Autore Topic: [Cinema] Sucker Punch  (Letto 31240 volte)

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Offline recklessman

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[Cinema] Sucker Punch
« Risposta #270 il: 27 Giu 2013, 11:42 »
A me le scene d'azione sembravano ridicole da fare schifo. Ricordo che al cinema ci andai con 3 miei amici e siamo stati per tutto il tempo a guardarci e ridere per l'assurdità del tutto
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Offline Il Gladiatore

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Re: [Cinema] Sucker Punch
« Risposta #271 il: 27 Giu 2013, 11:52 »
Io credo che Sucker Punch sia criticabile solo premettendo una certa antipatia verso commistioni dirette tra diversi medium, di cui in effetti è un esemplare abbastanza radicale e senza sconti. Altrimenti è un fulgido esempio di omaggio a un certo mondo ricreativo che ne evidenzia le esagerazione e le mitologie.
Il 90% delle trame dei videogiochi è mentalmente intollerabile, che poi esista un 10% degno è la classica argomentazione che fa scandalizzare il videoplayer offeso per il luogo comune che ha ben più di un fondamento. Messo in un’altra forma l’esagerazione prende il sopravvento.
Bastano i titoli iniziali con la versione doom di “Sweet Dreams”per capire il genere di operazione. Snyder firma un film che supera concettualmente sia 300 (che soggettivamente amo di più per il tema), ottimo però ancora troppo pedissequo e colpevole di un’eccessiva mortificazione del contesto cinematografico che Watchmen ,la cui trasposizione rimane una sbiadita ed impossibile riduzione dell’opera originale, situazione leggermente migliorata con il bluray USA. La chiave di lettura del film è la fusione lisergica tra musica ed immagini con lo stilema tipico della cutscene videoludica.
La dimensione,per così dire, onirica affresca alcune tra le migliori ricompilazioni di contesti culturalmente e storicamente noti e lo fa eccitando oltremodo nervo ottico ed stupefazione. Potete trovarci riferimenti a tutto l’immaginario pop (fumetti, videogiochi, cinema, musica) attraverso una messinscena magnetica. C’è Ninja Gaiden, Shinobi, Onimusha, Devil may Cry, Wolfenstein, Killzone, Il Signore degli Anelli, Lair, Dragon Age, Intelligenza Artificiale, Tron, Rule of Rose, Silent hill, Mass Effect e diecimila altre suggestioni. Non è perfetto, ci sono parecchie sbavature, si esce rincoglioniti e frastornati e alcuni passaggi relativi ai piani di realtà potevano essere sviluppati meglio.
Chi dice che SP sia semplicemente uno schifo secondo me fraintende l’opera, senza voler evocare chissà quali significati. Nel senso che si diceva all’inizio. Come si può considerare stupido, eccessivo, assurdo, spiazzante e ridicolo qualcosa che pesca da un immaginario stupido, eccessivo, assurdo, spiazzante e ridicolo in modo cosciente e gioioso? Anzi, si prova addirittura una nobilizzazione, la vicenda è da gothic novel di inizio ’900, il teatro psicanalitico e i livelli immaginifici sono coraggiosi, con in più l’elemento pirotecnico innestato a cadenza precisa e in quantità limitate ma stordenti. Il comparto emotivo sottende tutta la durata del film, toccando tristezza, umiliazione, vendetta, dolcezza così come potrebbe farlo il videogioco medio. Il resto dell’opera poggia solo sull’elemento gnocca, la cui strumentalizzazione è derivata dal pubblico di riferimento e da un compiacimento becero di forme femminili alla maniera di un Lollipop Chainsaw e tanti altri titoli. In realtà, in questo senso, le ragazze sono scelte con un’attenzione, belle, a volte volgari, spesso fatali e a volte dolci. Finale dolce-amaro, fondamentalmente assai triste.
Insomma, particolare, un manifesto di un modo di porgere un tributo. Ci muoviamo nel campo di Kill Bill, prendere un filone e omaggiarlo con una resa stilistica impeccabile, un’opera di stilizzazione. Vuota forse, ma seducente.
Snyder si conferma un visionario di prim’ordine, forse è ancora presto per parlare di regista. Per quanto possa non essere nelle corde di chiunque la mediocrità non è qui…Accettando preventivamente la possibilità di una resa “diretta” tra medium, il videogiocatore esperto, consapevole e navigato che non apprezza SP praticamente si sta dando del coglione da solo per ovvie ragioni.
La paura è di passare per non esperti, di non comprendere il medium che si sta evolvendo etc. (...) è figlio dell'immotivato senso di inferiorità che spinge il videogiocatore alla spasmodica ricerca di qualcosa che giustifichi il videogioco come se il gameplay da solo non bastasse più." (Fulgenzio)

