Mi stai facendo venire voglia cazzo temo tanto la bunkerite però, madonna se l'ho mal sopportata all'epoca.
Diciamo che saperlo in anticipo aiuta. Ma la vera nota stonata per me è proprio il bunker di Manhattan. Va a comporre una quasi streak di 3 bunker in 4 missioni, ha un innesco specioso e un design frettoloso, con stanze vuote che ti chiedi perché. E' chiaramente un filler allungabrodo o in sostituzione di un livello più ambizioso. Se non fosse per questo, i bunker veri e propri sarebbero solo quelli di Roswell, inframezzati dal glory train.
Al ché si può obiettare che diversi altri livelli siano bunker travestiti:
- il sottomarino iniziale
- la metro di Manhattan
- l'attico di Manhattan
- le due missioni nel fanta-zeppelin della Engel
- inizio a New Orleans nella muraglia
- missione su Venere
Ed è abbastanza vero. Però è anche vero che il core gameplay di Wolfenstein 2 funziona meglio al chiuso che all'aperto e che tutti questi livelli magari non hanno una morfologia interessante dal punto di vista architettonico, ma gli angoli che creano sono sempre divertenti e soprattutto sono una visione singolare a causa del rosso quasi sempre dominante alternato a nero e lampi di luce. E' come se il sangue e l'iconografia Nazi diventassero a loro volta luoghi, facendone una specie di Rez del pompa
Quindi sì level design a basso costo ma comunque esperienza sinestetica potente. Inoltre, è magistrale la disposizione di wave e barilistica esplosiva (c'è di tutto: bombole, taniche, estintori, granate, granate a mano, benzina per il lancia-sticky-bombs. E' il tuo gioco,
@Ivan F.!).
Aggiungici dual wielding, SchockhammerTM, trama diddìo, Wyatt pazzo, nemici che sono TUTTI un "Ah bello, ho voglia di spappolare questo!", e si rigioca sbavando.
Peraltro non è neanche così corto. Dopo circa 6 ore sono appena dopo metà usando il Cheatsave.