Finito un paio di giorni fa, lascio qualche impressione a freddo.
Alla fine la mappa e la progressione sono decisamente lineari: c'è una zona "hub" da cui si dipartono tre "corridoioni" che conducono ciascuno a un boss. Ogni "sottolivello" è ben caratterizzato dal punto di vista estetico, ma alcuni forse si dilungano un po' troppo, considerando che in genere contengono 4-5 nemici ripetuti e che, con poche eccezioni, mancano grossi incentivi all'esplorazione.
I boss successivi sono andati giù al primo tentativo, con l'esclusione del boss finale, che ha un paio di meccaniche fastidiose. Alla fine il mio preferito resta il primo dei tre boss "di trama" che ho affrontato, ma nessuno fa cose particolarmente originali.
Ho odiato abbastanza l'idea di riempire l'area centrale con dozzine di nemici uguali nelle fasi di "ritorno" dopo aver sconfitto un boss. Rende terribilmente noioso affrontarli e scomodo cercare di correre direttamente all'obiettivo.
Confesso che tutta la parte di "lore" mi è passata sulla testa senza lasciare traccia. Un po' per mia mancanza di interesse, lo ammetto, un po' perché non sono sicuro che ci si potesse tirare fuori troppo.
Le quattro armi sono ben differenziate, ma vista la durata del gioco e la quantità di materiali che si trovano, alla fine ho usato praticamente sempre la spada. Stesso discorso per gli involucri: ne ho potenziato uno e l'ho usato fino alla fine. Onestamente, non credo che sperimentare con gli altri sia un grande incentivo per rigiocarlo. Non credo ce ne siano molti in generale.
A conti fatti, per i 20 euro che mi è costato non mi è dispiaciuto, ma dubito che mi lascerà granché. Ciò detto, costruendo su queste basi, mantenendo la direzione artistica efficace ed espandendo e rifinendo il resto, non dubito che il team possa venirsene con un sequel di tutto rispetto. In generale mi pare che sia stato accolto bene.