Ok faccio un passettino indietro prima di proseguire, se è il caso: cosa intendevi esattamente per fossilizzazione dell'industria?
Mi riferisco alla situazione che si viene a creare quando un singolo esponente dell'industria detiene una posizione predominante sin troppo a lungo con la quasi-certezza di poter tranquillamente fare il brutto ed il cattivo tempo senza necessariamente doversi confrontare con una concorrenza capace di metterla alle strette.
Si consideri quello che è successo con la PS3 al lancio. Sony veniva da due generazioni in qui aveva completamente e senza ricorsi demolito la concorrenza, a livelli senza precedenti. E' stata questa idea di tenere in sostanza il mercato nel proprio pugno a darle la convinzione di poter lanciare una macchina in sostanziale ritardo sulle proprie concorrenti, ad un prezzo notevolmente superiore e non giustificato agli occhi del consumatore, ma sopratutto con l'arroganza del "La Next-Gen inizia quando lo diciamo noi" e menate simili.
E non ultimo, lanciare con una serie di esclusive che impallidivano rispetto a ciò che offriva la concorrenza e con una struttura online che era solo una pallida e reazionaria risposta a ciò che con successo aveva costruito Microsoft. Sony ha dovuto farsi un bagno di umiltà prima di riuscire a risalire al china, e questo è stato anche grazie alla concorrenza che l'aveva messa alle strette.
In che stato sarebbe ora ad esempio il PSN non ci fosse stato il Live a metterle il pepe al culo e ad imbarazzarlo spingendolo ad esempio ad adottare ad esempio iniziative come il Plus? Solo per fare un esempio.
Questo non significa che da una situazione quasi monopolistica non possano esservi benefici per i giocatori. Sono sicuro che molti tra di noi, a seconda della propria età anagrafica, considerano il periodo NES-SNES o PS2 delle reali età d'oro del videogioco, nonostante le posizioni predominanti dei rispettivi produttori hardware. Ma allo stesso tempo l'adagiarsi sugli allori non ha mai portato a buoni risultati. Gli attori in campo devono sempre tenere presente in un angolino della mente che nulla è scontato, e che devono sempre cercare di offrire il miglior prodotto possibile.
Ripeto, è un discorso puramente ipotetico, visto che non sappiamo realmente cosa sarebbe potuto succedere "se...".
Non ci fosse stato la PS1 il Saturn avrebbe potuto rappresentare una concorrente più forte? Cosa sarebbe successo nella generazione 128bit con il Dreamcast messo nella posizione di debuttare la next-gen senza dietro l'angolo l'ingombrante fantasma della PS2?
Solo per dire che nonostante tutto è anche possibile che la mera assenza di Sony e Playstation come attori in campo avrebbe potuto avere l'effetto di rendere SEGA molto più forte di quanto si sia in definitiva rivelata, permettendole forse di riuscire realmente ad essere un credibile concorrente di Nintendo. Chi può dirlo.
E' affascinante pensarci, ma naturalmente è tutto ipotetico