Autore Topic: TFP Awards 2017 - discussioni  (Letto 44903 volte)

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Offline Il Gladiatore

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Re: TFP Awards 2017 - discussioni
« Risposta #255 il: 29 Nov 2017, 23:21 »
E non riusciremo ad accedere a questa sfida hardcore sopraffina, allora.

Perché tanto, alla fine, i cretini sono sempre gli altri.
La paura è di passare per non esperti, di non comprendere il medium che si sta evolvendo etc. (...) è figlio dell'immotivato senso di inferiorità che spinge il videogiocatore alla spasmodica ricerca di qualcosa che giustifichi il videogioco come se il gameplay da solo non bastasse più." (Fulgenzio)

Offline The Metaller

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Re: TFP Awards 2017 - discussioni
« Risposta #256 il: 29 Nov 2017, 23:35 »
Se fosse solo la blanda, compassata ricerca di collectible che qualcuno descrive, probabilmente perché in realtà non riesce ad accedere a tutto il potenziale che offra il gioco, e non garantisse un livello di fruizione avanzato come invece fa, col cazzo che ne sarei tanto contento  :)

Peter lo sai - credo - che ti stimo e provo affetto, come testimoniano i nostri inside jokes. Parlo volentierissimo di vg con te e, se fossimo nella stessa città, magari, ti inviterei a farlo anche davanti ad una birra. Ma ste continue frecciate sul non riuscire ad accedere al potenziale che il gioco offre stanno diventando fastidiose, per ben 2 motivi, il secondo dei quali è già stato ampiamente illustrato più e più volte, ma continui bellamente a dribblare quel tipo di argomenti trincerandoti dietro il succitato mantra.

Il primo motivo è che la frecciata è rivolta (immagino a me e a Gladia) a persone che sanno tenere piuttosto bene un pad in mano e sperimentare con lo stesso.
Il secondo motivo, quello già ampiamente dettagliato, è che qui non si sta contestando la sfida discrezionale, ma quella posta ed imposta da un level designers che voglia costruire con le sue mani un contenuto senza rimettere tutto al metagaming del fruitore.

Quindi l'argomento che è opponi è, semplicemente, inconferente. L'esistenza del tipo di sfida che citi tu non è oggetto di contestazione.

Con lo stesso metro, Dishonored sarebbe il gioco con più sfida dell'ultima decade, visto lo skill ceiling posto da quelle meccaniche ma, come obiettato dai più, te in primis se memoria non mi inganna, si tratta di un livello di approfondimento del tutto discrezionale in mancanza di pretese prestazionali spinte da parte dei designers (anche se le challenge aggiunte  :yes: ...).

In Mario è la stessa cosa, se non meno. Esiste l'opzione, raramente la pretesa.
« Ultima modifica: 29 Nov 2017, 23:42 da The Metaller »
PC: AMD Ryzen 7 3700x, GeForce RTX 3070, 16 GB RAM.
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Offline Jello Biafra

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Re: TFP Awards 2017 - discussioni
« Risposta #257 il: 30 Nov 2017, 00:16 »
E non riusciremo ad accedere a questa sfida hardcore sopraffina, allora.

Perché tanto, alla fine, i cretini sono sempre gli altri.

Sono state scritte pagine e pagine, migliaia di caratteri da svariati utenti, postati video e immagini, tonnellate di argomentazioni, ecc...

Ma poi perché di Mario Odyssey non se ne parla nell'apposito thread?

Citazione da: The Metaller
Il secondo motivo, quello già ampiamente dettagliato, è che qui non si sta contestando la sfida discrezionale, ma quella posta ed imposta da un level designers che voglia costruire con le sue mani un contenuto senza rimettere tutto al metagaming del fruitore.

Ma guarda che c'è anche questa e ce n'è a tonnellate: nelle sezioni platform, nelle stelle da recuperare capendo come raggiungere i punti più improbabili delle ambientazioni, in alcune sequenze di note musicali, nelle corse dei Koopa, ecc...

E sono dati abbastanza oggettivi, eh, al di là delle solite troiate che scrive il solito Ryoga.

