Per l'appunto i timori che avevo io legati alla varietà di applicazioni action, soprattutto in termini di varietànel.comparto combo/offensivo, quindi aldi fuori delle parry (che ok, sono giustamente il fulcro del core gameplay).
Beh, se il parametro è questo un gioco come DMCV dovresti rivederlo immediatamente su Subito.it, vista l'oscillazione tra i risultati qualitativi degli strumenti a disposizione.
Non so perché, visto il tipo di giocatore che sei, tu faccia così tanta resistenza. E' un giocone Lax, l'erede putativo di Rising e l'assoluto potenziamento del modello Souls da cui però si distacca. Lasciati assimilare, ci vorranno anni per vedere un'altra roba simile.
Gli strumenti proTEsici (?) sono pensati per essere utilizzati in ausilio alla spada e le meccaniche che la riguardano. Il tipo di applicazione è parte dello studio del gioco e i nemici reagiscono in modo peculiare ai vari strumenti, così come i boss. In base alla loro tempistica li puoi infilare elegantemente ed avere effetti sorprendenti. Semplicemente si adatta al tuo modo di giocare, per esempio io mi trovo bene con il fuoco.
Il più grande limite di Sekiro è la sua ascendenza: la gente (me compreso, intesi) ci gioca come se fosse un souls, mentre, in realtà, si tratta di qualcosa di profondamente diverso.
Quindi, riassumendo, ruba in chiesa, rapina un passante, chiedi un finanziamento in banca ma fila a comprare questo gioco.