Topic: [PS4][XO] Final Fantasy XV

[SixelAlexiS]

Non hanno davvero NULLA in comune, neanche il loro essere giapponesi.

CUT

mi sono spiegato meglio adesso e avete finito di rompere il cazzo o no? 

Non so perchè hai quotato pure me in 'sto rant, visto che avevo capito benissimo la tua richiesta, ed infatti ho risposto nel mio piccolo: non c'azzecca una mazza con XenoX 

[Xibal]

Non so perchè hai quotato pure me in 'sto rant, visto che avevo capito benissimo la tua richiesta, ed infatti ho risposto nel mio piccolo: non c'azzecca una mazza con XenoX 

In effetti avrebbe dovuto includere solo chi abbia giocato entrambi...

[Xibal]

Commento di un redattore di Digital Foundry, che a dispetto dei risultati dei video analisi, ci gioca in modalità High Quality su Ps4Pro:

"What's remarkable is that the game is able to transition directly from the massive open plains to this city without any extra loading screens. You literally drive from the Duscae plains right into the city. It feels amazing. The atmosphere in this game is fantastic."

[Valas73]

Bon, c'ho giocato.
Nonostante di FF ne abbia giocati tanti dopo il sette indubbiamente le "sensazioni" questa volta prima di partire per "il viaggio" sono state molto simili a quelle provate ai tempi di "sua maestà" FF7.
La mia impressione è stata che per quanto possibile sia stato fatto un lavoro di ammodernamento del gioco nei solchi della tradizione e che tutto sommato questo lavoro sia stato fatto bene.
Si esplora, si combatte, si passa da un incarico a un altro il tutto in scenari grafici mozzafiato con una cura al dettaglio assoluta.
Ah il combat, che è bello!
Si e io di questo non ero assolutamente sicuro, la Platinum demo era una schifezza e mi aveva lasciato sgomento, cazzo una demo che fa l'opposto di quello che dovrebbe, ti disincentiva dal comprare un gioco che invece nell'ambito picchia e casta riesce a centrare diversi obbiettivi e comunque intrattiene e diverte.
Ecco la gestione della telecamera un po' preoccupa, ce già ora a volte non ci si capisce una fava, non oso pensare in fasi di "vita o di morte" quanto possa dare fastidio questa cosa.
Per me per ora promosso con buona pace del "framepacing" e compagn ia cantante.
Ah senza spoilerare, quella canzone lì con le quattro fave in panne e il titolo che si staglia all'orizzonte, bhè da standing ovation.

Concordo in toto,soprattutto l ultima cosa scritta,mi ha lasciato di stucco e quasi é scesa la lacrimuccia!il combat devo ancora capirlo bene,perche sembra una figata,però mi crea ancora confusione,troppo veloce e troppi personaggi!é strapieno di concatenazioni ma ancora mi escono casualmente  e devo capire bene il variare delle mosse tramite stick sinistro. Sarà che non sono cosi ferrato in tecnicismi ma a me la grafica fa cadere la mascella a terra e giocato senza ancora la patch ,non ho trovato tutti sti difetti di frame che dite voi,almeno sin dove son arrivato dopo 2 ore di gioco.

[Raven]

L'onestà intellettuale di chi ha incensato FF VII e VIII e disprezza l'ambientazione "route 66" del XV fa quasi tenerezza.
Final Revisionism.

Quei giochi anche se avevano qualche elemento come le macchine anche volendo non potevano avere un look realistico per via dei tempi in cui uscirono, e pur prendendo qualche ispirazione dal mondo reale ( VIII soprattutto) mantenevano un feeling da luoghi fantastici.

Nel caso di FFXV, o meglio di VSXIII,  al contrario il realismo era proprio inseguito sin dalla sua genesi, per cui l'appunto di Panda Vassilio ci sta, anche se fuori tempo massimo di 10 anni dato che se ne è a conoscenza fin dal suo annuncio del suo essere un capitolo diverso dagli altri.

[Xibal]

Quei giochi anche se avevano qualche elemento come le macchine anche volendo non potevano avere un look realistico per via dei tempi in cui uscirono, e pur prendendo qualche ispirazione dal mondo reale ( VIII soprattutto) mantenevano un feeling da luoghi fantastici.