Poi che non sia questo senso e l'obiettivo del gioco vogliamo dirlo? Che lo scopo di Odyessy, come già 64 e Sunshine, è esplorare un "giardino tridimensionale" solo per il gusto di farlo, scoprendo però nuove sorprese?


Offline xPeter

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Re: TFP Awards 2017 - discussioni
« Risposta #258 il: 30 Nov 2017, 00:23 »
@Metaller @Gladia
Il vostro autodefinirvi 'fuori target' con certa sufficienza mi suonava pretestuosetto, per cui vi pungolavo proprio su quel tono lì  :P
Se come interpreti del platforming e level design di Odyssey pensate di non poter esser messi nemmeno lontanamente in discussione, buon per voi (Metaller manco avrà ancora sbloccato le koopa run, che una volta approfondite con l'occhio alle leaderboard gettano nuova luce sul possibile standard di navigazione dei livelli, ma tant'è).
Ovviamente tutto in sottintesa amicizia davanti a birre virtuali, state tranquilli che la mia stima nei vostri riguardi non è certo legata al riuscire a divertirsi 'fino in fondo' con Odyssey ^^

A me Dishonored faceva caghicchiare di base come action/shooter, non mi convinceva come stealth a livello di ia e ronde, non mi diceva granché nemmeno il concept stesso del teleport in linea d'aria senza fisicità nella transizione - per cui mi risultava quasi trascurabile il resto della notevole discrezionalità d'approccio che poteva indubbiamente offrire.
Era proprio un gioco distante dalla 'scuola', dal 'gusto' a cui sono più legato io.
La sua natura sandbox era di declinazione specifica, allo stesso modo non avrebbe senso equiparare direttamente quella di Odyssey, BOTW o MGSV - è comunque la differenza di genere a prevalere. Una comune (almeno parziale) arbitrarietà del fattore 'sfida' nessuno la mette in dubbio, e per me non è in nessun caso il problema.
Per cui non colgo cosa ci sia di così rilevante nel chiamare in causa quel gioco, anche considerando che in quel caso non credo di esser mai stato particolarmente attivo e persistente nel ruolo di voce fuori dal coro con spiccata volontà di moderazione dei toni entusiastici altrui :'P
« Ultima modifica: 30 Nov 2017, 05:15 da xPeter »

Offline Aether

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Re: TFP Awards 2017 - discussioni
« Risposta #259 il: 30 Nov 2017, 00:46 »

Semmai vennero tacciati di essere facili, non poco platformici. Anzi, per alcuni furono fin troppo platformici.

Al primo, in particolare, alcuni, me compreso, contestarono di aver abbandonato quasi in toto le derive adventure per tentare un quasi pure-platform 3D, dunque una offerta più circoscritta e di genere, non accompagnata dal tasso di sfida che si compete ad un puro platform.
Galaxy 2 è praticamente un platform puro, con (quasi tutti) gli avanzi di 64/Sunshine belli che pensionati, ma un level design più congruo allo scopo ed una sfida un pizzico ringalluzzita.

Quindi Odyssey è troppo "GTA " (  :D ) collectible.
Galaxy è troppo platform.

E' tutto chiaro.
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Offline Andrea_23

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Re: TFP Awards 2017 - discussioni
« Risposta #260 il: 30 Nov 2017, 01:54 »
@metaller

"Per contro non ne cattura il più grande pregio: ossia la capacità di flettere il moveset attorno al mission design, strutturando quest'ultimo in più step, che traggano beneficio dalla superficie lungo cui si estende il livellone sandbox."

Sunshine non era quello bravo (il 'moveset') ma che non si impegnava (splac aka 'il moveset non serve a un sega'?)?

Galaxy come è nato?
Dai livelli senza Splac di Sunshine, dalla negazione dello stesso; ma anche dal terrore di non saper come allestire livelli tridimensionali con la consistenza delle sezioni più classiche senza scadere nella scuola degenere di Rare.
Di qui l'artificio da nobel delle galassie, nonché l'idea di una spalla (sfavillotto) sempre presente ma meno invasiva.

