Il problema è sempre lo stesso: se non si aumenta la qualità del sorgente, un LED da 4000 euro vale come uno da 600.
Si parla tanto di hertz, gamut ma pochissimo di profondità di colore per pixel e chroma subsampling che sono altrettanto importanti.
Molti TV attuali reggono solo 8bit per colore (24bit), alcuni 10 con algoritmi strani, i più vecchi appena 6bit. In campo professionale non si lavora con meno di 12bit per colore. L'iMac Retina che non supporta i 30bit fa ridere.
Anche la compressione colore è importante, i bluray sono compressi in 4:2:0 e la differenza con campionamento 4:4:4 è evidente. Forse anche Ps3 e 360 sparano il segnale compresso.
Purtroppo se ne parla poco e questi dati non vengono riportati mai.
Il motivo è che bitrate elevato e compressione minima richiedono elettronica di valore e cavi adatti, e in un mercato che spazia dal Sony 4K interestellare al Mivar HDTV non vale la pena sbattersi per una qualità che il 99% del mercato non è in grado di apprezzare.
Il mercato dei 4K sta obbligando i costruttori ad elettroniche e cavi di livello maggiore, quindi si spingerà su questi aspetti anche se di poco.