Autore Topic: The Boardgame Place: l'angolo dell'unplugged gaming  (Letto 219700 volte)

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Re: The Wargame Place: l'angolo dell'unplugged gaming
« Risposta #1801 il: 16 Lug 2015, 14:01 »
Ce ne sono diversi, anche uno italiano autoprodotto in serie.
Quello che ho creato io si basa in parte sul videogioco di David Crane, in parte sul film e in parte sul cartoon.

Come mio solito ho tentato di rendere il gioco semplicissimo nelle meccaniche ma divertente e vario.
In sostanza i Ghostbusters ricevono delle chiamate (essì, idealmente c'è pure Janine nel gioco) che all'inizio sono poche ma avanzando nel gioco tendono ad aumentare e accavallarsi. I Ghostbusters devono recarsi sui luoghi della chiamate (la mappa della città è molto semplice) dove entrando negli edifici possono trovare spettri da catturare o potenziamenti per il loro equipaggiamento. Ci sono anche la Ecto1 e la Ecto2 che consentono di spostarsi più in fretta, e se si gioca in modalità cooperativa più giocatori possono usare lo stesso mezzo.
Verso la fine del gioco spunta il Marshmellow Man come boss finale, che è possibile sconfiggere solo sotto determinate condizioni:in sostanza se si gioca in competitiva chi ha catturato più spettri ha più possibilità di distruggerlo e vincere, mentre in cooperativa servono dei requisiti minimi ed il numero di turni entro il quale finire il gioco diventano limitati (scanditi dalle chiamate rimanenti e NON da uno stupido segnalino sui numerini come fanno il 99% dei giochi cooperativi). Se i turni si esauriscono, il MM distrugge la città e il team perde.

Non c'è la possibilità di un traditore, cosa che invece accadeva in Darkest Fear: Zombie Mansion (che ad oggi è il mio gioco più complesso e completo, sebbene semplicissimo da giocare e con tempo di apprendimento quasi zero). Ma ciò è logico perche la modalità principale del gioco è competitiva di per sé.

« Ultima modifica: 16 Lug 2015, 19:45 da MaxxLegend »
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Offline MaxxLegend

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Re: The Wargame Place: l'angolo dell'unplugged gaming
« Risposta #1802 il: 18 Lug 2015, 23:17 »
Tra ieri ed oggi ho finito la prima stesura del "Nuovo Regolamento Veloce" per il gioco da tavolo di Lupin Terzo:

Lupin the 3rd - The Boardgame [Nuovo Regolamento Veloce]

Testato ieri sera, sono piuttosto soddisfatto del risultato.
Ho preso un gioco con un regolamento macchinoso, complesso e arzigiogolato di ben 22 pagine e l'ho rielaborato riducendolo a 3 pagine mezzo, facilissime da capire.
Ho snellito molte delle meccaniche, aggiunto variabili random per rendere il gioco più vario, aggiunto meccaniche Risk vs Reward e poteri speciali per i personaggi (ad esempio ora Fujiko può sedurre le guardie.. o Lupin stesso! per fargli fare quel che vuole, o ancora Zenigata può usare le sue note "manette-lazo" per tentare di arrestare i membri della banda), nella modalità base ho eliminato la meccanica dei "turni conteggiati" tipica dei collaborativi (ci sono meccaniche che portano alla conclusione in maniera naturale, e ad un vincitore certo). Poi varie altre cosette.
In sostanza è più veloce, più divertente, più fedele al cartoon, più facile da capire e giocare.

EDIT: Oltre alla versione base, che si gioca come un semplice action-game divertente e veloce, ho aggiunto anche le varianti per la modalità avanzata, che applica l'"invisibilità" al nuovo regolamento e che certamente è più adatta agli appassionati (ma più lenta e complessa). Si gioca in effetti come una sorta di Scotland Yard al rovescio e più complicato; se però nel gioco Ravensburger la cosa funzionava bene (c'era solo 1 giocatore invisibile) qui con 4 giocatori è un bel casino, è facile che qualcuno bari o faccia mosse errate. Per questo ho aggiunto una regola di "controllo" per qualsiasi situazione dubbia.

