Topic: Calcio - Stagione 22/23: City Campione d'Europa!

[Shagrath82]

Ma i giornali come fanno ad avere questo materiale?
(Domanda retorica)

se sono depositate in tribunale vai, paghi marca da bollo e pubblichi.
il problema è quando si pubblicano fatti privati penalmente irrilevanti o qualcuno li fa uscire anzitempo alla stampa (vedi Travaglio che ci ha costruito una carriera intera così)

[Raven]

@Ivan F.  Della superlega originale non facevano parte Bayern Monaco e PSG. Le squadre inglesi appena capita l'aria si sono tirate fuori e, di fatto, la Superlega ce l'hanno già. Costruita e tirata su negli anni bui del post Heysel e squalifica quinquennale dalle coppe. Hanno zero interesse dunque a cambiare lo status quo e se si dimostreranno seri nel punire le porcate del Manchester City che tutti vedevano torneranno anche ad avere un campionato equilibrato.

La superlega di fatto nasceva dall'esigenza di Real Madrid e Barcellona, con la juve tirata dentro perché stava facendo di tutto ( ma proprio di tutto, come abbiamo visto) per crescere economicamente e sportivamente, di arginare la Premier League che si stava divorando tutto. A queste 3 avevano aggiunto un manipolo di ex grandi squadre decadute e mezze fallite che stavano lì per meriti passati pur non contando niente attualmente.

Già la premessa quindi era talmente patetica che infatti ha visto fallire l'idea in 24 ore.

Ora anche vedendo questo remake chi vi fa pensare che squadre che promuovono questa super lega solo per non venire fagocitate dal calcio inglese vogliano una competizione equa dove l'Atalanta di turno possa competere per davvero  con le big ? Come si può pensare che Real Madrid e Barcellona che fatturano il triplo delle altre partecipanti e hanno un appeal abissalmente superiore alle altre possano spendere COME le altre e non attirare a sé tutti i migliori giocatori  che non giocheranno  in Premier League  ?

Cioè, è  un nosense assoluto.

[Ivan F.]

@Ivan F.  Della superlega originale non facevano parte Bayern Monaco e PSG.

Questo è solo parzialmente vero, in quanto erano virtualmente "invitate" e si parlava di una seconda fase in cui, con l'evoluzione della situazione, sarebbero auspicabilmente potute entrare, secondo gli organizzatori.

"È previsto che altri tre club aderiranno come Club Fondatori prima della stagione inaugurale, che dovrebbe iniziare non appena possibile."
TFP Link :: https://sport.sky.it/calcio/2021/04/19/superlega-europea-comunicato-ufficiale-juventus-milan-inter

Le squadre inglesi appena capita l'aria si sono tirate fuori e, di fatto, la Superlega ce l'hanno già.

Questo non è esatto a molti livelli.

Primo, ora le inglesi giocano la Premier League (che garantisce X) e la Champion's (che garantisce X). Perché non scambiare la Champion's per la Super League, se gli garantisse 3X? Non avrebbero sputato su quei soldi. E infatti avevano aderito tutte e sei.

Secondo, le squadre inglesi hanno ceduto quando Boris Johnson ha minacciato di scaricare una legislative bomb contro le squadre inglesi, che quindi rischiavano seriamente problemi sul mercato, con i diritti o altro:
TFP Link :: https://www.theguardian.com/football/2021/apr/20/uk-government-may-legislate-to-stop-european-super-league-says-minister

A queste 3 avevano aggiunto un manipolo di ex grandi squadre decadute e mezze fallite che stavano lì per meriti passati pur non contando niente attualmente.

Le "ex grandi squadre decadute" sono:
Italia: 3, che ora sono tra le prime 4 in Serie A (non contando i -15)
Spagna: 3, che ora sono le prime 4 nella Liga
UK: 6, 4 delle quali ora sono tre le prime 5 in Premier. Le altre 2 sono agli ottavi di Champions, ovvero tra le migliori 16 squadre della stagione.

Quindi quello che affermi non ha alcun fondamento.

