Allora, intanto grazie. Inizio con la bici, giuro che sarò veloce
circonciso.
Tues: mi piace, pochi cazzi. Montata bene per il prezzo, nuova. (figo la bici nuova)
Ha gia sospensioni regolabili RC, cosa indispensabile visto che i tracciati che faccio cambiano radicalmente nel fondo, alcuni sono scassati da morire, altri biliardi con grossi salti.
L'unico dubbio riguarda il leverismo: è una bici super progressiva, progettata praticamente per la Rampage, servono 100 kg in più della Demo nuova per sfruttare la corsa. Magari potrò girare con un SAG più alto così da sfruttare meglio la corsa senza paura del finecorsa.
Glory: bella, ma a pari prezzo monta sospensioni base base, senza regolazioni della compressione. Colore orrendo.
Fury: secondo me ho già detto tutto quello che occorre... ha il nome più bello di sempre
Scherzi a parte è una bici che mi ha sempre affascinato. Ora che il mio amico ha preso la Sanction mi incuriosisce ancora di più. Si trovano montate benissimo, con Cane Creek e Boxxer Team, oppure DHX e Fox 40. Però sono un po' usate e costano più della Tues.
Discorso mani: il dolore agli avambracci è leggerissimo e capita di rado, oltretutto passa presto. Non mi impensierisce e non mi da noia.
Al dito indice (freno) non ho disturbi, solo sabato scorso arrivato a sera soffrivo di affaticamento, ma c'è anche da dire che avevo la pastiglia anteriore finita (intendo che usavo il supporto e non la mescola...
)
Il dolore vero lo sento nel palmo, poco prima dell'attaccatura del mignolo soprattutto e poi dell'anulare e lievemente del medio. Un po' anche alle prime falangi di queste dita.
La stagione è iniziata mesi fa a Santo, piste nuove e decisamente scorrevoli, zero dolore.
A Sauze dopo due giorni di pista 15 invece, disintegrata di brake bumps, ho iniziato ad avvertire dolorini. La cosa è andata via via peggiorando. La forcella non lavora più tanto bene, non sente le regolazioni in compressione e recentemente si è svampato il ritorno, ora ci mette una vita a riestendersi; quindi il dolore su questo tipo di scassato ci sta, parzialmente.
Però è un dolore legato tanto al tipo di presa: ho le mani non enormi, ma le dita sono affusolate e abbastanza lunghe, molto probabilmente le manopole sono un po' piccole anche se ne ho cambiate due paia. Inoltre sono forse troppo dure e non smorzano abbastanza le vibrazioni.
Cerco sempre di non stringere alla morte, ma cercare di essere morbido e fluido, però il dolore permane e porca troia se è invalidante.
Vorrei provare qualche manopola più spessa nella parte terminale, ma non proprio quelle ergonomiche perchè ovviamente limitano ad una sola posizione, ed in discesa non vanno mica tanto bene... in certe rampe occorre piazzarsi il sellino davanti allo sterno e con manopole così mi spezzerei i polsi.
Cerco una via di mezzo per aiutare un po' la presa delle dita.