Lascio il PDF qui perché se passa qualche internauta appassionato/collezionista avrà un motivo per rispolverare questo gioco e -incredibile- divertirsi pure.


« Ultima modifica: 20 Lug 2015, 11:08 da MaxxLegend »
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Offline Pila87

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Re: The Wargame Place: l'angolo dell'unplugged gaming
« Risposta #1803 il: 27 Ago 2015, 15:29 »
Sarà sulla homepage di tutti i Kotaku del mondo ma forse ve lo siete perso? Beccatevi il gioco da tavolo di PORTAL. Non esistono abbastanza faccine che fanno sissì. :yes:



http://www.welovefine.com/feature/portal-board-game.html

Offline Top Dogg

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Re: The Wargame Place: l'angolo dell'unplugged gaming
« Risposta #1804 il: 08 Nov 2015, 14:32 »
Settimana scorsa ho provato Dungeon Saga


Gioco veramente carino
Miniature ben fatte le tiles un po' meno ( i colori non mi piacciono)
Molto simile ad Advaced Hero Quest consigliatissimo
« Ultima modifica: 08 Nov 2015, 14:36 da Top Dogg »
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Re: The Wargame Place: l'angolo dell'unplugged gaming
« Risposta #1805 il: 19 Nov 2015, 15:00 »
Non è un wargame ma una battaglia c'è, ovvero Force of Will, il gioco di carte jappo che inizia a macinare buoni numeri nonostante la giovane età.

Clone spudorato di magic, usa il formato di Yu-gi-oh e pesca qualche idea da altri giochi.
Però il risultato è valido, soprattutto perchè ogni set ha delle carte valide, non c'è la mole di "carte spazzatura" che si trova in ogni set di magic. I mazzi tematici sono belle, le carte si legano bene e soprattutto anche il mostrillo più scrauso ha un'abilità speciale, non esistono creature 1/1 o 1/2 e basta.
Le illustrazioni sono abbastanza mangose, preferisco quelle classiche di magic, ma dopo un po' che ci si gioca ci si fa l'occhio e si lasciano apprezzare.

Pro finale e totale: il rapporto soldi spesi/belle carte è infinitamente a favore di FoW rispetto a Magic.

Promosso per ora (sarà che su 4 partite ne ho vinte 3 e mi sono esaltato :lol:)
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Offline Gatsu

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Re: The Wargame Place: l'angolo dell'unplugged gaming
« Risposta #1806 il: 15 Dic 2015, 22:28 »
Finalmente ho un aggiornamento per il gioco a cui sto lavorando ormai da 1 anno e mezzo, Nani da Battaglia (A Battle of Dwarves in inglese, la traduzione letterale non mi piaceva).

Pezzo originale qui: http://www.theworldanvil.com/nani-da-battaglia-diario-di-sviluppo-episodio-3/

Se vi sembra interessante iscrivetevi alla newsletter, spammatelo, insomma datemi una mano :D
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Nani da Battaglia – Diario di Sviluppo – Episodio 3

Sono passati quasi 8 mesi dall’ultimo diario relativo a Nani da Battaglia (e sì, il nome dell’edizione italiana non è Una Battaglia di Nani, traduzione letterale di A Battle of Dwarves). Alcuni amici mi hanno chiesto se il progetto esiste ancora, e quindi credo che un aggiornamento sia d’obbligo.

Prima di tutto: Nani da Battaglia è vivo e vegeto. Abbiamo una versione in inglese a due giocatori piuttosto solida (200+ carte) e una traduzione in italiano quasi completa. A livello di sviluppo ci sono rimaste da fare tre cose:

1. Continuare con il playtesting per sistemare carte o meccaniche poco chiare. In questo senso ho più volte considerato il rilascio di una Beta Print and Play (PnP) limitata a due fazioni su quattro, per avere i pareri di altra gente. L’ostacolo principale è che anche volendo fare una Beta PnP “ridotta”, stiamo parlando di almeno un centinaio di carte di stampare e ritagliare. Non sono sicuro che allo stato attuale The World Anvil abbia un pubblico già così affezionato da sobbarcarsi una tale operazione. L’alternativa, più costosa, è stampare un certo numero di prototipi, e mandarlo a persone altamente motivate a testare il gioco, ma questa è una cosa su cui vorrei tornare dopo.

