Topic: Apple iPad

[iKenny]

Io la pirateria dei libri non la capisco per una semplice ragione economica: un libro costerà dieci euro, e in media (a meno che non abbiate un sacco di tempo libero) dura almeno una settimana. Mi sembra non ne valga la pena. Poi ci sono quelli che "ho due milioni di libri nell'e-reader!". Manco a dirlo, non ne leggeranno neanche tre. Quelli non li capisco proprio.

Anche un CD costa 10€ e dura tutta la vita.

[iKenny]

Ma come fai a rubare un bene che non esiste?

Non esiste? È il lavoro di gente che ha speso tempo a farlo. Esiste eccome.

Esatto! Il bene esiste e come. Non è che se fisicamente non lo hai in mano allora vuol dire che non esiste. Questo è anche il motivo per cui così facilmente "commettiamo reato" sui beni digitali. Se un programma costa troppo uno se lo scarica ma se una macchina costa troppo non è che uno la ruba.

[ZionSiva]

http://www.dklevine.com/general/intellectual/coffee.htm

Questa è una prospettiva interessante

Si, anche se di fatto non propone nessuna soluzione e fa alcuni accostamente decisamente campati per aria, come quello con lo schiavismo. O quello con il caffè. Il copyrught non funziona con le "idee", funziona con le specifiche esecuzioni delle idee, un processo che molti danno per scontato e cui non riconoscono l'importanza.

Il punto è solo uno: le leggi sul copyright, come tutte le leggi, hanno problemi. Io sono un grande fan di roba come Creative Commons e supporto chi prova modelli freemium e DRM free, come molti artisti da Doctorow ai NIN fanno. Ma se qualcuno decide di vendere la sua roba con DRM o qualunque altro muro ha tutto il diritto di farlo, è una scelta personale. E fare violenza a questa scelta è rubare.

[MrSpritz]

Ho scritto che è interessante non che è perfetta.

Mi piace che non partano da una posizione "la proprietà è un furto", ma da "la proprietà è utile e ci piace, la proprietà intellettuale non è una casa".

Poi insomma i due non son proprio dei deficienti piratozzi, insegnano a Washington.

[Seppia]

Chiaro che I libri universitari fatti daprof che hanno il corso VANNO fotocopiati o scannerizzati, sono un vero cancro. Io nella mia carriera studentesca compravo solo quelli realmente validi (sempre scritti da altri, tipo I libri di Micro e Macro della fierissima McGraw-Hill), ma li e' perche' l'oggetto e' valido in se e volevo possederne una copia.
Scaricare un libro che non si trova lo trovo poco grave, io saranno 10 anni che cerco un'edizione decente in italiano di Fanteria Dello Spazio. Grazie al cielo ho la mia Urania ma non l'avessi non mi farei problemi
Comunque su, chi e' cosi povero che non puo' permettersi un libro? Qui si parla tra gente che in media possiede due console, una tv 8000 pollici e 3 ipod, non diciamo cazzate insomma

[ZionSiva]

Ho scritto che è interessante non che è perfetta.

Mi piace che non partano da una posizione "la proprietà è un furto", ma da "la proprietà è utile e ci piace, la proprietà intellettuale non è una casa".

Poi insomma i due non son proprio dei deficienti piratozzi, insegnano a Washington.

Il problema di analisi come questa, ed è molto comune in tutte le analisi accademiche, è dimenticarsi della tendenza della gente a rubare sempre e comunque se non ci sia un incentivo in senso contrario. Insomma, quando si pensa a cosa sia più "giusto", bisogna anche tenere conto delle tendenze "naturali" della gente. Rubare una casa è molto più difficile ^___^

[Ezahn]

Scaricare un libro che non si trova lo trovo poco grave, io saranno 10 anni che cerco un'edizione decente in italiano di Fanteria Dello Spazio. Grazie al cielo ho la mia Urania ma non l'avessi non mi farei problemi

http://www.ibs.it/code/9788804556152/heinlein-robert-a/starship-troopers.html 

[ferruccio]

Io la pirateria dei libri non la capisco per una semplice ragione economica: un libro costerà dieci euro, e in media (a meno che non abbiate un sacco di tempo libero) dura almeno una settimana. Mi sembra non ne valga la pena. Poi ci sono quelli che "ho due milioni di libri nell'e-reader!". Manco a dirlo, non ne leggeranno neanche tre. Quelli non li capisco proprio.

