Questo ragionamento parte dal presupposto che non puoi conquistare le città (se la conquisti diventa tua e vendi tu).
Se stai combattendo per distruggere qual è lo scopo se non la punizione?
L'Ucraina é "purtroppo" solo lì in mezzo in un conflitto molto più grosso, fra Russia (e Cina anche se molto più defilata) da una parte, e USA-Europa dall'altra.
Con Europa anello debole perché dipendente dalla Russia per tutte le materie prime.
L'Ucraina rappresentava una valida alternativa di approvvigionamento per molte di queste materie prime, per cui la Russia va a colpire su quello che fa male ai paesi occidentali.
Sul breve termine, i Russi non sono sicuri di avere il controllo dell'Ucraina tale da assicurarsi il beneficio dell'import-export, quindi la strategia è quella di azzerarla, cancellandola come alternativa per il mercato globale.
Sul medio-lungo termine invece vale il discorso della conquista, ma è uno scenario non controllabile e percorribile al momento.