2. Determinare le regole di una partita 2 contro 1 o 2 contro 2. Inizialmente volevo mantenere il gioco esclusivamente per due giocatori, ovvero nella sua dimensione ideale, ma Enrico, ragionevolmente, è dell’opinione che i giochi esclusivamente per due giocatori siano roba rara per motivi precisi, e cioè che son difficili da piazzare. Fortunatamente abbiamo già un paio di proposte per gestire partite fino a quattro giocatori: gli ostacoli principali rimangono il bilanciamento per carte da tenere in mano/scartare, e alcuni testi che vanno necessariamente adattati per più giocatori. Ci lavoreremo.

3. Riscrivere le regole senza dare nulla per scontato. L’attuale documento assume, per esempio, che i giocatori conoscano le regole degli scacchi, cosa che ovviamente non è sempre vera, anche perché all’interno della scena ci sono una serie di mosse che sono ritenute “canone” o meno a seconda dell’interlocutore, quindi quali sono le “regole di riferimento” va decisamente chiarito.
Oltre a questo, non nascondo che il progetto abbia sofferto il nostro concentrarsi sulla Beta del MONAD System, rilasciata alla fine di Novembre, che ha richiesto notevole concentrazione e ulteriore concentrazione richiederà nei prossimi mesi (stiamo già stilando le modifiche da implementare nella v0.2)

Ad ogni modo, molto lentamente, i lavori sulla parte “visuale” di Nani da Battaglia sono continuati. Sono felice di mostrarvi il primo artwork del gioco, creato dall’ottimo Francesco Codolo, che illustra un rappresentante dei Valesaar, una delle quattro fazioni di Nani da Battaglia. Il logo è del tutto temporaneo e verrà rimpiazzato con qualcos’altro non appena avremo tempo di commissionarne uno fatto come si deve.



Oltre alle illustrazioni vere e proprie, l’obiettivo che ci siamo prefissi per i prossimi mesi è quello di creare un layout grafico per i prototipi che possa apparire sufficientemente professionale. Anche in questo caso i lavori procedono lenti, sia per questione di disponibilità degli artisti (finora il motivo principale del rallentamento) che di fondi… Al di là dei costi per creare le grafiche, stampare e farsi spedire un prototipo singolo costa all’incirca $100. Una cifra non banale se ne servono ad esempio 10 da mandare ai playtester, sempre nella speranza di non doverne stampare diverse versioni a causa di errori nei testi.

Ad ogni modo, questa è una prima versione di una carta di gioco, creata da Rudolf Westerholm. Non ha ancora tutti gli elementi che ci servono al posto giusto, e va “raddrizzata”, ma è sicuramente un passo nella giusta direzione.



Ad Aprile avevo promesso un maggior approfondimento sulle le meccaniche di gioco, ma questo update mi sembrava più urgente… Se tutto va bene, non dovrete aspettare 8 mesi per il prossimo.

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Re: The Wargame Place: l'angolo dell'unplugged gaming
« Risposta #1807 il: 29 Dic 2015, 16:39 »
Unboxing the Rare Japanese Zelda Board Game!
https://www.youtube.com/watch?v=9qyxWcIbecY


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Offline Gatsu

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Re: The Wargame Place: l'angolo dell'unplugged gaming
« Risposta #1808 il: 15 Gen 2016, 13:49 »
Ragazzi, sto pensando: ho bisogno di fare del blind testing serio, ovvero dare il gioco in mano a chi non sa le regole e vedere se riesce a giocare e che ne pensa. Premesso che non ho ancora tutto il materiale pronto (in inglese è pronta la versione a due giocatori, non quella a 3-4, in italiano abbiamo solo mezza roba tradotta), ci sarebbe qualcuno qua disposto a farmi da tester SERIO? Siccome sarebbe una rottura di coglioni stampare le carte, ritagliarle, creare varie altre cose che servono per giocare, impacchettare e spedire il tutto, avrei bisogno solo di persone che a) promettono di giocarci il più possibile b) provano tutte le modalità.