Odyssey è la sintesi e la summa di questa lunga ricerca: una tensione tra 2d e 3d , tra linearità ed esplorazione, tra azione e pensiero, tra accessibilità e sfida (il bilanciamento a mio parere è magistrale).
La cosa che più si è avvicinato a un  World in tre dimensioni...
« Ultima modifica: 30 Nov 2017, 02:00 da Andrea_23 »
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Offline J VR

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Re: TFP Awards 2017 - discussioni
« Risposta #261 il: 30 Nov 2017, 08:11 »
Tutto questo parlare di filosofia e gameplay...ma dove stavate quando l'anno scorso The Last Guardian si prendeva il podio?  :D

Offline stepkanevra

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Re: TFP Awards 2017 - discussioni
« Risposta #262 il: 30 Nov 2017, 08:29 »
C'erano caro J, eccome se c'erano. Sono state raggiunte certe vette parlando dell'IA di Trico che non hai idea!

Offline Jello Biafra

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Re: TFP Awards 2017 - discussioni
« Risposta #263 il: 30 Nov 2017, 09:16 »
Odyssey è la sintesi e la summa di questa lunga ricerca: una tensione tra 2d e 3d , tra linearità ed esplorazione, tra azione e pensiero, tra accessibilità e sfida (il bilanciamento a mio parere è magistrale).
La cosa che più si è avvicinato a un  World in tre dimensioni...

Esatto, Odyessey è esattamente questo: il Mario che racchiude tutti i Mario e attenzione che, una volta di più sono proprio le sezioni 2D in pixel art a ricordarcelo: non un mero vezzo estetico, ma il simbolico trait d'union con il passato.

Nel thread di Odyssey (che non continuo a capire perché venga snobbato e se ne parli qui) facevo un parallelo di questo tipo:

Super Mario World : Super Mario Bros. 3 = Super Mario Odyssey : Super Mario Galaxy

Il World arrivava dopo un progressivo spostamento della saga verso l'adventure e tornava al passato rimettendo al centro la componente piattaformica MA non dimenticandosi degli elementi adventure, nel tentativo riuscitissimo di creare un'esperienza che inglobi e superi le due facce fino ad allora mostrate.

Odyssey arriva dopo un progressivo ri-spostamento verso il platform (Galaxy-Galaxy 2- 3DLand/World) e torna al passato rimettendo al centro la componente adventure MA non dimenticandosi degli elementi platform, nel tentativo riuscitissimo di creare un'esperienza che inglobi e superi le due facce fino ad allora mostrate.

Il bello è che lo fa con una classe, una maturità, una conoscenza del videogioco ed un'ispirazione mozzafiato, roba seriamente da libri di storia.

La flessibilità operativa totale di tantissime stelle (che possono essere recuperate in modo "facile" usando in genere la cap-tura principale o in modo "difficile" usando solo le abilità di Mario oppure in modo "medio" mescolando i due approcci).

La difficoltà dinamica, che fa in modo che il gioco abbia decine e decine di livelli di lettura diversi (oltre a quello poc'anzi citato c'è, banalmente, il numero di stelle: quelle "di navigazione", mai banali e sempre intelligentemente disposte in modo da farti prender confidenza con mondi e comandi e spingerti a esplorare ogni anfratto, quelle facili, quelle medie, quelle difficili e quelle brutali), la MONUMENTALE perfezione del level design, che si adatta come un guanto a tale infinita moltiplicità di approcci aggiungendo poi di suo una varietà di trovate da applausi).

La perfezione assoluta di controlli/collisioni/fisica ed il modo in cui il gioco ti costringe a sfruttarle e padroneggiarle sino in fondo se vuoi davvero recuperare tutto.

Sono i tre pilastri sui quali Nintendo ha costruito un'opera davvero maxima, potremmo definirla un simbolo stesso di ciò che il videogioco moderno dovrebbe essere: fonte di divertimento interattivo accessibile a tutti e con pane per i denti di tutti, esteticamente consapevole e con i fondamentali perfetti (comandi/collisioni/equilibrio).

Breath of the Wild cambia le regole, ma Odyssey raggiunge l'assoluta perfezione.

