Finito dopo 110 ore circa (con tanti tesori e contratti indietro). Molto bello, molto coinvolgente, il miglior open world che abbia giocato dopo Zelda Breath of the wild , anche se sono diversi per un paragone. Dopo di questo farò molta fatica a giocare un titolo con fetch quest o soltanto quest secondarie non all’altezza: per dialoghi, tematiche, intreccio delle quest fa veramente scuola.
Ho ottenuto finale in cui Ciri sopravvive e va a corte. Avrei preferito diventasse una witcher, ma amen
Ho impiegato più di tre anni e mezzo per finirlo , non so quanta voglia avrò di iniziare il prossimo gioco lungo. Nel 2021/2022 però cyberpunk lo voglio giocare, dopo aver finito le due espansioni.
Nei prossimi giorni mi vedo il video di 4 ore di cui sopra.
Io penso che finito questo
"Toussà" cit, mi dedico solo a robe super easy, non voglio vedere cavalli per mesi. Cyberpunk, senza dubbio al d1 ma credo che ci arriverà la sorpresona, in VR.
il miglior open world che abbia giocato dopo Zelda Breath of the wild , anche se sono diversi per un paragone. Dopo di questo farò molta fatica a giocare un titolo con fetch quest o soltanto quest secondarie non all’altezza: per dialoghi, tematiche, intreccio delle quest fa veramente scuola.
Che bello leggere queste parole, che si sommano a dozzine di altre, non c'è niente da fare. Come lo chiami un gioco che ha un flow simile? Lo chiami appunto
il miglior open world che abbia giocato
eh. Zelda permettendo, s'intende.
Che poi, oh neanche il super pompato REd2 ha cose simili. Diciamolo.
Il 90% dei giocatori, ma potremmo dire anche il 100%, ha scoperto la coppia di fratelli che fanno wincest nella foresta, puoi giocarci 10 ore, o 20, o 200, ma Rockstar te l'ha messa sotto il naso. Prima o poi quella casetta e la side quest associata la trovi.
Rockstar è troppo fighetta per fartela scappare, non so se capite. Voglio dire, sopra questa roba ci abbiamo messo 30 persone, noi pretendiamo che tu la veda, prima o poi. TW3 no. Non del tutto almeno. I polacchi programmano come dei pazzi, e se ne fregano del risultato, risultato che potresti persino non ottenere e non vedere mai. Mettono così tante variabili da ubriacarsi, ma lo fanno solo perché tutti loro vengono dai giochi carta e penna, e sanno cosa vuol dire narrare.
Mi capitava, a 16 anni, di riempire quaderni a quadretti di mappe di dungeon, castelli, rovine, grotte. Su ogni mappa mettevo i numeri, ed ogni stanza aveva la sua apposita descrizione. Non potevo nemmeno concepire l'idea dei giocatori che giungessero in una stanza vuota, ogni stanza aveva la sua idea, una trappola, un enigma, un nemico, un tesoro. Cosa capitava però?
Che il party si muoveva perlopiù compatto, guardingo, attraversando la porta nord, o illuminando flebilmente il corrodoio ovest, tagliando fuori tante stanze o i corridoi che avevo attentamente pianificato. Era impossibile del resto considerare che i giocatori avrebbero visto tutto del mio dungeon della morte, salvo qualche rara occasione, con giocatori accumulatori seriali perlopiù. Quelle stanze che avevo meticolosamente pianificato, con trappole e nemici mortali, non le avrebbero mai visto la luce, ma c'erano. Il senso di completezza era assoluto a conti fatti. CDPR ha fatto la stessa cosa. Una missione può avere svariati momenti che non vedrai mai, perché eventi a cascata hanno già decretato cosa tu possa vedere, e cosa no. Questa è una delle più grandi peculiarità di TW3, è pianificato tutto, ogni minimo dettaglio. E queste cose, gli altri giochi, non ce li hanno. Puoi farci tutti i girotondi che vuoi ma se in
Horizon o
Red2, o
GreedFall, o
Death Stranding "sovverti" qualcosa, non ottieni nulla. Puoi esplorare le terre in lungo ed in largo, ma a parte il simbolo di Zelda in Horizon, non c'è altro. Invece...invece in TW3 è una giostra di eventi, rivelazioni, sorprese, scoperte.
Sei in una tomba elfica, usi la lanterna magica e appare un Wraith. Lo debelli e questo ti lascia il diario. Lo leggi e scopri che è stato tumulato con il suo Re, fino all'ultimo ha difeso il suo signore. Conta nel gioco?
No. Ma crea humus. Storia. Mondo. World Building. Sono queste cose che lo rendono qualcosa di ...di unico.
E se non avessi usato la lanterna magica nella tomba?
Non avrei trovato il diario.
Semplice? No affatto. Solo un'esplorazione maniacale, assurda, e "vera" ti permette di scoprire la bellezza di questo gioco e spesso, manco quella lo garantisce.