Topic: [Politica e Governo] Dove c'è il disordine io prospero

[peppebi]

Calenda lo sta sfanculando la base dopo l'accordo PD quindi si è tirato indietro per puro interesse personale. Questi sarebbero quelli buoni...

[Void]

Potrebbe raggiungere il 3%, attenzione.

Significa che statisticamente conoscete almeno una persona che lo voterà.

Anche voi siete meno tranquilli ora?

non ero certo tranquillo quando era nella maggioranza di governo qualche anno fa. Cambierebbe qualcosa adesso?

Mah, credo si siano estremizzati e che ci siano condizioni più favorevoli per le posizioni estreme. Quindi qualcosa, in peggio, temo sia cambiato.

Ho vissuto diversamente l'ascesa al governo dei partiti che al tempo erano i più euroscettici del panorama politico italiano. Il fatto che non ne sia uscito nulla di concreto mi rende più tranquillo anche adesso. Prima erano due partiti, con insieme il 51%, ora un partito solo con il 3% (più qualche altro esponente in partiti che non ne parlano più)

[eugenio]

• Le trattative per un accordo tra Renzi e Calenda non si sono ancora concluse ma sembrano a buon punto: nel pomeriggio di ieri i due leader si sono incontrati per definire i dettagli e sciogliere i nodi più difficili — dal nome di Calenda sul simbolo alla spartizione dei collegi, che Renzi vorrebbe 50-50.

• Secondo le stime aggiornate dell’Istituto Cattaneo, in caso di coalizione Azione/Italia Viva si allarga ancora la maggioranza di destra, a scapito del Pd, anche se resta “improbabile” che riesca a conquistare i due terzi dei seggi in entrambe le camere.

[rule_z]

Ne parla anche Il Post:
TFP Link :: https://www.ilpost.it/2022/08/10/terzo-polo-destra/?homepagePosition=0
A me che fosse tutto staged (dal "finto accordo" col PD alla trattativa con Renzi) non me lo toglie dalla testa nessuno.

[peppebi]

Calenda e Renzi sono di fatto una propaggine centrista della destra. Soprattutto Renzi.

[babaz]

Ne parla anche Il Post:
TFP Link :: https://www.ilpost.it/2022/08/10/terzo-polo-destra/?homepagePosition=0
A me che fosse tutto staged (dal "finto accordo" col PD alla trattativa con Renzi) non me lo toglie dalla testa nessuno.

La dietrologia é sempre affascinante, convengo
Tanto più in politica, dove a pensare male si fa peccato ma spesso ci s'azzecca (cit.)

Se staged di sicuro non lo é con Letta, perché gli effetti sembrano completamente a danno del PD e a favore di una vittoria ancora più ampia per centrodestra.

Una vera e propria trappola:
FATECI UN FILM SUBITO!!

[rule_z]

No che Letta fosse coinvolto direi proprio impossibile
Il punto è che Calenda senza una coalizione non si sarebbe nemmeno potuto presentare alle elezioni, prendere le firme necessarie era impossibile, e non ci crederò mai che abbia troncato col PD senza sapere di avere il culo parato.

[babaz]

Concordo anche su questo.

A certi livelli non puoi non essere al corrente delle conseguenze immediata di certe decisioni: cosa succede se ti allei, cosa succede se non lo fai.

E l'alternativa per Calenda era scomparire politicamente. O uno é votato al suicidio (ma a che pro? Non fare politica a quel punto, il mondo é pieno di opportunità soprattutto se sei il nipote di Comencini ed esci da una famiglia bene di Roma) oppure ha piani di backup belli pronti.

Che uno agisca per puro, virgineo principio in questi frangenti non ci credo manco se me lo giura sui suoi cari 🤣

[eugenio]

Nell'epoca della comunicazione politica tutta digitale e social, in cui le coalizioni nascono e muoiono in un battito di post o status, e nell'era dell'astensione dilagante (il rischio è che alle elezioni del 25 settembre l'affluenza batterà tutti i record negativi), il manifesto elettorale era il simbolo di una politica presente in modo massiccio in ogni strada, tra i cittadini, almeno prima del voto. Visto il livello spesso penoso del dibattito pubblico-politico oggi, con post social che vengono smentiti dagli stessi autori mezz'ora più tardi, con posizioni su qualsiasi tema che cambiano in continuazione non solo nello stesso partito, ma pure nella testa e nella comunicazione del singolo candidato, con dichiarazioni che vengono smentite dalle stesse persone che le hanno pronunciate, il manifesto elettorale, nel bene e nel male, aveva un piccolo grande pregio: quello era, e quello restava, e per tutta la campagna elettorale era immutabile. Riuscito o meno, non era suscettibile di aggiornamenti o modifiche a ciclo continuo. Ed era comprensibile davvero a tutti: non si può dire lo stesso di gran parte di quello che è successo nelle ultime settimane tra Camera, Senato e Palazzo Chigi.

TFP Link :: https://www.today.it/politica/elezioni/politiche-2022/manifesti-elettorali-opinione.html

[Ivan F.]

Ius scholae, matrimonio egualitario, legge sul fine vita, uso terapeutico della cannabis. Sono le quattro proposte che il partito democratico ha inserito nella bozza di programma su cui il segretario Enrico Letta sta relazionando in direzione.

Non si parla solo di tasse e clandestini, per fortuna

[peppebi]

Cose che dovrebbero essere anche nell'agenda dei 5s e non in quelle di calenda e soci.

[Red Alex]

Tutto molto bello, ma mi auguro che tirino fuori anche qualche idea un pochetto più ambiziosa...
su questioni un pochetto più critiche

[DRZ]

Ogni volta che si parla di diritti è fondamentale che qualcuno se ne esca con "ma sono questi i problemi veri dell'Italia?" altrimenti il sole non sorgerà mai più.
Siamo salvi(ni).

[Red Alex]

Touchè 😉

Premetto che voterò l'armata brancaleone del PD e che sono favorevolissimo a tutte e quattro le proposte.
Detto questo...
* sono cose di cui si parla da anni
* sono temi molto divisivi
* la posizione del PD è nota a tutti

Da un partito che parte cosi svantaggiato mi aspetterei un atteggiamento molto più aggressivo e ogni tanto qualche idea un po' più articolata su temi strutturali...

[Ivan F.]

Da un partito che parte cosi svantaggiato mi aspetterei un atteggiamento molto più aggressivo e ogni tanto qualche idea un po' più articolata su temi strutturali...

Eh, gli hanno annunciato nuove elezioni a sorpresa e non hanno avuto ancora il tempo di pensarci, abbi pazienza.

(Sì, sono ironico (sul PD) )