A meno che non abbiano voluto punire alla grandissima i bachi credo che un 6 sarebbe stato un voto più onesto, perlomeno a giudicare da quel che scrivono nella recensione.
Curioso di provarlo comunque, anche "solo" per solidarietà conterranea.
La cosa che trovo sorprendente, al di là di Baldo in se, sono i punti a sfavore che vengono elencati.
- La mappa. Oddio, la mappa, mi ricorda la questione di Control. E', banalmente, una mappa. Stilizzata per non guidarti col gps ma indicarti solo la direzione. I videogiocatori sono diventati così rincoglioniti che vogliono indicato esattamente la strada e il puntino verso cui andare? Sì.
- Gli enigmi, per molti andrete a controllare su internet. In un clone di Zelda, basato su enigmistica, diventa un punto negativo il fatto che bisogna attivarsi un minimo il cervello per arrivare alle soluzioni. Niente di astruso e niente di impossibile da quello che ho visto, quindi anche qua, punto negativo che non si vada avanti col pilota automatico?
- La meccanica di game over, morirete centinaia di volte, per poi farvi ripartire dalla stessa stanza11!11 Ed è un malus? La domanda del recensore è "che senso ha la schermata di game over?" Ma che vuol dire
cioè se muori tu, non è colpa tua ma del gioco, non si capisce bene perché, e viene definito punitivo un titolo che punitivo non è, visto che parti dalla stessa stanza. Un titolo che ha meccaniche normali, non pensate chissà che, nemici che hanno schivata, parry, cose così, ma non è Dark souls.
Voglio dire, il gioco può non piacere, ci mancherebbe altro, ma per questi motivi, cose che sono ultrasecondarie?