Topic: [Cinema] Quali film state vedendo?

[guren no kishi]

Truce e becero?
Io Le Iene l'ho visto un paio di settimane fa...

Eh, a me Tarantino piace perché riesce a rendere interessante i personaggi con dialoghi che, ehi, stai lì ad ascoltarli.
E i personaggi parlano, parlano, parlano...



Ho visto The Warriors.
Che angoscia, che brutte ambientazioni. Strade notturne deserte, desolazione ovunque, fermate della metro vuote, personaggi poco raccomandabili.
Cult?
(il movimento finale di camera è fatto talmente male e in maniera scattosa che topo gigio avrebbe fatto di meglio)


Altro recupero/rispoverata, Point Break.
Mica me lo ricordavo Swayze (forse?) biondiccio, permanentato e con un fisichello del genere. E Reeves giovanissimo fa sorridere.
Bella atmosfera, il surf, la spiaggia, le partite di football di notte sulla riva con il campo immaginario illuminato dai fuuoristrada, le rapine in banca,
l'accoppiata sbirro vecchio problematico con giovane recluta, le onde...Eh, bei tempi. Baywatch è il suo erede spirituale annacquato.


Lo metto qui, MGS Philantropy.
Yay, finito in una cartella di piccio e dimenticato a lungo l'ho trovato ieri per caso.
Stupito dalla qualità generale e dal poco sangue nonostante tutte quelle morti (un po' come in Prince of Persia solo che lì è Disney qui è Made in Talamini).
Alcune sequenze troppo brevi incastrate ad altre. QUando poi pensi che non può finire così perché ci stanno ancora dieci minuti...finisce.
Bene.

Ho rivisto anche Kung Fu Panda e mi è piaciuto tanto come la precende visione. E come quando l'ho visto al cinema.

[Wis]

Truce e becero?

Eh.
Grindhouse, l'inizio di Kill Bill che sfida per trucidità e paradosso il serial killer di The Cell.
Proprio non ce la fa a non far schizzare sangue ovunque.
Mi sono stupito delle poche scene davvero trucide in Pulp Fiction, anche se la scena dello scantinato con bondaggio assortito è veramente putrida e riscatta (in negativo, dal punto di vista della trucidità) tutto il resto del film.
Quella con il ragazzino esploso in macchina invece è talmente assurda che non può non piacere.

Comunque non c'è prezzo per la trucidità, e neppure per la putridezza (semi cit.).

[l'Amico]

O meglio, i suoi film sanno intrattenere quando non vanno sul trucido e becero, però ritengo sia parecchio sopravvalutato.

Tranquillo Wis, e' solo il regista piu' sopravvalutato della storia del cinema.

[Toki 81]

Ahaha, vabbe', a fare quello che fa' e' il miglior americano, senza dubbio.

Il problema e' proprio quello che vuole fare 

[Wis]

Visto Le Iene.
Cast praticamente identico a Pulp Fiction, la cosa a distanza di un giorno fa abbastanza impressione.
Discreto, di certo non un capolavoro, però vista l'ambientazione limitata direi che è un grande risultato.
Nei lavori di Tarantino mi sembra manchi qualcosa: un messaggio di fondo, un sottotesto significativo. Sembrano esercizi di stile pulpeggiante senza ambizione alcuna oltre quella di intrattenere chi apprezzi quest'ambito recitativo.
Sapendo l'apprezzamento generale verso il regista e avendo mancato Pulp Fiction e Le Iene pensavo avrei trovato qualcosa di vagamente più significativo in queste sue due vecchie opere.
Sono i suoi due film che mi sono piaciuti di più, però onestamente oltre a personaggi piacevolmente caricaturali, una linea temporale piuttosto ardita e qualche dialogo brillante ho trovato poco (non che sia poco in senso assoluto, ovviamente).

[ferruccio]

Tarantino fa cinema puro. Intrattenimento, in altre parole. Gli si perdona il fatto che i suoi film siano alla fine abbastanza vuoti per il fatto che sono così belli da vedere. Io non ci vedo nulla di male.

[Sh[A]rK]

Oh, no, NO, il messaggiodifondo™ no.

Lui fa cinema puro, citando ferruccio. E lo fa perché è così che gli piace, è così che vorrebbe vederli, i suoi film. E' un bene il fatto che non si sforzi di inserire il messaggiodifondo™ (che non è necessariamente sempre assente, comunque).
Per me Pulp Fiction e Reservoir Dogs sono due capolavori. I dialoghi di Tarantino sono l'eccellenza nel genere. Lui è un fottutissimo genio, ma soprattutto un fottutissimo cinefilo, e lo è in maniera quasi ossessiva. I suoi film sono il risultato del profondo amore nei confronti del media e delle sue forme.