[Ivan F.]

Questo non è esatto a molti livelli.

Aggiungo un altro livello:

Terzo, ora in Champions vanno quattro squadre della Premier.
In Super League, sei squadre avrebbero avuto un posto fisso.

Ovvio che tutte e sei quelle squadre avessero interesse nella Super League.
E infatti hanno firmato un documento di settanta e oltre pagine, mi risulta, valutato nel corso di mesi.

[Raven]

Basta leggere le dichiarazioni di Bayern Monaco e PSG per capire che non ne avrebbero fatto parte. Il presidente del PSG è pure diventato presidente dell'ECA dopo che Agnelli si era dimesso. Quindi direi che è tutto molto chiaro.

I promotori della Superlega, nonché gli unici membri rimasti ad oggi sono Real Madrid, Barcellona e juve. Le squadre decadute sono tutte le altre, perciò il tuo discorso su quale posizione abbiano nei loro rispettivi campionati che non interessano a nessuno globalmente non so cosa dovrebbe significare.

Direi che diamo proprio su posizioni totalmente opposte.

Le riforme dovrebbero partire da FIFA e Uefa che dovrebbero essere i garanti delle competizioni, non da un manipolo di squadre che con atti pirateschi e con motivazioni sterili vogliono solamente aricchirsi sempre di più e ricucire il gap con chi ha saputo fare le cose con competenza e sul lungo periodo.

[slataper]

FIFA e UEFA garantiscono la propria esistenza, mica l'interesse delle società che investono e rischiano.

[Ivan F.]

Basta leggere le dichiarazioni di Bayern Monaco e PSG per capire che non ne avrebbero fatto parte. Il presidente del PSG è pure diventato presidente dell'ECA dopo che Agnelli si era dimesso. Quindi direi che è tutto molto chiaro.

Avrebbero giocato da soli una Champions senza dodici tra le migliori squadre del mondo?
E quindi immensamente svalutata in termini di introiti e diritti?

A me sembra chiaro che, a un certo punto, i tifosi sarebbero scesi in piazza per chiedere di entrare nella competizione che conta, altroché.

I promotori della Superlega, nonché gli unici membri rimasti ad oggi sono Real Madrid, Barcellona e juve. Le squadre decadute sono tutte le altre, perciò il tuo discorso su quale posizione abbiano nei loro rispettivi campionati che non interessano a nessuno globalmente non so cosa dovrebbe significare.

Le nove squadre che citi sono nell'elenco che ho stilato.
E sono tutte, al momento, ai vertici del calcio mondiale.

Contando PSG e Bayern, gli ottavi di Champions contano 10 squadre su 16 nel giro della Super League.
Tra le 12 iniziali, mancano dagli ottavi:
Juventus e Atletico Madrid: perché attualmente fanno schifo
Arsenal e Manchester United: perché non si erano qualificate, non fornendo la Premier abbastanza posti
Sono tutti al vertice, e da decenni.

Le riforme dovrebbero partire da FIFA e Uefa che dovrebbero essere i garanti delle competizioni, non da un manipolo di squadre che con atti pirateschi e con motivazioni sterili vogliono solamente aricchirsi sempre di più e ricucire il gap con chi ha saputo fare le cose con competenza e sul lungo periodo.

L'UEFA ha una posizione di monopolio (recentemente accertata dal Tribunale di Madrid) e opera nei suoi interessi. Perdere la Champions manderebbe alle pezze l'UEFA, non il calcio. E infatti, nonostante le pressioni dei club, l'UEFA non li ha mai accontentati.

Non solo. C'è ragione di credere che, non ci fosse stata la sollevazione popolare, la FIFA avrebbe dato il nulla osta alla Super League. Nei documenti fondanti della nuova lega, si parla della necessaria approvazione di un soggetto "alto", riferito con il codice W01. Ed è opinione comune che si trattasse della FIFA, nella persona di Gianni Infantino.

