Dipende. Il servizio pubblico è certamente la sanità, l'istruzione, la previdenza ma ci sono anche servizi pubblici in cui è nell'ordine delle cose che ci sia un profitto, come i trasporti, le telecomunicazioni, la televisione etc...
guarda nei trasporti assolutamente no.
boh non so su che dati ti basi per asserire certe cose ma sappi, a titolo d'esempio, che la francia è rientrata nei costi del progetto TGV (iniziato anni 70, anzi fine anni 60 se non si considera SOLO il tgv ma più in generale un treno ad alta velocità) tipo nel 2001. nessun privato potrebbe mai permettersi un business plan il cui progetto va in pari in cinquant'anni.
airfrance, modello di efficienza, è in perdita
la ratp (metro parigi) è un costo.
no guarda, i trasporti, se li intendiamo come servizio, sono un costo, incapace di generare profitto
su telecomunicazioni credo che sia proprio sbagliato pensare al servizio pubblico come una cosa che fa profitto, altrimenti poi è automatico ritrovarsi con grandi fratelli e isole dei famosi
a mio avviso i servizi pubblici in generale non dovrebbero pensare a fare soldi, solo a andare in pari (dove possibile), o minimizzare le perdite e fornire buoni servizi
Che cosa ha fatto il privato in questo? Ferrovie allo sbando, Alitalia fallita, Telecom pagata con i soldi di tutti ridotta ad un cumulo di macerie, la RAI smerdata , Autostrade pagata con i soldi nostri in mano a benetton ...esempi a non finire.
Aziende che quando erano pubbliche producevano profitto e facevano entrare soldi nelle casse dello stato, ora fanno entrare soldi nelle casse delle banche e il servizio è una MERDA.
le ferrovie in italia non sono private (a parte qualche rete regionale che è comunque falsamente privata), e sono un costo.
alitalia non è mai stata privata prima di pochissimo tempo fa, e se non è fallita prima è solo in quanto statale, le autostrade sono profittevoli solo perchè le hanno vendute quando già costruite, se si dovesse considerare tutto l'arco temporale sarebbero anch'esse ovviamente in perdita. quindi qui la colpa è di chi le ha vendute, e di nuovo non sarebbero cose che portano soldi nelle casse dello stato se ben mantenute
quindi boh mi pare che in generale tu non abbia la più pallida idea degli argomenti di cui stai parlando.
ora ho già detto che ciascuno può dire la sua riguardo alle idee/come farei se fossi dittatore/ecc, ma non intendevo dire che bisogna anche sdoganare fatti falsi.
insomma prima di lanciare certezze granitiche (sbagliate) documentati un minimo
la sanità e l'istruzione DEVONO essere un costo, non un centro di profitto
paghiamo le tasse proprio per quello
un po' di inefficienza è da mettere in conto, è provato che il pubblico, a parità di servizio erogato, è più costoso del privato, ma in italia ovviamente siamo a livelli sconosciuti per gli altri paesi civilizzati purtroppo.
sostanzialmente per le ragioni di magheggiamenti ed amicizie di cui parli
Vai a curarti da un medico privato che ti sega 250 Euros al primo incontro solo per la conversazione preliminare e 100 Euros in nero per una visita di routine di 10 minuti poi ne riparliamo.
Torniano al punto sopra: Il servizio pubblico funziona male a causa dell'infiltrazione mafiosa e politica (che poi sono la stessa cosa)
tra l'altro non leggi nemmeno i miei post
se guardi (ho modificato il tuo quote inserendo anche la frase che avevo scritto due righe sopra) sto dicendo che il pubblico in certi campi deve essere fortemente presente.
infatti in sostanza (usando termini diversi) sono d'accordo con la tua conclusione