L'unico suo film che non ho visto è Jackie Brown, non so perché ma ho una certa paura. Temo che possa deludermi.

[ferruccio]

No, no, Jackie Brown è guardabilissimo. Non ti aspettare qualcosa al livello di Pulp Fiction, ma è comunque un bel film.

[ferruccio]

Di recente ho visto Inglorious Basterds e mi ha ipnotizzato. È un film con una costruzione delle scene che rimani a guardare lo schermo e non riesci a staccare gli occhi. Fuori dal comune. Soprattutto considerando che è un film fatto da sette o otto lunghissime scene in cui quasi non succede nulla. Incredibile davvero.

Certo, a volte mi chiedo cosa saprebbe fare Tarantino se decidesse di fare qualcosa di più umanamente vicino a ciò che prova o pensa. Però alla fine se continua a sfornare cose come Inglorius Basterds mi sta bene così.

[Sh[A]rK]

Fuori dal comune.

Esattamente.

Scene lunghissime, estrema attenzione ai particolari, personaggi realistici all'inverosimile, la tensione che sale in maniera direttamente proporzionale all'attenzione dello spettatore fino ad arrivare alla parte finale della scena, il culmine del dialogo e dell'azione.

Proprio di Inglorious Basterds mi vengono in mente la scena iniziale con Hans Landa nella fattoria e la scena nel pub. Veramente eccezionali.

[Dr. Benway]

Appoggio ferruccio e Sh[A]rK e rincaro la dose:

Tarantino fa cinema puro. Intrattenimento, in altre parole. Gli si perdona il fatto che i suoi film siano alla fine abbastanza vuoti per il fatto che sono così belli da vedere. Io non ci vedo nulla di male.

Saranno forse vuoti di "messaggio" (fra l'altro, questo modo di considerare un'opera creativa puzza un po' di quello snobismo bellettristico tipico dei paludati dipartimenti universitari umanistici italiani), ma a mio parere questo non significa che siano privi di profondità. Come per un quadro o per la musica (o i videogiochi), c'è un godimento estetico che va oltre il "messaggio".

[MaxxLegend]

...è un film fatto da sette o otto lunghissime scene in cui quasi non succede nulla. Incredibile davvero.
...

Ecco, ed è per questo che a me non è piaciuto.
In sostanza non accade quasi nulla, e le situazioni presentate sono poche ma cronologicamente espanse all'inverosimile. Da un film così lungo, ad alto budget e tanto idolatrato ti aspetti qualcosa di più. Ma bastavano una manciata di scene di raccordo eh, qualcosa che riempisse i buchi e rendesse il tutto più organico e credibile.

[Seppia]

Di recente ho visto Inglorious Basterds e mi ha ipnotizzato. È un film con una costruzione delle scene che rimani a guardare lo schermo e non riesci a staccare gli occhi. Fuori dal comune. Soprattutto considerando che è un film fatto da sette o otto lunghissime scene in cui quasi non succede nulla. Incredibile davvero.

Certo, a volte mi chiedo cosa saprebbe fare Tarantino se decidesse di fare qualcosa di più umanamente vicino a ciò che prova o pensa. Però alla fine se continua a sfornare cose come Inglorius Basterds mi sta bene così.

più che altro io non riuscivo a staccare gli occhi da lei:





i film, come molti film di tarantino, è fatto di personaggi, e Landa non può non far impazzire.
il motivo principale per cui non può essere un capolavoro, invece, è la presenza di brad pitt ^^

[ferruccio]

A me è piaciuto proprio per il fatto di non essere l'ennesimo film di guerra o di azione.

Saranno forse vuoti di "messaggio" (fra l'altro, questo modo di considerare un'opera creativa puzza un po' di quello snobismo bellettristico tipico dei paludati dipartimenti universitari umanistici italiani), ma a mio parere questo non significa che siano privi di profondità. Come per un quadro o per la musica (o i videogiochi), c'è un godimento estetico che va oltre il "messaggio".

Già. Però, ripeto, a volte mi chiedo cosa potrebbe fare Tarantino se scrivesse storie più personali.

[MaxxLegend]

...
Già. Però, ripeto, a volte mi chiedo cosa potrebbe fare Tarantino se scrivesse storie più personali.

Magari maturando...

Ripensandoci, Tarantino che diventa maturo? Naaaaa..