La scrittura in senso stretto resta ottima e riconosco i pregi che citi.
In particolare lo scambio di battute davanti al
tavolo con i pirati morti avvelenati, quando Nate si eccita ricostruendo la vicenda di Avery e Tew e poi chiede scusa a Elena, lasciando sottinteso il perché, visto che in teoria sono lì per salvare Sam e non per il tesoro o l'avventura o la scoperta
La penna di Druckmann e Scherr si è affinata nelle sfumature, ma è nel quadro completo che U4 perde pregnanza sul finale, cosa che secondo me si riflette sull'impatto emotivo.
La storia si frammenta, si dilunga e costruisce un climax fiacco
A un certo punto speravo che davvero abbandonassero la ricerca del Tesoro in un sorprendente finale di rottura
La chiusura di
è di per sé emblematica.
Il modo in cui esce di scena è originale e ardito, ma non del tutto rotondo.
Mi sembra che sul finale le esigenze artistiche, produttive, ludiche e narrative si siano scontrate, ostacolandosi a vicenda e portando a un risultato un po' dissonante.
Nel finale non succede nulla di sensazionale sotto il profilo scenico
Niente città perduta. La nave di Avery? Pfui..
,narrativo
,ludico
il finale con Rafe è simpatico ma manca del giusto pathos
o emotivo
il cattivo è ottimamente caratterizzato ma la sua presenza è pretestuosa e asservita al bisogno di avere un finale da giocare. Nella realtà una pistolettata da parte di Nadine avrebbe posto fine a tutto.
Non mi sfugge peraltro il fatto che tutta questa sequenza di eventi sia forse sintomatica di un anti-climax voluto, ma ciò nondimeno la cosa è costruita in modo poco convincente.
D'altra parte mi rendo conto che non era semplice mediare fra l'intenzione di offrire qualcosa di diverso, senza tuttavia sfociare in qualcosa di fin troppo incisivo per la serie
ovvero un finale apertamente drammatico alla TLOU, con qualche morto eccellente. Cosa con cui U4 gioca, proponendo al giocatore la morte simulata di Elena prima e quella 'inevitabile' di Sam poi.
Mi prendo un weekend per elaborare tutte le emozioni relative al gioco. Come esperienza la consiglio assolutamente, ma se con TLOU il mio gradimento nel finale era passato da bello>inarrivabile, con U4 ho avuto la reazione opposta inarrivabile>bello il che mi lascia un po' di amaro in bocca.
Forse si tratta solo di metabolizzare.
Penso che il lavoro fatto dai cagnacci su Uncharted sia stata una scommessa difficile e meravigliosa, in bilico tra eccesso e follia. Non sono certo che sia vinta fino in fondo, però ragazzi, che coraggio.
Qui ti quoto tantissimo.