Anche un CD costa 10€ e dura tutta la vita.

Infatti io uso Spotify e compro MP3 da 7digital. Perciò?

[MrSpritz]

In ogni caso Boldrin e Levine han scritto un libro contro i brevetti, che ovviamente è scaricabile liberamente.
Interessante, ma stiamo andando OT, scusate.

[iKenny]

Io la pirateria dei libri non la capisco per una semplice ragione economica: un libro costerà dieci euro, e in media (a meno che non abbiate un sacco di tempo libero) dura almeno una settimana. Mi sembra non ne valga la pena. Poi ci sono quelli che "ho due milioni di libri nell'e-reader!". Manco a dirlo, non ne leggeranno neanche tre. Quelli non li capisco proprio.

Anche un CD costa 10€ e dura tutta la vita.

Infatti io uso Spotify e compro MP3 da 7digital. Perciò?

Era per dire che secondo me la pirateria non andrebbe "applicata" in generale. Indipendentemente dal costo. Poi ovvio che chi è senza peccato scagli la prima pietra...

[ferruccio]

Sì, ma di dischi puoi ascoltarne dieci in un giorno, ma non puoi leggere dieci libri in un giorno. E' come le app per iPhone: non capisco chi pirata cose che costano una miseria o che non possono per forza di cosa essere consumate in poco tempo.

[Argaen]

con la differenza che io se devo cercare un libro magari ce l'ho gia, senza dover perdere tempo

Ti ritroveresti mica anche la duologia Mordant's Need di Stephen Donaldson in epub? Lessi il primo da adolescente, ora vorrei rileggerlo col seguito, ma credo non esista da nessuna parte in formato elettronico...

PS: Per la cronaca, lo possiedo in formato cartaceo, ma è grande più o meno come il mio vecchio dizionario di latino, impossibile da portare dietro e io leggo solo quando sono in giro, per cui voglio schiaffarlo sul kindle!

[Daimon]

Ho fatto un search ora, ne ho due di sto tipo, ma non quello li.

[iKenny]

Sì, ma di dischi puoi ascoltarne dieci in un giorno, ma non puoi leggere dieci libri in un giorno. E' come le app per iPhone: non capisco chi pirata cose che costano una miseria o che non possono per forza di cosa essere consumate in poco tempo.

Dipende però dall'uso che ne fai. Se ascolti dieci dischi nuovi in un giorno o fai il critico musicale di lavoro o di quei dici dischi non "assimili" niente. Alla fine anche le app per l'iPhone ne puoi usare 50 diverse ogni giorno. Ovvio che è un modo sbagliato per fruire delle cose. Per dire quando avevo ancora la PS2 avendo la modifica scaricavo millemila giochi e alla fine praticamente giocavo di meno perchè avevo l'imbarazzo della scelta. Il problema penso sia questo. Puoi avere tutto, quindi cerchi di approfittarne e alla fine non ti godi niente. Negli anni avrò scaricato tanto di quelle cose che non ho mai visto che ora compro, noleggio, "streamingo" cioè che mi interessa in quel preciso momento senza necessità di "riempire la dispensa in caso di terza guerra mondiale".

[DRZ]

Sì, ma di dischi puoi ascoltarne dieci in un giorno, ma non puoi leggere dieci libri in un giorno. E' come le app per iPhone: non capisco chi pirata cose che costano una miseria o che non possono per forza di cosa essere consumate in poco tempo.

Secondo me hai un concetto troppo elevato della gente che pirata. Non lo si fa per i soldi o per la convenienza, lo si fa per il concetto che ha spiegato Daimon: esiste? Posso averlo gratis? Ottimo, lo prendo.