Offline eugenio

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Re: [Cinema] Sucker Punch
« Risposta #272 il: 27 Giu 2013, 12:19 »
Gladia: eroe.


Ma siccome sono sprovvisto di timore reverenziale ti faccio un appunto.

Finale dolce-amaro, fondamentalmente assai triste.

Non c'è redenzione, non c'è speranza.
Il finale è impietoso.

Offline Giobbi

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Re: [Cinema] Sucker Punch
« Risposta #273 il: 27 Giu 2013, 12:24 »
Io ero rimasto deluso solo dal lato fracassone. Le interminabili scene d'azione funzionavano a metà dato che erano... appunto... interminabili.


Beh, funzionano di più di qualsiasi videogioco a cui siano ispirate... dopo sucker punch ci vuol coraggio a produrre o usufruire di videogiochi di quel tipo secondo me :)

Offline FreeDom

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Re: [Cinema] Sucker Punch
« Risposta #274 il: 27 Giu 2013, 12:28 »
Gladia: eroe.

Di più. This. Is. Gladiaaaaaaaaaaaa!!!!


Offline Wis

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R: [Cinema] Sucker Punch
« Risposta #276 il: 27 Giu 2013, 13:30 »
Per me nel finale la speranza c'è eccome.
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Offline EGO

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Re: [Cinema] Sucker Punch
« Risposta #277 il: 27 Giu 2013, 13:32 »
Ricordo che c'erano gli Helghast, un drago (madre), un coniglio rosa e un sacco ma un sacco ma proprio un sacco di proiettili al rallentatore.

Mi era piaciuto solo per le scene videogiocose, anche se quella del treno la potevano tagliare. Arrivato a quel punto lo spettatore ha l'overdose di ralenti. Poi le ragazze c'hanno i nomi dei minipony, roba tipo Pinky Pie.

A parte gli scherzi, visivamente m'era piaciuto un sacco, ma troppa roba, sequenze oniriche troppo lunghe, e la protagonista potevano sceglierla più bona.

Ho detto a parte gli scherzi, se vi state facendo domande.

Offline eugenio

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Re: R: [Cinema] Sucker Punch
« Risposta #278 il: 27 Giu 2013, 15:18 »
Per me nel finale la speranza c'è eccome.

Allora ricordo male oppure l'ho visto in uno dei miei giorni

Spoiler (click to show/hide)

e ho inconsciamente rimosso.


Controllerò.


Offline Wis

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Re: [Cinema] Sucker Punch
« Risposta #279 il: 27 Giu 2013, 17:08 »
Nel senso:
Spoiler (click to show/hide)
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Offline omotigre

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[Cinema] Sucker Punch
« Risposta #280 il: 27 Giu 2013, 18:26 »
Wis, hai usato un tag particolare o hanno sistemato gli spoiler su tapatalk?


Edit: hai usato la S...😔
« Ultima modifica: 27 Giu 2013, 18:32 da omotigre »

Offline eugenio

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Re: [Cinema] Sucker Punch
« Risposta #281 il: 27 Giu 2013, 19:35 »
Ok Wis, grazie per il chiarimento.