Ricordiamo inoltre che UEFA e FIFA sono in conflitto, perché la prima guadagna dalla Champions tre volte quanto la FIFA guadagna dalla Coppa del Mondo. E infatti, la FIFA si muove da tempo per promuovere un campionato/torneo internazionale, per strappare denaro e investimenti alla UEFA.

[Level MD]

Le squadre inglesi appena capita l'aria si sono tirate fuori e, di fatto, la Superlega ce l'hanno già. Costruita e tirata su negli anni bui del post Heysel e squalifica quinquennale dalle coppe. Hanno zero interesse dunque a cambiare lo status quo e se si dimostreranno seri nel punire le porcate del Manchester City che tutti vedevano torneranno anche ad avere un campionato equilibrato.

La superlega di fatto nasceva dall'esigenza di Real Madrid e Barcellona, con la juve tirata dentro perché stava facendo di tutto ( ma proprio di tutto, come abbiamo visto) per crescere economicamente e sportivamente, di arginare la Premier League che si stava divorando tutto.

Il punto è questo, senza dubbio.

Sarebbe diverso se la Superlega fosse un'entità promossa dagli inglesi, una sorta di Premier 2.0, che si ponga di migliorare alcuni aspetti gestionali del calcio d'elite con accordi di salary cap e di miglior distribuzione dei guadagni, con meno rischi finanziari rispetto ad oggi, legati alla mancata qualificazione Champions ed alle retrocessioni. Le big inglesi più le blasonate d'Europa, un campionato con showdown finale, a patto che escano dalle proprie federazioni.

Invece ci ritroviamo sostanzialmente di fronte al tentativo di Barça e Real di creare una Liga alternativa, che invece del Bilbao abbia l'Ajax, per non dire l'Inter della situazione, e risolvere parzialmente le loro grane (Barça in primis, con Juve ma anche Inter particolarmente interessante). Al contempo, vogliono stare in due scarpe, cosa che le federazioni non accetteranno mai (giustamente).

La Champions non è sostituibile senza uscire completamente dal sistema e creare un campionato fatto e finito tra TUTTE le big europee, ed anche in quel caso si porrebbe la grana delle nazionali, strettamente legate a federazioni contrarie.

Ormai Florentino deve farsene una ragione, la Superlega è una causa già persa, checché ne dica qualche fazioso tribunale di Madrid.

[Ivan F.]

FIFA e UEFA garantiscono la propria esistenza, mica l'interesse delle società che investono e rischiano.

Esattamente questo è il problema che vuole affrontare la Super League.

L'UEFA fa le regole, vende i diritti e giudica al tempo stesso.
In un qualsiasi stato di diritto, un ente governativo del genere durerebbe tre giorni.

Nel frattempo, l'UEFA non è sottoposta ai rischi finanziari delle squadre di calcio, che rischiano di andare in barca per una qualificazione mancata. Il sistema è sbilanciato, semplicemente.

[Ivan F.]

Sarebbe diverso se la Superlega fosse un'entità promossa dagli inglesi, una sorta di Premier 2.0, che si ponga di migliorare alcuni aspetti gestionali del calcio d'elite con accordi di salary cap e di miglior distribuzione dei guadagni, con meno rischi finanziari rispetto ad oggi, legati alla mancata qualificazione Champions ed alle retrocessioni. Le big inglesi più le blasonate d'Europa, un campionato con showdown finale, a patto che escano dalle proprie federazioni.

Invece ci ritroviamo sostanzialmente di fronte al tentativo di Barça e Real di creare una Liga alternativa, che invece del Bilbao abbia l'Ajax, per non dire l'Inter della situazione, e risolvere parzialmente le loro grane (Barça in primis, con Juve ma anche Inter particolarmente interessante). Al contempo, vogliono stare in due scarpe, cosa che le federazioni non accetteranno mai (giustamente).

La Champions non è sostituibile senza uscire completamente dal sistema e creare un campionato fatto e finito tra TUTTE le big europee, ed anche in quel caso si porrebbe la grana delle nazionali, strettamente legate a federazioni contrarie.

Non ho capito nulla di queste relazioni di causa ed effetto, devo ammetterlo.