Qualche giorno fa ho provato a riprendere in mano Fallout 4 PC (abbandonato per noia settimane fa) giusto per giustificare i soldacci spesi e, al netto della differenza di genere, non riuscivo più a giocarci, sembrava roba preistorica.

Ecco, il problema con questa nuova Nintendo fenice (per usare la definizione di Andrea_23) è che rende tutto il resto obsoleto, non riesci più a tornare indietro.

Offline J VR

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Re: TFP Awards 2017 - discussioni
« Risposta #264 il: 30 Nov 2017, 09:19 »
C'erano caro J, eccome se c'erano. Sono state raggiunte certe vette parlando dell'IA di Trico che non hai idea!
Si, si qualcosa rammento.
Probabilmente gli stessi adesso portano a spasso la confezione del gioco al parco per fargli fare i bisogni.
O gli danno da mangiare.
L'empatiah!!!!1!1!1!1!1!!!!111!!!

Offline RALPH MALPH

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Re: TFP Awards 2017 - discussioni
« Risposta #265 il: 30 Nov 2017, 09:20 »
Tutto questo parlare di filosofia e gameplay...ma dove stavate quando l'anno scorso The Last Guardian si prendeva il podio?  :D
C'erano caro J, eccome se c'erano. Sono state raggiunte certe vette parlando dell'IA di Trico che non hai idea!

Il vostro contributo al thread sarebbe? Mi sono sfuggiti i vostri voti, che avete giocato quest’anno? Immagino roba per palati fini   :D
bosseggiando: destiny - mario kart

Offline J VR

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Re: TFP Awards 2017 - discussioni
« Risposta #266 il: 30 Nov 2017, 09:25 »
Io?
Tutta roba sotto l'80% di metascore.
Ma poi famme capi Ralph, io me so dovuto sorbi stronzate a manetta del tipo o Nintendo o muori e adesso te non puoi abbozza due stronzate?
Guarda, finché state nel cortiletto vostro io me ne sto buono e zitto ma quando sconfinate in topic che non sono only Nintendo ve tocca sta al gioco.

Offline Aether

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TFP Awards 2017 - discussioni
« Risposta #267 il: 30 Nov 2017, 09:31 »
"Skyrim è più divertente di Zelda" etc. etc. e ciao
Credo fosse peggio, tipo "ha più gameplay".
Ho ancora gli incubi la notte dopo aver letto quella ed altre robe su BOTW, infatti appena è saltato fuori il termine "ubisoftata" in relazione ad un gioco con il game design di Odyssey mi stavo sentendo male xD
Quanti dungeon ha Skyrim? Quanti dungeon ha Botw? Ciao.

Ti mancano solo naso rosso e monociclo. Chiudiamo qua che hai già cagato fuori dalle mutande nel post precedente.

Last Guardian e gameplay non possono stare non nella stessa frase, ma nello stesso libro proprio.

L’anno scorso stavo a giocare giochi divertenti, non nati malformi per gestazioni decennali
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Offline Jello Biafra

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Re: TFP Awards 2017 - discussioni
« Risposta #268 il: 30 Nov 2017, 09:33 »
Guarda, finché state nel cortiletto vostro io me ne sto buono e zitto ma quando sconfinate in topic che non sono only Nintendo ve tocca sta al gioco.

Che pena.

Offline RALPH MALPH

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Re: TFP Awards 2017 - discussioni
« Risposta #269 il: 30 Nov 2017, 09:38 »
Io?
Tutta roba sotto l'80% di metascore.
Ma poi famme capi Ralph, io me so dovuto sorbi stronzate a manetta del tipo o Nintendo o muori e adesso te non puoi abbozza due stronzate?
Guarda, finché state nel cortiletto vostro io me ne sto buono e zitto ma quando sconfinate in topic che non sono only Nintendo ve tocca sta al gioco.

io non entro nei topic di giochi che non gioco per parlare di nintendo, qui ne parlo in riferimento al goty e se i toni sono assoluti è perchè credo veramente di trovarmi davanti a due giochi della vita e "difendo" questa mia posizione, tutto qui, nessuna provocazione o intento perculatorio

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