Trovami un titolo simile a “Leao, il flop col Torino costa caro” alla prima partita che ha sbagliato Lautaro e mi cospargo il capo di cenere.
Leao è un anno che ha letteralmente spaccato la serie A, quattordicesimo al pallone d’oro, ma ancora si parla di svogliatezza, stare nella partita, contratto e mille minchiate.
Se non strappa per 90 minuti tutte le partite parte sempre la critica. Contro la Dinamo ha segnato partendo da centrocampo e causando di fatto l’autogol, eppure in cronaca i primi 45 minuti sono stati tutti un “non aiuta, non partecipa, slegato dalla squadra”. Sempre le stesse stronzate.