il videogioco influenza la concezione della realtà di molti di noi. La sempre maggiore diffusione del vg sta cambiando inconsapevolmente il modo di pensare di grandi masse di persone, è a tutti gli effetti un produttore di cultura. la interpreta, la modifica creando un bagaglio di esperienze comuni a cui sempre più gente può fare riferimento.
Il vg, penso di poterlo dire con una certa tranquillità, non può morire. potrebbe crollare l'industria del vg, ma di certo il mezzo vg resterebbe in qulache modo in vita perchè è ormai troppo grande la sua presenza nella nostra vita comune, tanto da essere considerata normale la sua esistenza.
riguardo a realtà e finzione, penso si debba tenere presente che chi fa il vg ha una concezione della realtà generalmente simile alla nostra (considerato anche che i produttori ed i consumatori di vg appartengono o ala cultura occidentale o a quella giapponese), e quindi è facile intuire quali elementi siano considerati da lui come "realistici" e quali "fantastici". e' difficile che si crei un errore di interpretazione in questo senso.