Visto il video, Pickman.
Non è quello che volevo; da questo non si capisce ancora il messaggio che dite
Il messaggio è rivolto a te Claudio, non a me. Per me c'è stato un altro messaggio.
È un messaggio, che in ultima istanza, Taro vuole rivolgere a te che giochi, e tale messaggio non può esserti spiegato, perché cesserebbe subito di essere messaggio e significante, diverrebbe casomai "significato" e sarebbe tediosamente anacronistico, poiché fatto già accaduto e non nel tuo universo, ma nel mio. Non farei altro che riportarti dentro un circolo vizioso dove, cercherei di spiegarti il messaggio monumentale di Taro con le parole, la sua semiotica appunto, mentre tu devi ottenerlo giocandolo.
Anche se il video sopra, che è estremamente spoileroso, spiega bene cosa si intende e se l'hai visto dovresti aver capito. Nier è una vera e propria palestra per il cervello e la sensibilità di ogni giocatore. Un'operazione ispirata, riuscita e assolutamente eccellente nell'estrinsecare la radice gnostica stessa del videogioco, o per dirla in maniera molto più semplice, Nier è un nuovo scorcio, una maturazione completa del precedente gioco di Taro che in questo delirio di onnipotenza post-olocausto ti esplode dentro.
E il messaggio, non può esserti spiegato, lo devi trovare tu. E potrebbe anche non esserci.