Insisto a non capire perché difendi la traduzione a spada tratta. Mica sto cercando di farti cambiare opinione.
Insisto a non capire perchè criticare a prescindere un adattamento comunque ottimo.
Perché è lecito chiedere adattamenti di alto livello ad un distributore che decide di doppiare un gioco. Sulla questione delle voci t'ho dato ragione, non sto cercando di dimostrare che quello che dico io è la verità assoluta: si và di gusti, a chi piace Pino Insegno, a chi non piace, chi non riuscirebbe a vedere Kenshiro con un doppiaggio diverso da quello di Junior Tv, eccetera. Ci sta.
Ma discutere sulla qualità di un adattamento mi sembra più che opportuno, e accettare lo status quo semplicemente perché prima si stava peggio non è una soluzione ragionevole. Negli ultimi anni le case di produzione hanno speso consistenti risorse per far crescere la qualità dei doppiaggi: i distributori italiani dovrebbero fare la stessa cosa.
"Stronza" sarebbe stato meglio di "puttana"?
"Bitch" è l'analogo di "troia", che guarda caso ne condivide alcuni significati ed è pure la moglie del maiale.
Sarebbe stato meglio quello?
Quando facevo l'esempio di bitch era per dire che non solo è stato fatto un adattamento buttato lì di tante espressioni (
kick ass sarebbe rompere il culo? quando mai!), ma che oltretutto è stato fatto un adattamento letterale proprio dove sarebbe stato meglio concerdersi licenze creative. E' un singolo elemento che non va in un mare di cose che non vanno.
Ora. Quello che io contesto è che se avessero tradotto il gioco in modo decente avrebbero almeno potuto mantenere il tono della sceneggiatura e ammordire quel bitch: invece sono partiti in quarta e tutte le espressioni "forti" le hanno rese con un ulteriore livello di pesantezza che stride troppo col gioco. Poi round che diventa Assalto...
Capisco che spesso si faccia la traduzione di uno script senza avere il gioco davanti, ma perché accettare questo sistema senza protestare un minimo?