Ho visto
Sly (Netflix, 96 minuti), storia di Sylvester Stallone. Punto.
La struttura è identica al documentario su
Arnold, con lui che scartabella tra i ricordi raccontando in prima persona la sua vita. E ha molto da dire.
Se non sai nulla di cinema, cominci pensando che era solo un omone muscoloso. Ma poi Sly ti racconta di come è partito senza un soldo in tasca, di come ha deciso di mettersi a scrivere sceneggiature, di cosa voglia comunicare con le sue storie.
Sylvester Stallone è un uomo più intelligente e profondo di quanto si possa immaginare. E quando Arnold medesimo, suo rivale storico, gli rende merito ricordando che ha creato ben tre epopee cinematografiche (Rocky, Rambo e I Mercenari), praticamente tutto da solo, capisci che forse l'hai sottovalutato.
Ascolta chi ha qualcosa dentro, e fallo alla fine del suo percorso. È questo uno dei segreti dei buoni documentari.
Voto: tre virgola cinque "Henry Winkler, puoi venirmi a prendere?" su cinque
TFP Link :: https://www.netflix.com/it/title/81450717