Molto belle e soprattutto emozionanti.
grazie mille
Rompo un po' le balle
1) sono troppe, devi selezionarle meglio: non ha senso presentare più ritratti di uno stesso soggetto, scegli quello che ti è venuto meglio (alcune sono pure duplicate)
2) hai barato: non è che puoi tagliare le foto come ti pare, mantieni le proporzioni delle foto originali (2:3 o 3:2)
3) mai fotografare i bambini dall'alto (a meno che non abbia una ragione specifica e una composizione particolare), cerca di fotografarli all'altezza dei loro occhi
4) raddrizza le foto storte
5) mi sembrano un po' slavate, come colori, tranne qualche eccezione: prova ad aumentare la saturazione e il contrasto, secondo me c'è molto margine di manovra
6) alcuni paesaggi non li ho capiti: credo siano i classici casi in cui si cerca di portarsi a casa un ricordo di un posto meraviglioso, ma con la macchina fotografica non ci si riesce
1) si sono tante, ma dove non ho potuto fare praticamente nulla di quello che volevo (una compatta da 6 megapixel di 7-8 anni fa era tutta la mia attrezzatura) ho preferito comunque dare "una testimonianza non estetica", anzi ne mancano almeno altre 100... ma capisco che per altri non abbiano lo stesso valore
2) deformazione professionale, ma non lo vedo come un cheat: taglio per lasciare quello che desidero sia l'immagine, senza tanto editing ma eliminando ciò che non deve esserci per me.
3) capisco il punto di vista sull'altezza, ma in certe situazioni credo serva una sorta di "immedesimazione altra": non riguarda tanto il rendere la bellezza, la magia o l'eccezionalità del soggetto (coi bambini poi è facile volendo) ma più che altro provare a trasmettere "la presenza sul posto", insomma non vorrei tanto rendere "il soggetto".
4) vero, ma come dicevo su non edito molto e questo è male per aver immagini "dritte" (pensate che giù le foto le fanno apposta "in obliquo", diciamo storte tra 30° e 60°, perché sono sicuri che vengona più belle e interessanti! mi avranno contaggiato anche su questo
)
5) si si potrebbe lavorare su colore e contrasto, ma da una parte ripeto che non amo troppo editing; dall'altra si tratta a volte di limiti tecnici (la famosa compatta) a volte di realtà differente che si presenta cromaticamente diversa. Per me non sono poi tanto slavate, ma piuttosto "aderenti" a quanto visto/vissuto.
6) mi piacerebbe sapere quali siano, ma certo la tua teoria è molto plausibile (purtroppo la compatta non perdona su profondità e grandiosità da restituire)
Grazie dei commenti/consigli!