C'è qualcuno fra voi che avrebbe il tempo/la voglia/gli amici per farlo? In prospettiva, dico.

Offline Account_191220

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Re: The Wargame Place: l'angolo dell'unplugged gaming
« Risposta #1809 il: 11 Mar 2016, 11:23 »
Ciao, mi consigliereste qualche board game o gioco di carte (non collezionabile preferibilmente) da 2+ giocatori (essenziale) e adatto dai 9 anni in su?

Offline FreeDom

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Re: The Wargame Place: l'angolo dell'unplugged gaming
« Risposta #1810 il: 11 Mar 2016, 11:33 »
Non bastano le informazioni. Intanto ci devi spiegare meglio cosa voglia dire quel 2+: tendenzialmente ci giochereste in 2 e ogni tanto in più persone, o il contrario? E poi, fondamentale, il tempo medio dedicabile al gioco.

Un vecchio stronzo.

Offline Vitoiuvara

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Re: The Wargame Place: l'angolo dell'unplugged gaming
« Risposta #1811 il: 11 Mar 2016, 11:41 »
Povero Katuto, non sai in che ginepraio ti sei infognato.

Frase composta da parole  caso.

Offline eugenio

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Re: The Wargame Place: l'angolo dell'unplugged gaming
« Risposta #1812 il: 11 Mar 2016, 12:04 »
Ciao, mi consigliereste qualche board game o gioco di carte (non collezionabile preferibilmente) da 2+ giocatori (essenziale) e adatto dai 9 anni in su?

Carcassonne.

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Re: The Wargame Place: l'angolo dell'unplugged gaming
« Risposta #1813 il: 11 Mar 2016, 12:13 »
Un vecchio stronzo permatolante che non se la lega neanche al dito.
:D


Cmq si, esattamente come hai supposto tu: generalmente 2 giocatori con possibilità di ampliamento a 3/4.
Tempo medio a disposizione: 45 min ma saltuariamente possiamo spigerci verso le 2 ore, se ne vale la pena.

Io avevo addocchiato Drako ed Everzone ma non ne so veramente nulla.

Povero Katuto, non sai in che ginepraio ti sei infognato.
In realtà una mezza idea ce l'ho ma proprio l'aggettivo "povero" viene in mio soccorso.

Carcassonne.
Ecco, Carcassone l'ho sentito nominare parecchio ma mi sono sempre fatto l'idea che sia una rottura di coglioni. Probabilmente sbaglio ma l'estetica medievale "realistica" me la fa scendere un po'. Lo rimetto in lista? Gioco base o devo considerare anche le mille espansioni?
« Ultima modifica: 11 Mar 2016, 12:15 da Kabuto »

Offline eugenio

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Re: The Wargame Place: l'angolo dell'unplugged gaming
« Risposta #1814 il: 11 Mar 2016, 12:20 »
Ecco, Carcassone l'ho sentito nominare parecchio ma mi sono sempre fatto l'idea che sia una rottura di coglioni. Probabilmente sbaglio ma l'estetica medievale "realistica" me la fa scendere un po'. Lo rimetto in lista? Gioco base o devo considerare anche le mille espansioni?

Fa' conto che io sono della vecchia scuola: zero istruzioni, duecento lire nella fessura e si gioca. Ecco, con Carcassonne è un po' così - infatti troverai espertissimi dei giochi da tavolo che ti diranno non permette strategie, non è profondo, è casual, non fa il caffé e non pulisce dopo che ha finito -. Ma tu prendi il gioco base, e non devi neanche inserire le duecento lire per giocare.