Non si salva neanche la storia quindi? Da John Milius ci si aspettava parecchio.
Come testimoniano i miei precedenti post, anch'io sono stato abbastanza critico.
Epperò, riflettendoci a mente fredda, dopo una seconda run completata e dopo aver passato 20 e passa ore sul multiplayer, il mio giudizio si è praticamente ribaltato.
Intendiamoci, i fastidiosissimi muri invisibili sono lì, l'imbarazzante longevità della campagna è lì, nè la storia raccontata fa gridare al miracolo. Ma l'atmosfera che si respira è notevole, sembra di stare davvero sotto un regime che non fa sconti e capace di massacrare poveri innocenti per nulla. Molti momenti della campagna sono pugni allo stomaco (la parte iniziale, ad esempio, la scena all'angolo della strada col bambino che piange... e non dico altro per non spoilerare).
Si poteva (e doveva) fare di più sul lato single player, specialmente alla luce degli sforzi fatti per creare un'ambientazione dal potenziale enorme, che sotto molti aspetti resta in espresso o in attesa di prevedibili DLC.
Il multiplayer, invece, è magnifico. Davvero. Un godimento totale sotto tutti i punti di vista. E non privo di innovazioni.
In modalità Comandante Battaglia, ad esempio, se un giocatore fa una serie di uccisioni di fila, diventa ricercato di livello 1. Questo significa che 1) l'area dove è stato visto l'ultima volta viene segnata sulla mappa 2) un vistoso simbolo ricercato compare sulla sua testa 3) una taglia in Punti Esperienza viene messa sulla sua testa e 4) tutti i giocatori della squadra avversaria tenteranno di farlo fuori.
Se nessuno riesce ad ammazzarlo e lui continua la sua strage, il suo livello-ricercato aumenta (fino al massimo di 5) così come la taglia sulla sua capoccia.
Poi magari l'aveva già fatto qualche altro titolo, ma io mica li gioco tutti