Anch'io gli ho voluto bene, prima che diventasse prigioniero del proprio personaggio.
Dici personaggio? Boh, non so. Sono stati 3 anni molto difficili a livello societario e l'impressione (mica tanto impressione) è che sia stato abbandonato dalla società. Quando fu richiamato da Agnelli, gli era stato promesso che avrebbe avuto più centralità. Ma tra i noti problemi societari dello scorso anno e l'arrivo di Giuntoli quest'anno, il suo ruolo alla fine è stato ridimensionato.
Poi le pressioni continue per i risultati, senza tener conto che il materiale a disposizione è ben diverso da quello del primo ciclo.
Io al suo posto l'altra sera, probabilmente avrei fatto di peggio.
Dico "personaggio" perché lui è tornato con l'evidente intenzione di dimostrare di avere ragione, sminuendo sistematicamente tutti coloro che hanno provato e stanno provando a modernizzare i metodi di allenamento ed a sviluppare un approccio corale al gioco del calcio, senza un briciolo di umiltà e voglia di mettersi in discussione.
È vero che ha trovato un contesto molto più complicato di quello del suo primo ciclo, ma era compito suo ottenere il massimo dal materiale a disposizione: senza coppe europee, il crollo nel girone di ritorno non si può secondo me addebitare alla rosa.