Qualche elemento? FFVII era la quintessenza dello steampunk, che di fantastico non ha niente, era tutto fantascientifico, corse in moto su autostrade comprese.
Questo capitolo è quanto di più vicino ci possa essere a quel FF in una veste grafica che tolga tutto all'immaginazione e realizzi pienamente quegli ambienti.
Ciò che è cambiato non è l'ambientazione, ma la fedeltà nel rappresentarla, oltre ovviamente alla capacità degli utenti di dimenticare la realtà dei fatti passati ascrivendoli tutti ad un dorato sogno del tempo che fu...

[Nemesis Divina]

Per quanto mi riguarda, il taglio realistico/contemporaneo (auto, tablet, selfie, asfalto) è la caratteristica che trovo più intrigante in questo titolo.

[Xibal]

Per quanto mi riguarda, il taglio realistico/contemporaneo (auto, tablet, selfie, asfalto)

Perchè FFVII era tutta campagna...

https://www.youtube.com/watch?v=X3U04T0iDvk

[Ifride]

Piccolo off topic nato dal link postato da Xibal
Prima e dopo
https://youtu.be/Qu7ftlnW0s0
Che giocone, io mi commuovo. 
e questa https://www.youtube.com/watch?v=sh6V1zMmbuU e poi ho finito eh.

[Nemesis Divina]

Per quanto mi riguarda, il taglio realistico/contemporaneo (auto, tablet, selfie, asfalto)

Perchè FFVII era tutta campagna...

https://www.youtube.com/watch?v=X3U04T0iDvk

Esprimevo un mio parere personale, non stavo rispondendo a te.
Comunque a me pare che la fantascienza di FF7 e la contemporaneità di FFXV siano due cose molto diverse.


EDIT: oddio, poi il discorso che fai ha senso, sul fatto che molte cose c'erano ma che rappresentate diversamente assumono una valenza nuova. A me sembra che il mondo di FF7 sia comunque più fantastico, mentre in quello di FF15 non stento a immaginare che qualcuno debba pagare il bollo dell'auto. Magari è solo un'impressione.

[Ifride]

Completata la recensione di IGN
http://it.ign.com/final-fantasy-xv-ps4/118913/review/final-fantasy-xv-la-recensione-completa?p=6

"Il verdetto"
"Lo abbiamo aspettato, ci abbiamo sperato, per un attimo abbiamo pure creduto che non lo avremo mai visto, ma alla fine Final Fantasy XV è arrivato e, in un modo nell'altro, è tornato a essere quello che ha sempre desiderato: un gioco rilevante. Il lavoro svolto da Tabata, chiamato in corsa a salvare un progetto che stava pericolosamente avvicinandosi ai lidi del vaporware è stato a dir poco strepitoso, e non importa che il voto sotto vi sembri basso: questo Final Fantasy è il passo più coraggioso che la serie abbia fatto da decenni a questa parte, e questa è una cosa che nessuno potrà mai togliergli o mettere in discussione. Eos è un mondo meraviglioso e finalmente moderno, non tanto per il suo stile, quanto per la sua impostazione generale, capace di portare la saga al passo coi tempi senza però perdere la fortissima connessione con il suo storico passato. Non c'è nulla di sbagliato nell'impostazione data da Tabata al nuovo modo di intendere i Final Fantasy: tutto è ora finalmente in tempo reale e organicamente interconesso, il sistema di combattimento è agile, divertente e capace di essere profondo quando serve, mentre lo stile realistico contribuisce a mantenere con i piedi per terra una serie che ha la cafonata sempre in canna. Quando funziona, Final Fantasy XV funziona davvero bene, come solo i capitoli storici sono stati in grado di fare. Quando però le cose non vanno, ed è il motivo per il quale il voto là sotto non è di quelli da far girare la testa, fallisce in maniera clamorosa. Lo scollamento tra le sue due anime è visibile praticamente da Marte, con una seconda metà di avventura talmente inconcludente e sbagliata nei modi, nei tempi e nel ritmo che la sua goffaggine non può non pesare sensibilmente sulla valutazione finale. Che tutta quella parte non funzioni non è evidente solo a me che ci ho giocato, ma pure agli stessi sviluppatori, che hanno fatto (letteralmente) di tutto per permettere al giocatore di tornare nel mondo aperto, con risultati però controversi. Se è infatti vero che fa sempre piacere trovarsi nuovamente a Lucis perché lì tutto funziona bene, lo è pure il fatto che a livello narrativo questa sia una voragine al limite dell'incolmabile. Non è però solo un problema di storia, ma proprio di ritmo: il gioco parte fortissimo per poi inchiodare, rimanendo in una terza affaticata per tutta la seconda parte di gioco. Le soluzioni ludiche trovate sono pessime, e ci si trova spesso a camminare per corridoi (o treni) senza aver effettivamente qualcosa da fare. Anche i combattimenti diventano una vuota coreografia, quando prima erano divertenti ammucchiate anarchiche. Se Square Enix avesse avuto coraggio fino in fondo insomma ci saremmo trovati davanti a uno degli episodi meglio riusciti di sempre, che ora si deve accontentare di essere "solo" un gioco globalmente discreto. Splende però nuovamente il sole su Square Enix e la sua serie principe: Final Fantasy XV è non solo la più solida delle fondamenta per un radioso futuro, ma anche il primo titolo per cui è lecito sperare in un seguito diretto."

