Quali sarebbero i miei, di desideri?
Una lettura filorussa e antiamericana di qualsiasi evento, a prescindere dall'evidenza.
Direi filoitaliana, che è più corretto visto che io non vivo in Russia e che della Russia, sinceramente, non potrebbe fregarmene di meno. E per quanto riguarda l'evidenza direi che qua i campioni del negare la stessa sono proprio i filoamericani a prescindere.
@atchoo purtroppo uscire dalla NATO significherebbe avere i carri armati golpisti a Roma attorno al parlamento due secondi dopo l'annuncio (sempre che un governo con i necessari voti per proporla non venga abbattuto prima) quindi non è per ora un'ipotesi realistica. Però dentro la NATO c'è modo e modo di starci.
Se si parla di desideri (ma direi obiettivi politici, più prosaicamente) sì, desidero che l'anglosfera in Ucraina rimedi sonore legnate perché:
1)così si danno una regolata ed una ridimensionata e magari si potrà evitare anche una guerra con la Cina
2)sono perfettamente d'accordo con Mario Draghi quando dice che una sconfitta in Ucraina potrebbe (e sottolineo il condizionale) dare il via ad un processo irreversibile di disgregazione dell'UE in quanto le screditate classi dirigenti europee, per obbedire a Londra e Washington, hanno investito tutto quel pochissimo capitale politico che gli rimaneva nella guerra alla Russia per procura, trascinando i loro paesi in una crisi economica catastrofica ed in un sanguinoso processo di deindustrializzazione.