Mantra. Per ora (li ho ascoltati un pò di volte) non riescono ad entrarmi dentro, pur essendo obiettivamente due grandissimi dischi.

I NEU! invece.
I NEU! inevce mi hano fatto pensare "ma dove diavolo sono vissuto sino ad oggi?"
Hallogallo è qualcosa di incredibile, Negativland idem ed anche gli episodi più rumoristi e minimali hanno quell'angoscia, quella carica espressiva che solo i più grandi hanno.
Gli altri due dischi dei NEU! li devo ancora sentire per bene però.

Cmq un dankenshen al tonypiz, a baku.nin, a floyd e a tutti quelli che hanno elargito preziosi consigli. Ora, mein liebe, rimetto su NEU! 1...
Titolo: Re: Das ist Krautrock!
Inserito da: baku.nin - 07 Nov 2009, 20:55
 (http://static.rateyourmusic.com/album_images/s39551.jpg) (http://rateyourmusic.com/release/album/agitation_free/malesch/)

Il loro primo disco. A volte mi domando perchè questa scena si sia ritagliata più la nomea di "corrieri cosmici" che non "corrieri d'Oriente"

Come i migliori Popol Vuh, gli Agitation Free guardano a est (e a sud), ma si fermano prima, forse. Influenze mediorientali: Giordania, Egitto, Mediterraneo. Suoni caldi e bordoni (sintetici) dilatati, come quelli che ti aspetteresti in un lungo viaggio solitario fra bazar e deserti, alla ricerca di quell'unico Santone che può ridare senso alla tua vita ormai alla deriva.

Notevoli le influenze (30 prima però) di quel blues Maliano e ribelle che negli ultimi anni sta avendo una buona riscoperta grazie ai portabandiera Tinariwen (da me assai stimati). Capolavoro.
Titolo: Re: Das ist Krautrock!
Inserito da: Jello Biafra - 10 Nov 2009, 00:33
(http://static.rateyourmusic.com/album_images/s39551.jpg) (http://rateyourmusic.com/release/album/agitation_free/malesch/)

Il loro primo disco. A volte mi domando perchè questa scena si sia ritagliata più la nomea di "corrieri cosmici" che non "corrieri d'Oriente"

Come i migliori Popol Vuh, gli Agitation Free guardano a est (e a sud), ma si fermano prima, forse. Influenze mediorientali: Giordania, Egitto, Mediterraneo. Suoni caldi e bordoni (sintetici) dilatati, come quelli che ti aspetteresti in un lungo viaggio solitario fra bazar e deserti, alla ricerca di quell'unico Santone che può ridare senso alla tua vita ormai alla deriva.

Notevoli le influenze (30 prima però) di quel blues Maliano e ribelle che negli ultimi anni sta avendo una buona riscoperta grazie ai portabandiera Tinariwen (da me assai stimati). Capolavoro.

Gran disco, e usci cosi perchè gli Agitation Free avevano fatto un tour in Tunisia e a Malta (se non ricordo male) rimanendo fulminati dal folk di quelle zone.
Cmq dato che hai riportato su il thread approfitto per consigliare i Guru Guru. Praticamente Stooges+Grateful Dead+Can ma waaaay more ironic.
Titolo: Re: Das ist Krautrock!
Inserito da: baku.nin - 15 Gen 2010, 04:09
EDIT
Titolo: Re: Das ist Krautrock!
Inserito da: Jello Biafra - 27 Ago 2015, 16:55
Riuppo questo sapido thread perché ultimamente sto di nuovo in fissa con le cose kraute e anche perché a rileggerlo, dopo quasi dieci anni, mi fa troppa tenerezza. Non capisco però come si sia passati da Klaus Dinger ai Coldplay...

Comunque: sto facendo un mega ripasso dei Popol Vuh, e che meraviglie!

Tutte le loro fasi sono incredibili, quella elettronico-esoterico-spirituale (Affenstunde e In Der Garten Pharaos), quella classico-psichedelico-spirituale (Hosianna Mantra e Seligpreisung), quella folk-etnico-spirituale (Das Hohelied Salomos, Einsjager und Siebenjager, Letze Tage-Letze Nachte), quella ambient-spettrale-colonna sonora-spirituale (Aguirre, Nosferatu, Herz aud Glas).

Ogni disco è intriso di pura bellezza, di una musicalità purissima, di una capacità incredibile di coniugare fisicità (soprattutto quando entrano nel gruppo i chitarristi Conny Veit e Daniel Fischeler) e spiritualità.

L'organo MASTODONTICO che innalza un muro sonoro invalicabile attorno al sintetizzatore di Vuh, la chitarra acquatica e psichedelica che avvolge tra le sue spire il rigore neoclassico delle partiture di Hosianna Mantra, il fascino arcano ed ancestrale dell'intreccio tra voci e chitarre di Letze tage-Letze Nachte (la canzone) non trovano rivali nella musica popolare dell'epoca.

