Mi copincollate qui il post Facebook di Zero, per favore?
Ciao, visto che un sacco di gente mi scrive per chiedermi “MA TU LO SAPEVI?” riferitamente al fatto che da domani in edicola escono i pupazzetti della roba mia, la risposta chiaramente è SI, LO SAPEVO, NON E’ CHE POSSONO FA UNA COSA COSI SENZA DIRMELA.
L’altra metà delle persone considera questa cosa un’orribile svendita commerciale in antitesi con tutta la mia esistenza.
A tal proposito vorrei dire 9 cose:
1) Io so un cojone e a me i pupazzetti, in generale nella vita, me so sempre piaciuti. Non mi spignerò un pupazzo colla faccia mia perché mi imbarazza per ovvi motivi de autoculto della personalità, ma vedere il pupazzo dell’armadillo o de altri a me me piace, che devo fa?
2) E’ una roba generalmente rivolta alle persone a cui piacciono i pupazzetti. Se ve fanno schifo i pupazzetti, ho chiesto esplicitamente garanzie che a nessuno verranno uccisi i congiunti se non li compra.
3) Non li faccio io, li fa Centauria, a me hanno solo chiesto di fornire dei materiali per i fascicoli, dal rispondere ad alcune domande di curiosità sui personaggi al disegnare vignette che ne raccontano la genesi.
4) Siccome sono pupazzetti che ripercorrono tutti i libri, e sono UN BOTTO, tipo 50, un uscita ogni due settimane, ce n’è uno solo che riguarda Kobane Calling e che rappresenta un personaggio (immaginario) di quel libro. Chiaramente quell’uscita sarà trattata diversamente, nel senso che il fascicolo servirà più che altro a raccontare a chi lo compra cosa succede nel nord della Siria. Non è che tutto ciò per questo diventa una fine operazione politica: rimangono dei pupazzetti, in cui magari uno può infilà mezza cosa significativa.
5) Nello specifico, siccome sti giorni m’hanno scritto che un eventuale patrimoniale la dovrei pagà io coi diritti della roba mia, e ci sta un generale interesse su che ce faccio coi sordi, come se sta cosa me cogliesse in fallo, ne approfitto per dire che uno dei motivi per cui si fa quest’operazione è che due terzi di *tutto* ciò che piglio da questi pupazzetti è benefit per la causa del punto 4. L’ultimo terzo me lo tengo perché è quello che poi ci pago di tasse. Peraltro questo è esattamente lo stesso metro utilizzato per tutto il mio ricavato di Kobane Calling, così come delle tavole originali messe all’asta di quel libro. EDIT POST COMMENTI: [Era una spiegazione non un modo per indurvi a comprarlo: la parte mia era già decisa a monte, sia che vendano tantissimo sia che non vendano nulla, quindi non lo fate "per beneficienza", FATELO SOLO SE VE PIACIONONO I PUPAZZETTI! ]
6) Chiariti i pruriti sui soldi, una parola su cosa significa *per me* svendersi: significa rinunciare alle proprie posizioni per poter essere più facilmente accettabile e commercializzabile sterilizzando i propri contenuti. A me me pare che passo le giornate a difendere qualsiasi efferatezza compiuta in questo paese purché dalla parte giusta della barricata, dai disegni ai benefit alle interviste per cui sono 2 giorni che i difensori della vetrina de Gucci mi scrivono indignati che non compreranno mai piu un libro mio. Se al netto di questo uno riesce a fare i pupazzetti che vanno in edicola (posto che possono in generale fare legittimamente schifo i pupazzetti), questo corrisponde *esattamente* a quello che io avrei sempre voluto da ragazzino: roba che possa avere una veste pop e dei contenuti integri senza che una delle due cose debba nascondere l’altra. Io se ce stavano i pupazzetti di quelli che tiravano i serci li avrei comprati e li avrei regalati a miei cugini piccoli mentre mi zio je regalava la macchinette della polizia.
7) Costano dodici chicchi, se ve siete riempiti de buffi nel lockdown precedente ve lo dico io de non comprarli. Senno fate come ve pare ma non ve serve il placet mio.
8) Sono, nel bene e nel male, DEI CAZZO DE PUPAZZETTI PER CHI STA IN FISSA COI PUPAZZETTI
9) Ringrazio sentitamente tutti quelli che in questi giorni m’hanno dato le solite lezioni de radicalità, apprezzo che anche se impegnati nel fuoco della rivolta avete trovato il tempo per dire la vostra. Prendo appunti.