Spoiler (click to show/hide)

Un film che andava visto al cinema per essere apprezzato al meglio. Perché la messa in scena, così carica e dallo stile personale, è funzionale alla storia. Soprassedendo sull'aspetto o viceversa, denigrandolo, si sminuisce la profondità del messaggio; che sta non tanto nella drammaticità del tema affrontato quanto piuttosto nel come lo si è trattato.

Offline Wis

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Re: [Cinema] Sucker Punch
« Risposta #282 il: 28 Giu 2013, 02:30 »
Edit: hai usato la S...
Esatto, con la S maiuscola funzionano anche su Tapatalk. Non ho altri commenti al momento. :D

Soprassedendo sull'aspetto o viceversa, denigrandolo, si sminuisce la profondità del messaggio; che sta non tanto nella drammaticità del tema affrontato quanto piuttosto nel come lo si è trattato.
Sì, sono d'accordo.

Da qui in poi c'è l'elaborazione della teoria. Aiutato da Dan su un dettaglio fondamentale, e con begli interventi di Xibal e CRS.
Professional Casual Gamer

Offline The Dude

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Re: [Cinema] Sucker Punch
« Risposta #283 il: 28 Giu 2013, 08:41 »
Devo rivederlo.
ahsisi.

Offline eugenio

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Re: [Cinema] Sucker Punch
« Risposta #284 il: 28 Giu 2013, 12:33 »
Da qui in poi c'è l'elaborazione della teoria. Aiutato da Dan su un dettaglio fondamentale, e con begli interventi di Xibal e CRS.

Grazie, recuperata dopo nuova visione del film.

Confermo che allora, l'avevo interpretato così anch'io.
Dunque, perché non mi sono lanciato in abbracci con chiunque, sbrodolando sul forum parole di commosso entusiasmo?

Perché il film ha una lacuna gravissima. La narrazione didascalica.

Visto come un lunghissimo videoclip, funziona. Non sempre, non impeccabilmente; però è esemplare nell'intrattenere su un tema così drammatico.

Il problema è che il regista ha una chiara visione - no, non è un visionario - e usa il dramma per puntare il dito verso lo spettatore. E la cosa buffa è che lo dice fin da subito. Lo dice, non lo mostra. Non costringe lo spettatore a fare un reverse engineering come accade con, tanto per fare un nome, Inception; antepone la presentazione al contenuto.

Mi si dirà: ma è la presentazione il contenuto del film. Sì, lo è. In questo senso il film è interessante, non un capolavoro ma notevole. Purtroppo ha un'estetica decisa dal marketing, non da una direzione artistica. Tra un paio d'anni lo rivedremo e ci sembrerà invecchiato malissimo.
Tuttavia qui stiamo discutendo il contenuto che vorrebbe passare il film; che è un altro, così banalizzato nel finale da renderlo stucchevole.

Spoiler (click to show/hide)

Un finale che vuole rovesciare il punto di vista riesce solo nella misura in cui coinvolge lo spettatore. Ma qui non c'è coinvolgimento. Non vi sono vittime, non vi sono carnefici. Tutti i personaggi sono bidimensionali, senza approfondimento. E l'unica scena emotivamente significativa, l'incipit, è tale perché narrata dal punto di vista della protagonista.

Spoiler (click to show/hide)

Alla fine, come spettatore, giudico il risultato; non gli intenti. Ecco perché, ribadisco, è un film da vedere. Non nel senso che vada visto a tutti i costi ma nel senso: va visto, non smontato. Usa un pretesto drammatico per una messa in scena coerente e sontuosa ma che non sfrutta né per denunciare né per far riflettere.

Spoiler (click to show/hide)

Per me nel finale la speranza c'è eccome.


Di quale finale parliamo?

Spoiler (click to show/hide)


Confermo quindi la mia opinione.
Impietoso. Senza pietà.