Son pochi ma esistono, o comunque esistono giochi con moooooolta più liberta interpretativa nel giocato
Ripeto, mai niente che non sia preventivabile, per cui il concetto di poter "non fare come dicono loro" è paradossale.
Voglio solo dire che richiedere maggiore libertà non significa passare all'inverosimile eccesso opposto, e mi pare che questo RDR2 sia semplicemente molto pignolo sui meccanismi di ingaggio dei checkpoint piuttosto che sulle possibilità di gioco, che grossomodo ruotano sempre attorno alla medesima materia. Per il genere si intende.
Per dire, Dishonored da una impressione di maggiore libertà, ma è sempre entro i limiti di quanto offerto dagli autori, nessuno "buca" la quarta o quinta parete che si voglia...
Condivido il discorso, giochi del tutto liberi hanno criticità su altri aspetti, come la possibilità di rompere il gioco e trovare vie ben più dacili di quella prevista ecc.
Red Dead se vogliamo è rimasto molto conservatore soprattutto sulla struttura delle missioni.
Dishonored comunque è uno degli esempi di giochi che ovviamente hanno un loro design dal quale non si sfugge ma hanno un livello di profondità e stratificazione di gameplay che in realtà vi sono determinate possibilità di sfruttamento della fisica, della balistica, delle sinergie di poteri e gadget che non sono previste in senso classico in una run 'normale' (gli sviluppatori le avran previste ma in alcuni casi richiedono una tale skill del giocatore che probabilmente i developers neanche li hanno testati in tutte le possibili combinazioni, cosa rimandata agli utenti che speeimentano).
Red Dead non tenta neanche lontanamente di imbastire quel discorso, è più esperienza che gioco, il gameplay è funzionale alla narrazione e all'esperienza appunto.
Ma non c'è nulla di male in senso assoluto, anche Shenmue è più esperienza che gioco (ma non sto dicendo che Red Dead é Shenmue!), son filosofie di gioco diametralmente opposte