Preparatevi perché da qui ai prossimi giorni questo thread lo ripescherò spesso! :)
Titolo: Re: Das ist Krautrock!
Inserito da: nodisco - 19 Gen 2022, 21:53
Preparatevi perché da qui ai prossimi giorni questo thread lo ripescherò spesso! :)
"Le ultime parole famose"  :D
Titolo: Re: Das ist Krautrock!
Inserito da: Jello Biafra - 20 Gen 2022, 11:07
Preparatevi perché da qui ai prossimi giorni questo thread lo ripescherò spesso! :)
"Le ultime parole famose"  :D

ah ah ah! Vabbè, dai solo solo sette anni dall'ultimo post, poteva andare peggio!
Titolo: Re: Das ist Krautrock!
Inserito da: nodisco - 20 Gen 2022, 12:59
Comunque visto che il thread è stato rispolverato segnalo che la label tedesca Die Kosmischen Kuriere ha recentemente ristampato i primi due album del "supergruppo" The Cosmic Jokers:
https://www.discogs.com/release/21383947-The-Cosmic-Jokers-The-Cosmic-Jokers
https://www.discogs.com/release/19010698-Cosmic-Jokers-Galactic-Supermarket
Sono dischi un po' controversi perché furono pubblicati dal titolare dell'etichetta discografica Rolf-Ulrich Kaiser senza nemmeno dirlo ai musicisti che vi avevano suonato, e pare che Klaus Schulze e Manuel Göttsching non l'abbiano presa tanto bene.
Non posso dire nulla perché li ho ordinati ma non mi sono ancora arrivati e non li ho mai sentiti, vado sulla fiducia. A Julian Cope piacciono   ;)
 
Titolo: Re: Das ist Krautrock!
Inserito da: Prikaz 227 - 20 Gen 2022, 18:28
Mannaggia, la bibbia di Cope che hai citato nel topic Dance non si trova se non a prezzi folli.  :no:
Titolo: Re: Das ist Krautrock!
Inserito da: Jello Biafra - 20 Gen 2022, 18:56
Bravo nodisco per i Cosmic Jokers, aggiungo alcuni altri dischi krautrock che consiglierei a tutti:

Agitation Free - Malesch: cosa potrà mai fare un gruppo di fricchettoni tedeschi in viaggio fra il medio oriente ed il mediterraneo? Ma un disco di visionario, torbido e dilatato rock psichedelico imbevuto di splendide suggestioni etniche e terzomondiste, per un effetto finale di quelli che lasciano il segno.

Amon Duul II - Phallus Dei: come dei Grateful Dead teutonici, psichedelia chitarristica libera e infuocata innervata da un'oscura vena gotica e un equilibrio perfetto fra improvvisazione e strutturazione.

Ash-Ra Tempel - Schwingungen: Manuel Gottsching, perso per strada Klaus Shultze, si incammina in un viaggione cosmico fra siderali hard blues elettrici e suite sperimentali e rumoriste che anticipano addirittura i PIL.

Can - Monster Movie: l'esordio con Malcolm Mooney alla "voce". Fra Velvet Underground e Karlheinz Stockhausen, ruvido piglio stradaiolo, inaspettati umori pop e lisergica reiterazione.

Can - Tago Mago: arriva Damo Suzuki e la vena ipnoticamente, ossessivamente, reiterativa prende il sopravvento. Sopra groove irresistibili va in scena uno spettacolo a base di chitarre taglienti come rasoi, ritmiche inarrestabili e un ritualismo sciamanico incarnato alla grande dal nipponico cantante.

Cluster - II: qui c'è solo l'imbarazzo della scelta, visto che i lavori di Hans-Joachim Roedlius e Dieter Moebius sono tutti imprescindibili. Per iniziare però il secondo capitolo, cosmico anticipo di elettronica ambientale che inventa tutta la scena Ambient dei '90, è perfetto.

Emitdi - Saat: duo Folk Rock psichedelico che media scintillio a là Jefferson Airplane, siderali escursioni comsiche a là Pink Floyd e umori Pop sapidissimi.

Faust - IV: c'è Krautrock, brano archetipico che, prendendosi gioco della "scena" ne diventa per sbaglio il manifesto. Ma ci sono anche irresistibili e stralunate canzoni Folk Rock psichedeliche sporcate di rumori ed elettronica. Il loro disco più accessibile e riuscito.

Guru Guru - Hinten: quello che oggi va sotto il nome di "Heavy Psych", hard rock ultra acido e psichedelico tutto improvvisato non privo di una gustosa vena ironica per tre quattro lunghe tracce-viaggioni dalle quali non si torna più indietro.

Harmonia - Musik Von Harmonia: i due Cluster insieme a Michael Rother dei NEU! e la musica viene di conseguenza: il classico motorik del secondo immerso in un visionario, ipnotico, bagno di psichedelia sperimentale elettronica.

Holger Czukay & Rolf Dammers - Canaxis: il bassista dei Can in uno dei primissimi (1968) dischi fatti solo di manipolazioni di studio di quelli che poi si chiameranno "campionamenti". Tre lunghe suite costruite tagliando e cucendo assieme pezzi presi dalle pi disparate fonti sonore, per un effetto finale ultra psichedelico e di suggestione unica.

LA Dusseldorf - s\t: un volta David Bowie ebbe a dire che gli LA Dusseldorf erano "il suono degli anni '80" (eravamo nel 1976). E non gli si può dar torto. Un disco di algido epperò infuocato rigore rock'n roll declinato su binari di sfolgorante modernità produttiva. Come dei NEU! pronti per la nascente New Wave.

Manuel Gottsching - Inventions fur Elektrik Guitar e E2-E4: ne abbiamo già parlato nel thread sull'elettronica, due dischi che sulla futura scena Dance avranno un impatto incalcolabile.

Dei Popol Vuh e dei NEU! non dico nulla perché noto che ne avevo parlato pochi post più su, ma sono altresì imprescindibili.  :yes:
Titolo: Re: Das ist Krautrock!
Inserito da: nodisco - 27 Apr 2022, 18:54
Leggo ora che ci ha lasciato Klaus Schulze...  :(

(https://i.imgur.com/f8NdMuZ.png)