Mi sembrano troppo flebili e arbitrarie per ragionarci intorno, quindi passo.

[Level MD]

Il problema, Ivan, è che alla prova dei fatti è risultato evidente che lo scontro non coinvolge solo la Uefa ed i club partecipanti. Ci sono troppi ingranaggi da oliare, affinché parta un campionato d'Europa fra le big del calcio.
Le inglesi oggi sono in una posizione in prospettiva dominante a cui dovrebbero rinunciare, Real e Barça non vogliono certo partire alla pari di molti club, le singole federazioni, che gestiscono i campionati e le nazionali, sono contrarie quanto se non più dell'Uefa.

Sarebbe possibile sostituire la Champions, con un torneo da una quindicina/ventina di partite a club, se l'oppositore fosse soltanto la Uefa e quella competizione venisse svilita dalla fuoriuscita della stragrande maggioranza dei maggiori club europei. Le cose però non stanno così, la Serie A, la Liga, la Premier stessa hanno fatto subito muro. Hanno minacciato di escludere i giocatori partecipanti dalle convocazioni in nazionale. Ogni parte in causa sta cercando di tutelare la propria esistenza.

[Ivan F.]

Il problema, Ivan, è che alla prova dei fatti è risultato evidente che lo scontro non coinvolge solo la Uefa ed i club partecipanti. Ci sono troppi ingranaggi da oliare, affinché parta un campionato d'Europa fra le big del calcio...

Ok, ora ho capito.

Mi sembra una constatazione delle resistenze a operare un cambiamento di questa portata.

E quindi? È nell'ordine delle cose, è accaduto anche con la fondazione della Premier League, e ora vedi dove siamo.
L'UEFA ha minacciato la guerra nucleare, poi i tribunali l'hanno riportata al suo posto.

Gli ingranaggi da oliare sono quelli più in alto. Quelli in basso girano nel verso che decidi tu.
E le 12 della Super League rappresentano economicamente uno degli ingranaggi più in alto.

[Top Dogg]

Io la butto lì
Non sarebbe meglio un torneo simil mondiale
Con squadre di club che si svolge ogni 2 oppure quattro anni
Invece di fantasticare su una super league

[Level MD]

I 12 non sappiamo neppure se siano ancora 12. A parole qualcuno ha contattato il mondo per conto terzi, ma tutto avviene sotto traccia, ed Agnelli è già stato fatto fuori.

Normalmente, in altri sport, chi decide di affrontare il sistema vigente esce e crea una federazione tutta sua. Si fa il suo campionato, le sue regole, magari pure il suo mondiale. Non ti vogliono più in Serie A ? Esci. Tutto legittimo.

Il calcio però è troppo stratificato, ogni parte in causa ha dimostrato di aver qualcosa da tutelare, e perfino i club interessati non vogliono uscire dalle proprie leghe nazionali. Il progetto della Superlega è visto come una minaccia da parte di chi gestisce i diritti (a sbafo) di tutte le competizioni coinvolte, dalla Uefa alle leghe nazionali, che verrebbero sminuite alla grande, in assenza di determinati club o con presenze di facciata, con sostanziali squadre B. Le rassicurazioni a parole sono inutili, se vogliono stare in due scarpe deve fluire il denaro, ma tanto, periodicamente, nelle tasche di chi in teoria ci rimetterebbe.

Se ho scritto che sarebbe meglio se fossero gli inglesi i veri promotori originari è perché la Premier, oggi, è comunque parte del problema. Affinché una Superlega abbia successo, anche la Premier deve essere considerata un progetto superato, da chi oggi ne sta traendo guadagni, quelli che ai primi segnali d'opposizione si sono tirati indietro.

Non illudiamoci, è una causa persa. Stasera c'è il BIG MATCH Lazio-Atalanta. SUPPALIG !!!

[Level MD]

Nel frattempo la Roma Imperialium pareggia in casa del Real Lecce. 1-1, un'autorete ed un rigore. La Zuppalig si fa sempre più avvincente