Presa. A parte che devo reimparare ad andare in moto, è tutto fantastico e più o meno come me l'aspettavo, solo meglio. Rumore meccanico e di scarico, gasante: leggevo recensioni in cui si lamentava anzi un'eccessiva urbanità del medesimo, ma a me va benone così. E' bella alta, io (178 cm) tocco bene ma certo non pianto i piedi in terra. Il motore ha un allungo mostruoso (per i mono, of course): leggevo il manuale d'uso, che consiglia di non superare i 6000 durante il rodaggio (contro 7800 di regime massimo), e pensavo 'eh, figurati, e quando ci arrivo?', e invece no: devi stare in campana che la zona rossa arriva in un niente. Tra 2000 e 3000 è comunque utilizzabile in modalità passeggiata, mentre sotto i 2000 ovviamente scalcia. Frizione da sballo: leggerissima e modulabile. Cambio un filo duretto ma molto preciso (per lo meno le prime quattro marce, oltre non sono andato...). Freni praticamente non provati sul serio (con le gomme ancora cerate ci sono andato cauto). Sospensioni eccezionali: con un setting intermedio ho girato in città (e Roma, si sa, non ha tavoli da biliardo asfaltati) con un ragionevolissimo grado di confort e, insieme, la sensazione di avere il mezzo giustamente frenato e composto. Dopo una settimana passata a rimirare la foto su tutti i desktop che ho, a casa e in ufficio, ormai ho anche assimilato le forme 'originali' e, devo dire, mi piace proprio la paperella. La colorazione, poi, è semplicemente sensazionale. Sono commosso, sul serio.
P.S.: quasi dimenticavo: anche la mia schiena è commossa, da ferma si manovra come una bicicletta.