Il difetto degli ultimi due Matrix è quello dei seguiti di film come Terminator o, in misura minore, Pitch Black, ovvero "piccoli" cult di fantascienza proiettati dal successo allo status di saga. Il bello di quelle opere è anche quello di aprire un pertugio di un'ora e mezza su un universo lontano ma credibile, illustrando una minaccia incombente (l'umanità schiavizzata, in Matrix e Terminator) senza svelarla direttamente, ma solo tramite le conseguenze. Tutti ci siamo immaginati la terra dominata da Skynet, rabbrividendo, ma solo un coglione (o un produttore) poteva pensare che fosse una buona idea spiattellartela in faccia come è stato fatto in Terminator Salvation. Lo stesso Cameron, che fiuta i soldi ma un cretino non è, si è ben guardato dal fare un Terminator nel futuro, perché quel futuro serve solo per quello che rappresenta e induce nello spettatore. Matrix Reloaded e Revolution compiono lo stesso errore, sono un colossale "sticazzi", perché ti spiegano cose che era meglio non sapere.