[Raven]

Quei giochi anche se avevano qualche elemento come le macchine anche volendo non potevano avere un look realistico per via dei tempi in cui uscirono, e pur prendendo qualche ispirazione dal mondo reale ( VIII soprattutto) mantenevano un feeling da luoghi fantastici.

Qualche elemento? FFVII era la quintessenza dello steampunk, che di fantastico non ha niente, era tutto fantascientifico, corse in moto su autostrade comprese.
Questo capitolo è quanto di più vicino ci possa essere a quel FF in una veste grafica che tolga tutto all'immaginazione e realizzi pienamente quegli ambienti.
Ciò che è cambiato non è l'ambientazione, ma la fedeltà nel rappresentarla, oltre ovviamente alla capacità degli utenti di dimenticare la realtà dei fatti passati ascrivendoli tutti ad un dorato sogno del tempo che

No, ambientazioni come Forgotten City non richiamano alla memoria posti reali come può farlo una città dichiaratamente ispirata a Venezia o L'Avana, è proprio lo scopo ad essere differente.

[Panda Vassili]

Grazie Raven, ma onestamente credo che il mio post sia inappuntabile per chiunque abbia giocato tutti i precedenti episodi della serie e non si vuole limitare a fare una "the fool" più pulita per buttarla in caciara.

Detto questo, le recensioni che stanno uscendo il day after hanno anche voti inferiori all'8, l'articolo uscito nel sito di Farenz era veritiero bisogna pensare a questo punto, che cosa brutta per l'industria, io non ci avevo mai fatto caso.

Tra le recensioni che ho letto, mi è molto piaciuta questa di TGM che mi sembra molto competente:
http://www.thegamesmachine.it/final-fantasy-xv/final-fantasy-xv-recensione-ps4-xbox-one/

Buttateci un occhio, in sostanza elenca le criticità con onestà ma mette in luce anche le cose positive, che si riflettono maggiormente nella parte "open world" del gioco, il che per come vivo io i Final Fantasy e i jrpg in generale, non è un grosso complimento.

Lo giocherò sicuramente appena arriverà su PC, ma aspetterò gli sconti e onestamente l'entusiasmo purtroppo non c'è. A naso però non è un disastro epocale come Final Fantasy 13, e tutto sommato considerando lo sviluppo travagliato, è andata anche bene.

[peppebi]

A me ora sta piacendo parecchio. Restano difetti importanti come la telecamera  durante i combattimenti e una certa legnosità generale (ho fatto l'esempio degli item da raccogliere in giro: se non ti piazzi preciso davanti parte il salto del personaggio) e poi non mi piace che per racimolare soldi bisogna per forza fare le missioni di cacciatore e le magie che sono in pratica item consumabili.

[Il Gladiatore]

Mi appresto ad iniziarlo.
Che voi sappiate è un gioco dove è possibile fare tutto in qualsiasi momento oppure ci si perde roba in giro?
Se devo spenderci 200 ore è proprio per non privarmi di nulla, quindi sarebbe il caso di sapere se ci sono cose missabili.