Beh, “scelto”... con un contratto da 12 milioni di euro e ancora Spalletti a libro paga per l’Inter la scelta era facile.
Con Conte che sembrava pronto ad andarsene, non sappiamo quanto effettivamente la società sia stata costretta a tenerlo, se prima del confronto fosse realmente propenso a prendersi una buona uscita non esagerata pur di lasciare.
Oggi penso si debba parlare di scelta, soprattutto da parte della proprietà, perché il mercato era stato apparecchiato su altri nomi, mentre dopo la conferma di Conte si è andati verso altre direzioni.
La difesa a 4 mancata è un tema che in questa fase, con due gol presi a partita ed il derby perso, riecheggia maledettamente nella testa del tifo, anche perché se passavi a 4 con Allegri rimaneva Godin e veniva confermato Biraghi.
La mancanza di solidità attuale è più grave della situazione di Eriksen, che quando chiamato in causa non sta reagendo nel modo giusto per far cambiare idea a Conte.