Ci sono alcune incongruenze in questa quinta puntata:
a) il pullman prende fuoco e loro discutono lì a fianco tranquillamente;
b) nelle altre puntae gli zombie vedendo qualcuno al di là del vetro proseguivano fino a sfondarlo; adesso dopo essere andati contro, cambiano ;
c) il tizio con i capelli rossi, per quanto impetuoso, emotivamente poco stabile e con atteggiamenti guerrafondai, entra in una piccola casa di notte, potenzialmente piena di zombi sbattendo la porta. Poi dopo controllano se la zona è libera facendo piano.
In generale, episodio noioso e con eventi mal raccontati. Prevedibili i flashback e il loro ricorso, pratica oramai abusata per dare profondità in maniera pretestuosa ai personaggi.
La rivelazione è un po' ridicola per come succede, ma è coerente con il personaggio. Un po' mi ha ricordato Walter White quando cercava di nascondere alla sua famiglia la sua doppia vita.