Voglio salutarlo così.
Seee, cumm'no. Sto già a 3/4 di un'altra run. Leccando ogni angolo della città come neanche uno statale a caccia di malattia pagata durante il covid.
Forgiato da Clash in the Clouds (che tuttavia ha dinamiche un po' diverse) me lo sto godendo tutto a mille, senza un secondo di pausa. Se il primo quarto di gioco è da 10/10 per la perfezione con cui si amalgamano anche regia e direzione artistica, una volta che giochi bene e segui ogni sfumatura della storia, è costantemente appagante anche tutto il resto.
Solo a 'sto giro ad esempio ho colto che la Fitzroy
non aveva davvero ammazzato Lady Comstock
e sto facendo buon uso dei Vigor segreti, che addirittura ho missato in questa precedente run e nelle due del 2013.
Io invito tutti a riscoprirlo. E' un FPS story-driven, non un immersive sim. E' Ratchet & Clank in soggettiva con la storia di Bioshock 1 che incontra Spider-man into the Spiderverse. E direi anche l'unico Ratchet & Clank a fare un uso non demenziale delle rotaie.
Ha le sue cicatrici visibili. Dal dev hell è stato resuscitato aggrappandosi allo stile pittato di Dishonored ma le texture N64 fanno continuamente capolino. Qua e là ti accorgi che sì, ci stava bene un'AI più coerente nel gestire furti o fuggi-fuggi civili. E bisognava inventarsi un motivo per cui dalle rotaie a terra puoi fare balzi di 80 metri, mentre se normalmente ne fai uno di 10 perdi salute e magari muori.
Ma non cambia nulla della sostanza. 10 anni dopo, sarebbe incredibile uscisse oggi così, grafica a parte. Non ha analoghi nella sua combinazione di storia pesa, mood piacevole e gameplay velocissimo. Come riesca a raccontare una storia così pazzesca in modo tanto rotondo, e poi aprirne e chiuderne una di complessità forse anche superiore nel dlc, è miracoloso.
Può essere abbinato a Cyberpunk per certi versi, ma qui hanno fatto compromessi la tecnologia e gli asset, in Cyberpunk contenuti e rifinitura.
Se ne entra nei miei giochi preferiti di essere vecchio. Ché roba come FFVII e Ocarina of Time oggi non la toccherei neanche col bastone del salto con l'asta.