"Siamo pienamente consapevoli di quanto stia avvenendo e delle cause del conflitto? A sentire il docente universitario la risposta è no."
https://www.agi.it/cronaca/news/2022-03-29/guerra-ucraina-massima-disinformazione-intervista-caligiuri-16179636/
A sentire questo sembra che tutti fanno disinformazione tranne la Russia
Lo stesso articolo mi era stato segnalato ieri da un'amica. Leggendolo la frase che mi ha lasciato maggiormente perplesso è
"Gli Usa hanno teorizzato già nel 1997 l'information dominance, esercitata grazie alla potenza dell'America nel cinema, nelle arti, nei media, nell'informazione, nell'editoria e anche nella scienza, con università e premi Nobel."
"Già" nel 1997? Lì per lì ho pensato ad un typo, forse voleva dire 1947 o 1897, boh. Poi non capisco cosa voglia dire esercitare l'information dominance "grazie alla potenza nella scienza, con università e premi Nobel", come se le università e i premi Nobel li avessero inventati gli USA.
Quindi ho fatto qualche ricerca su 'sto Mario Caligiuri ed ho visto che è un ex DC, poi Forza Italia e PdL, pupillo e biografo di Cossiga, e la sua "Società Italiana di Intelligence" è semplicemente un ente che da statuto si prefigge lo scopo di far riconoscere l'intelligence come materia di studio nelle università italiane.
Sarò prevenuto, ma personalmente ho qualche riserva sull'obiettività di questi soggetti.
Ma a parte la sua storia, l'articolo è pieno di roba senza senso, quella frase che riporti mi ha colpito meno di quello che viene dopo.
Non a caso, l'intelligence Usa ha annunciato l'invasione dell'Ucraina alcuni giorni prima del 16 febbraio 2022, indicando anche la data esatta, che poi è slittata di fatto di una settimana".
Questo sarebbe un esempio di disinformazione?
una realtà molto complessa e "che - dice Caligiuri - non si può banalizzare. Putin è descritto come poco sano di mente, mal consigliato da generali che gli avrebbero prospettato una guerra-lampo in Ucraina; contrastato anche dalla sua intelligence e contestato dalla piazza, in procinto di essere sostituito per volontà degli oligarchi.
Quindi si banalizza perché lui ha trovato una una storia banale?
Può anche essere così, ma può essere anche l'opposto
Cosa sarebbe l'
opposto?
Chi analizza i fenomeni in profondità senza guardare alla superficie sono gli storici. Franco Cardini, di cui è noto il pensiero critico verso gli States, ha sostenuto che Putin è stato provocato su tutti i fronti
Certamente far notare che questo è critico verso gli States corrobora la sua tesi
profonda e Alessandro Barbero ha sottolineato che "l'identità russa è senza dubbio nata nella Rus di Kiev"".
Quindi l'identità russa è Ucraina? O sono troppo
profondo?
- solito riferimento scorretto alla costituzione, con menzione bonus del Papa
-
Censura di Orsini (:ahsisi:); "Il sistema mediatico per sua natura amplifica la voce del padrone" (chi cazz'è il padrone? Gli americani? Orsini?); "E non va dimenticato che i nostri connazionali, al 75 per cento, non sanno comprendere un semplice testo nella nostra lingua e oltre il 26 per cento è analfabeta funzionale, per cui c'è profondamente da riflettere sulla natura della democrazia nel nostro paese" (sì, suppongo che sia tutta colpa della democrazia)
- "Privatizzazione della politica". WTF?
Perché le multinazionali kattive hanno tolto la cassa di risonanza di chi ha provato il colpo di stato negli USA?
Sconcludo con questa perla:
"In sostanza, potremmo sostenere che l'Occidente stravince la guerra dell'informazione, Putin, molto probabilmente, quella sul campo. Infatti, oggi prevale chi racconta la storia migliore, ma non va sottovalutata
la rivincita della realtà."